Che si può dire oggi all'amico piddino, agli ex amici nonniminkia che ti hanno tolto l'amicizia su Facebook perché criticavi Bersani sotto elezioni prevedendo da perfetta Cassandra tutto ciò che sta succedendo?
Che fare con quello che ancora ci crede e, come dicono gli psicanalisti, razionalizza e nega, ovvero cerca giustificazioni all'operato ingiustificabile del de cuius per lenire il senso di perdita? Come finire di abbattere l'ultimo avamposto dell'atroce credulità piddina, ovvero l'incredibile "fiducia nell'assoluta onestà di uno come Bersani"?
Che fare con quello che ancora ci crede e, come dicono gli psicanalisti, razionalizza e nega, ovvero cerca giustificazioni all'operato ingiustificabile del de cuius per lenire il senso di perdita? Come finire di abbattere l'ultimo avamposto dell'atroce credulità piddina, ovvero l'incredibile "fiducia nell'assoluta onestà di uno come Bersani"?
Un bel "te l'avevo detto" per tutti, scuotendo la testa, potrebbe essere il colpo di grazia per i dolenti, lo ammetto, ma alla fine, perché avere pietà degli stolti in un mondo che più darwiniano non si può? Che si estinguano e amen. Che finiscano tra le specie fantastiche come il catoblepa.
Sono anni che questo partito informe di materia organica anfibia comunemente detto Piddì ha eliminato qualunque residuo di sinistra al suo interno ed è il camuffamento più efficace che sia riuscito alla vecchia Democrazia Cristiana. Con la differenza che la DC aveva fior di statisti come Moro e Andreotti e questa mutazione, lasciamo perdere. Sono anni che ha tradito la sua classe di riferimento per buttarsi a destra ma questi hanno sempre continuato a votarlo perché "partito di sinistra".
Hanno avuto bisogno della tranvata e della pubblica smerdata di un candidato di bandiera platealmente rigettato da un plebiscito al contrario per svegliarsi e rendersi conto che vedevano i partiti morti.
Gennaro Carotenuto ha twittato stamattina che dietro al consenso a Marini da parte di PD e PDL di ieri vi sarebbe stato un accordo per fare senatori a vita Berlusconi e Prodi. Con le ovvie implicazioni di salvacondotto per il pluripregiudicato.
Avevate qualche dubbio a riguardo? Pensavate, come i piddini dolci di sale, che B. non chiedesse qualcosa in cambio per i suoi voti ad un candidato espressione del PD? Suvvia.
Eppure l'accordo è saltato perché alla fine nemmeno la Fassina e la Moretti se la sono sentita di avallare la bersanata.
E, inoltre, l'abbraccio di Bersani ad Alfano, un abbraccio a B. per procura, ha fatto traboccare il vaso e suonare la sveglia ai militanti che hanno visto finalmente l'inciucio grande come un condominio.
I piddini sconvolti dall'ipotesi Marini (Franco) sono scesi in Piazza Montecitorio con cartelli tipo "Non vi rivotiamo più", (ma dicono sempre così poi gli passa), "Non fatelo" e alcuni iscritti hanno dato fuoco alle tessere.
Bersani, di fronte alla rivolta della base e soprattutto del partito, ha capito e stamattina ha fatto di nuovo le instant primarie al cinema Capranica (ormai è un partito indoor) per scegliere un nuovo nome da gettare in pasto ai leoni. Il candidato uscito dalla spremitura a freddo delle meningi bersane è Romano Prodi. Quello che, guarda caso, sta spopolando su Youtube con un video sulla crisi economica in cui afferma che "nella vita c'è anche il suicidio".
Risultato della terza votazione: Romano Prodi 22 voti, Stefano Rodotà 250, schede bianche 465.
Ieri un buontempone ha votato Raffaello Mascetti, il personaggio di "Amici Miei" interpretato da Ugo Tognazzi.
Ecco, vista la mala parata, io consiglierei a Pierluigi Bersani di fare il rigatino. Chi ha visto il film capirà.
Sono anni che questo partito informe di materia organica anfibia comunemente detto Piddì ha eliminato qualunque residuo di sinistra al suo interno ed è il camuffamento più efficace che sia riuscito alla vecchia Democrazia Cristiana. Con la differenza che la DC aveva fior di statisti come Moro e Andreotti e questa mutazione, lasciamo perdere. Sono anni che ha tradito la sua classe di riferimento per buttarsi a destra ma questi hanno sempre continuato a votarlo perché "partito di sinistra".
Hanno avuto bisogno della tranvata e della pubblica smerdata di un candidato di bandiera platealmente rigettato da un plebiscito al contrario per svegliarsi e rendersi conto che vedevano i partiti morti.
Gennaro Carotenuto ha twittato stamattina che dietro al consenso a Marini da parte di PD e PDL di ieri vi sarebbe stato un accordo per fare senatori a vita Berlusconi e Prodi. Con le ovvie implicazioni di salvacondotto per il pluripregiudicato.
Avevate qualche dubbio a riguardo? Pensavate, come i piddini dolci di sale, che B. non chiedesse qualcosa in cambio per i suoi voti ad un candidato espressione del PD? Suvvia.
Eppure l'accordo è saltato perché alla fine nemmeno la Fassina e la Moretti se la sono sentita di avallare la bersanata.
E, inoltre, l'abbraccio di Bersani ad Alfano, un abbraccio a B. per procura, ha fatto traboccare il vaso e suonare la sveglia ai militanti che hanno visto finalmente l'inciucio grande come un condominio.
I piddini sconvolti dall'ipotesi Marini (Franco) sono scesi in Piazza Montecitorio con cartelli tipo "Non vi rivotiamo più", (ma dicono sempre così poi gli passa), "Non fatelo" e alcuni iscritti hanno dato fuoco alle tessere.
Bersani, di fronte alla rivolta della base e soprattutto del partito, ha capito e stamattina ha fatto di nuovo le instant primarie al cinema Capranica (ormai è un partito indoor) per scegliere un nuovo nome da gettare in pasto ai leoni. Il candidato uscito dalla spremitura a freddo delle meningi bersane è Romano Prodi. Quello che, guarda caso, sta spopolando su Youtube con un video sulla crisi economica in cui afferma che "nella vita c'è anche il suicidio".
Risultato della terza votazione: Romano Prodi 22 voti, Stefano Rodotà 250, schede bianche 465.
Ieri un buontempone ha votato Raffaello Mascetti, il personaggio di "Amici Miei" interpretato da Ugo Tognazzi.
Ecco, vista la mala parata, io consiglierei a Pierluigi Bersani di fare il rigatino. Chi ha visto il film capirà.
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| Per le esequie è stata scelta la cremazione. |
Non so se qualcuno ha spiegato a voi grullini che l'immunita' penale per fatti di reato che precedono l'assunzione della carica vale solo per i presidenti delle camere, della repubblica e del consiglio. L 124 del 2008.
RispondiEliminaI senatori e i deputati sono immuni solamente da arresti preventivi ed e' garantita l'insindacabilità delle opinioni espresse.
Non vengono sospesi i processi penali in corso ne' tantomeno viene inibita l'azione penale nei loro confronti.
Se a questo aggiungi il fatto che B e' già senatore e che non avrebbe problemi a farsi rieleggere senatore per i prossimi 300 anni riesci anche tu a capire il motivo per cui non ti dovresti offendere se ti dico che hai scritto una cazzata enorme.
Per il resto... Davi B per morto pochi giorni fa e invece sembra quello più arzillo ultimamente, non mi fido più del tuo occhio clinico.
Enea88, la furia di scrivere sempre contro i miei post non ti ha fatto vedere il precedente di Andreotti, fatto senatore a vita per salvarlo dal processo per mafia e il fatto che B. senatore a vita chiuderebbe per sempre il problema della sua ineleggibilità. Ma tanto vuoi solo criticare.
RispondiEliminaSe non ti fidi più puoi vai a leggere l'Huffigton Post.
Da quel che mi risulta a salvare Andreotti non è stato il suo essere senatore a vita, quanto una combinazione di giudizio di innocenza e di prescrizione.
RispondiEliminaVe la pigliate con me? Pigliatevela con i giornali che hanno scritto 'sta cosa. In ogni caso, cari saputelli, la questione dell'ineleggibilità andrebbe a farsi fottere.
RispondiEliminaCarissima, lascia stare le miserie umane tracimanti di questo galoppante medioevo degli "Enea88" & Co. e continua così.
RispondiEliminaSei nel giusto (e lo sai) e anche oggi hai scritto l'ennesimo perfetto e intelligente post che io avrei scritto (senz'altro peggio) esprimendo gli stessi giudizi e pensieri.
In questa magnifica serata di primavera, con un PD finalmente defunto nella bara, rallegrati come me degli eventi insperati (ma previsti), dei tuoi intelligenti giudizi e meritatamente gioisci.
Come direbbe un De Niro nelle parti del boss nevrotico "Sei brava Barbara! Sì sì... tu sei brava!".
A presto.
Caro Cogitans, io comunque, per sicurezza, anche se il PD è defunto, aspetto il medico necroscopo che ne confermi il decesso.
RispondiEliminaCome direbbe Califano: "Non escludo il ritorno. "
Dopo un ventennio forse, torneremo a riveder le stelle... Grazie per il tuo contributo. Fede
RispondiEliminaAndreotti e' stato nominato senatore a vita nel 1991, grazie a questa nomina ha acquisito l'immunita' penale, ai sensi dell'art 68 comma 2 e comma 3 della costituzione.
RispondiEliminaPerò i commi 2 e 3 dell'art 68 della costituzione sono stati abrogati dalla legge costituzionale n 3 del 1993. Quindi e' dal 1993 che non esiste più l'immunita' penale per i senatori e i deputati. Se non credi a me prendi in mano una costituzione e vai all' art 68, oppure comprati il compendio di diritto costituzionale di Onida e leggiti bene la pag 164 e successive, li' è spiegato tutto in modo molto chiaro. Oppure cerca immunità parlamentare su wiki. Insomma fai quello che ti pare, ma piantata di scrivere cose per sentito dire...
Per quanto riguarda l'ineleggibilita' di B. la cosa e' molto più complicata, in questo caso la decisione spetta alla giunta per il regolamento, che risponde a opportunità politiche e regolamentari molto sottili, ma anche in questo caso non fa differenza la nomina a senatore a vita. Se vuoi che le cose che scrivi diventino ancora più interessanti (già lo sono) studia anche il diritto costituzionale oltre all'economia, e' un consiglio spassionato.
Enea88, io purtroppo devo anche lavorare per vivere e se mi metto anche a studiare diritto, capirai, poi a te non andrebbe comunque bene e mi consiglieresti di approfondire la fisica nucleare. Fai prima a non leggermi.
RispondiEliminaMa a casa tua ti sopportano?
Nello specifico la causa di ineleggibilità che graverebbe su Berlusconi dipenderebbe dalla legge 361 del 1957 che definisce ineleggibile chi è rappresentante legale di una società che fa affari con lo stato o chi è titolare di una concessione pubblica. Berlusconi non è rappresentante legale di Mediaset, ne' ha una concessione pubblica, per questo dichiararlo ineleggibile vorrebbe dire interpretare in modo scellerato quella legge, anche se io sono il primo che vorrebbe Berlusconi fuori dai coglioni.
RispondiEliminaAnche in questo caso se non ti fidi di me vatti a cercare la legge su internet, oppure cerca cause di ineleggibilita' su wiki, oppure leggi questo articolo: http://www.agi.it/politica/notizie/201303211416-pol-rt10156-berlusconi_onida_difficile_ineleggibilita_con_legge_attuale.
Lo dice Onida, che di certo non è un berlusconiano, ma che soprattutto è il miglior costituzionalista italiano.
No, i miei genitori non mi ascoltano mai per più di 5 secondi.
RispondiEliminaE poi non mi dicono mai che mi vogliono bene. Tu mi vuoi bene?
[comunicazione di servizio]
RispondiEliminaPossibile uploadare in grande, da qualche parte il PDF del manifesto funebre?
Dim. minime A2, 300 dpi.
Grazie!
condivido. soprattutto la forma che ci aiuta a capire più del contenuto, spesso opinabile, soprattutto nelle sottili pieghe della giusrisprudenza. Atsalùt burdéla
RispondiEliminaI senatori a vita non hanno l'immunità?
RispondiEliminaChe problema cè, si fa una bella leggina e si risolve tutto.
Scommetto che la stanno già scrivendo.
Il pd è in putrefazione, paga lo scotto di un m5s che si è mosso bene e una dirigenza ridicola e imbelle. Però. Però. Senza salvacondotto belluscone fa ancor più paura, che forse è il motivo per cui gli hanno sempre fornito una via di fuga (si, con la 'u'). A parte il fatto che un Paese che da al pdl un terzo dei voti non può essere maturo per un cambiamento, che si chiami m5s o altro, resta da ricordare che il tipo di arcore non è uno stinco di santo, che a quanto pare ha amici-di-amici piuttosto strani, e che probabilmente un po' vendicativo lo è, soprattutto se messo all'angolo.
RispondiEliminalo dico così, insomma, come riflessione
Ciao Barbara ;)
penso sia visibile anche ai vedenti ormai che in quei palazzi c'è solo un bordello galattico mantenuto da tutti noi senza l'ombra di un cent di guadagno, e penso sia stato udito anche dai sordi il tonfo del pd.
RispondiEliminaavrebbero dovuto farlo sul serio un congresso anziché tirare avanti solo con primarie (discutibili tra l'altro più delle quirinarie da tutti disprezzate e criticate).
spiegalo però adesso a tanti che pd e pdl sono la stessa cosa da un ventennio e che ieri non è morta la sinistra ma un partito che per tanto tempo l'aveva messa da parte per favorire il pdl!
la risposta più ricorrente tra tutti i piddini alla domanda "perché no rodotà" è stata "noi ci sentiamo offesi a votare un candidato proposto da chi ci odia".
hanno fatto i permalosi, mentre la gente fa la schiuma dalla bocca.
@seipuntotrentasette: si è vero, non si può parlare di cambiamento se 3 partiti prendono quasi gli stessi voti, è però un cambiamento che per la prima volta su quelle poltrone non c'è solo la casta e suoi derivati, mi pare che i risultati, nonostante siano appena arrivati lì per la prima volta e siano i più massacrati dai "giornalai", si stiano vedendo no?
comunque vada, voglio ringraziare chi ha votato M5S, io votai RC, non me ne pento, ma adesso a maggio per roma il mio voto va a chi ha dimostrato per la prima volta in questo paese coerenza, fedeltà alla fiducia ricevuta, allergia all'inciucio e devozione alla trsparenza.
grazie, laura
Cara Barbara, ho cominciato a conoscerti da pochi mesi grazie a Carmen (Voci dall'estero) e sono diventato presto tuo follower su Twitter perché ti trovo spiritosissima e simpaticissima. In questo caso, però, mi sento di dare ragione a Enea88, perché trovo che su alcuni aspetti (collocamento politico con lo schema sinistra/destra, giustizialismo), sei rimasta un po' piddina. Purtroppo, donne e uomini non si possono catalogare in buoni e cattivi: Berlusconi può essere lontanissimo da molti di noi per il concetto che ha di modo di vivere, di obiettivi e comportamenti ma, dal punto di vista morale, non è peggio di De Benedetti, Scalfari, Monti, Passera, Profumo, Schroeder, Clinton, Hollande, Grillo, ecc. chi lavora per lui, nelle TV, nella pubblicità, nei servizi finanziari, non è trattato peggio, quando manca gli obiettivi,di chi lavora per gli altri che ho citato, anzi è più probabile che trovi sostegno o solidarietà da lui, anche solo perché, aiutandolo, può contribuire a farlo tornare produttivo. Così come Bagnai ci ha insegnato a distinguere, in economia, cosa fa gli interessi dei lavoratori,di quelli meno favoriti dal punto di vista socio economico, così dobbiamo imparare a valutare scelte e comportamenti nelle altre vicende politiche: quando il Centro destra aveva provato a riformare alcuni pezzi di Costituzione, a circoscrivere alcuni protagonismi e autopromozioni di Magistrati alla Ingroia o alla de Magistris, tutto il popolo di sinistra a dargli contro, senza mai valutare nel merito le singole proposte. Quando Rinaldini o Airaldo si battono contro Marchionne, tutti a osannarli senza chiedersi se non lo fanno solo per ragioni del loro potere, perché gli interessi degli operai li lasciano tranquillamente triturare dagli Eurocrati alla Olli Rehn. Quindi, nelle elezioni del presidente della Repubblica, è chiaro che tutti cercano di fare i propri interessi: Bersani, farsi dare l'incarico di premier, Monti, rimanere decisivo nel manovrare le leve del potere, Renzi, prendere il posto di Bersani, Berlusconi, salvarsi dall'aggressione dei magistrati politicizzati. Credimi, non vale neppure la pena di scrivere, di queste cose. Riserva la tua intelligenza ed il tuo spirito ad argomenti più meritevoli !
RispondiEliminaRomano, io sono fermamente convinta che le categorie destra e sinistra siano da rottamare (uso questo termine e spero di non beccarmi della renziana) e che bisogna concentrarsi più sulle questioni rispetto a restare ancorati ai puntigli ideologici. Mi pare di averlo dimostrato molte volte scrivendo. Forse stavolta non si è percepito.
RispondiEliminaPiddina non lo sono mai stata, perché il piddino non è colui che ha votato il PD - come ahimè ho fatto in passato - ma sai benissimo che è una forma mentis che credo proprio non mi appartenga, ti prego.
Ciao, grazie per seguirmi.
Cara amica Lameduck,
RispondiElimina"Enea88, io purtroppo devo anche lavorare per vivere e se mi metto anche a studiare diritto, capirai, poi a te non andrebbe comunque bene e mi consiglieresti di approfondire la fisica nucleare."
Nessuno pretende che tu studi giuririsprudenza, però se dici delle cose non esatte è giusto farlo presente.
Quanto all'amico Enea88 gli ricordo che in base alla costituzione quello che ha detto non vale solo per i senatori ma anche per il Presidente della Repubblica:
"Il Presidente della Repubblica non è responsabile degli atti compiuti nell'esercizio delle sue funzioni, tranne che per alto tradimento o per attentato alla Costituzione."
Quindi se anche Berlusconi venisse eletto Presidente questo non avrebbe nessun effetto sui processi in corso, perchè l'irresponsabilità vale solo per gli atti compiuti nella veste di presidente. Di conseguenza in caso di condanna definitiva potrebbe essere arrestato in base alle leggi vigenti.
Ritornando al post tu sai che io ero un vecchio elettore del centro destra, però non sono contento di come è finito il PD.
Ora mi sa che si andrà presto al voto (dubito che si riuscirà a cambiare la legge elettorale) e con questa legge elettorale avremo un'ingovernabilità garantita.
Ciao Davide
Preciso una cosa. Sull'ineleggibilità ecc. ho solo riportato ciò che scrivevano i giornali. Ergo, prendetevela con loro e non rompete i coglioni a me.
RispondiEliminaEnea88 è uno che quando commenta, lo fa solo e sempre per darmi la stoccata personale, quindi tecnicamente è un troll.
Discussione chiusa.
@davide non è così, perché all'irresponsabilita' si aggiunge la previsione della legge 124 del 2008 che sospende i processi penali delle alte cariche dello Stato, esclusi i casi di alto tradimento e attentato alla costituzione, che però richiedono procedure molto particolari.
RispondiEliminahttp://www.camera.it/parlam/leggi/08124l.htm
In quell'articolo c'è un riferimento molto vago attorno al quale hai costruito un ragionamento che parte da due assunti sbagliati. Tutto qui... Non mi pare una cosa scandalosa, io sbaglio continuamente però non mi incazzo quando capisco di averlo fatto.
RispondiEliminaE' un momento complicato, keep calm stellina.
Enea88, non ho costruito un ragionamento. Rileggi il pezzo. E poi uno che commenta "voi grullini" è solo un troll di merda.
RispondiEliminaStellina, ti sei offesa? Mi spiace che vi si sia rotto il giocattolino Rodota', ma io non ho colpe. Io ho votato il partito monarchico. Vatti a coricare che domani mattina alle 9 dopo la colazione al sacco e l'appello incomincia la rivoluzione.
RispondiEliminaEnea88, guarda che a me di Rodotà non me ne frega un cazzo. Io volevo Raffaella Carrà presidente.
RispondiEliminaChe belli questi commenti,sembra una riunione del Direttivo del PD.
RispondiEliminaper chi non lo avesse capito siamo tornati là dove non ci siamo mai spostati(nov 2011) con Grillo o senza Grillo,il resto sono solo inutili chiacchiere.
RispondiEliminavotate pd ,votate pdl o i monarchici ma per favore risparmiateci le stronzate e gustatevi la pastiera napolitana bis
Grazie a te Laura per il bel commento
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