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sabato 26 ottobre 2013

Bischerology


La Leopolda. Chiunque abbia qualche goccia di sangue toscano che gli circoli nelle vene non può che aggiungere con cattiveria  "della su' mamma". 
Stamattina si meravigliano che il programma di Matteo Renzi, il vincitore delle prossime primarie (non sono Nostradamus, sta scritto) e futuro leader del Partito unico dell'Euro sia scarno, incompleto, insufficiente. Non dica sostanzialmente nulla e quel nulla lo dica perfino in maniera incompleta.
E che volevano, Churchill? 
O grulli, ma è proprio così deve essere. Renzi è il nulla ripieno di vuoto e in crosta di niente. 
Il nulla con altre nullità come contendenti per un partito del nulla al quale, svaporando non è rimasto neppure il sogghigno dello Stregatto. Un'immensa bolla politica che si gonfia, si gonfia e che esploderà quando cominceranno ad essere toccati gli elettori del PD che ancora non sono stati accarezzati dalla shock economy propugnata proprio dal partito del nulla. 
Nel frattempo godetevi pure il furbo sindachetto descamisado, il Blairino di Lamporecchio. Il figlio dell'amplesso degenere di Berlusconi con un televisore sintonizzato sul telequiz di Mike. Povero Bongiorno, ci ha donato il leader del nuovo millennio e l'hanno pure ricompensato licenziandolo.


P.S. Dopo si parla di cose serie e concrete. Stay tuned.


5 commenti:

  1. Su Renzi è istruttivo quello che ha detto un suo ex assessore, che per parlargli di questioni di bilancio era costretto a inseguirlo mentre si lavava i denti, o mentre leggeva compulsivamente i messaggi sul cellulare. Il messaggio facile, lo slogan, la presenza ossessiva sui media sono gli strumenti che il sindaco utilizza per prendersi il PD e poi il Governo. Dopo di che, sarà il più zelante esecutore delle politiche di rigore liberista firmate Merkel-UE, possiamo starne certi.

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  2. Come cantava G. Gaber in "Mi fa male il mondo" ... "Un coraggioso leccaculo travestito da ribelle!"

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  3. Anonimo13:43

    Mat-teo
    Re-nzi
    progettato, costruito e programmato per farci felici, suvvia..........

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  4. Ho sempre ammirato Renzi ed il suo programma, chiaro ed essenziale: "Ho diritto di sedermi al tavolo grande, perbacco!".
    Ed i suoi molti fan a sottoscrivere in coro: "Ne ha diritto! Ne ha diritto!"
    Lo spazio lasciato alle istituzioni politiche italiane equivale, mi pare, a quello di una commissione mensa. E da che ricordo le commissioni mensa calamitavano i Veri Affamati.

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  5. Anonimo14:16

    Sono di Firenze è posso assicurarle che lei ha veramente colto nel segno. Matteo Renzi è veramente come lei lo ha descritto. Complimenti per l'analisi puntuale e obiettiva. Matteo Renzi è davvero un uomo "solo chiacchiere e distintivo" per citare la battuta di un vecchio film.

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