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lunedì 29 novembre 2010

Solo un Assange

E noi che pensavamo di poter scoprire finalmente se siamo veramente sbarcati sulla Luna, se esistono gli alieni, quanti erano a sparare a Dallas e per ordine di chi, chi ha messo le bombe in Italia durante la strategia della tensione, se a volere Moro morto erano proprio solo le Brigate Rosse, chi ha abbattuto l'aereo ad Ustica, chi ha messo la bomba alla stazione di Bologna, chi ha firmato il patto con la Mafia negli anni '90, come ha fatto i soldi Berlusconi, insomma noi che volevamo delle vere rivelazioni con il botto, dobbiamo accontentarci di queste cacatine di mosca?  Di ancor meno di ciò che ha rivelato in articulo mortis la buonanima con la kappa, cioè nulla?
Di sapere insomma che siamo governati da un vecchio porco che si circonda di donnine ridanciane a gettone ma che in realtà è schiavo del fascino slavo di un alpha dog russo e pure comunista dal quale ha ricevuto in dono un letto, presumibilmente pieno di cimici? "Che lettone grande mi dai!" "E' per controllarti meglio".

Che delusione. Con tutta quest'acqua calda ci faremo un bel bagno. Poi magari rimettiamo su i DVD degli "X-Files" che sono molto più sexy ed emozionanti. No, davvero, non sto scherzando. Se davvero è tutta qui la storia almeno fateci una bella porno parodia: "Vicky licks".

11 commenti:

  1. Cara Lame, come non darti ragione! Il fatto è che le rivelazioni di Wikileaks riguardano quasi esclusivamente fatti recenti. Descrivono la situazione odierna. La situazione odierna dell'Italia è questa! Non ci sono grandi "intrighi internazionali" ed altro.... e la CIA è costretta ad occuparsi di prostitute e prostate gonfie! Poi aspettiamo domani .... tanto deve ancora venire fuori!

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  2. Anonimo18:03

    anche se gia' si era intuito che fosse tutta fuffa,la delusione rimane lo stesso,puoi capire se questi si preoccupano delle avventure di letto di chicchessia.
    e come dici tu qui si lecca solo la cia e israele che guarda caso nessuno fa menzione.
    capisco che di diplomatico nell'agire sionista non c'e' niente, ma un minimo di trattativa con qualche "amiconemico"ci deve per essere,almeno per rendere piu' credibile la faccenda.
    non sara' che dietro tutto cio ci sia la premiata ditta feltri- belpietro?;-)

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  3. Anonimo18:14

    per esempio sarebbe interessante sapere da chi,come e perche' e' stata organizzata questa cosa:

    http://www.manifestosardo.org/?p=6104#more-6104

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  4. Anonimo18:37

    @lameduck
    questa e' una lettura interessante su saviano,se hai voglia di leggerla.
    non voglio farti cambiare idea,solo darti qualche informazione in piu'.
    tienilo per te, lo pubblicherai semmai quando avrai letto.oppure prendere spunti per i tuoi post,che come scrivi tu io me lo sogno ;-)

    http://www.casadellalegalita.org/index.php?option=com_content&task=view&id=9039&Itemid=1

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  5. Io invece non sono deluso perchè non mi aspettavo niente di più.

    Chi conosce il responsabile dell'omicidio Kennedy non è così scemo da scriverlo su una e-mail; o non sarebbe ancora vivo per farlo.

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  6. Anonimo08:04

    ho pisciato fuori dal vaso,vero?
    ok,colpito e affondato ;-)

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  7. Sai rosso, non è che non mi convinca quell'articolo che hai linkato. E' che quando un commentatore di quel pezzo scrive che trova strano che un conduttore di sinistra inviti uno scrittore "di destra" come Saviano in un programma prodotto dalla "destra" di Endemol, non so, ma mi cascano le braccia. No, siamo ancora a quei livelli? Falcone e Borsellino erano di destra, e allora? D'Alema, che ha sempre parato il culo a Berlusconi, che lo ha elevato al rango di padre costituente pur sapendo che era un pagliaccio, è di sinistra? Sono categorie vuote, morte ma qualcuno a sinistra ci crede ancora. E la cosa è deprimente.

    Un'altra cosa. Saviano dovrebbe fare i nomi se no non è credibile. Facile dirlo. Non dovrebbe scrivere per la Mondadori e andare in TV per Endemol. Sai, è un po' difficile in Italia schivare le proprietà di Berlusconi.
    Nessuno santifica Saviano, però se va in TV e dice che al Nord c'è già la mafia, non farà i nomi ma è già tanto.

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  8. Anonimo08:58

    certo,anche io ho storto il naso su alcune parti dell'articolo,si enfatizza troppo questo dualismo dx-sx,pero' devi ammettere che le argomentazioni sono convincenti e che saviano abbia detto solo una ovvieta' pure questo e' vero.
    in definitiva ha il solo merito di aver annunciato in tv che le mafie esistono,dando tra l'altro alcune errate informazioni e la sua diatriba con l'associazione Impastato ne e' la conferma.
    come dice pino daniele"se saviano fosse pericoloso sarebbe gia' morto"come tanti prima di lui.
    sei sempre gentile,grazie

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  9. Vicky Licks xD
    hahahahahahahahahahahahahahahahaha sei troppo una grande!!!
    http://vitainpillole.wordpress.com

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  10. CARA AMICA lAMEDUCK,

    riporto un articolo del CN. Secondo me il CN questo articolo lo ha scritto proprio pensando a chi come te crede ai complotti. La verità è che la realtà è molto più semplice e squallida.

    Ciao Davide

    "Sono ormai ore che Wikileaks rilascia con studiata lentezza le copie dei dispacci americani di cui è entrata in possesso. Difficile comprendere il disegno di Assange, a meno che non si voglia dare credito alla misurata opinione del nostro ministro degli esteri che accusa l’australiano di “voler distruggere il mondo”(1).

    Comunque, con buona pace di tutti i complottisti che vedono il pianeta dominato da una setta di incappucciati che briga in funzione di un disegno imperscrutabile, il quadro che emerge dalle prime “rivelazioni” è quello di un potere miserrimo. I “grandi uomini”, più che votarsi a progetti di dominio, pensano alla figa, si ingozzano, si fanno il botulino per sembrare più giovani, sistemano i parenti e vivono con il terrore perenne della morte. Niente di diverso da tutto il resto del genere umano.

    Alcuni, per sorte o per dinastia, si trovano in condizione di accedere ad uno stato intermedio tra l’umanità e la divinità. Il potere di fare la storia, di decidere le sorti di intere popolazioni, di cambiare, nel bene o nel male, il corso dell’intera specie, non alterano il carattere degli uomini, non li trasfigura in tiranni sanguinari o illuminati mecenati. Gli uomini rimangono uomini, nella miseria delle loro meschine necessità corporali e nel solitario cammino verso la consunzione.

    Il potere, in passato come oggi, ama ammantarsi di un’aura di trasfigurazione dove il ruolo eleva il capo nella consapevolezza dei sudditi. Il vero messaggio rivoluzionario di Wikileaks, almeno fin’ora, è che i re devono la loro posizione al caso e non a Dio.
    Per questo, il sottile equilibrio che regola l’ordine del mondo è appeso al filo dell’acquiescenza di ciascuno. In bilico fra anarchia e caos, la storia della nostra specie appare fragile, fuggevole e totalmente remota all’universo."

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  11. Anonimo09:34

    @davide
    a pensare male si fa peccato ma spesso ci azzecca,

    Numerosi dubbi avvolgono il recente evento 'Wikileaks'. I sospetti non vengono dagli stessi governi tirati in ballo dagli informativi, ma da importanti esponenti della comunità hacker internazionale e da alcuni studiosi di informazione multimediale.
    Sul web si legge come Wikileaks possa anche essere stato strumentalizzato dagli stessi poteri che svela, in maniera tale da ottenere, a causa di questo 'Problema', una 'Reazione' tale per cui possano venir indurite (a livello internazionale) le leggi che regolano la diffusione di informazioni a mezzo Internet. Più che l'11 Settembre della diplomazia, come da alcuni è stato chiamato, potrebbe rivelarsi l'11 Settembre della libera informazione sul Web.
    In più, la divulgazione di tutto questo materiale riservato (e chissà se veritiero in tutto e per tutto) non farà altro che alimentare forme di guerra psicologica, inasprire le relazioni internazionali, creando ancor più ombre, dubbi, sospetti... in definitiva ancor più caos.

    E quello del caos è il gioco preferito di chi vuole sempre più incatenare gli 'uomini' a stretti meccanismi e doveri sistemici, di chi impedisce la nostra libera evoluzione e cooperazione.
    ...chissà se anche Julian Assange scomparirà come Bin Laden...

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