Pagine

sabato 11 luglio 2009

Ed ora una lunga vacanza

E che scassamento di minchia! Lo abbiamo capito. Il G8 è servito solo ed esclusivamente ad appagare l'incontenibile ed ipetrofico Ego di questo ometto milanese, che ha goduto come un riccio a sentire delle persone che hanno il torto di essere semplicemente ben educate fargli i complimenti per l'accoglienza in Italia. Un grande sforzo organizzativo per pavoneggiarsi tra i grandi del mondo allo scopo di apparire grande a sua volta. Apparire, non essere.
Tutti i suoi lecchini a dire "oh, come è stato ammirato, oh come ne sono rimasti ammaliati". Nonostante le sette righe sette a lui destinate nel press book del governo americano a fronte delle pagine e pagine dedicate alle biografie degli altri leaders partecipanti al G8.

Si sono complimentati. E cosa dovevano fare, come quelli che invitati al pranzo di matrimonio criticano il risotto scotto e la scaloppina fredda? Chi è ospite in casa d'altri di solito fa i complimenti. Si chiama galateo e lui lo scambia per amore.
Mi meraviglia poi che un uomo di spettacolo non conosca la regola del "meraviglioso pubblico". In qualunque palcoscenico del mondo, per chiamare l'applauso, la rockstar si rivolge alla platea dicendo di essere "molto felice di essere davanti a questo meraviglioso pubblico di (Napoli, Milano, Palermo, Abbiate Grasso, dipende dalla data del tour)". Sono frasi di circostanza. Ma questi ci credono.

Naturalmente, ripartiti Obama, la Merkel, Lula e le Oba-Oba e gli altri pittoreschi invitati, come Gheddafi e Carlà che si sono ritrovati entrambi vestiti da Tony Manero, l'unica traccia che deve rimanere del G8 è la reputazione momentaneamente ricostruita dell'ometto, come una french manicure di fresco.
Gli consigliamo ora, dopo tanti successi, una lunghissima vacanza. Possibilmente al riparo da telecamere e siparietti e fuori portata dai nostri cabbasisi.

A proposito di reputazioni. C'è chi può. Magari al PD potesse essere consentito di organizzare un Mondiale di Calcio straordinario o un'Olimpiade fuori programma per emendare la coscienza dal fatto di avere tra i suoi militanti uno stupratore seriale.
Tra parentesi, ma chi paga Marino per dire quelle stronzate? Cos'è, siccome il PDL ci avrebbe sicuramente inzuppato il biscotto nel fatto della militanza a sinistra del presunto stupratore, li abbiamo battuti sul tempo? Guardateli lì, a prendersi a borsettate per uno che, più che un militante, è soprattutto uno fuori di melone di brutto, il classico pazzo lucido che anche uno psichiatra farebbe fatica a scovare se non fosse per il DNA lasciato abbondantemente sulla crime scene.
Che brutto spettacolo. Quasi quasi meglio la polo di Bertolaso e il tailleur da truzzo di Brooklyn della Bruni.

OKNotizie
Vota questo post su OKNotizie!

21 commenti:

  1. Anonimo22:40

    Siamo sinceri. Un po' ci brucia. Stavamo per mandarlo fuori strada ma si è rimesso in carreggiata. Ora ci si è messo anche lo stupratore seriale... non sarà un infiltrato per caso?
    Ma, dubito di tutto. Questo nano una la fa l'altra la pensa
    Mauro

    RispondiElimina
  2. Adetrax23:15

    Veramente con il G8 sono arrivati anche un po' di soldi che altrimenti sarebbero finiti in Sardegna; ovviamente questi NON sono soldi per i comuni cittadini ma per le imprese e gli amici fidati di papi & C. che hanno dovuto fare tutto in fretta e furia saltando ovviamente tutte le normali procedure del caso.

    Poi ovviamente a papi mancava solo il violino e il cappello per raccogliere soldi per i poveri terremotati; e che cavolo se si danno aiuti all'Africa volete non darne alla città terremotata che ospita il G8 ?

    Gli consigliamo ora, dopo tanti successi, una lunghissima vacanza. Possibilmente al riparo da telecamere e siparietti e fuori portata dai nostri cabbasisi.

    Si, cos'è questa una pia speranza che può essere riassunta nella celebre battuta di Abatantuono in Mediterraneo ? :-)

    Come minimo ora papi si distinguerà in tutta una serie di opere che culmineranno nella riconciliazione con il Vaticano.

    Scommetto che da settembre in poi le ministre di papi porteranno tutte la gonna sotto il ginocchio e il foulard scuro in stile Michelle.

    Sicuramente Marino era da tempo che voleva fare quei commenti per riportare all'ordine del giorno la questione morale nel PD (campa cavallo, è dai tempi del PCI che questa parola viene periodicamente riesumata).

    A parte qualche termine folcloristico usato, lo scopo ultimo è abbastanza condivisible.

    Guardateli lì, a prendersi a borsettate per uno che, più che un militante, è soprattutto uno fuori di melone di brutto, il classico pazzo lucido che anche uno psichiatra farebbe fatica a scovare se non fosse per il DNA lasciato abbondantemente sulla crime scene.

    Cosa aveva detto Alemanno ?

    Più che un mostro dovrebbe essere un mostriciattolo.

    Ora potrà fare anche una battuta tipo: mostriciattolo di sinistra.

    Per quanto riguarda lo stupratore, trattasi di un caso interessantissimo: ragioniere contabile, laureando in legge, coordinatore sezione locale del PD, ecc., ordinato, preciso, spesso anche educato eccetto che nelle discussioni più accese, casto e integerrimo con la fidanzata, dotato di regolare padre-padrone, ecc.

    L'ennesimo caso che conferma la teoria secondo la quale l'istruzione nozionistica non basta a regolamentare i comportamenti (vedi anche il caso Fritzl).

    Che sia la genetica la causa principale ?

    Come è stato identificato il gene (trasmesso per via materna) che favorisce il comportamento gay, così potrebbe esserci qualche gene che favorisce le tendenze allo stupro.

    E quando non si è più che convinti dell'anormalità delle proprie tendenze poi succedono queste cose ...

    Si pensi quindi all'utilità della morale repressiva, che ormai non esiste più, per i casi estremi.

    Eh si, altro che costumi liberi, addavenì l'autodafè ;-)

    RispondiElimina
  3. Anonimo02:45

    marino dici?guarda questo..http://www.youtube.com/watch?v=TKZv4mI0248&eurl=http%3A%2F%2Fg8.italy.indymedia.org%2.di marino e' pieno il PD.si potrebbe chiamare benissimo PDL che assieme fanno PART.DEL LITTORIO o ancora meglio per abbreviazione P2.questo presunto partito di sinistra serve solo al berlusca come coperta,come finto antagonista.e' un segnale chiaro che in italia la democrazia non esiste piu'percui invece di votarli sarebbero da mandare tutti al macero con una bella supposta del DOTT.STRANAMORE.

    RispondiElimina
  4. Il tuo commento mi pare politicamente perfetto: i complimenti all'ospitante sono di prammatica, e il G8 e i suoi esiti dev'essere considerato ininfluente sulle sorti del signor B.
    Quanto poi allo stupratore, che la smettano di essere ridicoli. Finiremo in questa nazione per far dipendere la politica dalle scelte politiche di un individuo più o meno malato? Un minimo di logica, per favore!

    RispondiElimina
  5. @ Adetrax
    Come è stato identificato il gene (trasmesso per via materna) che favorisce il comportamento gay, così potrebbe esserci qualche gene che favorisce le tendenze allo stupro.

    Ma quando mai? Guarda che l'ipotesi genetica per tutte le magagne umane è roba vecchia e superata dai tempi di Lombroso. Non esiste il gene che rende gay, dove l'hai letto?

    @ Vincenzo
    La cosa tragica e che sta mandando la credibilità del PD sotto le scarpe di un minatore che sta giù a mille metri di profondità, è che questi qui stanno a fare speculazione politica su un caso da psichiatria. Se la fanno da soli, addosso.
    Vogliamo anche dire che, fino a processo celebrato, questo signore è solo un PRESUNTO colpevole?

    RispondiElimina
  6. Anonimo09:40

    fare speculazione politica... non parliamo di speculazioni politiche su casi da psichiatria... per favore. Un minimo di ritegno lo vogliamo avere anche noi?

    Vogliamo anche dire che, fino a processo celebrato, questo signore è solo un PRESUNTO colpevole? GIUSTISSIMO, vale per tutti, naturalmente!
    Mauro

    RispondiElimina
  7. Adetrax12:44

    @Lameduck
    Mi pare scontato parlare di concause dato che nell'esito finale delle azioni ce ne sono sempre molte, anche se non è sempre chiara qual è l'incidenza di ciascuna di esse.

    Forse non esiste un solo gene che favorisce l'essere gay o lesbica ma probabilmente tutta una serie di predisposizioni e gradazioni di intensità delle stesse che portano a determinati risultati.

    Scoperta nel DNA la radice dell'omosessualità.

    Gay si nasce o si diventa ?

    L'omosessualità è una questione di geni.

    Rif. a Plos One:
    Sexually Antagonistic Selection in Human Male Homosexuality

    Identificato il gene della transessualità femminile.

    Rif. a Plos ONE correlato al tema relativo al lesbismo:
    Homosexual Women Have Less Grey Matter in Perirhinal Cortex than Heterosexual Women

    NOTA: in quest'ultimo articolo la prevalenza di autori tedeschi dovrebbe suggerire qualche cautela in più nella valutazione del lavoro ;-)

    Poi ce ne sono infiniti altri di articoli; comunque a questo punto mi pare doveroso aggiungere qualche considerazione.

    Stabilito che il risultato delle nostre azioni dipende da tutto un insieme di concause, resta il fatto che il corretto convincimento personale è il fattore più importante nelle motivazioni dei comportamenti e delle risultanti azioni.

    Per questo motivo non sono sempre da escludere azioni tipo quelle che voleva intraprendere la Binetti (anche per questo bollata come una mater tenebrarum) relativa alla riprogrammazione della sfera psichica nei casi più lievi.

    Certo, per sperare di avere qualche successo bisognerebbe agire prima della pubertà, dopo si può accettare razionalmente un certo percorso ma non si sarà mai convinti del tutto.

    In questo contesto è utile notare una certa similitudine nell'evoluzione dei fenomeni "Bianchini" e "Fritzl": entrambi hanno tentato uno stupro all'età di circa 20 anni (Bianchini ha solo tentato, Fritzl invece l'ha completato) e poi entrambi hanno improvvisamente ripreso l'attività dopo un certo numero di anni, segno che l'attività di identificazione della loro pericolosità sociale e recupero dei soggetti è stata insufficiente o ha quasi completamente fallito.

    Le dichiarazioni di Marino si devono quindi intendere in questo contesto, ovvero nell'errore della valutazione del soggetto (condannato con formula di "non capace di intendere e volere al momento dell'atto") e nel fatto che a parte questo episodio di dissociazione mentale, effettivamente nel PD ci sono stati troppi personaggi importanti coinvolti in affari poco puliti.

    Rosy Bindi dichiara: "Marino si presenta come il campione della laicità, in realtà è il campione della strumentalizzazione. Non serve altro per dimostrare che non ha né il cuore né l'intelligenza per dirigere un grande partito come il Pd".

    In pratica lo accusa di essere troppo onesto e poco Machiavellico (cosa pessima per un politico) nel dichiarare che c'è stato un errore di valutazione; in ogni caso volutamente ignora che il problema della "questione morale" resta enorme e vastissimo e che al massimo Marino non ha scelto il momento migliore per una simile esternazione; tuttavia dopo aver constatato che il PD è in uno stato pre-comatoso e dopo aver visto i risultati delle promettenti evoluzioni della Serracchiani che ha sparato (forse troppo) ad alzo zero su molti fenomeni interni al partito, non sarebbe più produttiva una maggiore umiltà ?

    RispondiElimina
  8. Credo che alcune parole siano diventate la nostra gabbia. Credo che siano state tanto santificate, e quindi rese intoccabili, da poter essere tranquillamente svuotate ed utilizzate per gli scopi più disparati. Esempio minimo: Democrazia. Tutti si permettono qualunque nefandezza in nome della democraziia; e chi si sogna di mettere in discussione la democrazia?!; ma la democrazia non esiste più, se pure mai è esistita.
    Altro esempio minimo: Legge. Lo dicevano i giuristi latini (insuperati) che la legge applicata alla lettera diventa una iniquità; se commetto reati sotto gli occhi di tutti, ma non si trova il modo di far applicare la legge, i reati restano non commessi. Ovvio che si presuma una innocenza fino a prova contraria; tranquilli, le prove sono un giocattolo, nelle mani appropriate. Siamo ingessati dentro parole vuote.

    RispondiElimina
  9. A chi pensa che se uno è arrestato non può che essere colpevole (vuoi che gli investigatori si sbaglino?) suggerisco http://www.youtube.com/watch?v=mY1S5BSFt8Q come pro-memoria, e poi la lettura di questo: http://www.wolfstep.cc/424/diritti-e-rovesci/
    La presunzione d'innocenza è il fondamento del diritto penale, e ce ne scordiamo troppo frequentemente.

    RispondiElimina
  10. Adetrax21:17

    Tanto per restare sul tema, a proposito di Silvio post-G8 che dovrebbe restarsene buonino (dal punto di vista mediatico), su www.corriere.it c'è un articoletto, che merita di essere letto; l'oggetto è una nuova canzone per papi, ovvero "Silvio forever" (l'inno dei giovani del PdL), scritta da una sua ferventissima paroliera-ammiratrice.

    Il motivetto ricorda tanto qualche sigla degli anni '80 inneggiante a qualche super-eroe di cartoni animati e mi sembra che questo non sia casuale.

    Mi sembra una logica evoluzione dopo "Silvio ci manchi", "Silvio Berlusconi Nobel" e "Silvio non mollare".

    P.S.
    Le maggiori percentuali di sostenitrici entusiaste di papi si trovano fra le casalinghe; non ho ancora capito se fra quelle di Voghera o di Canicattì, ma il dubbio è che le accomuni l'imprinting dato da Silvio con i suoi programmi TV (cartoni animati, telenovele, ecc.).

    RispondiElimina
  11. Anonimo22:14

    Se avessi un capo che frequenta minorenni non mi azzarderei a amplifixare polemiche. Fermo restando che per me uno stupratore è uno stronzo e basta.
    Conosciamo bene le doti dello omino da spettacolo. Quanto alla sua soddisfazione Lame sai benissimo che è la mete umana nella vana ricerca di consensi che li trova anche dove sono solo cortesie.
    E' malato. Purtroppo anche noi italiani.
    Spero che venga eletto Bersani, non è il nuovo ma almeno una garanzia di cultura di sinistra, se non rossa almeno rosa, c'è.
    Prim

    RispondiElimina
  12. Anonimo07:20

    dice prim:
    per me uno stupratore è uno stronzo e basta.

    vedi è la gente che parla così che ci rovina e convoglia i voti verso il nano.

    PER ME UNO STUPRATORE (MALATTIA O NON MALATTIA) è UNO DEI PEGGIORI CRIMINALI E VA FERMAMENTE CONDANNATO E RESO IMPOTENTE.

    Altro che stronzo e basta.
    mAURO

    RispondiElimina
  13. Anonimo09:18

    Chi vive sperando muore cagando!
    Mario

    RispondiElimina
  14. Stabilito che il risultato delle nostre azioni dipende da tutto un insieme di concause, resta il fatto che il corretto convincimento personale è il fattore più importante nelle motivazioni dei comportamenti e delle risultanti azioni.

    Concordo, e questo introduce un altro problema, e cioè che il nostro signor B. è effettivamente o cmq crede di essere convinto della bontà della "realtà distorta" fornita (statisticamente parlando) dai numeri che riceve...ma soprattutto da quelli che dà...(lol), forniti e diffusi ad arte per fare sapere a noi tutti quanti è bravo, quanto è buono, quanto gli altri siano cattivi, solo lui sa...
    Cavolo mi sto mordendo il labbro inferiore... :-)

    Yuna

    RispondiElimina
  15. Anonimo11:00

    Non credo che Marino abbia detto una stupidaggine quando ha parlato della "questione morale" nel pd. Non è tanto per il fatto che è stato scoperto ORA che quest'uomo è uno stupratore seriale, ma il fatto che si sia già macchiato di un crimine come il tentato stupro. Un uomo che già 13 anni fa aveva tentato uno stupro, come può essere a capo di un circolo del pd?
    Per diventare ufficiale dei carabinieri è richiesto un colloquio con uno psicologo, perchè non per guidare un circolo politico, o addirittura un paese?( probabilmente Berlusconi non sarebbe li ora...)
    Sara

    RispondiElimina
  16. Anonimo11:20

    seguendo siti di destra fra i vari commenti ce ne sono alcuni che auspicano una vittoria di marino alle prossime primarie del PD come se la questione morale riguardasse solo il centrosinistra dando per scontato che tutte le accuse e i processi vari intentati verso parlamentari di centrodestra siano tutte invariabilmente montature o complotti,da qui viene l'inopportunita' delle dichiarazioni di marino. e'stato un assist servito su un piatto d'argento alla destra,quindi si tratta di incapacita' politica,non saprei come definirla altrimenti.tanto per farmi intendere provo a fare un giochino e cioe' se a parlare per primo di questione morale nel PD fosse stato un ALEMANNO qualsiasi(cosa che se ne e'guardato bene dal fare)che putiferio avrebbe scatenato a sinistra,si sarebber trovati uniti nel condannare la parole di ALEMANNO?oppure MARINO gli avrebbe dato ragione?io sto con la SERRACCHIANI,e' inutile candidare chicchessia se poi e' la linea di condotta univoca che manca nel PD.ognuno puo' sparare le proprie cazzate ma intanto la destra avanza

    RispondiElimina
  17. @ Adetrax
    L'omosessualità è un evento casuale nel processo di identificazione sessuale di un individuo. Se fosse un tratto geneticamente determinato perchè non vi sono famiglie nelle quali l'omosessualità è ricorrente?
    E' come pescare una pallina nera piuttosto che una pallina bianca in un urna.
    Gli stessi articoli che citi negano che esista il "gene dell'omosessualità".
    Invece di tormentarci su come si diventa omosessuali perchè non chiederci perchè le persone che lo sono non lo possono essere liberamente?

    Riguardo a Marino, mi dispiace. Con quella faccia può solo stare zitto. Da tempo sostengo che l'unico candidato credibile ed appetibile del PD sarebbe George Clooney.

    @ Deserteur
    sulla presunzione di innocenza fino a prova contraria sono perfettamente d'accordo con te.

    @ Prim
    Bersani?
    Oddio mi sta tornando la depressione...

    @ mAURO
    ed insegnare ai maschietti che non si stupra, no? Lo stupro non è un'anomalia strana che compare una volta ogni tanto, basta vedere in guerra quanto viene praticato da così tanti uomini.

    @ Mario
    Pardon?

    @ Sara
    A me è sembrata una speculazione fatta ad arte. Non so perchè, un sesto senso.

    @ rossoallosso
    incapacità politica o c'è chi tifa Milan con su la casacca dell'Inter?

    RispondiElimina
  18. Mah.
    Quella foto sa di locandina di film delle vacanze dei Vanzina.
    Manca solo Greggio. Di greggiate invece molte.

    RispondiElimina
  19. Adetrax20:03

    @Lameduck

    L'omosessualità è un evento casuale nel processo di identificazione sessuale di un individuo.

    Forse così sembra a noi quando lo guardiamo nel suo insieme perchè magari la complessità delle varie parti ci sembra veramente elevata, eventualmente no se consideriamo le inclinazioni biologiche come una parte importante delle concause.

    In ogni caso, se il tutto fosse assolutamente casuale basterebbero degli interventini psicologici in senso opposto (purchè fatti in tempo) per sistemare le cose nella gran parte dei casi come vorrebbe la Binetti.

    Se fosse un tratto geneticamente determinato perchè non vi sono famiglie nelle quali l'omosessualità è ricorrente?

    A parte il fatto che i geni che si possono combinare potrebbero essere parecchi e che solo con certe combinazioni unite a particolari eventi, ecc. potrebbero svilupparsi certe inclinazioni, resta il fatto che se questi si trasmettono effettivamente per via materna, allora è logico che non ci siano tracciature ufficiali dato che fino ad oggi le famiglie si sono identificate per cognome paterno e non materno e che nel passato credo quasi nessuno volesse dichiararsi gay.

    In breve ci potrebbero essere sia delle eccezioni complesse alle leggi di Mendel sia delle ulteriori combinazioni dipendenti da fattori psicologici e ambientali.

    Questo per dire che l'influenza genetica non è certamente del 100% ma neanche dello 0%.

    Quello che è stato appurato è che ci sono dei tratti comuni statisticamente molto rilevanti nelle popolazioni gay.

    Al contrario dei gay gli stupratori non si riuniscono, non hanno delle associazioni, non si riconoscono fra loro e non possono accampare diritti; oltretutto il 99% non sono neanche identificati come criminali e quindi non rientrano in alcun tipo di indagine.

    Questo per dire che eventuali studi o statistiche fatte in merito non sono neanche 1/1000 esimo di quelle che servirebbero per trarre delle conclusioni soddisfacenti.

    RispondiElimina
  20. Adetrax21:15

    @Lameduck

    Scusa se riprendo una tua risposta ma è utile puntualizzare l'argomento perchè noto delle idee ricorrenti:

    ed insegnare ai maschietti che non si stupra, no?

    Ma scusa, pensi che Fritzl non sapesse che stuprare è una bruttissima cosa da fare ?

    Pensi che Bianchini, avendo avuto una formazione tutto sommato civile e avendo studiato legge, inclusa la costituzione e i diritti fondamentali delle donne (senza contare le attività di promozione basate sui temi importanti legati al PD), non conoscesse l'argomento o non sapesse quanto male produce uno stupro ?

    Non credo proprio, addirittura Bianchini consigliava alle sue conoscenti di non frequentare i luoghi sotterranei e i garages ... come dire:
    "non incontratemi quando divento mr. Hyde perchè non so se potrò fermarmi ..."

    Il fatto è che molte persone non sono equilibrate dal punto di vista psicologico; ad es. per Bianchini si ipotizza già un disturbo bipolare e una forte dissociazione mentale; cioè lui o stà mentendo spudoratamente quando si professa innocente e pronto a ripetere la prova del DNA o probabilmente ha rimosso gli episodi di stupro e pensa di averli vissuti in sogno nelle sue fantasie; quello che non si può escludere è che abbia qualche combinazione di geni fuori posto.

    Se fosse vissuto nel medioevo qualcuno gli avrebbe ricordato ogni giorno il destino per i peccatori come lui e comunque non si sarebbe potuto trastullare con filmetti specifici sullo stupro (peraltro ampiamente disponibili e già questa è un'anomalia della ns. società).

    E poi chi dovrebbe insegnare a non stuprare ?

    I genitori, la scuola, gli amici, i preti, il papa, qualche Ayatollah di importazione con dimostrazioni nelle pubbliche piazze ?

    Non certo i satanisti, quelli che si affidano alla magia, ai riti vudù e altri ancora.

    Quello che è opportuno considerare è che ad es. in Iran, nonostante i continui colpi di lash, le condanne al carcere duro o addirittura le condanne a morte, gli stupratori non interrompono di certo la loro attività pur sapendo cosa rischiano.

    Quindi se gli stupratori, nel 99.99% dei casi sanno che agiscono male e in maniera totalmente contraria ai loro interessi sociali, economici, ecc. cosa sarà mai che li spinge o li costringe a fare quello che fanno ?

    Se lo domandi al papa ti risponderà che sono mezzi posseduti, se lo domandi a genetisti e sociologi questi si mostreranno senz'altro interessati a ricerche nel settore, a patto naturalmente di poterle compiere con elevato rigore scientifico e su ampia base statistica, cosa questa che spesso è quasi impossibile da fare.

    RispondiElimina
  21. Adetrax21:18

    @Lameduck
    (continuazione)

    Lo stupro non è un'anomalia strana che compare una volta ogni tanto, basta vedere in guerra quanto viene praticato da così tanti uomini.

    Lo sai che ci sono dei distinguo da fare.

    A parte il fatto che i soldati che partecipano alle guerre si ritrovano in condizioni assolutamente anomale, sia dal punto di vista psicologico (cosa che spesso fa emergere tendenze anomale) che fisico (proprio quando vorrebbero esprimersi maggiormente), spesso gli stupri sono compiuti sia in eventi eccezionali, sia scientemente come armi da guerra per colpire la parte non belligerante del nemico o per compiere riti ritenuti magici e questo è avvenuto ovunque sia stata coinvolta la popolazione civile.

    C'è stato un periodo, qualche secolo fa, in cui questi fenomeni erano severamente repressi e comunque osteggiati, tuttavia prima e dopo questo è avvenuto e avviene tuttora su larga scala come ad es. nei conflitti africani o asiatici.

    In effetti se un soldato deve mettere in conto l'uccisione del nemico e la sua morte casuale, vuoi che dopo mesi o anni di alienazione non si mettano in moto meccanismi complessi che portano a identificare la nascita del nemico nella società civile dello stesso o qualche istinto primordiale come il più desiderabile del momento ?

    Dopo aver assistito a ogni genere di brutalità non si può escludere che alcuni, con basi morali o etiche non solidissime o comunque particolarmente colpiti da impulsi vari, si lascino andare a episodi del genere.

    Dal punto di vista statistico le percentuali degli stupratori sono basse a parte determinate zone o ambienti sociali in cui il fenomeno è endemico, soprattutto quando questi sono ristretti o semi-arcaici e questo lo si capisce soprattutto da certi articoli (non di questo blog) che presumono che tutto il mondo sia una specie di appendice del Pakistan.

    Concludendo, se in passato e tuttora al giorno d'oggi queste attività sono state così praticate e se c'è qualche possibilità che ci siano dei tratti genetici che possono favorire con impulsi estremamente forti, queste azioni, perchè stupirsi della diffusione e dell'entità del fenomeno (soprattutto considerando che in passato o nelle zone meno progredite / industrializzate non si usavano/usano di certo gli anticoncezionali o la pillola del giorno dopo) ?

    RispondiElimina

SI PREGA DI NON LASCIARE COMMENTI ANONIMI MA DI FIRMARSI (anche con un nome di fantasia).