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lunedì 4 luglio 2011

Io penso male

Anziana anarcoinsurrezionalista armata di corpo contundente.


"Ue ragassi, siamo mica qui a candeggiare i Black Block." (Bersani apocrifo)

Intendiamoci. Visto che i dementi abbondano ci saranno sicuramente frange di estremisti che pensano di fare la furbata andando a tirar sassi ad una polizia in tenuta da combattimento in una Val Susa militarizzata per sentirsi fighi e credendo veramente in tal modo di opporsi al sistema. Estremisti di tal fatta esistono sia a destra che a sinistra perchè la globalizzazione sta trasversalmente sulle palle un po' di tutti.

Io però penso male e penso che i Black Bloc, alla fine dei conti, lavorino per il Re di Prussia. Fateci caso, ogni volta che una popolazione si oppone e decide di protestare con le armi che offre la democrazia: cortei, presidi e sit-in contro una decisione della Casta Cialtrona che governa il mondo e che vorrebbe imporle leggi, opere faraoniche di nessuna utilità e soprusi economici di vario tipo, si inizia sempre con un corteo pacifico e poi arrivano loro, gli scarrafoni neri, a rimettere le cose a posto. Come arrivano, ad assaltare ovviamente la polizia, da quel momento non si parla più delle ragioni della manifestazione e della protesta ma diventa tutto terrorismo da stroncare con le botte indiscriminate e le armi chimiche fuorilegge. Facile, no? Sono dieci anni e più che funziona così. Già a Genova nel 2001 era molto chiaro come sarebbe andato il mondo nel nuovo millennio. 

Li chiamano antagonisti, anarchici o anarcoinsurrezionalisti che fa più fino e fa slogare la lingua all'inviata ciellina del TG di regime che racconta con orrore le loro imprese, offuscando ovviamente le ragioni della protesta di popolazioni ed amministratori locali che diventano da quel momento tutti delinquenti. Perché il Black bloc ha la delinquenza contagiosa, infetta in pochi minuti un'intero corteo, anche quello con le anziane che portano il crocifisso.
Come passo successivo, dopo il trattamento mediatico del racconto della giornata all'insegna della criminalizzazione globale della protesta, il presidente della Repubblica deplora, il governo fascistoide invoca la mano pesante (come se in Val Susa fossero volate carezze), i collaborazionisti del Partito Bestemmia condannano e si associano all'invocazione della repressione e chi non lo fa è un figlio di Bin Laden, rivoluzionario, terrorista e comunista demmerda. 
Non c'è nessuno tra i media che abbia l'intelligenza di distinguere tra legittima protesta e violenza e di sospettare che il Black Bloc sia alla fine un'arma fenomenale, funzionale al sistema ed alla conservazione dello status quo della globalizzazione. Giusto per pensar male.

Bisogna fermare ed arrestare i violenti. Certamente, sono d'accordo. E' dal G8 di Genova che aspetto che lo si faccia. Ne arrivano a plotoni ma ne prendono sempre tre o quattro, dei quali però non sappiamo mai nulla e non si sa mai chi li ha mandati, chi gli ha pagato la trasferta, visto che vengono anche dall'estero, e chi eventualmente li manovra.
Secondo me la parte interessante sui Black Bloc dovrebbe cominciare il giorno dopo l'arresto, quando gli si toglie finalmente il passamontagna nero e li si smaschera. Invece, finito l'allarme invasione e le violenze, puf!, spariscono come Kaiser Soze. Ed io penso male.
Penso male anche perché si ha sempre l'impressione che, invece di concentrarsi sugli scarafaggi, andandoli a stanare uno per uno, e di riservare la repressione su di loro, si finisca per menare tutti indiscriminatamente e gasare nel mucchio anche la vecchietta. Segno che, Corso Italia 2001 insegna, con le immagini del sangue e delle legnate servite calde calde al TG1, il Black Bloc offre il pretesto per una bella randellata generale allo scopo di far sbollire i bollenti spiriti ai manifestanti, soprattutto a quelli più pacifici. Così la prossima volta imparano a scendere in piazza contro il sistema.

Se tutte le volte lo schema si ripete e alla fine ciò che rimane è solo una generalizzata repressione, ci sono delle colpe ben precise, a parte quella di chi agisce la violenza ed è una colpa che a me fa schiumare di rabbia e fa più male del sasso del violento e della manganellata del celerino.
I partiti dell'arco costituzionale che dovrebbero rappresentare all'interno delle istituzioni le istanze delle popolazioni in lotta contro leggi e disposizioni governative percepite come ingiuste (nel nostro paese sarebbe in teoria la fottuta sinistra a doversene far carico) avrebbero il dovere di proteggere le manifestazioni assicurandone il carattere democratico e pacifico. Dovrebbero occuparsi del servizio d'ordine (come facevano una volta!) e collaborare con le forze dell'ordine per concordare la strategia per isolare eventuali agenti provocatori e deficienti in vena di bravate. Facendo sì che la violenza che vuole infiltrarsi nella protesta e farla degenerare venga isolata ed annientata. Con i responsabili consegnati alla giustizia e la manifestazione pacifica che non subisce se non minime conseguenze.

Invece ormai abbiamo un maggiore partito dell'opposizione che regolarmente lascia sole le popolazioni e le loro rivendicazioni in balìa del caso. Se ogni volta non ci scappa il morto è solo per pura fortuna. Ma loro, e glielo dico in faccia, in quella faccia da buco del culo che hanno, hanno la responsabilità morale di ogni singola manganellata, di ogni singolo candelotto sparato ad altezza d'uomo e di ogni caso di intossicazione da CS (gas tossico e vietato) su cittadini inermi che non hanno nulla a che fare con la violenza di pochi ma che erano lì solo per esercitare il loro sa-cro-san-to diritto democratico di opporsi alle decisioni di una Casta non eletta dal popolo ma autonominatasi, esecutrice materiale degli ordini dei loro padroni nominabili ed innominabili. Casta della quale il PD è ormai da anni reggitore ufficiale di coda.

Io non ci sto. Voglio sapere perché, per un'opera che non si farà mai la Casta smania tanto per ottenere i soldi europei. Voglio sapere chi ci guadagna, soprattutto tra i politici e chi ha paura, se non va in porto l'affare, di dover restituire la mazzetta. Voglio sapere con che faccia di merda il PD criminalizza la protesta di cittadini ed amministratori locali e fa la faccia feroce uguale a quella dei fascisti di B. lasciando vigliaccamente la gente in balìa dei violenti da una parte e della repressione dall'altra. Voglio sapere se anche loro ci guadagnano e quanto. Voglio sapere come mai anche la Lega non si ricorda più la famosa frase "padroni a casa nostra" e spero che gli elettori di quei luoghi si ricordino della faccia di Maroni, un condannato per via definitiva per resistenza a pubblico ufficiale.

Rispetto i poliziotti e le forze dell'ordine ma non accetto che una parte di loro consideri ancora il manifestante, chiunque esso sia, un oppositore politico, nella fattispecie una zecca comunista e che la repressione venga condotta indiscriminatamente contro l'intera popolazione manifestante con l'utilizzo di gas lacrimogeni fuorilegge i cui candelotti vengono sparati anche ad altezza d'uomo.
Se sono ordini politici, ci sono sicuramente agenti che non li approvano ma che non possono opporvisi e fa rabbia sapere che anche loro rischiano la vita perché lassù qualcuno ne ha cinicamente interesse al fine di difendere il proprio "particulare".
Non lo accetto e penso male.
E, siccome bisogna schierarsi senza se e senza ma, io sto con il NOTAV, con le popolazioni della Val Susa. In culo a Bersani, per fare un nome a caso.

46 commenti:

  1. Difficile commentarti quando ogni volta è sempre e solo "Amen" per ciò che scrivi. Facciamo che ora sai che ti leggo da un po' e che in futuro interverrò solo se avrò opinioni o informazioni discordanti dalle tue (anche se ho la sensazione che potrebbero essere giusto sfumature, ma tant'è). Buona giornata.

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  2. Bene! Anche io sto con i NOTAV, visto che, oltretutto, conosco la Val di Susa, o, almeno, l'ho conosciuta quando era ancora una spendida Valle di montagna al naturale e pacifica.
    Comunque, hanno detto di aver arrestato 5 persone: tutto 'sto casino per 5 black blocks??? Ma per favore!
    Quello che mi fa piu` schifo e` napolitano, quello che fa finta di fare il presidente della repubblica, che invita a reprimere le proteste. Bravo! quello che ai politici, invece, dice di abbassare i toni! Aribravo!
    Ma dove state andando?

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  3. Ancora a pensare al Pd come partito di sinistra! Basta, non se ne può più! La sinistra è fuori dal parlamento da tre anni, e ieri era in Val di Susa con la parte pacifica del corteo.

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  4. paolo16:14

    amen, sorella.

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  5. "Hanno fatto il tiro al piccione e la gente ha reagito, altro che black bloc..."

    http://senzasoste.it/livorno/dalla-val-di-susa-la-testimonianza-di-un-nostro-lettore-hanno-fatto-il-tiro-al-piccione-e-la-gente-ha-reagito-altro-che-black-bloc

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  6. Amici,

    guardate che Kossiga aveva detto bello chiaro come sono sempre andate le cose

    http://www.senzasoste.it/politica/i-consigli-di-cossiga-infiltrare-tra-gli-studenti-agenti-provocatori-pronti-a-tutto

    Ricordate questa?

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  7. Passi che i black block siano agenti segreti della Spectre. Passi l'idea del "gomblotto".
    Ma l'altra volta chi è che tirava i sassi con la fionda? sono stati fotografati e riconosciuti, erano black block pure quelli?

    Se ti metti davanti alle ruspe è evidente che cerchi lo scontro fisico.
    Se volevano opporsi democraticamente avrebbero dovuto organizzare un corteo a Roma, o raccogliere le firme per un referendum consultivo, tipo quello che fatto per il nucleare in sardegna; contarsi, dimostrare fatti alla mano che la maggioranza degli italiani non vuole quell'opera.
    Se facevano così non si sarebbero potuti infiltrare ne i fantomatici black block a tirare bombe, ne gli sciacalli come beppe grillo a vendere DVD.

    Mi stanno sulle palle i pannelli fotovoltaici, li ritengo inutili, una truffa, non servono a niente e sono finanziati con i miei soldi.
    Come me la pensano la stragrande maggioranza delle persone che hanno una preparazione scientifica... ma NON la maggioranza degli italiani.
    Cosa dovremmo fare, prenderli a sassate sfasciandoli tutti?

    Sono i NoTaV che hanno cominciato a non rispettare le regole.
    Cosa fai, parli di "resistenza contro la dittatura" di "governo di banditi illeggitimo, di "polizia assassina che usa armi illegali" e poi ti meravigli se arriva qualche esaltato che si crede di trovarsi sul set di Avatar?
    Dovevano sapere a cosa andavano incontro. "Chi è causa del suo mal pianga se stesso", diceva mia nonna.

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  8. Cara amica Lameduck,

    "E, siccome bisogna schierarsi senza se e senza ma, io sto con il NOTAV,"

    Io invece sto con la TAV.

    Però vorrei farti una domanda. Sopra parli di padroni in casa propria. Vorrei sapere chi secondo te deve decidere un'opera del genere che riguarda più regioni e lo stato.

    Se è lecito che un piccolo comune blocchi un'opera che interessa una comunità molto più ampia.

    E' chiaro che se tu mi chiedi se voglio una ferrovia, un'autostrada, un elettrodotto ecc. davanti a casa mia io ti dirò di no. Ma è giusto che sia io a decidere?

    Se cosi fosse non si sarebbe mai fatte ne l'autostrada del sole, nè quella del Brennero, nè tutte le opere che hanno reso moderno questo disgraziato paese.

    Ciao Davide

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  9. @marcello & davide

    aldilà delle solite stronzate vi siete mai chiesti del perchè,delle vere ragioni che portano semplici cittadini ad essere così determinati,così decisi nella loro protesta?

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  10. Cioè, tanto per l’esattezza: si fa tutto questo per trasportare merci, una linea ferroviaria superveloce praticamente tutta in galleria dalla Francia all’Italia per trasportare solo merci, esclusivamente merci. Così se uno il taleggio non lo vuole proprio mangiare il camembert arriva più fresco assai.
    Qualcuno dirà: ma è il “Corridoio V”: la linea superveloce europea da Lisbona a Kiev. Piccolo problema: della tratta Mestre-Trieste – che sempre Corridoio V è – non ci sono ancora i progetti, è tutto perso nella nebbia e i famosi finanziamenti europei molto probabilmente non arriveranno mai. E allora perché Val Susa sì e di Mestre-Trieste non frega un cazzo a nessuno?

    Migliorare la tratta di Ventimiglia, e magari quella della Val Susa – Val Susa?, ma vah?, c’è? - togliere la ruggine e la polvere qua e là, fare qualche svincoletto dove serve qualche svincoletto per migliorare la velocità, nonché mettere un paio di convogli merci in più fra Italia e Francia non si può fare, vero?, costa troppo poco.

    Ha ragione Travaglio: qualcuno ha pagato e qualcun altro non sa come fare per non dover dare i soldi indietro. O peggio.

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  11. @Davide & Marcello: quando si seccano fiumi, si stravolge l'ambiente idrogeologico e si libera nell'aria uranio e amianto sì, c'è il diritto per chi vive in quei posti di non essere ammazzato. Altrimenti potete cortesemente offrirvi per ingoiare voi e i vostri amici TAV tutto quel bendiddio e schiantare di tumore fra qualche anno. E non venite fuori con le solite querule protestine da fighetti, mica vi ammazzano subito.

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  12. Davide, ma lo sai che tutto questo è fatto per far arrivare il camembert? Ti sembra che bisogna assolutamente spendere 20 miliardi e lavorare 20 anni - sconquassando le balle ai residenti - per far arrivare le merci un giorno prima?
    Mi sai spiegare cosa cambia?

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  13. Cara amico Salazar,

    "Davide, ma lo sai che tutto questo è fatto per far arrivare il camembert? Ti sembra che bisogna assolutamente spendere 20 miliardi e lavorare 20 anni - sconquassando le balle ai residenti - per far arrivare le merci un giorno prima?
    Mi sai spiegare cosa cambia?"

    Francamente io ho visto dati un po' differenti.

    Comunque non è che io sia certo un fanatico della TAV. Però noto che da un po' di tempo in Italia si tende a dire no a tutto.

    Se la maggioranza della popolazione è contraria è giusto non farla la TAV. Però a decidere non devono essere solo i comuni attraversati dalla TAV. Perchè se si dovesse procedere in questo modo non si farebbero più opere pubbliche.

    A questo proposito ti invito a leggere un artico che il Comandante Nebbia ha pubblicato oggi su Mentecritica.

    Ciao Davide

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  14. @Davide

    Questo è il progetto ufficiale.
    Verde = merci
    Rosso = passeggeri
    Dalla parte italiana i passeggeri si fermano a Saint-Jean-de-Maurienne, città francese (?) di 8.500 abitanti. Dalla parte francese si fermano a Chambéry, 56.000 abitanti: meglio per i francesi.

    La cosa mi ricorda tanto l’autostrada A31, la famosa Valdastico, che arriva in mezzo al nulla.

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  15. Caro amico Salazar,


    "La cosa mi ricorda tanto l’autostrada A31, la famosa Valdastico, che arriva in mezzo al nulla."

    Non arriva da nessuna parte per colpa di quei maledetti verdi che hanno bloccato il prolungamento della valdastico fino a congiungerla con l'autobrennero in Trentino.

    Ciao Davide

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  16. antonello21:47

    spegniamo la tv per sempre saremo diversi e poi potremo riparlarne

    non ho letto tutto
    colpa mia ma visto che parlavi
    di ber
    il mio inconscio mi ha detto no

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  17. Marcello e Davide, è ufficiale. Vi hanno separato alla nascita.
    Siete commoventi perché difendete i diritti di una casta che vuole soltanto dissetarsi con il vostro sangue e che ride alle vostre spalle.
    Marcello, scommetto che secondo te quello sfigato di cinese a Piazza Tien An Men meritava di essere schiacciato dal carrarmato, vero?

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  18. Si, Salazar, l'analisi giusta l'ha fatta Travaglio. Questi cialtroni profittatori hanno promesso l'affarone agli amici imprenditori mafiosi e, non potendo questi iniziare i lavori, hanno paura non solo di dover restituire la mazzetta con la penale ma di finire in qualche pilone autostradale.

    Siamo tornati al principio delle piramidi, opere faraoniche appunto ma puramente simboliche, fatte per occupare il popolo e celebrare la grandezza e megalomania del faraone.

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  19. Che poi che cazzo ci sarà di tanto interessante a Lione?

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  20. No assolutamente, lo studente cinese davanti al carro armato è un vero uomo, un eroe, di lui ho la massima stima.
    Primo perché ha espresso la sua protesta mettendo a repentaglio solo la sua vita senza fare del male a nessuno.
    Secondo perché si batteva per la libertà di tutto il suo popolo, e non per difendere le villette di alcuni cittadini residenti di una certa zona.
    Una protesta del genere in Cina sarebbe impensabile: infatti milioni di cinesi hanno abbandonato le loro case trasferendosi altrove quando hanno costruito la diga sul fiume giallo, e senza fare tante storie.

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  21. E per libertà intendevo libertà di espressione; quella di bloccare i lavori di pubblica utilità per tornaconto personale non è libertà di bloccare, è semplice egoismo.

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  22. Anonimo22:47

    @ Marcello/Davide/e-in-quanti-cazzo-di-altri-modi-ti-chiami: dov'è la pubblica utilità e dove sarebbe il tornaconto personale (qua siamo davvero al ribaltamento delle cose!)?
    Porta due dati per favore (se ci riesci).

    Claudio

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  23. Ma quali villette, Marcello, per favore...

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  24. @ Minerva Jones
    Anche le sfumature sono importanti, anzi essenziali. Grazie!

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  25. Adetrax22:57

    ... zecca comunista ...

    Notare la tempestività (3 luglio) subliminale di articoli tipo questo:

    http://www.corriere.it/salute/11_luglio_03/segnalato-da-voi-morsi-zecche_99df156a-9e95-11e0-b150-aadf3d02a302.shtml

    Ovviamente si cerca sempre di portare lo scontro a un livello ideologico quindi al di fuori delle oneste analisi tecniche (ovvero non infestate da mistificatori interessati), analisi che hanno già emesso il loro verdetto.

    Il lancio dei lacrimogeni ad altezza d'uomo è ovviamente criminale e qui bisognerebbe fare una denuncia collettiva contro chi ha diretto le operazioni (anche se il poliziotto che scientemente mira ad altezza d'uomo non potrà mai essere giustificato dato che anche un soldato in guerra può disobbedire all'ordine di fare del male a un civile inerme).

    In questi casi bisogna sempre salire di livello, più si sale e meglio è per i risultati che si ottengono.

    A cosa serve questa grande opera:

    - a far guadagnare montagne di soldi ai soliti noti anche e soprattutto in tempo di crisi;

    - lo stato italiano deve dissanguarsi come tutti gli altri stati (è già il primo della classe), altrimenti tutta questa smania per l'NWO non avrebbe senso;

    - se nelle montagne c'è amianto, uranio e altri materiali potenzialmente pericolosi (quando polverizzati) è ancora meglio, i nativi moriranno silenziosamente;

    - ad eliminare pendenze ed eventuali aggiunte di motrici lungo il percorso Francia - Italia (passare per la Liguria no eh);

    - le grandi direttrici di comunicazione attraverso le città dell'Eurasia non devono essere rallentate dai normali traffici per peones.

    Poi c'è forse un altro pensierino interessante ovvero:

    - il concetto di trasporto merci non esclude il trasporto di persone, anche loro possono, in ultima analisi, essere gestite come delle merci;

    Cioè se un giorno (fra 20 o 30 anni) si volesse trasferire rapidamente qualche milione di persone in freschi "gulag" siberiani bisognosi di manodopera "a perdere" oppure si volesse fare qualche scambio di popolazione fra Chernobyl e dintorni e qualche sacca di indesiderati bisognerà pure avere infrastrutture sufficienti ed efficienti per farlo, giusto ?

    Oppure, come fare per trasportare velocemente pesanti e voluminose merci dall'est all'ovest e viceversa senza ricorrere ai costosissimi viaggi aerei o ai lentissimi viaggi via nave ?

    Qualcuno si chiederà, ma perchè non hanno fatto passare la TAV Lisbona-Kiev per la Germania del Sud (onde evitare lo "Stinky Boot") o quantomeno dalla parte ligure per evitare ulteriori varianti di percorso ?

    Bella domanda, forse chi ha fatto i disegnini ha ceduto al fascino della via reticolare attraverso le grandi città, forse era necessario passare per Torino (FIAT & C. ?) forse qualcuno ha garantito sull'utilità di un possibile punto di smistamento verso il mare, il resto d'Italia e/o i Balcani e forse qualcun altro ha accarezzato il sogno proibito del possibile pedaggio medievale.

    Boh, a questo punto forse anche i pro NWO se lo staranno chiedendo, le scommesse sono aperte: 4 villici contro 4 politici che sono li solo per "garantire" che qualcosa si faccia, non importa "come" ovviamente.

    Di certo quello che impressiona di più è la povertà intellettuale della politica ufficiale di fronte a certe scelte imposte dall'alto.

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  26. Caro Davide,
    se devi operarti di emorroidi, e quindi si tratta del tuo culo, ritieni necessaria una votazione unanime di tutto il tuo condominio, anzi di tutti gli abitanti della tua città, per approvare la fattibilità dell'operazione?
    E' una curiosa idea di democrazia questa vostra. Non è la dittatura della maggioranza ma nel 51%. Un'altra devastazione culturale del nano stramaledetto.
    La vita delle persone non è un pacchetto azionario.

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  27. "E' una curiosa idea di democrazia questa vostra. Non è la dittatura della maggioranza ma nel 51%"

    E' possibile, tuttavia sono convinto che quel 51% vada rispettato.
    Sono sicuro che presto ci troveremo con il culo per terra, per colpa di quel 51% di ignoranti che hanno votato i referendum su cose che non capiscono.
    Per colpa loro mi vedrò costruire una centrale a gas davanti casa, dopo che quella nucleare che c'era prima è stata chiusa.

    Però continuo a credere che la democrazia è il meglio che abbiamo anche se non è la perfezione; quindi non dirò (come implicitamente suggerisci) che quel 51% deve andare affanculo e che si devono costruire lo stesso le centrali nucleari, alla faccia loro.

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  28. poche villette?

    http://rossoallosso-lammazzacaff.blogspot.com/2011/07/cosa-non-si-deve-dire-proposito-della.html

    @Adetrax

    mi sa che alla zecca je rode er culo essere usata così ;-)

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  29. Anonimo23:53

    @ Marcello/Davide/etc: la democrazia sarebbe il meglio se funzionasse a dovere, ad esempio se fosse diretta e non rappresentativa senza vincoli di mandato. Qui da noi non è manco quella, dato che chi dovrebbe rappresentarci è nominato dai capipartito, anche se poi ci si nasconde dietro il fatto che qualche fesso li ha votati. Quindi di che stai parlando? Di niente, di una cosa che non esiste, proprio come i presunti vantaggi pubblici di questa cavolo di alta velocità di cui parli senza saperne un accidenti.
    Ti avevo invitato una settimana fa ad informarti, lo hai fatto? Non credo, al massimo hai dato una sbirciatina ai titoli di Libero o del Giornale, giusto per capire da che parte ti dicono di stare. Già, perchè a quelli come te bisogna dire cosa devono o non devono fare, cosa devono o non devono pensare: hai presente le pecore?
    Tu vieni qua e sostieni aria fritta, e il guaio è che non la friggi nemmeno tu con le tue manine e il tuo cervelletto: ti limiti a prendere quella che ti propinano, e andrebbe bene così, non fosse che la spammi in giro nascondendoti dietro i nomi più disparati.
    Per quel che mi riguarda puoi continuare a dormire sogni beati. Occhio a eventuali risvegli, che non siano troppo traumatici: si dice che ai sonnambuli faccia male.

    Claudio

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  30. Adetrax23:54

    @Marcello A.

    OK, lo sai anche tu che la democrazia è la dittatura del popolo bolscevico ed è quindi per definizione ingiusta, sempre meno di una dittatura oligarchica.

    La centrale a gas te l'avrebbero costruita comunque anche se avessero vinto i NO sul nucleare.

    Comunque, ci saranno pure delle distanze minime fra una centrale di quel tipo e i primi centri abitati o forse pensi che sia normale fare le cose fregandosene delle norme sulla salute ambientale ?

    Pensi che sia normale piazzare in prossimità di un centro abitato non una centrale a turbogas ma un inceneritore di rifiuti ?

    Qualche anno fa, nella zona di Roma, qualcuno demolì con il tritolo (senza particolari precauzioni) un grosso edificio che pare avesse pannelli di amianto; nessuno intervenne, tutto OK, uno dei tanti episodi di quel tipo a quanto pare.

    Io ti chiedo: che garanzie ambientali possono dare certi rappresentanti politici su COME saranno fatte certe cose in una grande opera o sul fatto che una certa infrastruttura non sarà devastante ?

    Nessuna, zero via zero, infatti se ne fregano, ed è ANCHE per questo che nelle attuali condizioni ambientali non esistono i requisiti minimi per qualsivoglia tipo di dialogo.

    In ogni caso basta essere chiari, se siamo nel Far West ditelo che ci adeguiamo ... sembra impossibile ma qualcuno (non tu) riesce a far considerare sotto una nuova luce persino la frase: "from my dead cold hands".

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  31. @ Marcello
    ... milioni di cinesi hanno abbandonato le loro case trasferendosi altrove quando hanno costruito la diga sul fiume giallo, e senza fare tante storie.

    Ma guarda! Chissà perché la stampa internazionale chiamava la cosa “deportation”? Si sa, il cinese lingua ostica è, qualcosa si sarà lost in traslation a quei sempliciotti che si ostinano a scrivere in inglese.
    Mentre la traduzione in italiano vedo che è perfetta.

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  32. Ma chi comprerebbe le merci che dovrebbero passare in Val di Susa? Marcello e Davide, se leggeste i giornali all'estero sapreste che gli italiani sono gia` in mutande e che dopo la spesa per la TAV, perderebbero anche quelle.
    Per non parlare, poi dei danni alla salute ed al territorio,
    Non sono bastati i disastri provocati dai disboscamenti e dalla cementazione selvaggia? Memoria corta?
    Gente che sentenzia sulla pelle degli altri mi fa schifo.
    NOTAV forever!

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  33. interessanti i "ragionamenti" di marcello, si incazza perche` a suo dire milioni di ignoranti gli negano il suo sacrosanto diritto di avere una simpatica centrale nucleare, e poi si incazza perche` gliene costruiscono una a gas sotto casa, forse pensa che quelle nucleari siano tascabili, o forse gli avevano gia` assicurato che le avrebbero costruite sotto casa di qualcun altro

    parla di opere di pubblica utilita` e poi parla della tav, un'opera da 20 miliardi che tra 20 anni dovrebbe far risparmiare circa un'ora di tempo di percorrenza a merci che nessuno avra` piu` nemmeno i soldi per comprare

    su una cosa ha le idee molto chiare, i pannelli solari sono inutili .. ah beh ... si, vero, come il cervello di certe persone, del resto

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  34. paolo08:16

    le cazzate ad altezza di nano le spari tu, caro omonimo. Alla stragrande maggioranza degli italiani non è stato chiesto se vogliono finanziare con i ticket sanitari e i tagli sulle pensioni 'sto scempio. Quando per disgrazia (dei ladri che ci governano) gle lo chiedono, come per l'acqua e il nucleare, si fanno male. Molto male.

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  35. Marcello, vedrò di spiegartelo con parole semplici. La maggioranza democratica è rappresentativa del popolo, che l'ha eletta affinchè governi nel suo interesse. Se questa maggioranza non lavora bene è facile rovesciarla con elezioni, sperando che i prossimi siano migliori. La maggioranza del 51% invece è l'espressione della volontà del padrone di quel 51%.
    Non la puoi schiodare con semplici elezioni, è tecnicamente una dittatura.
    Riesci a vedere la differenza?

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  36. Ieri sera, 6 luglio, sul canale RaiNews24 il Presidente dei Verdi, Angelo Bonelli, ha dichiarato che a fronte di un’opera - la Tav - che avra un costo complessivo di 20 MILIARDI DI EURO), i fondi dell’Unione Europea copriranno tali costi in ragione del 10% (sia parla dunque di circa 2 MILIARDI DI EURO).
    Gli altri saranno prelevati dalle casse dello Stato. Tutto ciò avviene nel silenzio più totale dei principali canali dell’informazione televisiva, compresi quelli della cosiddetta sinistra radicale...
    I casi sono due:

    a. Bonelli ha sbagliato erborista, e ha trovato fumo di pessima qualità.
    b. L’intero sistema paese (partiti, istituzioni, etc.) ci sta prendendo per il culo.

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  37. @Mozart
    canali della sinistra radicale?
    quando mai,intendi forse i Diliberto i Ferrero ecc.ecc?quelli si son fumati pure le radici, per sapere dove hanno la sinistra bisogna metterci il nastrino al braccio ;-)

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  38. Cara amica Lameduck,

    "Caro Davide,
    se devi operarti di emorroidi, e quindi si tratta del tuo culo, ritieni necessaria una votazione unanime di tutto il tuo condominio, anzi di tutti gli abitanti della tua città, per approvare la fattibilità dell'operazione?"

    E' qui che sbagli. Qua non si tratta solo degli interessi di una piccola comunità ma di un'intera regione.

    Torno a ripetere che se tu chiedi a me se voglio una discarica davanti a casa mia io ti dirò di no. Il mio prato non va bene ti dirò, andate su quello del mio vicino. Ma è giusto che sia io a decidere per un'opera che riguarda una grande comunità.

    Anche perchè se io dico di no dirà no anche il mio vicino e via di seguito.

    A meno di non portare la spazzatura sulla luna, il risultato sarà che avremo strade e piazze totalmente sommerse dai rifiuti.

    Ciao Davide

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  39. A meno di non portare la spazzatura sulla luna, il risultato sarà che avremo strade e piazze totalmente sommerse dai rifiuti.

    Davide, una volta, in un mio post, feci una proposta (la ricordi?). Si parlava di centrali atomiche, ma volendo si puo' anche parlare di discariche.
    Ebbene, dato che chi decide si prende gli onori (chi decide che si devono fare le centrali, che la monnezza va nei termovalorizzatori o nelle discariche, eccetera), allora che si prendano anche gli oneri oltre agli stpiendi milionari e i privilegi di casta di cui godono.
    Vuoi fare le centrali? Vuoi piazzare una discarica? Vuoi che i tuoi amici si accaparrino gli appalti miliardari? Dici che sono opere che si devono assolutamente fare per il "bene del paese"?
    OK! Falle pure, ma falle davanti a casa tua!
    Almeno la prima, ad esempio centrale atomica, falla li'. Poi, dopo, quando il popolo avra' visto che avrai costruito la centrale atomica davanti alla tua villa in Sardegna, forse sara' piu' disponibile affinche' se ne possa mettere un'altra altrove.
    Comprendi il senso di quanto dico?
    E non rispondermi che il nano ha case in tutto il mondo e se vuole puo' anche costruire la centrale o la discarica ad Arcore perche' poi se ne puo' andare via. Se ancora non lo ha fatto e' perche' come tutti i piazzisti venditori di fumo, vorrebbe ottenere il massimo dando in cambio NULLA, e salvare capra e cavoli.
    Ma oggi mi sa che non glielo permettono piu'. Ed e' un bene.

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  40. Chiarissima Chiara,


    "E non rispondermi che il nano ha case in tutto il mondo e se vuole puo' anche costruire la centrale o la discarica ad Arcore perche' poi se ne puo' andare via."

    Nel caso in esame il nano non c'entra niente. Io ho posto il problema di deve decidere se costruire un'opera pubblica che riguarda più comuni.

    Non ho dubbi che per la costruzione di un centro sportivo o di un bocciodromo deve decidere solo il comune dove vengono realizzate.

    Ma per la costruzione di una ferrovia o un'autostrada (che riguardano tutta una collettività) chi deve decidere.

    Una discarica , tranne che nel caso dei grandi centri, riguarda sempre una pluratità di comuni.

    Ora chi deve decidere: il comune in cui viene realizzata?
    In questo caso la discarica non verrà mai realizzata perchè il comune interessato dirà che il suo territorio non è adatto per ospitare una discarica. Ma la stessa cosa dirà anche il prossimo comune dove si proverà a realizzare la discarica e così via.

    Il discorso della discarica si può estendere ad ogni opera pubblica impattante. La conseguenza sarà che non faremo più ferrovie, centrali, autostrade ecc.

    Ciao Davide

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  41. Daviduccio bello, e se quei soldi, invece di buttarli per andarsene veloci come il fulmine affanculo a Lione, fossero investiti da Trenitalia nel miglioramento ed ammodernamento della rete ferroviaria esistente che fa vomitare, non sarebbe meglio e non metterebbe d'accordo veramente tutti? Io credo che l'ampliamento di una linea fruita da pendolari non avrebbe opposizioni.

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  42. Si, Lame, forse sarebbe meglio dirottare i fondi su altre opere, o forse no, non lo so.
    Io mi pronuncio solo su questioni che riguardano il mio campo, e normalmente evito di sputare sentenze su materie di cui non sono competente.

    In ogni caso questa non risposta non risolve la questione sollevata da Davide.
    Chi deve decidere quale opera va fatta per prima?
    Se faccio decidere gli abitanti del comune dove deve essere fatta la discarica, quelli diranno sicuramente che ci sono millemila cose più importanti e più urgenti della discarica, e cosi gli altri comuni, la discarica non si farebbe mai e saremmo sommersi dalla spazzatura.

    Allora, a chi spetta decidere?

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  43. Cara amica Lameduck,

    Daviduccio bello, e se quei soldi, "invece di buttarli per andarsene veloci come il fulmine affanculo a Lione, fossero investiti da Trenitalia nel miglioramento ed ammodernamento della rete ferroviaria esistente che fa vomitare, non sarebbe meglio e non metterebbe d'accordo veramente tutti? Io credo che l'ampliamento di una linea fruita da pendolari non avrebbe opposizioni."

    E se invece ...

    Il problema non cambia. Chi decide?

    Ciao Divide

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  44. Il problema non è chi decide, il problema è che il TAV non è un’opera pubblica.
    È un’opera privata dei soliti amici degli amici che apriranno i cantieri, li lasceranno a metà e ci guadagneranno i miliardi.
    Qualunque cosa si decida e chiunque lo decida il TAV fra Torino e Lione non esisterà mai. Non sarà mai completato.

    Guadate bene la mappa che ho lincato qualche post fa: la Francia si è già chiamata fuori.
    La tratta solo francese è per le sole merci. La tratta mista e quella solo italiana sono per merci e per passeggeri. Domanda logica: se la Francia non vuole costruire il TAV passeggeri dalla sua parte, perché l’Italia si ostina a farlo, spendendo il doppio? Che senso ha un treno superveloce per passeggeri che non arriva a Lione (e di conseguenza non si collega con la rete veloce francese) ma arriva in un paesino di 8.500 abitanti?
    Perché spendere miliardi di euro per portare due o tre persone al giorno da Torino a Saint-qualcosa, villaggio montano francese?
    Risposta: per rubarli, i miliardi.

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  45. Non c'è dubbio che il fenomeno dei black block sia funzionale potereo. AL potere fa comodo avere dei black block che permettono di stigmatizzare una manifestazione dirompente come "violenta".

    Allora perché mai il potere dovrebbe aspettare che questo fenomeno, che tanto gli è utile, si sviluppi da solo?

    Sarebbe come apprezzare moltissimo il sapore delle angurie d'estate e non volerle coltivare.

    Ricordiamo cosa ha detto Cossiga (o Kossiga che dir si voglia) pochi mesi prima di morire riguardo al movimento studentesco dell'onda: bisogna infiltrare il movimento e poi riempire quei ragazzi di manganellate.

    Del resto chi non ha ancora visto quello che è successo l'11 settembre, è pregato di analizzare un qualsiasi filmato al rallentatore.

    Che c'entra? C'entra, perché gli attentati sono stati una manna per l'apparato militar-industriale degli USA, e hanno permesso (grazie anche ad una propaganda martellante dei media) di giustificare due guerre in Medio Oriente.

    Allora perché mai i padroni degli USA avrebbero dovuto aspettare che ci fosse un attentato spontaneo?

    Se gli serviva tanto un bell'attentato per spingere il popolo ad accettare una nuova guerra (come hanno palesemente ammmesso i leader statunitensi che hanno scritto il Progetto per un Nuovo Secolo Americano) perché mai aspettare che per puro caso avvenisse prima o poi?

    Vedi foto e filmati dell'11 settembre

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  46. Un'altro eccellente colpo a segno Duck, complimenti!
    Ovviamente mi trovi totalmente d'accordo – big time – per quanto riguarda i Black Bloc (a.k.a. Carabbimatti).
    Nella “Superba” - G8 2001 – dopo aver vandalizzato (credo, vembrerebbe nel video) P.zza P. Da Novi, con le forze del disordine che si godevano lo spettacolo, avevano anche organizzato una parata militare! Cioè, onestamente: di quanti altri indizi abbiamo bisogno?
    Segue link a video – che avrai sicuramente già visto e rivisto... ma vabbe'
    http://www.youtube.com/watch?v=xfIW7uLqYq8&feature=related

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