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mercoledì 11 febbraio 2009

Undici febbraio data funesta? Concordo

In questi giorni di acceso dibattito attorno alle questioni riguardanti Vita, Morte e Autodeterminazione, è ricorso l'ottantesimo anniversario della firma del primo trattato tra Italia e Santa Sede, i cosiddetti Patti Lateranensi dell'11 febbraio 1929.
Gli unici statisti italiani che finora nella storia si sono lanciati in un'Operazione Concordato, nel tentativo di limitare i danni dell'ingerenza religiosa nei fatti privati dello Stato ma in realtà firmando un'unconditional surrender all'ingerenza dei preti nei nostri letti ed allo scassamento aggravato e continuato dei nostri laici cabbasisi, furono Bettino Mussolini e Benito Craxi, rispettivamente nel 1929, appunto, e nel 1984.

Se a Mussolini dobbiamo l'introduzione della lezione di religione (solo cattolica, che diamine!) a scuola e l'esenzione dai dazi per la Città del Vaticano, alla revisione craxiana dobbiamo il lascito del famigerato 8xmille, la tangente pagata al Vaticano sui 740 e gli Unici da tutti i contribuenti italiani. Compresi quelli che, credendo di devolvere l'obolo allo Stato e quindi ad un'istituzione laica, non sanno che alla Chiesa Cattolica il loro 8xmille arriva lo stesso per vie traverse, un po' come le recenti soccia card, lesinate ai poveri vecchietti ma elargite con munificenza a preti, frati e monache.

Mi sento di prevedere tranquillamente che, dopo Benito e Bettino, anche Berluschino vorrà passare alla storia come colui che firmò il Concordato v3.0. magari tra vent'anni per il centenario dei Patti, chissà, tanto lui è eterno. O no?
E' per questo che sta studiando tanto e si esercita quotidianamente nella parte del devoto padre di famiglia tanto timorato di Dio, nonostante pregressi concubinaggi, adulteri, concorsi in aborto oltre termine, adesioni alla Massoneria ed altre bazzecole che ai comuni mortali un tempo avrebbero comportato, come minimo, l'accensione del rogo con mappate di diavolina. Oggi, per fortuna, solo la cacciata dai sacramenti e dalle chiese.
E' per diventare lo statista più sottomesso della Storia nei confronti del clero che, tanto per cominciare, ci condannerà alla vita eterna con sondino nasogastrico?

Mi sono chiesta in questi giorni perchè, nonostante il Concordato, che dovrebbe in teoria stabilire la separazione netta tra Chiesa e Stato, in Italia non muove foglia che Papa non voglia.
Mentre dagli schermi televisivi di un'unica teleMaria colavano lacrime di sangue sulla vicenda di Eluana, mi domandavo se nel nostro paese vi fossero veramente tanti bigotti e baciapile come l'informazione vorrebbe far credere.
Io vivo in una regione notoriamente "ad magnaprit" (di mangiapreti) anche se in una città tradizionalmente "bianca", ma non mi pare di vedere tutto questo fervore religioso in giro.
I preti scarseggiano e i sacrestani non galleggiano. Il grande seminario cittadino è stato riconvertito in miniappartamenti in affitto. I parroci svivacchiano azzuffandosi per accaparrare le offerte raccolte durante matrimoni e funerali; se li chiami per una benedizione ad una salma ti rispondono che non possono e poi tanto la tipa è già morta e non le serve. Alcune parrocchie di campagna vengono smantellate per mancanza di materia prima sacerdotale e via discorrendo.
Sulle grandi questioni morali vige il detto: la Chiesa dice A ma i cattolici fanno B. Nel senso che ci si risposa e si usa la pillola, ad esempio. Trend comune a tutt'Italia, mi dicono.
E allora? Perchè far passare l'Italia per una dependance del Vaticano popolata di vaticotalebani al cui confronto monsignor Lefebvre è un'ateo miscredente?

Un'altra domanda che mi faccio: ma cosa pensano di quest'ingerenza cattolica fin dentro le mutande i cittadini italiani diversamente credenti? Mi riferisco ad ebrei, islamici, buddisti, scintoisti, induisti e affini.
Come mai non sento rivendicare da essi il diritto di questi individui a non dover necessariamente condividere la morale cattolica?
Non sarà perchè, come ci ricordano i documentaristi di Religulous, tutte e tre le religioni monoteiste tendono al bigottismo ed al fondamentalismo e ciò è conforme con la necessità, tutta materialista, di tenere la gente, per dirla volgarmente, "cagata" e buona buona?

17 commenti:

  1. Anonimo21:44

    potere. E' l'unica risposta. Agli italiani tutto sommato va bene così, visto cosa votano.
    Speriamo cambi
    Prim

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  2. Anonimo21:59

    "Chi non è con me è contro di me" ( Gesù Cristo) Ovviamente in questo blog tutti siamo contro Cristo

    Paolo L.

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  3. Anonimo22:13

    Anke io pensavo che con Garibaldi fosse finito l'anticlericalismo... e invece no. Ma 'ndo sta la Tolleranza??
    Carlo

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  4. Anonimo22:27

    ...e il Tg1 stasera alle 20 sparava come prima notizia Ratzinger che diceva "la Shoah è stato un crimine contro Dio". Ah, io pensavo contro gli uomini... ma no, perché preoccuparsi di uomini adulti e in salute che vengono ammazzati.

    "Se non sono embrioni o moribondi, non ci interessano".

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  5. Anonimo22:34

    La chiesa non è più Cristo da tanti secoli, è diventata un centro di potere politico ed economico. che poi pochi abbiamo il coraggio di contestarla è dovuto al fatto che comunque è sempre bene tenerla buona., che speranza volete che abbiamo di migliorare in Italia??
    giampaolo haver

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  6. Anonimo22:56

    Concordato v3.0 ...

    Le versioni 3.x sono le migliori, ma perchè limitarsi a una revisione quando si può ristabilire una finta teocrazia dietro cui nascondere il vero potere politico ?

    E' per diventare lo statista più sottomesso della Storia nei confronti del clero ...

    Infatti, durante l'ultima campagna elettorale si è paragonato più volte a un Cristo in croce, poi magari è veramente così dato che in qualche fuorionda televisivo di qualche anno fa aveva detto che era meglio se si faceva avanti un altro (bisogna capirlo, comincia ad avere una certa età).

    Mi sono chiesta in questi giorni perchè, nonostante il Concordato, che dovrebbe in teoria stabilire la separazione netta tra Chiesa e Stato, in Italia non muove foglia che Papa non voglia.

    Mi sembra una sindrome da persecuzione questa, forse dovuta a delle impressioni falsate sugli avvenimenti socio-politici; e che sarà mai, dopo l'accoglimento dei Lefebvriani che negano le camere a gas ora si ribadisce che la Shoa è stata un crimine contro Dio; come dire il bastone e la carota, non male, mi piace il metodo.

    I parroci svivacchiano azzuffandosi per accaparrare le offerte raccolte durante matrimoni e funerali

    Ma chi sono questi, finti preti rossi ex sessantottini ?

    Come mai non sento rivendicare da essi il diritto di questi individui a non dover necessariamente condividere la morale cattolica?

    Perchè è una cosa che va molto bene sul piano sociale (e se fosse veramente applicata produrrebbe delle società alquanto desiderabili), quindi perchè contestarla ?

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  7. Anonimo23:27

    articolo ci LE MONDEdel 11 feb 2009 ripreso questa mattina dal MANIFESTO:"IL VATICANO INVADE L'ITALIA"Appaltando alle parrocchie e alle associazioni caritatevoli cattoliche buona parte della politica sociale,lo stato ha fatto della chiesa una protagonista potente del dibattico pubblico.poi l'articolo continua.Falso immaginareche si esprima in favore di una forma di reazione di destra,su molte questioni(immigrazione,razzismo sicurezza)la chiesa si allinea sulle posizioni della sinistra.Alternando repliche fredde e dichiarazioni generose,la chiesa fa ruotare il dibattito intorno alle sue posizioni e lo stato,che ha costruito la sua unita riducendo la superfice dell'antico stato del papa alle dimensioni di un fazzoletto,le concede una forza che non ha altrove.

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  8. Anonimo00:38

    "diversamente credenti"

    vedi, è la seconda parte quella importante e che spiega tutto. sono credenti.

    e ciò li rende molto più vicini al modo di pensare dei "normo credenti" piuttosto che alle "pecorelle smarrite"

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  9. Anonimo00:53

    L'Italia è un macchina con due ruote buche, cara Lameduck, la Mafia e il Vaticano.

    Ciao!

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  10. Anonimo10:02

    Fermo restando che la libertà(anche religiosa) deve essere difesa per principio, non vedo perchè si debba essere costretti a finanziare i priilegi della Chiesa( ad es. 8xmile,esenzione IVA,ICI,ecc) specie oggi che dobbiamo stringere la cinghia.Ognuno è libero di farlo ma deve essere una scelta libera e volontaria. Noi subiamo sempre interventi a gamba tesa della Chiesa nella nostra vita sociale(vedi Testamento biologico,ecc) che spesso va a limitare il sacro diritto soggettivo alla libertà di pensiero,di scelta.Il concordato ha regolamentato la separazione tra Stato e Chiesa ma di fatto non è così tanto da mettere in discussione la laicità e la preminenza dello Stato(vedi scuola pubblica).Allora è tempo di rivedere il Cooncordato,è tempo che talune forze politiche si affranchino dalla sottomissione a cui ci costringono.

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  11. Anonimo10:19

    "mi domandavo se nel nostro paese vi fossero veramente tanti bigotti e baciapile come l'informazione vorrebbe far credere."

    val più un banchiere che dodicimila disoccupati, si chiama ottimizzazione del target e l'opus dei ne è maestra.

    Comunque ho notato una preoccupante mancanza di madonnine piangenti, proprio vero che il made in italy è in crisi..
    paolo

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  12. Religione : rifugio all’umana incapacità di trovare risposte razionali e oppio dato ai poveri per tenerli assopiti ed ubbidienti. Un saluto

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  13. Anonimo15:35

    è vero che la chiesa attraversa un periodo di crisi di partecipazione..ma comunque ha uno zoccolo duro abbastanza numeroso (gli over 45). Non ci resta che aspettare che la nuova generazione prenda il sopravvento :°)

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  14. e oppio dato ai poveri per tenerli assopiti ed ubbidienti

    Troppi marxisti, da queste parti, per i miei gusti...

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  15. Da ateo convinto posso permettermi di dire una cosa: é un gran peccato che sia finita così. Gli insegnamenti, i messaggi di Dio (meglio dire dei suoi writers) e del cristianesimo sono bellissimi: uguaglianza degli uomini, dare senza ricevere, comprensione e tolleranza per il prossimo. Ma poi qualcuno ha fatto un po’ quello che gli conveniva e ha stravolto il tutto, in nome di Dio ha creato (auto-creato) tanti “deetti” boriosi e arroganti qui in terra.
    Proprio un gran peccato.
    Probabile che Dio, quando ha dettato i 10 comandamenti a Mosè, e Charlton Heston é sceso giù dal monte con le mesch biondo fragola, si sia dimenticato di dettare l’undicesimo e fondamentale comandamento: “voi coglioni egocentrici, invidiosi, egoisti e materialisti, vedete un po’ di non trasformare in merda tutto quello che dico”.

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  16. La domanda retorica trascura le religioni non monoteiste.

    Peraltro non vedo mai un buddista, induista scintoista o quant'altro esprimersi mai su niente, o perlomeno non vedo nessuno farlo in quanto buddista, induista o scintoista; a meno che non mi metta a cercare attivamente qualche fonte che riporti le loro opinioni.
    Immagino che essendo minoranze non le si caghi, semplicemente.

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  17. Sono d'accordo con Salazar. I principi delle religioni monoteiste sono bellissimi, soprattutto quelli cristiani ma sono stati male interpretati.
    Il problema credo sia stato proprio Charlton Heston. Dio ha toppato ad affidare i 10com ad un reazionario affiliato alla National Rifle Association.

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