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mercoledì 29 aprile 2015

Risvegliarsi nel Manciukuò


Dove sono i Girotondi, la Guzzanti, Mascia & Il Popolo Viola, la Società Civile, le Agende Rosse, i sindacati, i partiggiani, la vera sinistra che "mailpiddìnonèlasinistra", quelli con il bellaciao sempre armato nel gargarozzo, Paolo Flores "Micromegaloman" D'Arcais, Travaglio e il vero giornalismo d'assalto che non ne perdonò mezza a Berlusconi; gli antagonisti, quelle merde degli intellettuali, le bagasce dell'informazione, gli elettori per appartenenza, quelli che moriranno di sinistra dopo essere morti di fame, la parte sana della società, i magistrati del "resistereresistereresistere", la PIAZZA e lo strakitemmuorto?

Tranquilli, sono nelle mani dei minorati della minoranza: i Bersani, Cuperlo, Civati, Speranza, Bindi ed eventuali. Ovvero in quelle dei gatti del vicolo di Schroedinger, quelli dentro e fuori al PD allo stesso tempo. "Ci stanno offrendo delle poltrone in cambio del voto all'Italicum!" piagnucolavano ieri le PDemi vierges, timorose dell'Italicum dopo essersi prese dei Fiscal Compact così. Poltrone? Bene, vediamo chi sse 'o fa, il sofà. Ora che sono a un passo dal potere assoluto, seppure quello che esercita il portinaio nella guardiola del palazzo, se lo paragoniamo al potere dei loro mandanti, figuriamoci se ci rinunciano, dopo essersi sbattuti per ottenerlo da almeno quarant'anni.

Ma non è finita. Dov'è la destra riverginata e presentabile, quella deberlusconizzata ed ecologicamente riciclata, la borghesia illuminata e quella ormai decerebrata, gli imprenditori che ormai meditano solo di impiccarsi e soprattutto Berlusconi, oggetto per vent'anni del fuoco concentrico di tutta la marmaglia testé citata, ora divenuto muto come chi ha appena scoperto una testa di cavallo nel letto?
Volete ridere, per non piangere? A parte la Lega e i commoventi cinquestelle - mi pare si possa non avere dubbi sul sincero entusiasmo della base, mentre tutti quelli del mondo su quello dell'altezza; cinquestelle che si sono battuti come leoni contro la rabbiosa mediatrice culturale e le ministre ciuche nominate cavalle di razza, sapete chi è sceso in piazza con il bavaglio contro l'Italicum, con gli italiani che prontamente lo sbeffeggiavano? Un banchiere, Corrado Passera. E' il colmo, e sarebbe tragico che fosse vero amor di patria e non faccia da culo, ma non c'è da meravigliarsene, visto che ormai ci tocca difendere Mussolini dal paragone con Renzi.

Non abbiamo notizie da ieri di un'alta carica. Si chiama Sergio e indossa un paltoncino scuro. 
Sabato scorso alla radio, una giornalista della Stampa che si bullava di avere informazioni di prima mano e riservate manco fosse Pecorelli, sosteneva che Renzi non avrebbe mai osato porre la fiducia sull'Italicum "perché Mattarella non vuole".
Bene, ora è giunto il momento della verifica. Vedremo se oggi Mattarella si noterà di più se parlerà o se starà zitto, per citare un noto intellettuale di sinistra. Si accettano scommesse.
Benvenuti nel Manciukuò.

10 commenti:

  1. Anonimo10:12

    Dov'è la destra? Dov'è Berlusconi? Ieri Augusto Minzolini twitta: "Dopo che Renzi ha posto fiducia su Italicum,unica risposta di ceto politico degno di questo nome è affossare riforma costituzionale al Senato"

    Io gli ho risposto: "Scusi Minzolini FI al Senato ha votato questa legge. Nel passaggio alla Camera è diventata come la legge Acerbo?"

    Minzolini: "L'atteggiamento di Renzi e l'Italicum approvato in questa maniera, sono motivi che basta e avanzano per cambiare opinione"

    Ed Io: "Quindi la legge potrebbe andare bene. E' l'atteggiamento che stona."


    Minzolini non ha più risposto. Ricordo che al Senato i senatori di FI ( Forza Imbecilli ), hanno votato questa legge sostituendosi ai senatori del PD che non la volevano votare e che non l'hanno votata. L'opposizione berlusconiana non esiste. Quello di ieri, il monologo di Brunetta, è solo una messa inscena per gli allocchi.

    Zugzwuang

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  2. Zugzwuang, Berlusconi è stato assolto. Per questo sono passati dall'approvazione dell'Italicum al Senato alla disapprovazione alla Camera. Con buona pace di Bella Napoli che ieri ha parlati di "garbuglio" nel quale non vuole entrare. Napolitano invece è parte del problema, tenuto conto che Renzi è saltato fuori dal suo cilindro fresco di "nomina", dopo estenuante lotta fratricida contro Letta jr.

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  3. Sagace invettiva, indeed.
    Ma da un lato, questa è solo una ratifica, una presa d'atto di uno status quo già consolidatosi.
    Dall'altro, la conseguenza di una debellatio sancita già dal jobs act.
    Non bisogna dimenticarlo.

    Certo, ora non ci saranno più limiti. Il programma ordoliberista verrà accelerato; in chiave pop, naturalmente.
    Se avesse un senso pratico quello che ci diciamo qui o in altro blog, stanne certa, very soon non esisterebbe più.
    E forse sarà così...

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  4. Certo non sei per chi possiede modesti mezzi culturali, almeno di cultura generale, ma le tue analisi con i relativi esempi evocativi sono inarrivabili. ... il gatto di vicolo Schroedinger... eh eh eh... Grazie Lame, inizio la giornata col sorriso!

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  5. Anonimo07:46

    il pd ? un arrangiamento in chiave politica della teiera di russell spiegherebbe moooltissimo . la minoranza ? funzionale alla teoria della teiera che con un pochetto di popper si potrebbe tranquillamente rappresentare come quelli che progrediscono non tanto dall'accumulo di certezze ma dall'eliminazione di errori ( necessitano di continui errori... ) yuki.

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    1. Anonimo13:02

      Piu' "scientifico" di cosi'...

      G.Stallman

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  6. Anonimo07:46

    Intanto, buona festa dei lavoratori... e' proprio il massimo dell'ironia che mi viene in questo fausto giorno. Ma da ridere a denti stretti ce ne sarebbe ancora. Per esempio quando leggo "dov'e' la destra". Che i vecchi militanti comunisti dovrebbero essere salvati dalla destra contro il loro stesso partito che da bruco si e' fatto farfalla ? Si scopre con qualche ritardo che in un regime parlamentare, ci vogliono almeno una destra e una sinistra ? La destra in Italia non c'e' mai stata. C'era la DC che era l'unico surrogato di destra possibile dopo la catastrofe bellica, ma chiamare la DC "destra": via... C'era il MSI fuori dall'Arco massonico costituzionale che, internazionalismo e atlantismo a parte, era piu' una sinistra che una destra pure lui. Tutti spariti, anzi, disciolti nella melassa post-post-post-industriale. E ora si scopre che non c'e' nemmeno piu' una sinistra. Ma di qualcuno la colpa sara'.. Io direi che la destra non c'e' piu' (o non c'e' mai stata) perche' non c'e' la Nazione; e la sinistra e' scomparsa perche' non c'e' piu' il Lavoro. E siamo tutti orfani di padri che non abbiamo mai conosciuto.

    G.Stallman

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  7. Anonimo08:08

    in buona sostanza quelli che citi come mancanti sono semplici fedeli con a capo o tra i capi gente che mancando di conoscenza ( incompetenti ) sperimentano soluzioni sbagliate fino a giungere per eliminazione a quella giusta nel mentre i fedeli ( come é giusto che sia ) sperimentano sulla propria pelle gli usi inappropriati di strumenti non congeniali alla stregua di un primate alle prese con un microscopio davanti ad una ciotola di cibo ... poi c'é anche chi guarda lo spettacolo che di tanto in tanto dice " ...guarda che roba, se l'é ficcato in culo..." ed ancora " hai visto ? ha scoperto che ingrandisce immagini ed adesso gli ha sacrificato la compagna " ... non so come definire questi ultimi, intendo gli osservatori.yuki

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  8. Anonimo18:40

    Sostiene Von Mises

    E' vero, questo paese è il Manciukuò, quindi per non mancikuoiarci anche noi consiglio di guardare oltre:https://liberland.org/en/main/

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