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domenica 10 maggio 2015

No handouts. Real jobs.


Bello il disegnino, vero? Dal colore dello sfondo intuite chi l'ha pubblicato, quelli del "Fate presto" ai golpisti. Sono convinta che non comprendano il vero significato di questo grafico, ovvero il suo secondo livello di interpretazione, perché pubblicarlo ora, senza aver prima listato il giornale a lutto ed aver annunciato un autodafé di redazione, significa solo due cose importanti: 1) che allora mentivano e che 2) oggi hanno la faccia come il culo. 
Cosa dice il disegnino bello? Che il blu è il privato e il rosso il pubblico. Le colonne del pubblico e del privato, grazie ai mentori dei fateprestisti, si sono in cinque anni invertite. Il debito privato è stato in pratica socializzato. Il collettivismo secondo Friedman. Noi abbiamo rifinanziato a fondo perduto le banche che ogni giorno ci negano il mutuo perché non abbiamo quell'indispensabile posto fisso che non possiamo più permetterci.
Se vogliamo passare al secondo livello, quelle colonne rosse rappresentano il sangue dei risparmiatori, della classe media caduta sotto i colpi dei distruttori della domanda interna. Il sangue dei costretti al fallimento e del popolo greco sottoposto alla shock economy. Un rientro dal debito spalmato a mo' di nutella (ma che della nutella ha solo il colore) sull'intera Europa. Tanto i politici e le loro puttane stampate avrebbero tenuta buona l'opinione pubblica con la fola che i greci spreconi si erano fottuti tutto il patrimonio. Il figliol prodigo è sempre un grande evergreen.
E' talmente chiaro, questo grafico. E' verità rivelata da stolti che non si rendono conto che, disvelandola, hanno firmato una piena confessione di colpa e la propria chiamata in correità. Si chiama favoreggiamento.
C'è bisogno ancora di altri disegni ed altri grafici per capire come sono andate le cose? 
Se voi che leggete non lo capite ancora e non vi indignate non meritate di sopravvivere.

Intanto il M5S ha rilanciato di grancassa il reddito di cittadinanza, ovvero la versione più digeribile, vegan e senza grassi idrogenati dell'Hartz IV, ovvero l'elemosina di stato agli incapienti (chiamarli poveri faceva troppo Dickens). Con il seguente ricatto sotteso: o accetti un lavoro (al prezzo che deciderà il mondo imprenditoriale convinto che l'unico problema al mondo sia il costo del lavoro e non il fatto che produci ma poi non vendi), oppure perdi il reddito di cittadinanza. In ogni caso sei sempre dentro al cerchio dal quale non puoi scappare. E li chiamano progressisti.
Sono le manovrine, le pensatone di questi geni, di questi Gatto e Volpe che "non lo facciamo per il vile interesse ma per arricchire gli altri" e si guardano bene dall'indicare nel vincolo esterno e nel dogma monetarista le cause principali della recessione e della disoccupazione al 12 e passa per cento. Cioè strillano un po' contro l'euro ma siccome ancora non gli c'entra, dopo un po' cambiano argomento.
Proletarizzare e sottomettere quindi attraverso l'ampliamento dello stato assistenziale con il culo della classe media attraverso il prosciugamento del suo risparmio, senza copertura grazie al vincolo di pareggio e senza la possibilità di sottrarre certe voci di spesa dal computo del debito pubblico, come fa la Signora Germania, la virtuosa baldracca, la madre "ma con che coraggio" di tutti i #facciamocome. Proletarizzare, fidelizzare alla rassegnazione ed alla depressione invece di creare lavoro e occupazione.
Rassegnatevi, poveri ragazzini perbene desiderosi di ridiventare burattini ridicoli. Perfino l'America Works di Francis Underwood è più credibile, realistico e realizzabile del reddito di cittadinanza di Gatto e Volpe. 

7 commenti:

  1. Anonimo21:48

    Sostiene Von Mises

    Oh, finalmente un post dove andiamo d'accordo al 100%. Buone notizie ;-)

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  2. Anonimo09:36

    Ma quello è solo il grafico per la Grecia. Mancano quelli di Portogallo, Spagna, Irlanda. LE CIFRE SONO ENORMI. Che dire poi di Cipro? Slovenia?

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  3. Anonimo09:38

    Opss mi sono dimenticato di firmare il post delle 9:36

    Zugzwuang

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  4. Insomma sparare sempre sui 5stelle facendoli passare per collaborazionisti con le banche mi sembra un po' troppo! Il reddito c'è' e funziona in paesi come la Francia e l'Inghilterra e non mi sembrano cosi' messi male nel loro tessuto sociale. Poi se in un paese così de industrializzato continuiamo a far preferire ai giovani la transumanza verso paesi dove il reddito minimo e' garantito azzereremo la natalità italiana.
    Noemi
    http://www.globalproject.info/public/resources/pdf/mappa_europea_reddito.pdf

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    1. Anonimo20:56

      Sig. Noemi,
      anche dando per buono il pdf (molto vago sui dettagli e requisiti per paese, ma tant'è), si rende conto che il Paese Italia oggi è no con le pezze al c**o ma peggio?
      Come si può proporre qualcosa che andrà a costare dai 30 ai 60 miliardi annui, ceteris paribus (ovvero con situazione economica stabile, figuriamoci un peggioramento/altra crisi), con il pareggio di bilancio in Costituzione e la pressione fiscale diretta e indiretta alle stelle?
      Si rende conto che introdurlo OGGI significa accelerare il processo di distruzione nazionale tramite enorme aumento di tassazione (non si può fare a deficit) con tutti i risvolti del caso?



      Pippi Calzelunghe

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  5. Anonimo13:32

    Non so in Francia ma in UK esiste un sussidio di disoccupazione che e' sempre piu difficile ottenere ... Nessun reddito di cittadinanza

    Roberto Seven

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  6. Anonimo14:15

    Sintetizziamo: handjob direi che puo' andare.

    G.Stallman

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