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venerdì 1 agosto 2014

Nel frattempo in Ucraina...




Le guerre moderne si combattono sui civili e quasi esclusivamente su di essi. Non credete a quei fottuti bugiardi, portavoce governativi o loro tirapiedi mediatici che dicono "oh, scusate se ci sono andati di mezzo dei civili, non volevamo". Il soldato morto non ottiene lo stesso effetto shock di una mamma ammazzata in un parco con ancora in braccio la sua bimba, di una manciata di bambini morti in una scuola o di un povero disabile massacrato sulla sua carrozzella. 

Due guerre atroci si stanno combattendo sui civili in queste ore. Una è la liquidazione a puntate di Gaza. L'altra è l'attacco alla Russia per interposta Ucraina. Come tutte le ultime, anche queste sono guerre per le risorse, naturalmente. Per il controllo dei flussi energetici. Se controlli l'energia puoi anche imporre ai popoli da sottomettere, assieme all'austerità,  inverni gelidi ed estati roventi.

Questi poveri morti sono alcuni dei residenti di una casa di cura per anziani con malattie mentali a Lugansk, uccisi dall'esercito di quel governo filo-occidentale nato dal solito coito contro natura tra ultracapitalismo e reazione e i cui crimini vengono regolarmente occultati, tanto hanno la scusa che le immagini "potrebbero impressionarvi", e finiscono triturati assieme ai "200 bambini morti a Gaza, SOPRATTUTTO a causa dei bombardamenti israeliani" dei telegiornali piddini. 

Scegliete voi se volete il cazzotto in faccia o no. Se volete sapere, tra una minchiata e l'altra di 'sto governo piduino, cosa sta succedendo alla grande porta di Kiev, trovate per favore il tempo di guardare le foto che sta pubblicando Nicolai Lilin sul suo profilo Facebook. Sono crude, sconvolgenti, ma documentano uno scempio assoluto, un massacro di civili con la benedizione dell'Europa, del ragazzo immagine del complesso militare-industriale, della Fuhrerin e di tutti i killemmuorti collaborazionisti di questo mondaccio schifoso intrappolato nella maledizione dell'economia dei disastri.

E, quando piangete per quel fogliaccio defunto, ricordate che scelse di appoggiare questi assassini.


3 commenti:

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    1. Anonimo12:48

      E no! C'è ancora vita pensante sul territorio italiano. Al contrario dei piddini-forzaitalioti, la cui materia grigia è uguale ad una medusa morta, quella di noi che scriviamo qui è rimasta sana.


      Zugzwuang

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