Quella vestita da marinaretta è Regina Catrambone, la Carontessa (o Caronta) che, non per il vile interesse ma per arricchire noialtri, ci porta tanti nuovi modelli di stile di vita da indossare, uno per ogni occasione. Ne abbiamo già cabine armadio piene ma lei insiste. E' tanto bbuona e bbrava, pronta ad agguantarci con la sua ineffabile carità telescopica (come la definiva Dickens, grazie Buffagni).
Un giorno gli storici si chiederanno come mai, all'inizio di questo nuovo sciagurato millennio, le donne furono le più attive ed entusiaste nell'opera di distruzione della civiltà occidentale che pur diede loro l'emancipazione. Oppure l'emancipazione consisteva solamente nel permettere alle donne dell'élite di essere altrettanto nefaste dei loro uomini?
Diciamo meglio: entusiaste nel tentativo di distruzione, perché i criminali verranno fermati dai loro stessi parigrado appena questi, interrotti nel contare i soldi dalle prime sciabolate a tranciaorecchie, capiranno che non possono tirare ancora a lungo la corda dell'autodistruzione senza finire impiccati e, come diceva Marx, lasceranno che questa si avviluppi attorno ai colli dei loro volonterosi carnefici.
E, per citare anche Lenin (sono i loro preferiti, dopo tutto) le dirigenze occidentali sono utilissime per la rivoluzione proletaria ma saranno le prime ad essere fucilate una volta conseguita la vittoria. Ciò varrà stavolta e soprattutto in caso di sconfitta. Insomma, per dirvi che la riesumazione delle spoglie mortali di Renzi, di quelle di Tony Blair e l'offerta in sacrificio per loro di Lolito' Macron mi puzza parecchio di capretti inviati al macello. Offerti a Mammona come estremo tentativo di blandirla e rimandare il Big Crash. "Guardate signo' quant'è bello stu guaglione". Zang!
Le donne. Le portatrici di vita che dispensano morte e distruzione come i generosi filantropi che pianificano genocidi con numeri da far impallidire quelli ai quali parteciparono da giovani come apprendisti praticanti. Le difensore e difensori dei proletari che godono nel moltiplicarli e nel renderli sempre più disperati. Il destino di milioni di concittadini nelle mani graziose ed inanellate di leggiadre damigelle del Palio. Eserciti affidati alle amorevoli cure di professoresse, donnencinta, donne&mamme, mestruate o menopausiche, comunque donne, puro DNA mitocondriale e gameti tipo X. Eppure, a parte Jean d'Arc, che finì male, non si conoscono grandi Napoleonesse oltre la Pulzella. Ovviamente solo gli eserciti previsti dal Risiko come perdenti sono guidati da femmine. I vincitori del gioco si affidano ancora allle gonadi maschili e al testosterone.
E poi statiste, madri coraggio, Marie Braun, cape abili ed esperte, vere statiste dal cuore di Mutti che in silenzio, mentre i pupi biondi dormono, preparano loro zuppe avvelenate. Ricordate mamma Goebbels e i sei bimbi chiamati con l'acca di "Hitler".
Lo so, il nazismo non c'entra (sicuri sicuri, proprio sicuri?) ma ormai esso è inconscio collettivo e si fatica a ricacciarlo nel pozzo di tenebra se tutt'attorno le attuali infamie ce lo rimembrano di continuo.
Si può dire che un altro segno del senso profondamente satanico del presente è rivelato dall'anomalo affollarsi di streghe in ogni luogo adatto ad indire un sabba party. Davvero, non se ne erano mai viste tante, tutte assieme e con tale spregiudicata voglia di celebrare il bafometto e la sua visione del mondo.
Ed eccoci al punto. Se sono tempi sulfurei non è perché Satana esista ma perché non vi è mai stata tanta gente convinta della sua esistenza e che agisce in modo satanico accomodata nei centri del potere. In fondo perché qualcosa esista basta che sia creduta esistente da qualcuno. Satana in questo caso non è che la metafora di comodo, capibile da tutti perché archetipo potente, per identificare l'inversione del senso e del significato verso il male, che è il modo in cui oggi va forzatamente il mondo. Tutto è rovesciato ed è antitesi, antimateria e polarità negativa. Soprattutto negazione. Negazione del senso comune, del buon senso, delle leggi della natura, del moto rotatorio universale che fanno parte di un sistema che non può essere rinnegato senza provocare catastrofi.
Un povero disabitato si è sposato da solo, domani qualcuno sposerà una pecora o la propria scrivania. E' il trionfo di Aleister Crowley e del suo "fa ciò che vuoi" e ciò è inequivocabilmente satanico.
Per capire i messaggi del potere alle plebaglie, non quelli fin troppo espliciti contenuti nei libri dei loro sacerdoti ("a settant'anni dovrete bervi la bibita dei bimbi Goebbels") come dice Attali, che è anagramma di Attila, ma quelli irrorati attraverso i media, bisogna interpretarli al contrario per difendersene. E ciò perché, nel mondo dell'inversione del senso, l'esoterico (il libro destinato a pochi), è essoterico, ovvero esplicito, mentre il messaggio esplicito, il messaggio destinato a molti dell'essoterico telegiornale, è esoterico. Non abbiate paura, quel senso di lieve vertigine è perfettamente normale.
Una volta che avrete preso coscienza che il senso di questa realtà distorta va interpretato utilizzando la stele di Attesor, ovvero al contrario, imparerete a diffidare, ascoltando la loro propaganda, dei buoni, dei generosi, degli altruisti, dei sensibili, di coloro che usano belle parole, soprattutto quella più letale, l'Amore, e saccheggiano tutto il repertorio cristiano della tolleranza, accoglienza e amore per gli altri, tanto andrete a leggere la verità: "i vecchi vanno sterminati in quanto improduttivi", nei loro libracci satanici a disposizione in tutte le biblioteche. Non temerete nemmeno di riconoscere il sulfureo perfino in chi si presenta come messaggero del Dio ma non a caso evita accuratamente di inginocchiarvisi davanti. E non verrete toccati dall'accusa di essere spietati, senza cuore, malvagi o, peggio ancora, fascisti, che gli indemoniati vi vomiteranno addosso perché la vera bontà saprete sempre distinguerla dalla sua immagine falsa. Vivere in questo millennio in fondo è divertente. Si diventa nostro malgrado esorcisti per caso e forse si ritornerà anche credenti per forza.
Qualcuno tra i più pessimisti pensa che il mostruoso Novecento non sia stato che il secolo propedeutico a questo trailer di Armageddon che stiamo vivendo. In effetti verrebbe da pensarlo ma vuoi proprio che alla fine trionfi il Male? Che la sceneggiatura sia stata scritta fin dall'inizio da un Dio depresso, anzi melanconico che alla fine si suicida assieme alla sua creazione?
Ritorno ai miei amici che si incazzano se parliamo di radici naziste dell'attualità. E' che ragionate in termini materialisti, vedete l'economia dappertutto, ma noi siamo fatti di carne, acqua e banconote ma pure di spirito. Riscoprite quell'illuminante saggio che fu
"Hitler e il nazismo magico" di Giorgio Galli, soprattutto nel suo sottotitolo: "Le componenti esoteriche del Reich millenario".
E' una visione alternativa, un punto di vista insolito che potrebbe fornirvi qualche spunto di riflessione come lo fornì a me.
Se in questioni che dovrebbero attenere alla logica ed al problem solving si agisce in termini illogici e superstiziosi è probabile che sia in gioco un tipo di pensiero che attiene più all'occulto che al pensiero razionale.
Direste dunque ad esempio che ciò che governa l'economia attuale o, come si dice con un odioso neologismo, la governance, sia la ragione o il pensiero magico? Chiedo ausilio all'impareggiabile fogliaccio per un titolo esemplificativo.
Quale perentoria affermazione del "ciò che si vorrebbe che fosse" piuttosto del ciò che è. Volere, fortissimamente volere che l'euro e tutta l'architettura che lo sostiene resista a qualunque costo e alle scosse telluriche sulle sue fondamenta di sabbia è pensiero magico. La storia dice il contrario, con una quarantina di unione monetarie fallite con sofferenza, certo, ma non con la disintegrazione del globo, ma loro vogliono invertire il senso della storia, negarla, capovolgerla. Rendere l'impossibile possibile. Ancora una volta: rendere possibile la magia. Il pensiero magico è dei bambini innocenti, porelli, dei maghi e di coloro che credono di poter fare tutto ciò che vogliono, ovvero i satanisti. Chi scrive questi titoli perentori li riceve medianicamente dal suo spirito guida grazie alla sua tavola Ouija, non se li inventa di certo. In fondo è il trucco delle Sibille. Far credere al popolo che quella sia la volontà degli dei. E questi , gli spiriti guida, dei lo si credono veramente.
Non è nazismo. Vediamo. Chi siete portati ad odiare in questi tempi dalla propaganda? Ovvero da tutto ciò che viaggia nell'etere, Rete compresa? Con il bombardamento buonista e sensodicolpista a tappeto voi stessi in quanto occidentali facenti parte dell'odiata civiltà occidentale da eradicare in favore della "naturalità della migrazione" (copyright Cecilia Strada) ma in cuor vostro state cominciando ad odiare profondamente ebrei, zingari, omosessuali. Casualmente le categorie sterminate dal nazismo, più gli islamici e neri che sono stati scelti, per l'elemento xenofobia, tra le categorie degli stranieri come quelli più aggressivi e le donne, perché se odi il femminino odi la Madre e quindi te stesso.
Orbene, sembra che tutto stia giocando a favore del pronunciamento della più grande ed odiosa delle bestemmie, ovvero "Hitler aveva ragione". E chi può volere una riabilitazione post hoc per revisione processuale di Hitler, grazie all'acquisizione di nuove prove, se non dei fottuti nazisti? Per nazisti intendo quei personaggi che Erich Fromm iscriverebbe nella categoria di coloro che perseguono attivamente l'etero ed autodistruttività umana e che nel secolo scorso si radunarono sotto le insegne della svastica ma non solo, anche sotto la falce ed il martello e ultimamente attorno al vitello d'oro della Finanza.
Il vero incantesimo, il prestigio, il fenomeno quasi inspiegabile razionalmente, consiste nell'essere riusciti da parte loro a convincere donne, ebrei, zingari, neri, islamici, omosessuali ecc. ad interpretare sul palcoscenico con zelo e passione e incarnandolo perfettamente, in un grottesco gioco di ruolo, il reciproco stereotipo su una sceneggiatura concepita da uno scrittore razzista e sotto bad trip da acido.
Le donne sono spietatamente stupide e irragionevolmente cattive soprattutto se viene loro concesso quel potere che avevano da sempre rivendicato; gli ebrei tramano per governare il mondo assieme ai massoni ed ai plutocrati, gli zingari rubano e sporcano, i neri si comportano come se li immagina il Gran Dragone del KKK, gli islamici retrocessi al saracino da crociata tagliano gole e stuprano donne, gli omosessuali, ritornati a pieno titolo pervertiti si dedicano alla demolizione di tutto ciò che una volta si sarebbe chiamato "il privato", dalle relazioni sessuali a quelle famigliari, senza disdegnare la manipolazione di ciò che vi è di più sacro, l'innocenza dei bambini. Non posso credere che li abbiano comprati solo con la promessa di poter fare "ciò che vogliono" piuttosto che con la caramella dei "diritti civili" ma anche le vie del satanico sono infinite.
E' questa amici miei la Matrix, la realtà virtuale nella quale siamo immersi, il gioco che i media ci mostrano e che ci tortura quotidianamente. Serve tanta razionalità e sangue freddo per fermarsi, prendere il respiro, guardarsi attorno stropicciandosi gli occhi, prendersi a schiaffi e ricordare che quelli non sono "Le donne", "Gli ebrei", "Gli zingari", "I neri", "Gli islamici", "Gli omosessuali" "Gli stranieri" ma i loro ologrammi, scatenatici contro affinché noi odiamo loro, loro odino noi (dall'altra parte c'è anche il Gran Circo Barnum del "White Privilege" che fa il pienone di plebaglie colorate tutte le sere) e alla fine qualcuno prema il famigerato bottone nucleare.
Ai caproni, alle loro streghe au bon coeur, agli architetti piccoli e grandi di questa mostruosità, di questo satanico esperimento di ingegneria sociale al massacro io rivolgo la celebre parola di Ca(tra)mbronne che, come tutti sanno, è assai liberatoria e, chissà, potrebbe funzionare anche come esorcismo.