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lunedì 13 aprile 2015

Il mondo dell'Isola



STUDIO BATTAGLIA di Enrico Versari presenta: IL MONDO DELL'ISOLA.
Racconti per immagini di Giuseppe Tampieri. 11 aprile – 1° maggio 2015

Il soggiorno di Giuseppe Tampieri a “Villa Isola” ha rappresentato l'inizio, il Big Bang dal quale è generato quello che diverrà, di lì a poco, il suo stile, il suo marchio distintivo, la sua impronta nell'arte contemporanea: le “invenzioni”.
Idee nate su antichi fogli di tenuta contabile di campagna trovati in vecchi bauli. 
Figure e situazioni, personaggi, Doppelgänger e archetipi che piano piano prendono forma sulla carta provenendo da un mondo interiore che ormai fatica a contenerli e che ha bisogno di esplodere in un disegno che in quel momento ha il colore della terra e della corrosione del tempo sul metallo – le immagini rugginose – ma poi, sulla tela e sulle tavole, si arricchirà sempre più di colore, fino ad esplodere negli anni '70-'80 e nelle ultime opere degli anni '90-2000 in quadri di grandi dimensioni e di forte impatto cromatico.

L'anno è il 1944 e le situazioni impresse sulla carta riflettono il clima di guerra che evoca incubi di morte e pestilenza ai quali, come in Boccaccio, si reagisce rifugiandosi nell'Eros che riconduce con altrettanta violenza verso la vita. Ecco quindi le figure femminili, le donne spavalde e impudiche che accompagneranno l'immaginazione dell'artista negli anni a venire, fornendogli costante ispirazione.
Accanto alle donne, figuri misteriosi, che forse può suonare banale definire scaturiti dall'inconscio dominato in quel momento da Thanatos, a far da contraltare alle creature di Eros. Fantasmi che continueranno a comparire, assieme al doppio dell'artista, con il suo profilo inconfondibile, anche nelle opere più recenti, come memoria di quella che fu l'origine di tutto.

Il percorso della mostra offre, attraverso l'assenza di didascalie e titoli, l'opportunità di scoprire da sé, riconoscere e svelare, da un disegno all'altro e dal disegno al quadro, i significati, le corrispondenze di elementi e le ricorrenze, gli abbozzi di figure che poi verranno riprese nelle opere successive e tutta la complessa simbologia interiore dell'artista. Come la presenza del gatto, compagno ideale di un immaginario votato alla scoperta del mistero dell'eterno femminino.

E' stato uno splendido vernissage, arricchito dalla presentazione del critico Enzo Dall'Ara e partecipato da moltissime persone che non hanno dimenticato che artista fosse mio padre. Qui, se vi garba, la mia intervista dove presento la mostra.
Sono molto contenta, molto, del risultato. Grazie ad Enrico e Danilo per tutto quello che fanno per mantenere vivo il ricordo di papà.


Un piccolo assaggio della mostra



Il critico Enzo Dall'Ara durante la presentazione


David Tucci interpreta in musica un racconto "dark" del Giuseppe Tampieri scrittore

1 commento:

  1. quella che hai messo nel post e' davvero bellissima....

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