Giorgio Gaber cantava, assai arrabbiato: "Gli schiaffi di Dio appiccicano al muro tutti". Il nuovo vero Papa, ed io spero almeno in un Woityla 2 del "guai a voi!" potenziato al titanio, con piglio da Papa Re dovrà menare fendenti come Gesù nel Tempio e mettere ordine in tutto questo situazionismo di esegeti che rischiano di liberare coloro che porteranno giù dalla Luna le tavole della legge Basaglia; di falsi messia autoeletti e dei vari protestanti in pectore con le loro visioni l'uterine. Il Vicario di Cristo dovrà menare di brutto perché per prima cosa dovrà essere ripristinato l'ordine. Un ordine virile temporale di leggi e norme stringenti che spazzino via eresie e deliri scismatici. "Anathema sit" a nastro, e che San Pietro venga purificata come la sala del trono di Itaca dopo la vendetta di Ulisse sui Proci, per essere infine riconsacrata nel Sacro nome di Dio.
Pagine
▼
martedì 17 dicembre 2024
SE ARRIVANO GLI ALIENI E' PERCHE' NON C'E' IL PAPA
Siamo alla resa degli arconti. Il Nuovo Ordine Circense Mondiale sta sparando le sue ultime donne cannone prima di prendersi forse una pausa per rinnovare il repertorio delle operazioni psicologiche delle Rivoluzioni degli Allarmi Colorati che oramai stanno perdendo sempre più in credibilità ed efficacia. Una tregua necessaria per rifiatare che si ottiene passando temporaneamente il potere nelle mani di leader più digeribili e pescati tra i caratteristi che di solito interpretano il ruolo dei buoni.
Restando in fiduciosa attesa della liberazione dei bambini dai tunnel sotterranei e della bonifica della palude, dobbiamo purtroppo supporre che, fino a prova contraria, l'operazione di attacco alle libertà personali e perfino alla vita di miliardi di persone continuerà come da programma.
Dietro a quest'ultimo show parafisico dei droni-UFO qualcuno infatti ipotizza la volontà di simulare la manifestazione ultima dell'Anticristo e addirittura la Parusia, la seconda venuta di Cristo ma in versione gnostica New Age e sincretistica. Una bella illusione demoniaca per raccattare un altro po' di anime sperdute e già terrorizzate a puntino dalle puntate precedenti del grande show.
Ecco, se qualcuno pensa veramente di poter confondere i popoli fino a questo punto giocando con gli effetti speciali sui sentimenti religiosi più sacri, è giusto chiederci i motivi per i quali è diventato così facile imporre la follia governando tramite l'illusionismo e il pensiero magico.
In realtà se possono farlo tranquillamente e in scioltezza, è perché non trovano che pochissime resistenze. Il Male si sta manifestando fino a convincere della propria esistenza perfino chi da non credente ne ha sempre riso, eppure chi ancora stenta a riconoscerlo sono i fedeli cattolici.
Tocca ripetersi fino allo sfinimento: il dilagare dell'Abominio e soprattutto la sua progressione apparentemente inarrestabile sono resi possibili grazie all'usurpazione della sede petrina da undici anni e dalla vacanza da ormai due del vero romano Pontefice della Chiesa Cattolica.
Si comprende anche, dal punto di vista di questi arconti dell'usura, quanto fosse importante eliminare la figura del Papa cattolico in quanto katéchon. Leviamo di torno il Papa e la strada sarà spianata, complottavano per email gli arconti, dimostrando di essere più credenti, seppur in senso inverso, degli stessi fedeli ed intellettuali cattolici che oggi non riescono ad applicare il concetto di colpo di stato a quello Vaticano.
Il colpo di stato no, Benedetto XVI che attua un piano anti-usurpazione, no. Però poi ritengono normale che monsignor Viganò, mentre getta discredito sui papi legittimi, identifichi il katéchon in Donald Trump, che è un politico e non è nemmeno cattolico.
Le cannonate sul palazzo presidenziale in Sud America si, il mobbing e le minacce al Vicario di Cristo fino a costringerlo ad una ritirata strategica in sede impedita, no. Eppure le cose di Dio sono governate in Terra anche dalle leggi degli uomini.
Temo che la malattia terminale del cattolicesimo sia la nevrosi che nasce dal ripudio della virilità di Cristo Re in favore di una mollezza femminea sapientemente inoculata nel corso dei decenni sotto forma di obbligo alla mansuetudine, per la quale si deve escludere e negare la lotta. L'atto virile di ribellione strategica di Benedetto viene perciò ribaltato in viltà, in fuga, in tradimento.
La preghiera è sacra e fondamentale ma i cristiani hanno combattuto per secoli con la spada e a mani nude per poter sopravvivere. E' il loro marchio ed il loro destino, e abbandonare la lotta significa la fine. Gli arconti lo sanno benissimo; per questo, dopo l'esempio dei Cristeros messicani vi hanno rammollito castrandovi.
I crociati non vanno più di moda da tempo, e così il senso del dover combattere per difendere il proprio onore, ma verrebbe da chiedere a questi paralitici della volontà: se ad occupare la Santa Sede fosse Salah ad-Din, invece di un antipapa più dimezzato del Visconte di Calvino, vi muovereste? Sareste capaci di dimostrare di essere uomini andando a liberarla? Perché è esattamente questa la situazione attuale di necessità.
L'ordine spirituale si ristabilisce con la legge temporale. Nel caso dell'attuale usurpazione petrina, con la cacciata dell'antipapa e la nomina di un nuovo Papa legittimo secondo le disposizioni dell'ultima costituzione apostolica con l'aggiunta del motu proprio "Normas nonnullas", che non serviva solo ad "eleggere un antipapa in un ultimo conclave" ma a scismare gli usurpatori e a stabilire i presupposti per ogni futura elezione legittima di un Pontefice. In una Chiesa che rimane quella di Cristo e non può certo essere definita quella "di Satana". Con un Papa che non rimodella affatto la figura petrina ma la preserva fornendole uno scudo impenetrabile; che non toglie alcuna potestà ai cardinali in favore di una "adesione del cuore" ad autoproclamatesi neo-chiese cattoliche residuali nelle quali dovremmo riconoscere in automatico che chi le guida è stato incaricato direttamente da Dio. Un Papa sulla parola.
Non vi si pensa mai ma i cristiani non vivono solo in Italia. Quale garanzia otterrebbe in futuro l'altra miliardata e passa di seguaci di Cristo che questo "eletto" fosse il loro Papa legittimo e riconosciuto e non un qualsiasi visionario o, Dio ce ne scampi, un eventuale malintenzionato, senza la garanzia di una corretta procedura di elezione secondo la legge canonica vigente che attualmente rimane la Universi Dominici Gregis? Elezione che non potrebbe avvenire per acclamazione diretta, essendo questa modalità da tale legge apertamente esclusa?
Per avere una risposta basterebbe abbeverarsi alla fonte del diritto dalla quale è sgorgato quel "capolavoro di ingegneria testuale" che è la declaratio di Benedetto XVI. Invece ultimamente sembra essere stato dichiarato il liberi tutti di questo imbarazzante otto settembre dottrinale. Per cui, minando la logica contrappuntistica della declaratio, la diga salta e veniamo alluvionati dalle giustificazioni per ignavia di coloro che negano l'antipapato e dalle interpretazioni post hoc del pensiero e della volontà di Benedetto XVI; alcune delle quali sembrano ahimè elaborate solo per poter cucire la talare su misura al Grande Prelato.
Il mondo moderno è in picchiata a vite verso il nulla trascinandosi dietro ogni nostro valore e lo spettacolo dei fedeli che continuano a vivacchiare sullo status quo, tollerando l'illiceità che rischia di incistarsi per sempre nella Chiesa; confidando nel Gesù che sistemerà tutto, come se fosse il deus ex machina della tragedia greca, è veramente disperante.
Non basta pregare. Non arriverà la cavalleria. Gli imperiali non vengono in pace, e nemmeno i loro alieni. Dobbiamo combattere per riavere il Vicario di Cristo in Terra. Allora Benedetto XVI potrà finalmente riposare in pace.
Standing ovation!!! Grazie per avere definito la situazione attuale con tanta precisione chirurgica e con spirito cristianamente combattente
RispondiEliminaLe tue parole, oltre a deliziare il cuore e la mente, infiammano lo spirito e ci aiutano a recuperare l'ardore della VERA FEDE. Grazie Barbara!
RispondiEliminaStupenda!
RispondiEliminala liberazione dei bambini dai tunnel sotterranei ha fatto venire in mente " la casa del buio " di S.king/straub...di questi tempi la scelta e' o ritirarsi nei Territori in attesa della Parusia o rimanere e combattere. Ma dove sono quelli che dovrebbero guidarci ?
RispondiElimina