Pagine

martedì 5 marzo 2013

Livor mortis


Archiviate le elezioni politiche invernali dal risultato definitivamente simboleggiato  dal mexican standoff a tre* tra PD, PDL e M5S, e in attesa di una soluzione allo stallo, che sarà inevitabilmente all'italiana, magari con l'ausilio del solito governo tecnico d'emergenza, è interessante registrare e commentare le reazioni delle varie forze in campo ai risultati, ovvero la reazione del potere politico alla volontà espressa dagli elettori, dal popolo sovrano.
Per riassumere i fatti in estrema sintesi, il monstrum PD-PDL ha perso circa 10 milioni di voti (6 milioni e mezzo solo il PDL); il debuttante M5S di Grillo-Casaleggio ha rosicchiato voti soprattutto a sinistra fino a raggiungere un sorprendente 25% circa di consensi e infine è aumentato l'astensionismo, rifugio preferito, secondo i dati dei flussi elettorali, dei delusi dal centrodestra.
Un discorso a parte merita il catastrofico 8% di Scelta Civica con Monti, peggior risultato di un presidente del consiglio in carica da tempo immemorabile. Un blue screen of death, un system failure in piena regola.

Ebbene, per quanto attiene alla reazione dei partiti ai risultati, Monti è semplicemente evaporato, sparito, forse momentaneamente disattivato in officina in attesa di essere spolverato e riacceso quando Napolitano inizierà le consultazioni.
Il PDL sta dimostrando un'insolita compostezza, pur avendo perso una marea di voti rispetto alla consultazione precedente, diconsi 6 milioni e mezzo. B. è sparito anch'egli dalla scena dopo averla monopolizzata in campagna elettorale e non si è più pronunciato, non ha gridato ai brogli, non ha insultato gli italiani che gli hanno voltato le spalle. Va bene che è troppo invischiato nei propri sfaceli ma sembra attendere anche lui in stand-by buono e tranquillo, con Angelino che invita perfino il PD, il partito con il maggior numero di voti alla Camera, a prendersi la responsabilità di governare. Molto, forse troppo inglesi.

Chi invece ha completamente sbroccato sono il PD e i media. Ai miei aspiranti colleghi in cerca di materiale per una tesi originale e d'attualità consiglio di attingere a piene mani da giornali, talk show, dichiarazioni di esponenti di partito ed anche di respirare semplicemente l'aria che tira. Ce n'è abbastanza da aggiungere un volume di aggiornamento al DSM-IV, il manuale diagnostico degli psichiatri.
Il postulato è: "Come si sono permessi questi cazzoni di italiani di disturbare la pace dei sensi della diade PD-PDL ed inserire l'elemento di disturbo, il terzo incomodo, il brivido dell'imprevisto tra gli ingranaggi del meccanismo perfetto?"

Stanno saltando tutte le valvole della logica e della decenza. E' una tipica reazione nevrotica isteriforme dovuta ad una profonda ferita narcisistica. In preda al delirio di onnipotenza che si impadronisce spesso degli sciocchi, il PD pensava di avere già vinto prima ancora che fossero indette le elezioni. Probabilmente si è esaltato con quei milioncini di piddini precipitatisi ad onorare il segretario del partito nel rito delle primarie, al modico prezzo di € 2,00 a botta. Ha confuso i piddini con gli italiani e non ha contato quelli che, appena possono, te la fanno pagare con interessi da strozzino. E' finita con 4 milioni di voti in meno rispetto alle elezioni precedenti, molti dei quali passati al Movimento 5 Stelle. Non per infierire, ma a Bologna il 48% dei voti piddini sono diventati grillini, c'è stata un'emorragia copiosa nelle regioni rosse e nemmeno nella Firenze del sindaco fenomeno Renzi è andata bene. Tanto per dire che la mamma dei Pizzarotti è sempre incinta.

Un partito responsabile e un segretario con gli attributi si chiederebbe a questo punto dove cacchio ha sbagliato, dove ha deluso le aspettative dei suoi potenziali elettori. Perderebbe il sonno nel tentativo di riconquistarli non prima di aver chiesto scusa e magari avere fatto seppuku in diretta in prima serata. Loro no, loro. La frase da tatuarsi sulla chiappa per la prossima estate piddina è: "Non siamo noi che abbiamo perso voti. Siete voi che ne avete presi troppi." 
Invece di ricondurre il PD alla ragione evitando di seguirlo nel delirio, i media che facevano il tifo da curva sud per il monstrum finalmente al governo, si sono trasformati negli inglorious bastards, nei vendicatori mascherati contro non già il giaguaro ma il grillo vaffanculante.
Bisogna dire che i mercati e perfino Mr. Spread hanno reagito molto più compostamente dei giornali filopiddini all'affermazione elettorale del movimento di Grillo-Casaleggio.
Scordatevi il metodo Boffo, le copertine squadriste degli house organ della famiglia B. contro le ex mogli e i magistrati, qui siamo già oltre Giove e oltre l'infinito. Uno dei miracoli di Grillo è quello di aver trasformato giornalisti a novanta gradi in inquisitori scatenati che torchiano il potente di turno come David Frost durante l'intervista a Nixon. Gente che ha scoperto finalmente, dopo anni di narcolessia, le domande scomode da fare ai politici.


Come ha scritto Andrea Scanzi
"Non ho mai visto un livore simile da parte di stampa e (larga parte della) politica come quello che si sta scagliando contro il M5S. I neo-eletti sono già stati definiti fascisti, rincoglioniti, Ambre Angiolini telecomandati da Grillo-Casaleggio, ignoranti, irresponsabili. Eserciti di cronisti, convinti di essere ad Avetrana o Cogne, mendicano notizie, inseguono il Grillo Mascherato in spiaggia (una delle molte morti del giornalismo) e si piccano se non li fanno entrare (sono gli stessi che, fino a ieri, durante le conferenze stampa di Berlusconi o Monti o Bersani accettavano tutto). Il delirio è ormai al parossismo. I piddini, in particolare, hanno smarrito ogni misura: per quanto adusi a perdere da soli, stavolta la ferita è davvero profonda (da qui gli attacchi feroci, rancorosi, lividi). Se questa rabbia fosse stata rivolta contro il Pdl, Berlusconi sarebbe morto politicamente da anni. Ma Berlusconi faceva comodo anche al Pd (e ai predecessori)."
In queste ultime ore si segnala la riesumazione impudica dell'antifascismo come disperato tentativo di radunare le ultime truppe cammellate attorno al totem e, agitando il tabu, distoglierle dalla discussione sulla sconfitta e dalla necessità dell'autocritica della dirigenza. Insinuando infine nell'elettore traditore il dubbio atroce di aver oltre tutto votato un fascista. Proiettare le proprie colpe sull'avversario e scaricare il senso di colpa della sconfitta sull'elettore. Quanto di più meschino e vigliacco possa fare una forza politica che non ha il coraggio di ammettere una sconfitta.
La parola d'ordine trasmessa a tutti gli house organi genitali di stampa è passare il messaggio che Grillo non solo è un fascista, ma che da giovane avrebbe militato nel Fronte della Gioventù, come afferma questo fuffarticolo che riesce solo a trasmettere la fallacia che, se un mio vicino di casa, quando ero piccola, teneva un busto del duce in casa, allora io avevo frequentazioni fasciste, quindi sono fascista.
Su Facebook circolano falsi parallelismi tra presunti discorsi di Hitler che sarebbero identici a quelli di Grillo. Giornali come il Corriere si concentrano invece sulle parentele iraniane per parte di moglie di Grillo, pubblicando note che assomigliano molto, nello stile, ad informative dei servizi e che suggeriscono subliminalmente che il comico genovese potrebbe essere una quinta colonna del terrorismo islamico.
Infine, sempre per la serie l'antifascismo è il must per la primavera-estate, è stata immediatamente richiesta di scuse e dimissioni per attentato alla democrazia una dei capogruppo del M5S che aveva affermato, in maniera un po' bovina, che il fascismo delle origini non era quello che poi divenne dopo il 1924 e che le sue radici erano socialiste - fatti purtroppo veri, con buona pace delle migliaia di DeFelice storici del fascismo spuntati come funghi dopo l'acquata.  Non mi aspettavo l'Inquisizione Spagnola, come direbbero i Monty Python.

Badate bene che è l'antifascismo di chi ha tollerato per vent'anni il peggior razzismo nazistoide della Lega, non ha fatto un plissé di fronte a sindaci con la croce celtica al collo che riempivano le giunte di camerati ed infine, per giungere all'attualità, ha approvato la legge Fornero e tutti i provvedimenti degli shockeconomisti del partito unico dell'euro, atti a distruggere decenni di conquiste dei lavoratori italiani in favore del neomercantilismo tedesco. L'antifascismo insomma di chi si è fatto complice del peggio fascismo monetario e finanziario contro l'interesse delle classi che avrebbe dovuto rappresentare e ora si permette di giudicare le scelte dell'elettorato italiano sovrano. 
Credete che finirà qui l'isteria piddina? No, assolutamente. Ne vedremo ancora delle belle. La strada verso lo zerovirgola è ancora lunga.


(* Per le cose giuste. Chi per primo ha utilizzato la metafora del mexican standoff è stato Leonardo su Twitter. Io l'ho ripresa per questo post. Crozza è arrivato dopo e diciamo che è stata una pura coincidenza la scelta dell'immagine de "le Iene", va'. Chiusa parentesi, sassolinonellascarpa mode: OFF.)

23 commenti:

  1. perfettamente d'accordo

    RispondiElimina
  2. loredana maccauro23:17

    Complimenti! Come al solito un'analisi acuta e puntuale.

    RispondiElimina
  3. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

    RispondiElimina
  4. Anonimo06:31

    Cara Lame, per me sono molto piu` fascisti violante e d'alema ( e molti altri nel pd). Non parliamo, poi, degli altri dall'altra parte e dei venduti.
    Il M5S e` una speranza e una risorsa in quel bordello e, secondo me, fanno bene a non mischiarsi a tutto quel lordume.
    Roberta da Sydney

    RispondiElimina
  5. Scusa Lameduk se te lo ricordo,ma perchè non rispondi alla domanda sul fatto che anche queste elezioni nello scrutinio dei voti hanno avuto un grafico come quello del 2006 ?
    Allora pareva strano che il CSX partisse dal 52% ed il CDX dal 47,5%.
    Per poi che di minuto in minuto il CSX scendesse ed il CDX salisse.
    Da 52 a 47,5 a 51,9 a 47,6 poi a 51,8 a 47,7,e così via fino al 49,8 a 49,7 finale.
    E tu insistevi che non fosse convincente,sostenendo la tesi di Deaglio.
    Invece in queste elezioni l'andamento ha avuto uno sviluppo simile.
    Con 14000 sezioni Bersani era al 33,3 e Berlusconi al 24,7.
    Poi si è come allora scesi di uno 0,1 fino al 29,5 a 29,2.
    Perchè oggi come allora per primi sono arrivati i seggi dell'Emilia e della Toscana.
    Anche le schede bianche sono rimaste basse,Deaglio trovava sospetto che nel 2006 fossero solo 440000 dalle 1700000 del 2001.
    Però nel 2008 e nel 2013 sono rimaste basse,485000 nel 2008 e 395000 oggi.
    Se nel 2006 davvero Berlusconi le aveva trasformate in voti per Forza Italia nel 2008 e nel 2013 quando al ministero non c'era più il CDX a poter imbrogliare le bianche dovevano tornare a crescere.
    Gradirei una sua risposta.
    Del tipo:mantengo un giudizio negativo sul CDX,però i brogli denunciati da Deaglio nel 2006
    erano una sciocchezza.
    Io ad esempio non ho problemi a dire che ritengo che Berlusconi sbagli quando parla di brogli a danno dal CDX.

    RispondiElimina
  6. la cosa che mi disgusta di più è la marea di giornalisti e di notizie che ci affogano ogni giorno nella più buia irrealtà: ore e ore, pagine e pagine, di conclave, di vestito nuovo del papa, di grillo che ha detto una parola, di grillo che non l'ha detta, ma non una notizia ad esempio sulla strage di donne a roma e dintorni (dicevano un serial killer ma pare siano in tanti a sfruttare questo per unirsi nello stupro generale, ma di donne meglio non parlare opra, ci dovessimo ricordare che finora nessun partito vecchio s'è interessato al problema!).
    non si può più sentire un tg, non riesco a capire nulla (un po' come il commento di antonio, pieno di cifre e sigle, aramaico antico per me).
    ascoltando le presentazioni dei neo eletti m5s ho sperato tanto che ce la facciano, alcuni sono davvero da crescere, altri fanno sperare tutti: meglio loro anche se inesperti, che chi c'è stato finora e che, grazie all'esperienza, s'è magnato tutto.
    vero, si parla troppo di fascismo e di duce: anche questa è una cosa ridicola, anziché andare avanti si riesumano figure che avremmo dovuto cancellare anche dai libri di storia.
    ciao!

    RispondiElimina
  7. Condivido la tua critica quando è indirizzata al livore di quanti non hanno fatto nulla per fermare l'ondata di disgusto nei confronti della politica e ancor meno hanno fatto per raccogliere le istanze dei movimenti che m5s ha convogliato. La condivido meno quando tenta di smorzare o annullare le critiche mosse senza livore ad un movimento che per molti versi preoccupa. Tu non hai nessur rilievo da muovere?

    RispondiElimina
  8. ai piddini do atto di aver speso bene quei due euro non lasciandosi incantare dalla sirena Renzi,ora l'inciucio sarebbe già bello servito.
    Monti da senatore a vita a nostra insaputa già è stato promosso Pres.della Rep. sempre a nostra insaputa e mentre Napolitano fa il gonzo Renzi fa il cuculo vanificando l'esito delle primarie,del pdl non parliamo,lì vige il culto della personalità e tutti questi con che coraggio danno lezione di democrazia?
    l'M5s ha mille difetti ma finora nei fatti, che son quello che contano,è stato il più coerente ed il più trasparente, negare questo vuol dire essere in malafede quindi non mi stupisco del comportamento dei media dove prosperano tanti FEDE e altrettanti MALA

    RispondiElimina
  9. @ Antonio

    E' una polemica ormai sepolta. L'unico dato di fatto è il crollo delle schede bianche nel 2006. Talmente clamoroso che venne da pensare a qualche broglio. Broglio che non si è riusciti a dimostrare, comunque.
    Ad ogni modo se vuoi sapere esattamente cosa accadde la notte dei presunti brogli del 2006 dovresti chiedere, più che a me, all'on. Pisanu.

    RispondiElimina
  10. enea8817:23

    Perché non citi le frasi per intero?
    "L'ideologia fascista... aveva una dimensione nazionale di comunità attinta a piene mani dal socialismo, un altissimo senso dello stato e la tutela della famiglia".
    Nella peggiore delle ipotesi hai votato per una revisionista, nella migliore delle ipotesi hai votato per un'imbecille.

    RispondiElimina
  11. Oh, cara Lame, passata la sbornia elettorale stai gradualmente riacquistando la tua verve.
    Stai iniziando ad aprire gli occhi su questa feccia?
    Mi fa piacere.

    A proposito, fammi fare una domada da complottista: come mai il nano, che ha fatto fare dei reportage sui calzini dei giudici, risparmia le secchiate di fango su Grillo?
    Pensa quanto materiale avrebbe: la condanna per omicidio, l'evasione fiscale, la truffa del microscopio, le mille cazzate che spara il suo blog... epure silenzio. Come lo spieghi?

    RispondiElimina
  12. Cara amica Lameduck,

    per quel che mi riguarda non ho votato per nessuno e quindi rientro a tutti gli effetti fra gli elettori schifati di destra.

    Quindi l'affermazione di Grillo non mi è dispiaciuta, perchè ha rotto le uova ai piddini che avevano venduto la pelle prima di prendere l'orso.

    Quanto a Grillo credo che le cose più sagge le abbia dette l'amico Maurizio.

    Grillo dice una cosa giusta e spara cento cazzate.

    Ciao Davide

    RispondiElimina
  13. Adetrax19:31

    @Marcello

    "... epure silenzio. Come lo spieghi?"

    Un bel mistero eh, come se il PdL fosse composto da Biancaneve ed i sette nani mentre il resto si identificasse con la strega cattiva.

    Con tutto quello che B. ha fatto gli conviene rimanere in silenzio mediatico e "fare tana".

    A proposito: Grillo NON E` UN CANDIDATO e NON ha cariche istituzionali !

    Non è difficile da capire.

    RispondiElimina
  14. @ Adretax

    peggio!
    non capisci che è proprio questo il problema?

    La vecchia politica, la versione 1.0, funzionava così: acquisivi il dominio dei media, controllavi TV e giornali, e grazie all'esposizione mediatica vincevi le elezioni, e ti apprestavi a governare circondato dai tuoi sodali e lacchè a cui ordinare come votare... Ne hanno abusato e la gente si è rotta i coglioni, e li hanno cacciati; perciò adesso abbiamo l'upgrade, la politica 2.0: incarichi un'agenzia di marketing per reclutare docili bimbominkia, roba che non sanno nemmeno allacciarsi le scarpe, ingaggi una stella del varietà per pubblicizzarli, quindi li piazzi in parlamento per farli votare secondo i tuoi ordini.
    Chi tira i fili dei burattini non può essere esautorato con il voto, perché non è nemmeno candidato.

    RispondiElimina
  15. @ Lameduk

    Crollo delle schede bianche che si è mantenuto nel 2008 e nel 2013 con il CSX ed i tecnici al ministero.

    Solo 485000 nel 2008 e addirittura 395000 oggi.

    RispondiElimina
  16. @Lame

    non so a te ma a me stan sul cazzo tutti questi nè-nè,sono conservtori della peggior spece,la vera zavorra che ha reso l'italia ciò che è e la loro massima colpa è che non se ne rendono conto,per interderci son quelli che accendono le pire ai Giordano Bruno di turno

    RispondiElimina
  17. @ Antonio
    Insisti? Cosa vuoi dimostrare? In ogni caso i brogli sono sempre esistiti e sempre esisteranno se qualcuno vorrà farli.

    @rossoallosso
    Nun me ne parla'!...

    RispondiElimina
  18. Bello Monti blue screen of death, il contrappasso per chi ha "multato" Micro$oft.

    RispondiElimina
  19. premesso che questi dalle palle si levano solo a morte avvenuta proviamo ad analizzarne il motivo:qualcuno li ha votati!gli italiani.Partendo dal voto lombardo,a parer mio eclatante,dove il consiglio regionale è stato costretto alle dimissioni dovute ai numerosi scandali,compreso una presunta infiltrazione mafiosa,i solerti cittadini rivotano la stessa coalizione.Il resto degli italiani rivota il bunga-bunga,la pseudosinistra,il "salvatore della patria"e gli ignari cittadini spronati dal movimento vaffanculo!
    In questo nuovo parlamento troviamo i soliti vecchi volponi e un folto gruppo di persone che non sanno perchè sono lì,ma sono smaniosi di andare a giocare con i pulsanti!
    In una situazione del genere l'unica cosa da fare è quella di emigrare!e lasciare che se la sbrighino:mafiosi,bungabunghisti(che sono la stessa cosa)pidduinisti e vaffanculisti!
    lele
    p.s.scusa per il doppio commento

    RispondiElimina
  20. @ Lameduk

    Cioè neanche di fronte all'evidenza della smentita delle teorie di Deaglio tu continui a parlare di brogli ?
    (schede bianche che restano basse pure senza il CDX al ministero e grafici dell'andamento dello spoglio identici)
    Io come ti ho detto non ho problemi a riconoscere che anche Berlusconi dice sciocchezze quando parla di brogli da parte della Sinistra.

    RispondiElimina
  21. Forse non mi sono spiegato bene.
    Anche io penso che nelle elezioni possano esserci brogli.
    Non è questo il punto.
    Dicevo solo che nello specifico
    si è dimostrato che la diminuzione
    delle bianche ed il grafico dello spoglio non sono anomali.
    Perchè le bianche sono rimaste comunque basse ed il grafico dell'andamento degli scrutini si è ripetuto tale e quale.

    RispondiElimina
  22. Antonio, te lo dico papale papale, visto che siamo in vena di Conclave: hai rotto il cazzo.

    RispondiElimina
  23. Ma scusi io le ho pure detto che per me era anche Berlusconi che diceva cavolate quando parlava di brogli.
    Ma le sembra il modo di rispondere ?

    RispondiElimina

SI PREGA DI NON LASCIARE COMMENTI ANONIMI MA DI FIRMARSI (anche con un nome di fantasia).