Pagine

sabato 13 aprile 2013

Una robba seria


Nei prossimi giorni vedremo se i piddini hanno qualcosa di tondo tra le gambe oppure se l'unico utilizzo delle palle che conoscono è quello che avevano le famose clic-clac di enne estati fa.
Vedremo se tireranno fuori un po' d'orgoglio, se si condiranno la zucca con un pizzico di sale o si faranno come al solito portare in giro dalla loro dirigenza.
Dirigenza che intanto ha dato loro un nuovo bubbolo con il quale baloccarsi. E' bastato comprare una consonante e Fassino ha gridato: "Abbiamo un(a) Barca!"
Barca, il ministro montiano neoPD così giovane e già segretario, è la situazione Tony Blair. DILF belloccio, autocertificato de sinistra, parlantina incantapiddini. Occhio a fare battute sui social su questa new entry direttamente al primo posto, perché vi mordono. Come mordono coloro che mettono in discussione Bersani, quellochehavintoleprimarie. Hanno già deciso, volubili come Zerline, visto che Renzi ormai è venuto loro a noia, che il nuovo amore è lui. A parte Bersani, ovvio. "My heart belongs to daddy", cantava Marilyn. 

Poro babbino. Chissà se, dopo essersi incaponito fino all'umiliazione - Renzi dixit - l'ha capita Bersani che è inutile insistere con il voler tirare a fondo nelle sabbie mobili della Seconda Repubblica il M5S.

Abbiamo assistito a scene pietose di giornaliste di buona famiglia che si sono appaparazzate per carpire i segreti dell'agriturismo del mistero. Quello dove Repubblica voleva far credere avvenissero gli atroci riti di rieducazione dei grillini ribelli.
A proposito di Repubblica, questo Rude Pravo piddino arruolato nella lotta contro il Male rappresentato dal Grillo Nero, si è distinto nella fabbricazione di una serie completa di balle al duralluminio, come quella, ad esempio, del deputato M5S alla ricerca di collaboratori da pagare 2,5€ all'ora. Il bello è che la maggioranza dei commentatori di stampo democratico dei fatti politici si forma sul Rude Pravo e quindi finisci per assistere ad un enorme spreco di sdegno prezioso per cose che non esistono. E tutto ciò a scapito dei fatti e dei problemi veri che sarebbero da approfondire, vedi oltre.
Insomma, niente da fare.
Nonostante un gigantesco spiegamento di forze terrestri, navali ed aeree e feroci gurkas armati di penne taglienti che avevano cercato fino all'ultimo di trovare la magagna, di smascherare l'incoerenza nei grillini per gettarle in pasto al piddino ansioso di illudersi di essere moralmente superiore agli altri, smuovere il Beppe diventa una mission impossible. Evidentemente Bersani non sa che gli insetti, a differenza dei mammiferi come il giaguaro, resistono anche ai raggi gamma e che sopravviverebbero probabilmente ad un inverno nucleare.

Tanto per chiudere l'argomento e per rendere il concetto ancora più chiaro, Grillo  ha scritto un pepatissimo post sul suo blog in cui rigira il coltello seghettato nella ferita del Monte dei Paschi di Siena.
Uno scandalo finanziario sul quale è calato un silenzio mediatico praticamente tombale; piddino ma anche pidiellino, segno che forse la banca senese potrebbe rappresentare uno degli argomenti topici per l'inciucio prossimo venturo con il trombato dei poteri forti. O meglio la relazione carnale multicanale che va avanti da vent'anni anche se i due fingono di essere solo nemici. Perché, caro Santoro, anche la sinistra, come Noemi e Ruby, ha avuto rapporti consenzienti con B. fin da minorenne.

E' giusto quindi che PD e PDL spurghino dalle loro fogne, vengano allo scoperto e facciano le loro cosacce alla luce del sole. E' l'unico modo per far capire agli italiani con chi hanno avuto a che fare finora.
L'incontro nella loro Teano, "obbedisco" compreso" è già avvenuto, del resto. Lasciamo che eleggano qualche altro Hindenburg o Pètain che finisca di svendere l'Italia e ne distrugga il tessuto economico a colpi di liberismo al servizio del mercantilismo tedesco. Magari Prodi, che forse speriamo avrà l'onore di presenziare ai funerali di stato della sua creatura mostruosa precocemente scomparsa: l'euro.

"Nei prossimi mesi qua è una roba seria", la frase pronunciata da un Bersani tutto sudato di fronte agli emissari del Grillo,  ci è rimata impressa e non a caso.
Voi credete che si riferisse alla crisi, alle imprese che chiudono, ai disperati che si suicidano a coppie perché glielo chiede l'Europa?
No, questa è la sinistra che, con una manifestazione e un senonoraquando passa tutto, anche la povertà. E' la sinistra che ha trovato il modo di vendere l'illusione della democrazia ai suoi seguaci al modico prezzo di 2 euro e poi, passate le primarie con le comparse con l'orologio, fa come cazzo gli pare, ma soprattutto s'impegna anima e corpo per mantenere il potere. Un potere che non è solo dei papaveri ma anche delle margheritine sottostanti.  Un potere che la rivoluzione di Tangentopoli ha risparmiato in nome della spartizione di interessi, di territori e di tanta, tanta robba, con altri poteri più o meno presentabili. 
Roba seria o robba seria, quindi?
Non è mica solo il Monte Paschi, sul quale Grillo ha avuto la cattiva idea di andare ad indagare e, tu guarda, dal momento che ha avuto l'idea di presenziare all'assemblea dei soci, l'inferno gli si è scatenato contro. Ci sono altre cosette. Una serie di paroline chiave da googlare per chi avesse voglia di informarsi: Penati, Serravalle, D'Alema, Unipol. 

Ecco, per tornare al prologo. Se i piddini avessero le palle - e ne basterebbero due - dovrebbero chiedere conto ai loro dirigenti di tutti questi punti oscuri; non pagliuzze ma travi portanti. Dovrebbero pretendere da loro la rassicurazione che la smania che hanno addosso di occupare tutti i posti disponibili del potere non deriva dalla necessità di salvare personaggi e situazioni, magari mettendosi d'accordo con chi, per storia e vicissitudini, si trova nella stessa Barca. 

18 commenti:

  1. Cara amica Lameduck,

    Ieri sera alla trasmissione l'Ultima parola ho assistito alibito a quello che ha detto il sottosegretario Gianfranco Polillo.

    Ha ripetuto esattamente quello che tu dici sull'euro e la Germania da mesi.

    Alla domanda del giornalista Paragone che gli chiedeva dove era quando il governo Monti eseguiva gli ordini della Troika, ha detto che non era lui che trattava con l'UE. Ha ammesso però che le politiche fatte sono state un errore e vanno rinegoziati i trattati sul pareggio di bilancio.

    Ebbene quasi tutti i presenti in studio hanno detto che se la Germania non accetta di rivedere i trattati è meglio uscire dall'euro.

    In studio c'era l'economista Borghi che ha chiesto ripetutamente al deputato piddino presente se era d'accordo ad uscire dall'euro nel caso che la Germania non avesse accettato di rivedere i trattati.

    Il deputato piddino, anziche rispondere alla domanda che Borghi gli ha posto più volte sull'euro, ha detto che grazie all'Europa sono sessantanni che non si fanno più guerre.

    Ciao Davide

    RispondiElimina
  2. Adetrax16:40

    @Davide

    "Il deputato piddino, anziche rispondere alla domanda che Borghi gli ha posto più volte sull'euro, ha detto che grazie all'Europa sono sessantanni che non si fanno più guerre."

    Certo, certo, senza Europa ed Euro adesso saremmo già tutti morti, comunque l'argomento non è così banale come spesso si tende a presentare.

    Circa i 60 anni magari sono sia un po' di più se si allude alla II guerra mondiale sia parecchi di meno se non si vogliono dimenticare la guerra dei Balcani ed altre partecipazioni ad eventi esterni.

    Fatta la precisazione, questa linea di difesa, questo tipo di risposta indiretta (Europa = non guerra), non è nuova, deve averla ricordata anche Khol in una vecchia intervista.

    Probabilmente fa parte dell'ideologia che è stata venduta ai politici affinché si esercitassero con il bis-pensiero (cosa che pare riuscire molto bene a più di qualche politico piddino dato che si è notata anche in altre trasmissioni) ... dopotutto l'Italia ha partecipato solo a missioni di pace e se la "guerra è pace" le conclusioni sono ovvie. :-)

    In ogni caso, per dovere di cronaca, ricordiamo che le passate guerre belliche sono state molto probabilmente volute da certe "elite" ed attuate attraverso il supporto di "organizzazioni transnazionali" e relative politiche preparatorie.

    Circa quelle mondiali c'è il detto che non c'è il due senza il tre, quindi occhio al futuro e comunque le guerre non sono solo quelle di tipo bellico.

    Concludendo, qual è il significato implicito di quell'affermazione piddina ricorrente fra certi politici ?

    Probabilmente che l'Europa e relative organizzazioni di supporto sono un pezzo di NWO che si sta concretizzando o meglio che sta emergendo (non ancora nella sua reale forma finale perchè per quella ci vorranno ancora parecchi "drizzoni", come dice B. che la vuole bella forte soprattutto dal punto di vista militare) e per questo è un fenomeno T.I.N.A. ... cosa che giustifica anche le faccine fintamente sofferte di Fassina & C.

    Qui però per discutere di certe finezze innestate nelle varie dinamiche strategiche bisognerebbe aver ben presente sia le tecniche di assedio medievale che le classiche astuzie machiavelliche, parecchio sottovalutate dalle masse dei cittadini.

    RispondiElimina
  3. Adetrax17:06

    Solo una precisazione circa Kohl: ovvero che prese delle decisioni un po' autoritarie, senza referendum, perchè altrimenti i concittadini avrebbero "sbagliato a votare" e gravi conseguenze ne sarebbero derivate.

    RispondiElimina
  4. Adetrax17:08

    "E' bastato comprare una consonante e Fassino ha gridato: "Abbiamo un(a) Barca!" "

    Se è per combattere il "catoblepismo" ... :-)
    -------------------

    In ogni caso Barca, ha un passato, anche familiare, nelle sinistre e quindi il passaggio che ha fatto era abbastanza prevedibile ovvero nelle possibilità di cui tenere conto.

    Meglio quello o meglio un Brunetta che salta sui banchi per esultare (come un highlander dopo un duello vincente) del passaggio di un ex ministro nelle fila del suo partito d'appartenenza ?

    In ogni caso il fenomeno strisciante pare essere questo: un "esodo" da un governo in scadenza e/o da una lista di potenziale supporto, ai partiti con maggiori probabilità di governo ... probabilmente anche per dare un po' di spina dorsale a certe formazioni "invertebrate". :-)

    "... si trova nella stessa Barca."

    Barca comune, mezzo gaudio, basta che poi non affondi.

    A proposito, circa il PD, c'è una recente dichiarazione di B.:

    "Speriamo che i signori della sinistra [n.d.r. evoca un po' il termine "signori della guerra" ] guardando al loro passato facciano autocritica per i loro errori e solo così potremmo far nascere un governo insieme altrimenti subito al voto."

    Si, autocritica post-stalinista, devono abiurare le loro eresie ed inchinarsi a "Silvio onnipotente" (ex cartello da una sfilata di presunti sostenitori di B.) ... solo così si potrà fare un vero "aumma aumma" tutti assieme appassionatamente.

    Certo che senza la Binetti ed il suo rigore le cose si sono complicate ... lei l'aveva pur detto che cosa sarebbe successo senza cilicio e senza disciplina. :-)

    RispondiElimina
  5. @Davide,
    il piddino era per caso Adinolfi? Non ho guardato il programma in diretta (di solito lo riguardo la domenica) ma su Twitter era una gragnuola di insulti a costui. Io per altro ero impegnata a discutere sulla ridenominazione dei debiti dopo l'uscita dall'euro con una nota blogstar.

    RispondiElimina
  6. @ Adetrax
    Ho appena aggiunto un link all'intervista a Kohl dove si parla delle origine poco democratiche dell'euro.

    RispondiElimina
  7. Cara amica Lameduck,

    "il piddino era per caso Adinolfi?"

    No. Era un deputato giovane che non avevo mai visto in TV. Fino a quando non si è parlato dell'euro aveva detto cose giuste e condivisibili. Probabilmente i piddini devono avere qualche complesso sulla mistica dell'euro.

    Ciao Davide

    RispondiElimina
  8. @Adetrax
    ti straquoto!!
    Alla fine si arriva sempre lì e tutto sta,per chi riesce a vedere la scelta, da che parte stare,parlo ovviamente a livello globale dato che tutto è connesso

    RispondiElimina
  9. Adetrax23:06

    @Lameduck

    Grazie per il collegamento aggiunto.

    Circa l'Euro, se ne può discutere a vari livelli, comunque potrebbe essere istruttivo ragionare sia sulla semplicità del meccanismo che, unitamente a certi comportamenti dei consumatori, ha favorito e favorisce gli effetti che tutti notano sia sulla situazione generale del mondo del lavoro, delle imprese, ecc.

    Comunque ormai stanno venendo fuori dichiarazioni fuori dai denti e discorsi molto più diretti di quelli che si facevano fino all'anno scorso, affermazioni che vanno al cuore, al nocciolo dei problemi economici.

    --

    Relativamente a quello che ha indicato Davide, forse si riferisce alla puntata "Chi Comanda" (non l'ultima ma quella precedente) ed il politico PD dovrebbe essere "Scalfarotto" (supportato anche da "un'analista politico" pro PD); puntata da rivedere. :-)

    RispondiElimina
  10. Adetrax00:07

    "... forse si riferisce ANCHE alla puntata "Chi Comanda" ..."

    Un altro esempio di difesa dell'Europa a spada tratta.

    Gli ospiti dell'ultima puntata: Polillo, Richetti (PD), De Girolamo, Sgarbi, Borghi, ecc. hanno sicuramente prodotto uno spettacolo ugualmente pirotecnico.

    Adinolfi ha difeso il Governo Monti ed ha ribadito la giustezza dei provvedimenti votati (caso degli esodati a parte).

    RispondiElimina
  11. Caro amico Adetrax,

    "Gli ospiti dell'ultima puntata: Polillo, Richetti (PD), De Girolamo, Sgarbi, Borghi, ecc. hanno sicuramente prodotto uno spettacolo ugualmente pirotecnico."

    Forse era Richetti. Erano le una di notte quando è avvenuto questo dibattito, ero mezzo addormentato e quindi non ricordo tutto bene.

    Ciao Davide

    RispondiElimina
  12. ur_ca19:33

    Un potere (la sinistra italiana nda) che la rivoluzione di Tangentopoli ha risparmiato in nome della spartizione di interessi, di territori e di tanta, tanta robba, con altri poteri più o meno presentabili.
    Ma sei veramente tu Lame? dallo stile direi di sì, sempre ironica e graffiante ma il contenuto mi spiazza completamente. daiii non ci credo. stai scherzando vero? Davide, le bombe di d'alema su belgrado non contano, erano messaggi di pace latina... si vis pacem para bellum. non l'avevi capita?

    RispondiElimina
  13. Caro amico Ur_ca,

    "Davide, le bombe di d'alema su belgrado non contano, erano messaggi di pace latina... si vis pacem para bellum. non l'avevi capita?"

    Io ho ripetuto solo quello che ha detto il piddino.

    Poi fra tutte le guerre fatte, quella di D'Alema contro la Serbia, la ritengo la più stupida in assoluto.

    Ciao Davide

    RispondiElimina
  14. ur_ca13:42

    ironizzavo davide. che vuoi che ti dica un sinistro. quelli sono ancora convinti che la guerra sia solo capitalista

    RispondiElimina
  15. davide

    "Poi fra tutte le guerre fatte, quella di D'Alema contro la Serbia, la ritengo la più stupida in assoluto"

    http://www.gfbv.it/2c-stampa/1-99/1-6-it.html#r3
    leggi attentamente,poi spiega dov'è la cosa stupida.

    barbara tampieri(lameduck)

    "funerali di stato della sua creatura mostruosa precocemente scomparsa: l'euro"
    il pro e contro € è molto dibattuto con contrapposizioni sia condivisibili che opinabili,ma,giustamente c'è chi ritiene oppurtuno far decidere al popolo quale moneta preferisce.
    Il prò euro dice:il costo di uscita sarebbe talmente elevato da rimanerne sommersi e comporterebbe un'inflazione galoppante.Contro:la moneta forte aiuta economie forti e strangola economie deboli,ad uscire si tratta e l'inflazione la si può pilotare entro certi limiti,a rimanere facciamo un favore alla germania che ci costringe al pareggio di bilancio con misure reppressive,il tutto banalmente sintetizzato.Confronto e approfondimento sono doverosamente necessari vista l'importanza del tema.
    Le tue motivazioni sul funerale dell'euro quali sono?

    RispondiElimina
  16. Lele, l'euro ha due modi per morire: o soffocato da mamma Germania (esce lei per prima) o dai fratellini della periferia sud, prima che euro strangoli loro (usciamo noi con Francia, Grecia, Spagna, Portogallo, ecc.)

    RispondiElimina
  17. barbara tampieri (lameduck)

    è la stessa cosa che dicono i tedeschi:o fuori voi o fuori noi!
    Visto che non motivi il funerale dell'euro
    ti dico come lo motiva il popolo tedesco.
    I tedeschi ,come gli italiani,risparmiano e tengono i soldi in banca e,a differenza di noi,hanno un gran terrore dell'inflazione.A loro la moneta forte non crea problemi,anzi li rafforza,sono comunque competitivi.Noi,per essere competitivi, abbiamo bisogno di avere una moneta svalutabile che crei inflazione.Se l'euro svalutasse la nostra economia ne traerebbe enormi vantaggi.Il popolo tedesco risparmiatore dice se l'euro svaluta del 10% si trova più povero del 10% per cui la svalutazione la pago io.
    E allora il ritorno alla lira che per essere competitiva deve svalutare chi lo paga?
    Forse è il caso di esaminare lo stato del nostro sistema produttivo ormai obsoleto,di evitare di considerare l'operaio italiano un lavativo e di far sì che i furbi non eludano il fisco e spostino i capitale da altre parti ma li investano in innovazione,facendo queste poche cose è probabile che l'euro non sia più un problema.

    RispondiElimina
  18. Adetrax20:28

    @lele

    Queste poche cose non basterebbero se non se ne facessero anche altre piuttosto evidenti.

    Comunque senza il quadro generale si rischia di concentrarsi solo su singoli tasselli di un puzzle.

    RispondiElimina

SI PREGA DI NON LASCIARE COMMENTI ANONIMI MA DI FIRMARSI (anche con un nome di fantasia).