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sabato 2 febbraio 2013

E' gente strana, se bevono 'o té


Ieri sera mi sono fatta del male, ho seguito il programma di Lucia Annunziata "Leader", allegro e beneaugurante come il  backstage di un funerale. 
Il candidato di Scelta Cinica, Sua Supponenza Monti, mi ha confermato la solita impressione: una persona che non ho paura di definire pericolosa se in grado di ottenere sociopaticamente e malauguratamente più potere di quanto ne abbia avuto finora. Un egocentrico anaffettivo dall'eloquio  soporifero (ma come fanno i suoi studenti? Red Bull direttamente in vena, altri stimolanti?) e incapace di accettare qualunque contraddittorio e la messa in discussione delle sue banalità, espressione di un bagaglio ideologico fatto di shock economy da applicare senza indugi ad un popolo di vivisezionandi. Stanotte, sarà stata l'atmosfera da anticamera della tortura ed il retrogusto necrofilo ma sono stata tormentata da incubi con medici giapponesi dell'Unità 731 intenti ad operare esodati e pensionati da svegli con una voce inconfondibile che li incitava: "Ve lo chiede l'Europa". 

Detto che le domande rivolte al castigabaratri sono parse spuntate come spade da teatro, che il rito funebre è stato completato dalla lettura con voce rotta di un commosso ricordo della defunta Italia da parte di un trio di bocconari saputelli, l'unico movimento registrato dal tanatogramma è stato quando un giovane cucciolo di rottweiler ha azzannato il prof da destra, assestandogli quel colpo fatale che il direttore dell'Unità Sardo aveva mancato, pur impegnandovisi con onore. 
"Lei non ha privatizzato, privatizzato, privatizzato!! Non ha fatto le riforme che doveva fare!" ripeteva con la bava alla bocca il botolo. Si trattava di uno di quei baldi ggiovani del Tea Party Italia, suppongo l'ennesima incarnazione dell'ingerenza atlantica neocon nei nostri fatti privati tramite il vetusto strumento della propaganda da guerra fredda.
Monti, dall'alto del suo sussiego non ha risposto alle provocazioni della carognetta, ha azionato la modalità luce soffusa ed è ri-asceso al Cielo della Politica a miracol mostrare. Ci sarebbe stato tanto bene dalla platea un "Facce Beatrice!"

Ed è stato in quel momento che mi sono resa conto che esistono ricette di liberismo spezzaossa ancora più estreme di quelle del Megabocconiano, roba che Saw l'Enigmista in confronto è un collezionista di coniglietti di peluche. Ho capito che c'è gente veramente convinta che affidare tutto ai privati sia cosa buona e giusta per tutti, che estirpare welfare e ruolo di controllo dello Stato sia l'orgasmo multiplo e  che non esiste per loro altra visione economica del talebanesimo liberista in varie salse. Dall'amaro té dei neocon al -stato+mercato dei baffi a manubrio. 
Soprattutto ho capito che, nonostante queste teorie si siano dimostrate fallimentari e genocide - ma loro danno la colpa alla speculazione finanzaria, un'enorme bolla che viene da Marte - questi figli di una Thatcher hanno tutta l'intenzione di continuare ad imporcele, se glielo lasciamo fare.

Consoliamoci. Dall'altra parte c'è chi così si esprime sulla questione sopravvivenza dalla trappola dell'euro, doping supremo di quella Lance Armstrong economica che è la Germania ed espressione della shock economy made in Europe : 

"Bisogna stare attenti a questa battute da due soldi - spiega Pierluigi Bersani (riferendosi alle dichiarazioni di ieri di B., n.d.r.) -  perché se avessimo fatto i compiti che dovevamo fare dopo l'euro, certamente la Germania avrebbe ben meno da rimproverarci e potremmo parlare con voce più chiara anche alla Merkel".

Requiescat in pace, amen.

7 commenti:

  1. Adetrax18:06

    "... Unità 731 ..."

    Ogni numero ha il suo perchè.

    --

    Circa il programma "Leader": lo si può definire un'interessante esposizione di casi di studio "socio-antropologici".

    In particolare, all'inizio, la studentessa bocconiana, ovviamente "sudista" e con colori particolarmente adatti ai temi da lei presentati, dopo la partenza a comando (con apposito colpettino sul "didietro"), ha esemplificato perfettamente quali livelli di mistificazione si possano raggiungere e di come si possano fare dei perfetti "assist" per il Monti di turno.

    Monti ha detto che vuol far funzionare il mercato ed è per l'economia sociale (è forse un cripto socialista ? :-), ovvero segue un pensiero che concede ai bisogni sociali solo quello che avanza dal surplus economico: se non c'è surplus allora non si da null (oltre lo strettissimo necessario) ... se questa massa informe e "bifida" che popola l'Italia non produce come si deve, non riceverà ... "no money no party".

    Si, quasi quasi mi piace il carattere. :-)

    C'è solo un piccolo particolare che non torna ed è la qualità socio-antropologica che sta sempre più scadendo, quindi ...

    Ad esempio gli esodati sono caduti nel tranello tentatore (dunque sono inequivocabilmente dei peccatori) ed ora ne subiscono le conseguenze.

    Monti: "il nostro è un paese un po' De-Amicisiano (orrore); sapete perchè i giovani non trovano lavoro ?

    Perchè per decine di anni i politici hanno avuto troppo cuore, sono stati troppo buoni, dicevano di si a tutti e sono stati loro i responsabili del disastro attuale." (senza dimenticare quelli che hanno accettato acriticamente tutti quei benefici senza porsi troppe domande).

    (vabbè magari era un "do ut des" nell'ambito del voto di scambio diretto o indiretto)

    Ah, che meraviglia, è come godersi un T-Rex in azione, è una vera gioia assistere alle sue reazioni dettate da istinti innati.

    Lo spettacolo offerto dal duo Englaro - Cecchi Paone è stato viceversa una quasi penosa sofferenza.

    Monti è stato chiaro: il governo (inteso come esecutivo) non dovrebbe fare scelte di campo su certi temi, semmai questi dovrebbero essere affrontati a livello collettivo, incluso il parlamento.

    Sottointeso: l'attuale missione aziendale del futuro governo è una ed in base a quella si scelgono le competenze che gli possono essere utili.

    Mi dispiace ma anche su questo punto ha dato una risposta politicamente corretta.

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  2. Adetrax18:07

    Zucco (tea party): "meno stato, meno spesa pubblica, abbassare le tasse ... lei non ha privatizzato, privatizzato, privatizzato!! Non ha fatto le riforme che doveva fare!"

    Monti:

    "mi avvicino con grande umiltà a questo interlocutore brillante, equilibrato, consapevole e che soprattutto non mira ad un'astratta trasposizione di ricette dagli Stati Uniti all'Italia, ma ... dovrò valutare più attentamente non tanto le sue critiche tecniche che si potrebbero trattare abbastanza brevemente ma le sue gravi riserve di ordine morale, comportamentale che ha indirizzato alla mia persona e sulle quali farò una doverosa, profonda e, le assicuro, autoflagellante riflessione". (??)

    Ah, ah, ah, bisogna riconoscere che anche in questo caso Monti ha dato una risposta piuttosto "sarcastica" e "sottile". :-)

    Si, l'uomo comincia a piacermi.

    A proposito, voi portate il cilicio, vi flagellate per rafforzare la volontà di eseguire gli ordini o forse (orrore) indulgete nelle mollezze e nei piaceri contrari al libero mercato ?

    Siete forse dei "nemici dei mercati" (cosa infinitamente peggiore che essere dei nemici del popolo) ?

    Tornando al tema privatizzazioni, bisogna sempre ricordarsi della risposta preferita da Conan il barbaro (oppure dai mafiosi, cammorristi, ecc.) che rappresenta la mentalità dell'attuale potere, "su cosa c'è di meglio nella vita". :-)

    Comunque Monti ha prospettato un aumento del PIL di circa il 5% in seguito alle sue future, ulteriori cure: o ci si fida o non ci si fida.

    A questo punto sarebbe interessante porre le seguenti domande alla massa dei votanti per verificare il loro grado di consapevolezza.

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    Perchè c'è tutta questa preoccupazione per i mercati, per creare più mercato, più transazioni economiche, ecc.?

    Perchè si desiderano così tanto le privatizzazioni ?

    Pensate che ci siano solo motivazioni economiche ?
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  3. Anonimo19:42

    luisa alessandrelli. nonostante la mancata comunanza diamorosi sensi penso che L.annunziata provi rispetto nei confronti di monti. io lo ritengo uno statista onesto, tuutt'altra persona se pensiamo a berlusconi. peccato che non farà alleanza con bersani. tuttavia non si samai.

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  4. meraviglioso statista. ci fa soffrire per i noti motivi ma salverà l'italia. luisa alessandrelli

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  5. Amichetta00:38

    Sigh.
    Ti stai ora stefanobennizzando.
    Assurgerai a livelli di scrittura che io non potrò mai eguagliare: getto la spugna.

    :-(

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  6. Non ci sono ricette ricette di liberismo più o meno spezzaossa; il liberismo è solo per una gestione dell'economia del tipo "homo hominis lupus". Non vuole leggi e non vuole controlli; il termine liberismo è infatti un derivato di libertà, ma di libertà ne riprende solo l'essenzialità di parte, ovvero libertà del più forte o, in modo politicamente più corretto, libertà del chi arriva prima e del chi scommette sul piatto del poker dell'economia. Il liberismo se ne infischia delle regole, altrimenti non consentirebbe la libera concorrenza con chi produce in modo deregolamentato, a danno sia dei bambini del terzo e quarto mondo che dei consumatori del globo. Il liberismo distrugge la solidarietà e la civile convivenza; per convivenza intende infatti solo la circolazione del denaro tra chi lo riproduce insensibile al lavoro quotidiano ed all'accumulo dei poveretti della glebe.La glebe sarà sempre espropriata dei frutti del lavoro e dei sacrifici: il signorotto o, come nel caso di un Montibus qualsiasi, il valvassore di turno, opererà sempre per la restaurazione del feudalesimo liberista.

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  7. @ Amichetta

    Ci credi che non ho mai letto Stefano Benni? Dev'essere un caso di possessione. ;-)

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