Pagine

domenica 2 ottobre 2016

Guillaume Faye: L'imperativo del meticciato



Sapete cos'è il multiculturalismo? La possibilità di fruire ed assorbire la cultura degli altri. Lo abbiamo sempre fatto attraverso i libri, gli amici di penna, i film. Siamo diventati americani con il cinema di Hollywood, francesi con Maigret, inglesi con i Monty Python, russi con Checov, giapponesi con Kurosawa e Mishima, afroamericani con il blues e il gospel, brasiliani con Amado e la bossa nova, e poi turchi, arabi, africani, indiani, ebrei e musulmani. Non abbiamo mai avuto bisogno del contatto fisico con gli altri, con gli altri popoli, di nessun fottuto Erasmus con obbligo di trombata del pischello straniero per essere multiculturali. Bastava l'esercizio della cultura. Se lo facevamo, l'amoreggiare con gli stranieri (i miei primi filarini, anche se solo platonici, furono un tedesco e un brasiliano), era solo per piacere, non venivamo introdotti a forza in questa orrenda dark room stile Lebensborn al contrario che rappresenta il multikulti di cui l'ìmmagine qui sopra tratta da Vogue NeueStasi è patognomonica.
Internet, grazie alla quale in meno di un minuto puoi trovare decine di nuovi spunti culturali di ogni possibile genere e origine e in ogni lingua, vero archivio di Babele, ha solo amplificato, semplificato e velocizzato la diffusione del multiculturalismo di cui sopra. La potenza rivoluzionaria del mezzo, e la sua potenzialità eversiva per il potere, consiste anche nel rendere visibili quegli spunti culturali che il mainstream invece occulta, per esempio nascondendo determinati libri ed autori nelle librerie di partito o addirittura evitando di tradurli. Come nel caso di John Laughland e de "La fonte infetta dell'ideologia europea", del quale vi ho già parlato, libro illuminante sul liberalismo, capace di correggere tante miopie e presbiopie attuali sul termine oppure, in generale, in quello della "cultura di destra", particolarmente sulfurea secondo i canoni dell'ortodossia del politicamente corretto che ha di fatto okkupato l'intero settore Cultura, anzi Kultura della nostra società.

Orbene, navigando come al solito, mi sono imbattuta in questo autore e nel suo articolo, segnalatomi su Facebook (ogni tanto serve anche la CIA con i gattini) che ho deciso di tradurre perché rappresenta un ottimo punto di partenza per un discorso che voglio fare sull'attuale scontro tra Globalismo e Nazionalismo, ovvero la battaglia finale di una storia che non è affatto finita, come amerebbero credere i neocon, ma prevede alcuni interessanti sequel a venire. Il testo è tratto dal libro di Guillaume Faye "Sex and deviance", succulento già nei titoli dei capitoli.

Considerate questa lettura che vi propongo una medicina cattiva da buttare giù senza la pallina di zucchero, una seduta di chemioterapia che vi lascerà qualche ciocca di capelli tra le dita, un vaccino sperimentale, insomma una cura da cavallo come estrema ratio per tentare di salvare un paziente inscimunito dalla propaganda, secondo la quale dovresti sentirti felice e grata del troiaio attuale.
Sono graditi commenti e spunti di ulteriore riflessione, e sarà mia cura postarvi prossimamente le mie impressioni su questo articolo, che non condivido in tutto ma che contiene, secondo me, alcune verità che si considera comunque troppo scomodo nominare. Buona lettura.

Ah, un'ultima cosa. Offro supporto psicologico gratuito a coloro che, non avendolo ancora fatto, si scopriranno new born conservative o stanno elaborando il lutto provocato dal tradimento di un progressismo (per gli amici Sinistra) che, dopo averli illusi per una vita, si è scoperto che sta loro avvelenando i pasti quotidiani con l'arsenico del buonismo. 

....

Dal punto di vista biologico, la scomparsa di un popolo, di una etnia o di una razza la si ottiene attraverso il ventre delle sue femmine. L'unione di una donna di razza X con un uomo di razza Y è assai più pericolosa per la razza X che per quella Y. E ciò perché sono le donne a costituire la riserva biologica e sessuale, il patrimonio genetico delle razze, delle etnie e dei popoli, più che gli uomini. 

Una donna, in effetti, nel corso della propria vita può dare alla luce un numero limitato di figli, mentre l'uomo può generarne una moltitudine, avendo a disposizione abbastanza donne in età fertile. Per questo i demografi definiscono quindi la fertilità e il rinnovamento della popolazione solo in termini di numero di figli per donna, sulla base della maternità e non della paternità.

Ecco perché dobbiamo preoccuparci dell'immigrazione incontrollata di popolazioni del terzo mondo (che hanno indici di fertilità più alti) nei paesi europei, ovvero del problema del meticciato che, soprattutto in Francia, sta raggiungendo proporzioni consistenti. Non solo la razza bianca subisce la competizione all'interno del suo stesso territorio, non solo essa non si rinnova a causa della bassa fertilità (che ovunque è di due figli per donna) ma una parte delle donne in età fertile propende per il meticciato. Quindi, oltre al fatto che le popolazioni straniere si riproducono tra di loro, le donne bianche fertili hanno meno figli e alcune di loro si offrono agli stranieri.

I bianchi, tranne poche eccezioni, sono l'unica popolazione che non si preoccupa del proprio futuro collettivo, che non possiede una coscienza razziale a causa del senso di colpa derivato, oltre che dalla mentalità cristianiforme universalista, dalle conseguenze del Nazismo, che hanno provocato una paralisi mentale e la creazione di una cattiva coscienza collettiva.

Alla fine, questa grave situazione risulterà, dovesse continuare, in un silenzioso e graduale genocidio dei bianchi in Europa, ovvero nella loro stessa culla, che sarà presto abitata in massima parte da forestieri, meticci e una sempre crescente minoranza di bianchi. Questo è il destino che attende la Francia e che viene confermato ogni giorno semplicemente mettendosi a guardare la composizione dei bambini che escono da scuola alla fine delle lezioni.

Quando un popolo trasforma il suo patrimonio genetico fino a questo punto, cessa di essere ciò che è.
Se non interverranno inversioni di tendenza, gli abitanti dell'Europa alla fine del ventunesimo secolo non sanno più persone di origine europea e, di conseguenza, la civiltà europea non esisterà più. L'Europa stessa non esisterà più come entità demografica ma solo come espressione geografica. Sarà semplicemente un'appendice dell'Africa, senza una propria coscienza etnica (al contrario della maggior parte dei popoli del mondo). Gli europei occidentali considerano questo cataclisma con una sorprendente indifferenza da morti viventi, nonostante gli indicatori demografici puntino a questo tipo di futuro e siano realmente terrificanti.

Per  condizionare le menti delle donne bianche è stato creato un modello ideologico assai subdolo, che si basa sulla supposta maggior virilità dei maschi Africani e Nord Africani, uno stereotipo assai diffuso e da molto tempo nella nostra società. Vi sono infatti in proporzione pochissimi casi di relazioni tra donne bianche europee e uomini dell'Estremo Oriente. Un altro elemento preoccupante è l'emasculazione dei maschi europei, che appaiono incapaci di difendere le loro donne. Questo fenomeno etologico è assai inquietante. Quando i maschi di un gruppo - la legge vale per tutti i vertebrati maggiori - non sono più in grado di offrire forza, virilità o dominanza, le femmine si rivolgono ai maschi dell'altro gruppo.
Sovente le ragazze bianche dei quartieri operai cercano protezione prendendosi un compagno straniero e ciò perché in questo modo si guadagneranno la protezione dei correligionari di lui, evitando così molestie. Nei quartieri borghesi assistiamo invece ad un altro fenomeno: la provocazione snob. Le ragazze sfidano il perbenismo delle proprie famiglie accompagnandosi a ragazzi neri o islamici o comunque di colore diverso, dimostrando così, attraverso un certo conformismo, che sono antirazziste e che sono al passo con i tempi.

Potrebbe sembrare contraddittorio per l'uomo di colore andare orgoglioso di una donna bianca e dell'avere dei figli da lei. In primo luogo, si tratta del segnale della conquista di una donna bianca al fine di umiliarne l'uomo.  La cattura della femmina è un fenomeno etologico assai antico per il quale la storia offre molti esempi e le cui radici derivano dal mondo animale. Farsi vedere accanto a una donna bianca è sia motivo di orgoglio che di riscossa. Allo stesso tempo, in Africa e in Medio Oriente, gli uomini delle classi più altre ambiscono a "schiarirsi" prendendosi una moglie europea, come nel caso di diversi monarchi africani e arabi e, parimenti, le donne africane e delle Antille desiderano sposare un europeo, non solo per acquisire prestigio ma per avere figli meno colorati.
Ciò che muove questi due casi in apparente contraddizione è un complesso di inferiorità-superiorità schizoide. Umiliare il Bianco dominante prendendone una femmina ma allo stesso tempo "sbiancare" i propri discendenti, accettando implicitamente un sentimento di inferiorità razziale. Distruggere la razza bianca sbiancando sé stessi, una contraddizione insormontabile. 

Un'eccezione a questa tendenza è rappresentata da Tribu Ka, un gruppo suprematista nero in Francia, estremista e violentemente anti-sionista guidato da Kémi Séba, che prende ispirazione dai movimenti afroamericani radicali, rifiuta il meticciato con i bianchi e combatte i matrimoni misti. 

L'imperativo del meticciato (possibilmente con una donna bianca) si fonda naturalmente su un'ideologia egualitaria antirazzista. Allo stesso tempo, l'attrazione nei confronti di neri, arabi o uomini di colore in genere è basata su un'immaginario assai ambiguo. Se da un lato questi uomini "esotici" vengono considerati super virili ed eccezionalmente dotati sessualmente, l'immagine che viene di loro offerta sui media e nell'industria pornografica è più vicina al concetto di forza animale. Non più Tarzan ma King Kong. Muscoloso, atletico, violento, con un pene e muscoli inversamente proporzionali alle capacità mentali. In breve, l'immagine dell'amante di colore è animalesca. I neri e gli arabi sono implicitamente e subdolamente ridotti allo status di bestie umane. Questa osservazione contraddice l'agenda antirazzista che è il fulcro dell'ideologia dominante: un inconscio razzismo come fondamento dell'antirazzismo.

Naturalmente questa convinzione nelle super capacità fisiche e sessuali dei neri e degli arabi non è che un mito, alimentato da una gigantesca macchina della propaganda mediatica, di fronte alla quale la donna bianca ci si aspetta debba soccombere.

L'immigrazione di massa e il meticciato con le donne europee porterà gradualmente ad un caos etnico i cui svantaggi sono duplici. Esso risulterà in primo luogo nella creazione di una società frantumata in comunità reciprocamente ostili soggette alla legge secondo la quale il multietnico equivale a multirazzismo e, secondariamente, nella presenza di una popolazione meticciata in perenne conflitto interiore, particolarmente insostenibile,  tra le due identità che la compongono. Tale società è difficile da governare a causa della sua eterogeneità e, come dice Aristotele, inadatta alla democrazia o alla pace sociale, sempre incline alla violenza e costantemente minacciata dal dispotismo.

Ecco perché il credo ideologico della Francia repubblicana (come degli altri paesi dell'Europa) di una "Francia multicolore che può funzionare attraverso l'integrazione" (come se fosse possibile cristallizzare un insieme caotico e biologicamente eterogeneo in una società omogenea) non è solo un esempio di pensiero magico ma una delle più stupide utopie, per celebrare la quale il termine feticcio "diversità" è ripetuto come un mantra.

Se ciò non bastasse, guardiamo alle aree geografiche dove sono concentrate popolazioni etnicamente mescolate: il Nord Africa, il Medio Oriente, l'America Latina, le Antille. Perfino l'Africa nera, dove le frontiere coloniali costrinsero alla coabitazione gruppi etnicamente inconciliabili, ha conosciuto gli stessi problemi. Instabilità e violenza, il frutto del caos etnico, sono in ogni caso cronici. Il potere centrale è ovunque corrotto e iper-autoritario. E' questo ciò che attende la Francia?

E' opportuno, a questo punto, confutare un argomento controfattuale propagandato dell'ideologia dominante, e cioè che la Francia sia sempre stata etnicamente mista a causa delle varie ondate migratorie che la riguardarono nel corso dei secoli. Ovviamente, l'attuale immigrazione e meticciato saranno benefici perché creeranno diversità. Qui però si fa confusione tra diversità e caos, tra eterogeneità con vicinanza e mescolamento di massa casuale tra differenti tipi biologici e culture. 
Ora, occorre notare quattro fattori: 1) Anticamente, sia le ondate migratorie e di invasione germanica nella Gallia e la colonizzazione romana coinvolsero popolazioni assai simili; le incursioni musulmane e l'occupazione in Provenza e Linguadoca nell'ottavo secolo A.C. riguardarono numeri limitati di invasori, gran parte dei quali fu respinto; 2) Il grosso dell'immigrazione in Francia nel diciannovesimo secolo proveniva dall'Europa (Italia, Belgio, la penisola iberica, l'Europa centrale e dell'Est, i Balcani), ovvero era rappresentata da popolazioni che appartenevano culturalmente, etnicamente e biologicamente allo stesso ceppo "Albo-Europeo", come lo definisce Senghor. Senza contare che si trattava di gruppi numericamente piccoli che era possibile assimilare: 3) L'attuale migrazione e il meticciato che ne deriva sono di un'entità mai vista prima nella storia e coinvolge popolazioni extra-europee, il che cambia tutto; 4) Il melting-pot etnico è benefico solo se coinvolge gruppi etnici appartenenti alla stressa grande famiglia antropologica. 
In altre parole, con questo tipo di mescolanza, la popolazione che ne sarà il risultato non sarà più in nessun modo un popolo ma una massa eterogenea ingovernabile inadatta a qualunque forma di sviluppo civile e suscettibile alla violenza endemica e ad ogni sorta di patologie psicologiche. E' una catastrofe che ci attende e che il Giappone, l'India e la Cina sono stati perfettamente in grado di evitare.

Abbiamo l'esempio degli Stati Uniti, che sarebbero in teoria un melting pot, il che è falso, in quanto il melting pot ha riguardato solo gli immigrati di origine europea, la cui sinergia fu l'origine della forza di quella nazione. Il contributo di neri, asiatici e latinoamericani non fu decisivo. Inoltre, l'avanzamento della società multirazziale negli Stati Uniti si sta dimostrando, più di ogni altra cosa, un handicap per il paese guida del mondo, come descritto da Jared Taylor.

Guillaume Faye

(Tratto da "Sex and Deviance" (Sesso e devianza), Arktos, 2014.)






60 commenti:

  1. Anonimo22:31

    Mi domando come mai noi per prime, e molte fra le donne italiane ed europee, abbiamo rifuggito con puntiglio e noncuranza dal fare figli. Forse abbiamo assorbito dall'aria, dall'etere, la suggestione forte e sottile del mainstream post sessantottesco, nella cui rilettura, alla luce delle odierne informazioni e consapevolezze, rinvengo traccia di precisi disegni - diciamo così - bildelberghiani.
    Emanuela.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Che poi, secondo me, siamo vittime di un equivoco. Se non vi fosse l'importazione di terzomondiali in competizione con noi, il due-tre figli per coppia come si vede adesso, con condizioni economiche adatte ad allevarli in piena dignità, non sarebbe mica una cattiva cosa e ci farebbe vivere tutti meglio e più larghi. L'ossessione per la moltitudine è anch'essa parte della programmazione del caos. Come se il tasso di fertilità delle nigeriane non fosse un problema al contrario per quel paese. Perché mettere al mondo tanta gente? Perché mettere al mondo tanti figli senza padre, come accade nelle periferie nere americane?
      Il problema demografico di sostituzione necessaria "per pagare le pensioni" non esiste. Lo fanno esistere per giustificare la sostituzione scientifica delle uniche popolazioni al mondo che conoscono il concetto di democrazia.

      Elimina
    2. Risposta perfetta Barbara. La sottile vena di autoflagellazione, del tutto ingiustificata alla luce delle dinamiche demografiche mondiali,favorisce i fautori del caos. In condizioni economiche decenti, il nostro paese sarebbe probabilmente in una buona situazione di equilibrio ed un esempio rispetto a situazioni completamente fuori controllo. Chi promuove un mondo simile a un formicaio crede di fare geneticamente parte del gruppo delle regine e non delle operaie.

      Elimina
    3. Altrettanto perfetto commento. Grazie.

      Elimina
  2. Amichetta00:44

    Anch'io il primo bacio l'ho dato a un ragazzo olandese, in Francia... era il 1978! :D
    Mi permetto di dubitare, però della tua interpretazione. I neri in Usa sono lì da 200 anni, eppure non c'è alcuna "mescolanza" tra neri e bianchi. Gli uni e gli altri si guardano bene dai matrimoni misti (che sono ancora minoranza), e se esiste il melting pot è solo perché gli Usa sono abitati da persone di ogni latitudine o da discendenti di immigrati.
    Non vedo perché debba accadere qui. In Francia dalle scuole non escono bambini "misti", escono bambini nordafricani islamici: ne hanno imbarcati a carrettate e questo è il risultato. Se poi qualche zelante cooperante va a letto coi migranti, o qualche grassona baffuta si sposa col marocchino perché è l'unico che se la piglia, ciò non significa che nel giro di due generazioni saremo tutti mulatti. Credo che l'esimio Kalergi abbia dato troppa retta ai suoi wet dreams.
    In realtà, se fra 100 anni i bianchi saranno "finiti", sarà perché hanno smesso di riprodursi. Come dice Emanuela qui sopra, ci hanno ben bene inculcato che dobbiamo essere "liberi", che la famiglia è una palla al piede, che noi donne dobbiamo"realizzarci" in ufficio (sigh), che nessun Dio ci obbliga a nulla; contemporaneamente, ci hanno insegnato che per un figlio "solo il meglio!", e quindi senza due stipendi da top manager e casa comprata la gente si fa venire l'ansia a farne più di uno per tema che la criatura abbia a soffrire se manca l'iFon.

    Quanto ai maschi, con dolore devo dire che ci siamo tutti fatti ben bene inculcare la "cultura della nonviolenza", quella che condanna anche il disperato che rompe una vetrina. Gli uomini hanno introiettato così profondamente che "violenza è male" che non reagiranno MAI PIU. Anche perché li stanno facendo diventare tutti delle mezze checche. Confido un minimo negli uomini dell'est, che ancora sanno reagire a bottigliate se qualcuno rompe i coglioni.

    Insomma, per me questa non è un'operazione genetica, e se lo è fallirà. Finiremo coi ghetti neri/arabi/bianchi e con le bande organizzate, con le violenze per strada, con stupri e rapine... insomma, finiremo con un'Europa combinata come a Nairobi. Abituiamoci al loro stile di vita, ce lo ha detto la Boldrini in fin dei conti.

    (Sempre che non scoppi la guerra: in tal caso almeno li spediscono sul Don e ce li leviamo tutti di culo.)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Infatti, la possibilità del meticciato non esiste. Serve per terrorizzare i puristi della razza e per giustificare il razzismo, quello si, vero, degli organizzatori del progetto di sostituzione della democrazia con il caos. Razzismo che si esprime, come giustamente scrive Faye, nell'immagine che costoro hanno dei neri invasori in Europa e degli afroamericani in USA. Praticamente simile a quella degli orchi di Saruman. Bestie senza cervello adatte a guastare e imporre la loro natura bestiale alle fanciulle, ma temo anche ai fanciulli, europei. (Quando cominceranno a stuprare di brutto anche i maschi vedrai che le anime belle si sveglieranno). White Asses Matter.

      Su Kalergi ho già spiegato che la sua teorizzazione di una razza aristocratica nata dal meticciato fu più che altro il tentativo di sublimare il senso di colpa di essere mezzo asiatico, ovvero un bastardo, per l'epoca. Non è possibile, nel breve periodo, alcuna sostituzione per sangue ma per solo numero. O non lo sapeva o faceva finta di non saperlo.

      Sull'infrociamento dei maschi, vedi sopra. Assaggeranno la durezza del vivere. Ma è colpa delle madri che hanno applicato il modello "femminuccia" ai figli, pur continuando a riprodursi con gli stronzi che le bastonano. Lo dico? A volte purtroppo giustamente.

      Elimina
    2. Mah direi che se in casa il padre mena le mani, il figlio probabilmente seguira' l'esempio. Il modello femminuccia e' una conquista della civilta', se lo consideriamo negli aspetti positivi - ed ovviamente in un mondo equilibrato. D'altronde solo nelle favole c'e' il buono coi Buoni ma cattivissimo coi Cattivi. Mi ricorda il discorso di un furioso Nicholson in Codice d'Onore, noi militari siamo brutti e violenti, ma la nostra brutalita' difende voi fighetti...

      Elimina
    3. @a perfect world

      Mah, essere uomini non significa menare le mani. Significa essere uomini.

      Elimina
    4. @Lameduck
      ... (Quando cominceranno a stuprare di brutto anche i maschi vedrai che le anime belle si sveglieranno). White Asses Matter.

      Temo che ti sbagli e di grosso. Ti invito a farti un giro in siti frequentati dagli amanti dei massagg prostatici per prenderne atto.
      Non é certo un caso che nel mondo occidentale il dio Culo abba così tanti seguaci e non solo Oltre Tevere.
      E un segno dei tempi, tempo di tramonto dell'Occidente.

      Elimina
    5. No, Luigi. Ti assicuro che non dal dire al fare c'è di mezzo il mare. Non è che si diventa omo o etero a comando perché lo dice la propaganda. E' questa la violenza perpetrata su menti ancora in formazione come i bambini con il fenomeno dei bambini transgender. Un fenomeno assolutamente normale come la fluttuazione dell'orientamento sessuale in età infantile o durante la pubertà viene subito interpretato come volontà definitiva di cambiamento di sesso. E giù pere di ormoni da parte di madri sciagurate. Non mi meraviglierei che in futuro vi sarà per i colleghi il problema di tanti falsi transessuali da riportare al sesso originario. Depenalizzare e accettare l'omosessualità è doveroso, bisessualizzare a forza la popolazione applicato il no border anche ai confini dell'IO è un crimine contro l'umanità.

      Elimina
    6. Anonimo18:45

      Essere uomini vuol dire avere coscienza che non si possono risolvere le cose con la GUERRA CIVILE!! I bianchi che scacciano i neri e fanno vedere che sono ridiventati machi! Ma per favore! Il mito del bamboccione è un mito mediatico. Subiamo l'immigrazione perché ci è stata imposta dal Capitale, e con il lavaggio del cervello. Le Madri non c'entrano UNA BEATA FAVA. Se vuoi che le madri si mettano adesso ad allevare i pargoli come in FULL METAL JACKET, forse hai capito male cosa sia il concetto di democrazia. Oppure, nel tuo intimo TI SENTI UNA POVERA DONNA INDIFESA CHE HA BISOGNO DELL'UOMO FORTE E BIANCO CHE LA SALVI DALL'UOMO NERO? Ma per favore! tutte le analisi che fai sono alla fine strampalate e povere; seppur cogli il tema dell'immigrazione di massa come dannosa per l'Europa, NON COGLI PER NULLA IL FATTO CHE QUESTA È UNA GUERRA DI CLASSE, E CHE GLI IMMIGRATI SONO L'ESERCITO DI RISERVA CHE SERVE AD ABBASSARE I SALARI E I DIRITTI NELLE NAZIONI DEMOCRATICHE. DIO MI SCAMPI E LIBERI DAL CONCETTO DI UOMO CHE HAI DEGNO DI UN MUSSOLINI. MA VAI A VENDERE PATATE INVECE DI FARE BLOG DEL GENERE.

      ARISTIDE

      Elimina
    7. Ma chi è questo imbecille di Aristide?

      Elimina
  3. Anonimo06:39

    " ...non si tratta di patteggiare ma piuttosto di prendere coscenza di avere un ruolo attivamente partecipe di un cambiamento "
    più o meno questo ha detto la maggioni alle sue truppe . credo siano ormai giunti al punto di dover gestire quel che rimane della coscenza dei loro soldati , il nocciolo irriducibile che "ragiona" per archetipi.
    verosimilmente credo succeda ovunque e Vogue non mostra un immagine invidiabile...manco per i neri , considerando i loro canoni femminili...
    ilmago

    RispondiElimina
  4. Anonimo06:58

    Dalle mie parti il fenomeno si esplica anche con il culto dell'adottato africano. Esistono onlus dedicate a questo scopo e abbiamo moltissimi casi di genitori ricchi e cattolicheggianti, genere ben vestito in biciclettina con borsa da avvocato e caschetto, che esibiscono con orgoglio il pargolo appena strappato alla bieca povertà.

    Mente i normali genitori girano distrattamente col figlio biologico dimenticato nel cestino, costoro hanno gli occhi umidi di felicità puntati costantemente sul miracolato da risarcire con amore ardentemente eterno e dosi massicce di attenzioni, mente si guardano attorno narcisisticamente soddisfatti distribuendo sorrisi ai passanti di cui chiedono l'attenzione al loro splendido gesto.

    Inutile dire che si tratta delal città di Balotelli (Baruwah) ... dove decine di associazioni esistono al solo scopo di far immigrare quanti più africani possono, per poi esibirsi nelel semrpe più infrequentate parrocchie con l'aria insopportabile dei santi di diritto divino.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Mi ero sempre chiesta perché, con tanti bambini abbandonati italiani (come mi spiegava un'amica infermiera)le coppie volessero sempre il bambino colorato. Mi sono data questa spiegazione: il bambino colorato si nota, quell'altro no.

      Elimina
    2. In realtà, da quello che ho sentito dire da vari amici che hanno tentato di adottare bambini, quello dell'adozione è un percorso molto spinoso, e per svariati motivi risulta molto più facile adottare all'estero che non in Italia

      Elimina
    3. Il Zebio12:40

      Confermo Mario per il 90% dei casi, ma un 10% è come dice Barbara, so di cattolici praticanti che sono stati indotti dai loro mentori spirituali a adottare "bambini colorati" addirittura IN PIU' dei figli già avuti. (e, stranamente, questi mentori spirituali riuscivano a deviare contributi, appoggi ecc in modo da addirittura lucrarci sopra)
      Per quanto riguarda i bimbi italiani, so per certo (potrei fare nomi e cognomi, ma NON in un forum pubblico) che vengono posti ostacoli di vario tipo per NON adottarli (se li adotti togli a istituto o Amministrazione che li mantiene un bel pò di denaro pro capite).

      Elimina
    4. Per mano il bastardino, al guinzaglio la razza pura. I ricchi so' strani.

      Elimina
  5. C'è un piccolo ma fondamentale particolare che l'autore si è scordato ed è il seguente:

    la donna bianca europea è fondamentalmente consumista e materialista ( così come pure l'uomo bianco europeo ) e pur di fare figli non si andrebbe a mettere ad esempio con un bingo bongo africano lavorativamente precario senza alcuna professionalità e per giunta islamico, a meno che pure lei sia ridotta in miseria economica ossia abbia una vita lavorativa molto precaria ed economicamente molto poco soddisfacente e quindi nella disperazione fa figli come i selvaggi tanto per farli e quindi si carica la qualsiasi!!

    Stringendo il succo, una donna bianca europea indipendente che sta appena nella media lavorativamente ed economicamente non va a a finanziare morti di fame africani o arabi per farsi mettere incinta, a meno che sia messa male lavorativamente ed economicamente oppure sia una racchia proprio non trom...!!

    Insomma, ipotizzare nel breve medio termine una società futura europea in cui la maggior parte delle donne rientrano nelle due condizioni di cui sopra ( morta di fame o racchia ) la vedo molto difficile e quindi il discorso dell'autore è abbastanza campato in aria!!

    Piuttosto invece, se nella società europea non si metterà un serio freno definitivo all'immigrazione diventerà totalmente una società multietnica come quella americana ( USA ) dove ci sono da una parte tante etnie, ognuna di esse chiusa in se stessa e focalizzata solo sui suoi particolari interessi e dall'altra parte invece ci sono potentissime lobby private che si comprano i politici e fanno il bello e il cattivo tempo sentendosi sicuri del fatto che una società multietnica del genere essendo molto divisa al suo interno non oserà mai ribellarsi veramente e quindi loro potranno continuare ancora a farsi beatamente i ca... loro per moltissimo altro tempo!!

    In poche parole:

    "Oligarchic power grows exponentially among the confusion of diversity"

    by Paul Craig Roberts

    In particolre:

    The ruling oligarchy hates Trump because he disavows war with Russia, questions the purpose of NATO, opposes the offshoring of Americans’ jobs, and opposes the uncontrolled immigration that is transforming the United States into a multi-cultural entity devoid of unity. The oligarchs are replacing the United States with a Tower of Babel. Oligarchic power grows exponentially among the confusion of diversity.

    Fonte: http://www.globalresearch.ca/trump-vs-hillary-if-hillary-gets-into-the-oval-office-i-predict-nuclear-war-before-her-first-term-is-over/5542397

    E guarda un pò, che strana coincidenza, le oligarchie della UE stanno demonizzando pesantamente Orban, il premier ungherese, l'unico leader in Europa che finora ha messo seriamente in discussione il folle progetto delle oligarchie europee di inondare l'Europa di immigrati extracomunitari ( africani o mediorientali ) senza arte e nè parte e l'unico leader in Europa che ha messo in discussione l'appartenenza alla Nato che come lui giustamente ha sottolineato porta solo caos in giro per il mondo!!

    Ma proprio delle strane coincidenze......!!

    Cordiali saluti.

    Fabrice

    RispondiElimina
    Risposte
    1. E' interessante come si noti solo raramente che lo stesso nostro problema lo hanno anche in America, perché l'agenda infame è la medesima. E' un colossale attacco alla democrazia, nient'altro. Fondamentale sarà l'alleanza con il popolo americano e con quello russo.

      Elimina
    2. A proposito di USA ( convenzionalmente per capirci ma ormai non sono più una nazione da diverso tempo, le segnalerò qualcosa di significativo a riguardo!) ecco una news recente che la dice lunga su tutta la faccenda:

      http://www.ilprimatonazionale.it/economia/fondo-monetario-tifa-grande-sostituzione-immigrati-utili-invecchiamento-popolazione-50673/

      E chi comanda all'FMI? Le oligarchie finanziarie americane ( from USA, sempre per convenzione...!!) che già hanno fatto svariati disastri per il mondo, eccone una sintesi:
      a)http://www.disinformazione.it/sicario_economia.htm
      b)http://jamesclear.com/book-summaries/confessions-of-an-economic-hitman

      Cordiali saluti.

      Fabrice

      1PS a proposito di quello che le dicevo sul fatto che ormai gli USA non sono più una nazione da diverso tempo, ecco un mio recente contributo:

      http://vocidallestero.it/2016/10/01/immigrazione-e-capitale/

      è il terzo post, quello firmato "Fabrice".

      2PS come conseguenza del 1PS se c'è la smoking gun che gli USA non sono più una nazione, ogni alleanza con un un non popolo di una non nazione porta e porterà solo conseguenze negative!!

      3PS lei parla di eventuali alleanze con il popolo russo?
      Le segnalo questa significativa considerazione che la dice lunga su una potenziale alleanza virtuosa:

      Un popolo come il popolo russo, che è passato sotto gli zar e il comunismo, ha bisogno di un capo autoritario...
      http://www.ticinolive.ch/2014/08/25/vi-racconto-mia-russia-intervista-ad-alisa-kolokoltseva/

      Lei scommetterebbe i suoi soldi che dopo Putin la Russia ha pronto un altro Putin altrettanto efficace e così per almeno i prossimi trenta anni? Io i mei, no!!

      4PS no USA ( non sono più una nazione!! ), no Russia, then, what else? Al prossimo post scriverò qualcosa a riguardo!!

      Elimina
    3. No, ti contraddici. Se gli USA non sono più una nazione, non è corretto definire americane le oligarchie finanziarie, che di fatto sono e rappresentano interessi dell'élite sovranazionale. Il cuore del concetto è questo. Dobbiamo capire che anche gli USA sono okkupati e che la battaglia di chi vuole recuperare l'identità nazionale è anche la nostra. A Dio piacendo, il mondialismo fallirà, perché vincerà la rivoluzione nazionale mondiale.

      Elimina
    4. A Baltimora - ricca citta' vicino a Washington - sono capitato, per errore, in un grande centro commerciale, uguale a tutti i czz di centri commerciali, ma frequentato solo da neri. Dal commesso alla guardia giurata a TUTTI gli avventori. Ovviamente sono uscito subito, nonostante piu' di un commesso mi avesse sorriso ed invitato ad entrare nel negozio. Angoscia e tristezza.

      Elimina
    5. @Barbara Tampieri

      scusi se lei avesse avuto il tempo o l'eventuale curiosità di leggere quello che le avevo segnalato non direbbe che sono in contraddizione, rieccolo:

      "1PS a proposito di quello che le dicevo sul fatto che ormai gli USA non sono più una nazione da diverso tempo, ecco un mio recente contributo:

      http://vocidallestero.it/2016/10/01/immigrazione-e-capitale/

      è il terzo post, quello firmato "Fabrice"."

      In particolare nel post di cui sopra, dopo le premesse logiche ( links da leggere se no altrimenti non si capiscono le conseguenze logiche! ) segnalo le conseguenze logiche che riporto in breve:

      "Cosa vuol dire tutto ciò? Che appunto gli USA come nazione non esistono più, sono una non nazione in mano a potentissime lobby, le tre principali: industriale militare, Wall Street e lobby ebraica e ovviamente i media mainstream americani sono appecoronati in tutto e per tutto a queste tre principali lobby, con tutte le conseguenze negative del caso!!!!

      E se una non nazione del genere si spaccia ancora come leader del mondo occidentale, è ovvio che poi crea disastri anche nei paesi europei i cui leader sono stati e sono servi di USAI!!"

      (fine di quel pezzo del post segnalato)

      Comunque, complimenti per il suo ottimismo, io personalmente non vedo una soluzione ottimistica nel breve termine in Europa, nel medio e lungo termine se gli USAI crolleranno per rivoluzioni interne ( la gente si incazza definitivamente di brutto!! ) e/o esterne di tipo finanziario ( avendo il secondo debito pubblico effettivo più alto al mondo basta qualche grande nazione che preme il bottone nucleare finanziario e sono finiti!! Insomma, da quel punto di vista giocano davvero sul filo del rasoio!! PS debito pubblico effetivo non è ovviamente quello sbandierato dai media mainstream! Se non ricordo male le avevo inviato un email a riguardo ) e allora a quel punto l'Europa avrà le sue possibilità di recuperare le sue identità nazionali europee!!Si vedrà!!

      Di nuovo complimenti per l'ottimismo ( che un suo conterraneo diceva essere il profumo della vita! ) e cordiali saluti.

      Fabrice

      PS nel post che le avevo segnalato ( anche in quest'ultimo! ) indicavo USAI = United States of America and Israel, anche per indicare una non nazione e per fare capire in breve a cosa mi riferivo!!

      @aperfect world

      un conto sono gli afroamericani, un altro conto completamente diverso sono gli africani veri e propri, in comune hanno ormai solo il colore della pelle, poi ovviamente se a uno risulta esteticamente indigesto quel colore della pelle e allora cambia strada e basta, senza tanti drammi!!

      Le ricordo comunque che in USA c'è sempre più "White Trash" a causa dell'impoverimento progressivo della società americana, eccoli:

      http://www.libreidee.org/2015/08/attenti-allamerica-quella-vera-e-povera-sola-e-disperata

      E fra un povero afroamericano e un povero bianco appartenente alla cosiddetta "White Trash", l'unica differenza è il colore della pelle!!

      Saluti.

      Fabrice

      PS ho conosciuto di persona afroamericani/e e africani veri e propri, differenze abissali nel modus pensandi!! Poi va bè, magari non ho conosciuto l'afroamericano povero in canna e semialcolizzato ma a quel punto come dicevo il bianco americano povero in canna semialcolizzato appartenente alla "White Trash" non si differenzia per niente, l'unica differenza è il colore della pelle!!

      Elimina
    6. @Fab Farn
      IL mio disagio non era di fastidio verso i neri, era semplicemente la sensazione di mosca bianca, unita alla constatazione che finora avevo incontrato solo "abbronzati" nel mondo borghese. Se sei povero, stai meglio coi tuoi, e/o forse ne sei costretto.

      Elimina
  6. Bravi, vedo che avete capito cosa volevo. E finora i commenti dimostrano che, almeno chi legge questo blog (ma più gente di quanto immaginiate anche nel mondo di tutti i giorni)ha capito il nocciolo del problema. Vi ringrazio perché mi state dando spunti importanti per il mio prossimo commento a questo testo. Grazie.

    RispondiElimina
  7. Il Zebio09:41

    Mi sembra che sia il testo sia i commenti siano centrati sul problema, an he se, more solito, pecchino di quella ipocrisia indottaci dal sentimento cristianoide e dalla paura della propria appartenenza sopra citata, che in effetti deriva da una reazione ixtintiva a quello che l' Homo Europaeus è riuscito a combinare in 30 anni di 2 guerre mondiali.
    In parole povere:ci siamo c..... addosso quando abbiamo visto cosa siamo in grado di combinare quando allentiamo i freni morali e spingiamo SOLO su tecnologia e organizzazione.
    A questo si aggiunga che, presi dal nostro fervore di sterminio, abbiamo incautamente fatto scoprire agli USA, allora ancora poco "imperialisti" (ma già in nuce) quanto il loro pragmatismo e la loro tecnologia poteva fare in uno scenario di guerra!
    Ma già molto prima persone come Hiram Maxim (americano inventore della mitragliatrice moderna) confidò:
    "Io ero un ingegnere idraulico, poi pensai a come far soldi e scoprii che gli Europei amavano fare la guerra tra di loro. Allora mi dissi: inventiamo qualcosa con cui si possano combattere con maggior risultato e forniamone tutte le parti in conflitto."
    E nacque, oltre la mitragliatrice, il declino dell' Occidente.
    Si, lo so, ci sono altri passaggi, ma il concetto non cambia.
    Mi piacerebbe che la cksa venisse compresa e discussa, con meno ipocrisie.
    Saluti

    RispondiElimina
  8. Sono per metà inglese (mamma londinese, bianca) e per metà italiana. Mia madre ha insegnato a noi figlie 2 cose sulle differenze razziali: le razze esistono ed hanno pari dignità; non uscire con un ragazzo nero perché se poi te ne innamori e ci fai dei figli la vita da meticci fa schifo, verranno rifiutati da bianchi e da neri, altro che melting pot.
    Poiché è la madre e non il padre ad incidere sulla sfera valoriale dei figli, non ho mai giudicato un essere umano sulla base dell'apparenza al contrario di molti miei concittadini. Qui lo affermo senza timore: gli italiani sono razzisti. Il benaltrismo deriva proprio da questo. Chi è razzista se ne pente, perché infarcito di colpa cristiana, ma non guarisce. Il razzista vero, quello che crede di essere superiore perché bianco e cristiano, finge di amare l'altro, nero e magari musulmano, per mettere a tacere la propria coscienza. Io sono atea, non voto a sinistra, amo tutti gli esseri umani ma tengo alla mia identità, non me ne vergogno.
    Avere un figlio significa rendere un pezzetto di sé potenzialmente immortale. Se non credi di valere qualcosa figli non ne fai. Se ti ritieni fallito, e qui la crisi economica entra a gamba tesa, non vuoi che il tuo DNA difettoso si replichi, vuoi l'oblio che su larga scala diventa morte di una civiltà.
    Aggiungo una riflessione amara. Conosco molte donne che hanno avuto figli con uomini neri. Le distinguo in due categorie: le borghesi che vogliono a tutti i costi un figlio senza la menata di avere accanto un uomo bianco, spesso presente con tutto il cucuzzaro familiare, e le donne grasse rifiutate dagli uomini bianchi perché il politically correct vale per tutto ma non per il peso.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Il Zebio12:52

      La tua "riflessione amara" è censurata dalla morale catto comunista e da quella finto-liberale, ma è sostanzialmente vera.
      Sono testimone di diversi episodi di questo genere, e non tramite media madi persona, la sorella di un mio amico ha in affido un bimbo di sei anni nato da unione mista, rubato alla madre dopo processo e divorzio per colpa del magrebino (violenze, torture ecc.) portato in Marocco e allevato dai nonni di lui, e ripreso in italia da rogatoria internazionale. Purtroppo la madre caduta in profonda depressione con tentativo di suicidio non può più (per ora) tenere il figlio.

      Elimina
    2. Tutte le etnie sono razziste, punto.
      Smettiamola con la storia del bianco occidentale moderno razzista, che esiste solo e perché la sua cultura è quella dominante (per ora).
      Quando a dominare era la cultura Araba erano loro ad essere additati come profondamente razzisti (e lo sono ancora ad un livello che nemmeno immagini, solo che non dominando più cercano di passare per vittime), poi arrivarono i mongoli e divennero loro i razzisti, poi arrivarono...etc etc.
      E non è una questione di colore della pelle, pensa agli Hutu e ai Tutsi, oppure ai tedeschi quando invasero la Russia.

      Lo fanno anche gli scimpanzè tra gruppi diversi pur essendo sostanzialmente simili.
      E' un qualcosa che è inserito nel nostro DNA e che ci portiamo dietro, certo dovremmo avere una certa consapevolezza e tenerlo sotto controllo, e fino a che c'è sbobba per tutti lo è, ma appena le risorse scarseggiano...

      Elimina
  9. Anonimo12:48

    A mio modesto parere, il problema sta nel fatto che le élites anglofone/massoniche che comandano, per far funzionare la nostra società "avanzata", hanno dovuto dotare il popolo di un' istruzione appena decente, ma nonostante ciò, sufficiente per aver sentore della trappola in cui siamo sistemati. E questo, col senno di poi, si è rivelato un errore, perché sono minacciati dal fatto che la cultura porta con sé i Diritti a cui gli occidentali si sono oramai "affezionati". I poveretti, quindi, cercano freneticamente di rimediare pigiando sulla propaganda, in primis, e sul sempreverde "Dividi et impera", utilizzando il caos come generatore di frazionamenti, la paura come catalizzatore degli stati d'animo sociali oltre all' elargizione di (pseudo)diritti individuali al posto di quelli sociali. Tuttavia, quando saranno riusciti a renderci analfabeti di ritorno e/o funzionali, incapaci di leggere la realtà con griglie di valutazione indipendenti, allora sì che avranno raggiunto l'obiettivo. In quanto alla possibilità che le razze si integrino, mi viene in mente ciò che succede tra i contradaioli di Siena quando si corre il Palio dell' Assunta... :D Un caro saluto, Capitan_Findus

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Il Zebio14:22

      Per piacere, non cominciamo a parlare di Elites Criptogiudaicomassoniche, da lì ai complotti sull' 11/9), Scie chimiche, NWO, Piano Kalergi et similia il passo è breve.
      Tanto per essere chiari, se uno pensa che la massoneria sia una, vuol dire che non ha mai letto o chiesto niente sulla Massoneria (se ancora la si vuol chiamare così) nel mondo.

      Elimina
    2. Anonimo14:29

      @ Il Zebio. In effetti le massonerie sono più di una, e come tutti i comitati affaristici che si rispettino, sono spesso in contrasto. Se poi
      Lei crede che le élites dominanti siano una sorta di Club delle Giovani Marmotte con relativa scala valoriale, faccia pure: a me non toglie nulla, anzi mi conferma le ottime doti di dissimulazione del Potere... I miei Cordiali Saluti, Capitan_Findua

      Elimina
    3. @CapitanFindus

      In ogni caso, Carlo Azeglio Ciampi apparteneva ai salotti buoni della Massoneria euro-atlantica.
      Come ricordato a pagina 371 del best-seller Massoni. Società a responsabilità illimitata. La scoperta delle Ur-Lodges, Chiarelettere, Milano 2014, il Fratello Ciampi ebbe diverse affiliazioni latomistiche di altissimo profilo,.............................


      http://www.grandeoriente-democratico.com/Omaggio_al_Fratello_Carlo_Azeglio_Ciampi_passato_all_Oriente_Eterno_con_alcune_luci_e_diverse_ombre.html

      Ma che strane coincidenze......!!

      Ciao! Fabrice

      PS per i poteri forti non c'è migliore cosa di avere tanta gente bonacciona, sempliciotta che ancora dice:
      "è scritto sul giornale, l'ha detto la tv, l'ho letto sull'Espresso, su Panorama, ecc..." non rendendosi conto che:
      ""Il vero potere risiede nelle mani dei detentori dei Mass Media"
      by Licio Gelli
      ( uno che di intrighi e complotti ne sapeva più di qualcosa per usare un eufemismo!! )

      A tale proposito:

      "Gli stregoni della notizia. Da Kennedy alla guerra in Iraq. Come si fabbrica informazione al servizio dei governi" by Marcello Foa

      https://www.amazon.it/stregoni-notizia-fabbrica-informazione-servizio/dp/8883357833


      Elimina
    4. Anonimo23:56

      @ Fab Farn
      Concordo. "Apro di cento" e rilancio sul nostro carlo azelio ricordando di come mise la testa dell' Italia sul ceppo dell' europa con gli effetti disastrosi che derivarono dalla scelta concordata con Beniamino Andreatta di non più obbligare la Banca d’Italia di intervenire sul mercato primario dei titoli di Stato. Il “danno” maggiore, che in genere non viene evidenziato, non fu tanto l’aver lasciato ai mercati la determinazione dei tassi dei titoli pubblici, quanto l’aver introdotto un nuovo meccanismo d’asta previsto a margine nella stessa famosa lettera fra il ministero del Tesoro e la Banca d’Italia che sarà ricordata con il termine giornalistico di “divorzio”. A tal proposito Nino galloni lo spiega in maniera più chiara a Messora in questa intervista http://www.byoblu.com/post/2013/04/29/nino-galloni-come-ci-hanno-deindustrializzato.aspx Per quanto riguarda la tendenza popolare alla essere credulona e per tutti coloro che non pensano che la vita a certi livelli di Potere sia un continuo brogliare e complottare, mi piace ricordare che nella grande bugia c’è sempre una certa forza di credibilità; perché le grandi masse di una nazione sono sempre più facilmente danneggiate negli strati più profondi dalla loro natura emotiva più che dalla loro consapevolezza o volontà; e quindi è proprio la semplicità primitiva delle loro menti che più facilmente le farà cadere vittime di una grande bugia, rispetto ad una piccola, in quanto essi stessi non possono credere che si possa ricorrere a falsità così smisurate. A loro non sarebbe mai venuto in mente di fabbricare menzogne colossali, e quindi non potrebbero mai credere che altri potessero avere l’impudenza di distorcere la verità in un modo così infame...

      P.S. Per tutti gli increduli: secondo quest' articolo non smentito http://www.naturalnews.com/055183_chemtrails_NASA_lithium.html la NASA ammette di aver usato il litio nei gas di scarico dei suoi razzi... vi ricorda qualcosa? Tipo le scie chimiche? :D https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/12656420

      Elimina
    5. @CapitanFindus

      1)Sui disastri per incompetenze e in mala fede combinati da Ciampi, recentemente ho scritto un paio di interessanti post su questo blog ( si trovano nell'articolo sulla propaganda ), comunque grazie lo stesso per le tue info!!

      2) La tua spiegazione su come e perchè la gente possa essere tanto credulona la trovo interessante anche se con qualche limite perchè comunque se quel tipo di gente non capisce che i giornalisti dei media mainstream sono spesso e volentieri solo dei servi del potere e di prove in questo senso c'è ne sono tante e allora poi è ovvio che si bevono un sacco di balle!!

      Ciao!

      Fabrice

      PS porcherie delle massonerie:

      L’omicidio rituale di un bambino precede sempre l’ammazzamento eccellente: lo anticipa, come un oscuro presagio. Prima, c’è il ritrovamento del piccolo ucciso. Poche ore dopo, ecco l’attentato. E gli inquirenti onesti, quelli che intuiscono la verità, vengono depistati e poi sabotati, rimossi, liquidati. «Bravo, vedo che ha capito come funziona, quel sistema». Parola di Francesco Cossiga. All’altro capo del telefono, lo sbigottito Giuseppe Genna,....

      http://www.libreidee.org/2016/05/uccido-bambini-e-progetto-attentati-nel-nome-di-ishmael/

      Elimina
    6. Riordiniamo le idee.
      "A loro non sarebbe mai venuto in mente di fabbricare menzogne colossali, e quindi non potrebbero mai credere che altri potessero avere l’impudenza di distorcere la verità in un modo così infame..."

      Bravo, questo è un punto centrato in pieno. I debunkers servono proprio a risintonizzare il pubblico sul "non è possibile che lo abbiano fatto".
      In realtà, come scrive anche il da qualcuno citato Magaldi, ciò che chiamiamo complotto non è altro che il normale modus operandi di chi detiene il potere, ovvero il fare in modo che le cose vadano in un certo modo a loro utile. Chiamarlo complotto è un modo per, di nuovo, tentare di risintonizzare il pubblico sul rumore bianco. Insomma, il complotto esiste ed è sempre esistito. Nessuno scandalo a riguardo.

      @Il Zebio
      Ciò che tu elenchi con orrore come argomenti da complottisti, non è altro che l'interpretazione pittoresca di fatti che hanno più di un riscontro oggettivo. Se uno ad esempio interpreta l'11 settembre come un colpo di stato, superando il pregiudizio che "non è possibile l'abbiano fatto", diventa chiaro tutto ciò che è accaduto nel mondo prima e dopo quel tragico evento. Gli esperimenti sul controllo e modificazione del clima sono documentati dalla fine del secondo conflitto mondiale. Che siano solo progetti irrealizzati o routine quotidiana, è da stabilire.
      Kalergi ha teorizzato un tipo di mondo che i globalisti attuali stanno cercando di realizzare. Diciamo che ne è stato o l'ispiratore o un profeta. Un certo ambiente ebraico internazionalista tifa per il minestrone etnico destabilizzante, ma non Israele, che difende orgogliosamente il suo nazionalismo anche contro la diaspora.
      La cosa tranquillizzante, come ha osservato qualcuno, è che tutte queste agenzie, cosche, logge, club, think tank nei quali ha bisogno di raggrupparsi il potere a scopo identitario e rituale, ecc. sono formati da persone e interessi DIVISI che lottano tra di loro sempre per il potere e questo, secondo chi li conosce, significa che non riescono a realizzare i loro piani.
      Dobbiamo cominciare a pensare che quando parliamo di Pentagono, ad esempio, dobbiamo tenere in conto che di Pentagoni ne esistono almeno due.

      Sulla cosa dell'omicidio rituale citato da Fab Farn non sono molto persuasa. Sono gli argomenti cult di Franceschetti. E per giunta al poro Cossiga piaceva molto prendere per il culo l'interlocutore, come ogni bravo instrallazzatore che si rispetti. Attenti alle mitologie plausibili che potrebbero a loro volta nascondere la verità. Pensate al successo della mitologia sugli alieni per nascondere i test sugli aerei sperimentali segreti nelle aree militari USA tipo Area 51.

      Elimina
    7. Modello Emirati Arabi: sopra gli arabi col vestaglione bianco, che comandano e basta. Appena sotto la schiera dei tecnici, bravi professionisti (indiani, pakistani, europei) che fanno funzionare la baracca (il ricco di oggi non vuole vivere come il ricco di 500 anni fa, senza condizionatore, jacuzzi, lamborghini ecc.). Sono trattati decentemente ovviamente non perche' persone, ma perche' risorse. Se si guastano, si buttano. Poi sotto il sotto-sotto proletariato, il tassista pakistano che sconsolato mi dice che col suo guadagno non riesce a farsi raggiungere dalla famiglia (=schiavo). Quindi vedete di nascere molto ricchi oppure STUDIATE. Sarete gli schiavi che stanno meglio.

      Elimina
  10. Anonimo15:23

    Credo che qualunque antropologo possa affermare una cosa tanto semplice quanto sconosciuta: il multiculturalismo non esiste. È una balla, perché qualunque incontro tra culture che vogliano 'vivere' nello stesso gruppo di individui produrrà un vincitore (una cultura che si impone) e uno sconfitto (una che scompare). Basti vedere la colonizzazione dell'America o l'avvento del comunismo in Cina. Le culture sono malleabili, certo, possono assorbire tratti di altre culture (proprio come le lingue), ma più grande è la differenza, maggiore sarà lo scontro sociale che si produrrà, col rischio del tutto evidente di sfociare in guerra. Chi parla di multiculturalismo non ha idea.

    Menego

    RispondiElimina
  11. Anonimo17:58

    Quando leggo il nome di Faye metto mano alla fondina, essendo il più viscerale europeista della destra francese e maestro di una serie di teste di cazzo italiane con cui ho avuto molto a ch fare negli anni.

    Nello specifico, però, ha qualche ragione, anche se glissa troppo su un concetto fondamentale, che io sostengo da anni e di cui mi ha dato conferma un noto psichiatra televisivo a quattrocchi a cena (non dirò chi ma è facile): le donne amano l'uomo violento.
    Tutte, senza alcuna eccezzione, solo che alcune riescono in qualche modo a sublimare quella che è la naturale tendenza evoluzionistica a privilegiare il maschio alfa.
    È questo, e non altro, il motivo per cui scelgono negri, arabi e slavi: perchè sono persone che fanno a botte spesso e volentieri.
    La colpa non è nemmeno delle donne, che sono esseri eminentemente naturali e quindi non possono (per fortuna) opporsi ai propri istinti.
    La colpa é di noi maschietti (non io, i fasci sono esentati) che non sono più in grado di far saltare denti quando serve.



    Matteo

    RispondiElimina
  12. Anonimo21:02

    ho letto faye ventanni fa e ho sempre pensato che avremmo fatto la fine che dice lui, nel senso che la nosta fine "kaliergica" e' certa pero' sono le "omissioni" e le "deformazioni" di faye che mi hanno sempre fatto pensare che "puzzasse" ad esempio laddove esso dice
    causa del senso di colpa derivato, oltre che dalla mentalità cristianiforme universalista, dalle conseguenze del Nazismo, che hanno provocato una paralisi mentale e la creazione di una cattiva coscienza collettiva.
    esso devia la nostra attenzione da veri "mandanti" cercandola di attribuirla a " conseguenze del nazismo" e alla " mentalita' cristianoforme" ben sapendo che le chiese occidentali sono prima vittime e poi complici , mentre quelle orientali sono vittime ma non complici

    Anche l' elemento chiave di questo andazzo " il femminismo" viene sostanzialmente scusato focalizzando invece sulla conseguente
    l'emasculazione dei maschi europei, che appaiono incapaci di difendere le loro donne
    Ma scusate chi "emascula i maschi" se non le madri ? e per quale motivo poi questi maschi dovrebbero rischiare la pelle per difendere "donne libere" contro " stranieri intoccabili " ?
    E potrei ancora continuare ma saltero' subito alle conclusioni . I "bianchi occidentali " sono fottuti senza rimedio , l' europa sara' negrizzata , ma sara' solo un transitorio,; scomparsi i " bianchi" i coloni afroislamici torneranno alla loro subcultura e verranno spazzati via dagli asiatici . L' europa sara' "asiatica" non "africana"" e nemmeno "meticcia".
    ws



    RispondiElimina
    Risposte
    1. Amichetta09:11

      Su un forum americano, dove erano molto colpiti dalle violenze impunite a Colonia, dicevano che prima o poi gli europei avrebbero "unleashed the beast". Ovvero, quella che nei secoli li ha resi il terrore del mondo intero (non si riferivano quindi alla filosofia e alle università hehe). Mi sa invece che la beast dalli e dalli sono riusciti ad ammazzarla, e non sono state "le mamme"... ma i media.

      Elimina
  13. Anonimo21:36

    In effetti, le chiese orientali che hanno mantenuto intatta la radice greco-romana della loro forma sono meno dannose di quelle occidentali, più legate viceversa all'escatologia abramitica.

    è pur vero che l'idea di un diritto pre-storico calato dall'alto (o, nella visione tomista, razionalmente deducibile) non l'ha inventato un qualche massone di quelli che piacciono tanto ai vari Blondet, Simonetti e Nitoglia.


    Matteo

    RispondiElimina
  14. Anonimo00:45

    Carina la figliola che suona il piffero...
    (un mio piccolo contributo belluino da vecchio satiro caucasico)

    Insomma, ce ne andiamo in giro da circa 35.000 anni, abbiamo sviluppato la filosofia, fondato le università, originato la rivoluzione industriale: possibile che ci faremo fregare da quattro burocrati e qualche magnate terzomondista?
    Certo, è vero che i nostri figli sono stati nutriti con un latte irrancidito, ma credo (spero) che la situazione non sia irrimediabile.

    G

    RispondiElimina
  15. Anonimo03:01

    a proposito di meticciato... avete visto la pubblicita del sito Meetic sulla homepage del Fatto Quotidiano? meno glamour di quella di vogue, ma con un messaggio altrettanto chiaro. Anzi, ancora più chiaro se si pensa che meetic è proprio un sito di incontri...

    Martin Mystere

    RispondiElimina
    Risposte
    1. @Martin Mystere

      1)Io personalmente il FQ non lo guardo più da un pezzo, giornale pessimo, fiero di essere stato bannato per sempre per miei post ragionati sulla teorie gender totalmente demenziali che loro del FQ invece sostengono a spada tratta per attirare sempre più lettori frocioni e lesbicone talebani!!

      2) Comunque, a proposito di pubblicità pro meticciato, c'è ne una recente incredibile che va in onda in prima serata sulla Rai su una marca di caffè finora sconosciuta che mette in mostra circa sei persone che bevono un caffè, di cui due sono nere come il carbone, una ha gli occhi a mandorla e quella pubblicità finisce con la parola: Italiani!!


      Va bè, se alla Rai ( e non solo!! ) hanno frantumato le palle dicendo sempre, persino recentemente: "Barack Obama, il primo presidente USA afroamericano" che è una balla colossale gigantesca perchè di afroamericano nel senso tradizionale del termine Barack Obama non ha un bel niente e allora che mettano in onda una pubblicità del genere è solo una conseguenza delle mega balle che raccontano continuamente!!

      Ciao! Fabrice

      Elimina
  16. Alex De Large09:34

    E' tutto un inno al meticciato, ai rapporti omosex, alla degenerazione. Se poi per voi Jessica Alba è una bianca caucasica, allora beh, mi arrendo!! Paul Newman non era un bianco, così come non lo è una Bar Rafaeli, nonostante le apparenze...le cose non sono come ce le mostrano cara Barbara e dire che la sostituzione è solo nei numeri è scorretto. Non sprecherebbero tante risorse se non fosse anche altrimenti. Ormai non v'è una sola serie TV, specialmente quelle destinate agli adolescenti che non inciti al meticciamento o che non sia gay friendly. La questione dei "numeri" si va a sommare a quella del plagio mentale ed è la combinazione dei vari fattori (scarsa natalità dei bianchi,alta natalità degli "altri", "collaborazioniste" Ciccione baffute inchiavabili, panzoni pelati inguardabili ecc ecc..) a contribuire alla décadence del patrimonio genetico europoide. Kalergi non è il fallito che tu descrivi, se così fosse non ci sarebbe stata l'istituzione di un premio a lui dedicato, sminuendolo non si fa un favore alla causa. il problema è che a volte non riuscite a vedere il meticcio o il diverso quando vi sono e trovo anche ingiusto, continuare ridicolizzare i "puristi della razza" come fossero fanatici nazistoidi intenti a sperimentare strani incroci volti ad ottenere l'ariano puro. La nostra razza comprende tutte le meravigliose varietà che dalla Lapponia giungono fino al Peloponneso e ne troviamo tracce anche in Iran ed India. Il resto si chiama nordicismo e non ci appartiene. Razzista è una parola che del tutto indebitamente ha ricevuto una accezione negativa, perché al contrario del mondialista anti-razzista, solo il razzista morale, il differenzialista è colui che ama tutte le biodiversità ed i meravigliosi colori del creato e non li vorrebbe mai vedere annientati in un unico calderone grigiastro...

    RispondiElimina
  17. Anonimo11:46

    nuove norme estetiche spacciate per "aderenti al reale " propongono la moda del "poco e brutto" per un futuro accettabilmente squallido .
    verrà ridefinita l'immagine delle persone oggetto di invidia sociale ,fino ad ora usate per consumare ,ed adeguatamente anche quella del medium .
    propongono un " questo è per tutti "
    p.s. il capitalismo si arrocca recintandoci fuori.
    il mago

    RispondiElimina
  18. 1) Nessuno finora ha chiesto qual'è la società che pubblica Vogue e chi la controlla, eccoli:

    a)La società che pubblica Vogue: Condé Nast Publications.

    b)Chi la controlla: Samuel "Si" e Donald Newhouse, ebrei americani miliardari del settore dei media.
    Fonte: http://www.forbes.com/profile/newhouse/
    (Anne Wintour, direttrice di Vogue America, ebrea britannica )

    2)Top German Journalist Admits Mainstream Media Is Completely Fake: "We All Lie For The CIA"

    http://www.zerohedge.com/news/2016-03-28/top-german-journalist-admits-mainstream-media-completely-fake-we-all-lie-cia

    3) La Cia ha giocato un ruolo centrale in tutte le guerre recenti americane in giro per il mondo e gli USA come nazione non esistono più già da un pezzo e cosa sono diventati in effetti lo ho segnalato nel 1PS del mio secondo post!!

    4) La Germania da subito dopo la seconda guerra mondiale è stata ed è una nazione a sovranità molto limitata controllata dagli americani ( però di americano wasp hanno ben poco ormai!! ) da un trattato segreto, eccolo:

    https://www.rt.com/usa/germany-us-pact-komossa-978/

    4) Angela Merkel nasce come Angela Dorothea Kasner... sono molti di più i premi che ha ricevuto da Israele e comunità ebraiche rispetto a tutti gli altri premi ricevuti in giro per il mondo, chissà come mai....!!

    5) Potrei continuare, mi fermo qua!!

    In conclusione, stringendo il succo, chi promuove il meticciato in Germania sono burattinai derivanti dall'esterno ( USAI !! ) e i pupari locali nazionali sono venduti ai pupari esterni appena menzionati per un motivo o per l'altro!!

    Cordiali saluti.

    Fabrice

    PS ovviamente George Soros, ebreo americano di origine ungherese, va d'accordissimo con quella che ufficialmente viene chiamata Angela Merkel, chissà come mai...!!




    RispondiElimina
    Risposte
    1. Egregio Fabrice, vedo che segue solo il filo dei suoi post. Visto però che qui si parla dei miei, gradirei che si leggesse anche ciò che scrivo, anche nelle risposte ai commenti. Quando dico che esistono due CIE, due Pentagoni e due mondi ebraici, solo per fare alcuni esempi e tutto come minimo, evitando per brevità di elencare le "50 sfumature di" ognuna di queste entità, perché mi tira fuori il Complotto Ebraico? Pensa che Israele sia contenta di questo revanchismo islamico? E' al corrente delle violenze che subiscono gli ebrei in Europa OGGI nei paesi ad alta immigrazione islamica, promossa da altri ebrei internazionalisti che se ne fregano ampiamente del destino dei propri correligionari? Mi nomina Soros, un omm 'e sfaccimm come pochi, uno che ha venduto i propri fratelli e che rappresenta il peggio del peggio. Però me lo confonde con il resto del mondo ebraico che con lui non c'entra nulla. Ecco, questo in teoria potrebbe essere antisemitismo.

      Elimina
    2. Anonimo21:41

      Non crucciarti troppo, cara barbara: è la sindrome del fratellino minore che ce l'ha con quello maggiore perché lo vorrebbe imitare ma non è ancora abbastanza grande per farlo.
      Ci arriverà anche l'infausta secta, non bisogna dare troppo peso al complottismo clericale, che comunque (e qui ti contraddico) non c'entra assolutamente nulla con l'antisemitismo, per il semplice fatto che questa parola non ha significato semantico.


      Matteo

      Elimina
    3. @Barbara Tampieri

      1)Egregia Dottoressa Tampieri,

      lei parlava solo di due Pentagoni e più precisamente aveva detto:

      "Dobbiamo cominciare a pensare che quando parliamo di Pentagono, ad esempio, dobbiamo tenere in conto che di Pentagoni ne esistono almeno due."

      e quindi io l'ho registrato come una cosa a cui lei faceva riferimento per quanto riguarda lo stato attuale delle cose e non il recente passato, passato e passato remoto!!

      E a quella frase che lei ha scritto, in italiano corrente gli può essere data solo quell'interpretazione, a meno che l'italiano corrente sia pure quello oggetto di "50 Sfumature"!!

      2)Ora invece mi sta dicendo addirittura che:

      "Quando dico che esistono due CIE, due Pentagoni e due mondi ebraici solo per fare alcuni esempi e tutto come minimo, evitando per brevità di elencare le "50 sfumature di" ognuna di queste entità"

      prima aveva parlato solo di due Pentagoni e dalla frase sembravo proprio che si riferisse allo stato attuale delle cose, ora invece riparla di due Pentagoni e parla anche di due CIA e di due mondi ebraici e fa capire che lei li intende in riferimento sia allo stato attuale delle cose sia che al passato e allora sorge spontanea una domanda,eccola!!

      Domanda: come mai se secondo lei esistono e sono esistiti due Pentagoni e due Cia ma non esistono invece due eserciti militari americani e guarda caso, che strana coincidenza, a fare guerre in giro per il mondo c'è sempre stato un unico e solo esercito americano?

      Risposta: un conto è dire che all'interno del Pentagono ci sono state delle minoranze contrarie a determinate operazioni militari, un altro conto completamente diverso è dire che esistono due Pentagoni, che invece è solo una forzatura per usare un eufemismo!!
      Stesso discorso vale per la Cia!!

      3)Per quanto riguarda "perché mi tira fuori il Complotto Ebraico?"

      io non ho tirato fuori alcun complotto ebraico, infatti nel precedente mio post indirizzato a lei personalmente, avevo già scritto in italiano e non in cinese, le seguenti cose:

      "Cosa vuol dire tutto ciò? Che appunto gli USA come nazione non esistono più, sono una non nazione in mano a potentissime lobby, le tre principali: industriale militare, Wall Street e lobby ebraica e ovviamente i media mainstream americani sono appecoronati in tutto e per tutto a queste tre principali lobby, con tutte le conseguenze negative del caso!!!!"

      Ergo, avevo parlato di una molto potente lobby ebraica in USA e non di complotto ebraico, cosa ben diversa, infatti a conferma di ciò l'ho segnalato nuovamente nel punto 3) del mio ultimo post ( quello che lei ha appena commentato) e se lei avesse avuto il tempo o la curiosità intellettuale di andare a vedere i links correlati che le già avevo segnalato ( per due volte!! ) si sarebbe accorta che fra i significativi links che le avevo segnalato c'era anche il seguente libro:

      "Against Our Better Judgement: How the U.S. was used to create Israel" by Alison Weir

      e si sarebbe anche accorta che questo libro ha subito una pesantissima censura da parte di American Historical Association (AHA) che non sono proprio gli ultimi arrivati, tutt'altro!!

      The American Historical Association (AHA) has refused to publish a paid advertisement for my book, Against Our Better Judgment: The Hidden History of How the U.S. Was Used to Create Israel....

      http://www.ifamericansknew.org/about_us/aha.html

      http://www.counterpunch.org/2012/12/06/how-american-history-magazine-censored-palestine/

      Si sarebbe accorta anche che su amazon.com , non un covo di destrorsi antisemiti, quel libro censurato ha avuto un sacco di recensioni positive!! Pure loro tirano fuori il Complotto Ebraico? Non credo proprio, si tratta solo di gente che si è presa la briga di leggere quel libro censuratissimo contenente un sacco di fatti storici e lo ha potuto fare perchè è gente non prevenuta e che stando coi piedi per terra si basa sui fatti storici e non su due/tre/quattro,ecc.. mondi ideali!!!

      ( Continua)

      Elimina
  19. CONTINUAZIONE

    4)Per quanto riguarda:

    "Mi nomina Soros, un omm 'e sfaccimm come pochi, uno che ha venduto i propri fratelli e che rappresenta il peggio del peggio. Però me lo confonde con il resto del mondo ebraico che con lui non c'entra nulla. Ecco, questo in teoria potrebbe essere antisemitismo."

    Le ricordo che "Money Follows Power"

    https://www.opensecrets.org/resources/dollarocracy/

    e che George Soros ha finanziato abbondantemente Barack Obama e i Clintons ( Bill e Hillary ), ovviamente abbondantemente anche Hillary Clinton nella sua attuale campagna elettorale, risulta che nessuno dei tre abbia danneggiato gli interessi di Israele e inoltre risulta che Hillary Clinton nel suo recente discorso all'AIPAC ( la più potente lobby ebraica al mondo) abbia solo inneggiato in tutto e per tutto a favore di Israele!!

    Per non parlare poi del fatto:

    A newly-released Hilary Clinton email confirmed that the Obama administration has deliberately provoked the civil war in Syria as the “best way to help Israel.”.....

    http://www.globalresearch.ca/hillary-clinton-destroy-syria-for-israel-the-best-way-to-help-israel/5515741

    i fatti dicono chiaramente che George Soros ha finanziato e finanzia abbondantemente gente del genere, il resto sono leggende metropolitane!!

    Ergo, nel ps del mio ultimo post mettevo in relazione Goerge Soros e Angela Merkel in virtù del punto 4) di quel mio ultimo post e non tanto per le comuni origini ebraiche, ben diverso!!!!

    Buon lavoro e buon proseguimento per tutto!!

    Fabrice

    PS le volevo inviare un link interessante sul discorso massoneria e sacrifici umani ( visto che mi aveva preso per complottista anche quella volta ) ma se nemmeno legge quelli mooolto più significativi che le avevo segnalato su USA e Israele non ha proprio senso!!

    @Matteo

    non vorrei mai essere un fratellino minore della Tampieri, sono già abbastanza adulto e maturo per pensare con la mia testa e correre con le mie gambe!!

    E non mi interessa per niente imitarla!!

    Sono stato battezzato con rito cattolico ma non lo sono più da un pezzo!!
    Ovviamente non sono nè di religione islamica e nè di religione ebraica!!

    Ciao!

    Fabrice

    PS " La ricerca della verità è più preziosa del suo possesso" by Albert Eistein

    Io continuerò sempre a ricercare la verità sui temi che mi interessano, ovviamente c'è anche gente che pensa di essere arrivata alla suprema verità e smette di farlo, con tutte le conseguenze negative del caso!!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Allora, egregio Fabrice, chiariamo subito un punto.
      Quando dico che di qualcosa "ne esistono almeno due", in italiano significa che non è una sola ma potrebbero essere due o più di due.
      Ma questo è un dettaglio. Il problema è che esiste un tipo di commentatore tipo che:

      1) Fa finta di non capire l'italiano.
      2) Spamma i propri contenuti ed altri incazzandosi se uno non si legge come se leggerli fosse obbligatorio e non solo un suggerimento atto ad arricchire la discussione.
      3) Rivolta le frittate semantiche a causa del punto 1).
      4) Mi si rivolge con il "dottoressa Tampieri".

      Spesso chi si comporta così è un troll, ma sicuramente non sarà il suo caso. Ad ogni modo, trovo di solito difficoltoso ed inutile discutere con chi soddisfa i suddetti quattro requisiti. Si regoli di conseguenza.

      Elimina
    2. Egregia Dottoressa Tampieri,

      innanzitutto, se lei iniziava e inizia il suo post con "Egregio Fabrice" e se lei ha addirittura la sua tesi di laurea in bella mostra nel suo blog non vedo perchè subito dopo io non potevo e non posso rivolgermi a lei iniziando il mio post con "Egregia Dottoressa Tampieri", non ha proprio nessun senso logico questo suo divieto!!

      1)Per quanto riguarda:

      "1) Fa finta di non capire l'italiano."

      L'italiano è sempre e solo italiano, faccia analizzare la sua frase iniziale e la mia interpretazione a una terza persona con un minimo di razionalità e logica e vedrà che la mia interpretazione non è una roba dell'altro mondo, tutt'altro!!

      2)Per quanto riguarda:

      "2) Spamma i propri contenuti ed altri incazzandosi se uno non si legge come se leggerli fosse obbligatorio e non solo un suggerimento atto ad arricchire la discussione."

      Senta per complottardo mi ha preso lei senza leggere quello che le avevo segnalato per già due volte, dopo la terza volta che le ho segnalato lo stesso materiale, ossia ora, addirittura mi prende per spammatore seriale, che dire??

      Contenta lei che se la canta e se la suona da sola!!

      3)Per quanto riguarda

      "3) Rivolta le frittate semantiche a causa del punto 1)."

      Vedasi quello che ho già detto al punto 1) !!

      4)Per quanto riguarda:

      "4) Mi si rivolge con il "dottoressa Tampieri"."

      Vedasi mia introduzione iniziale a questo post!!

      5)Per quanto riguarda:

      "Si regoli di conseguenza"

      Già mi ero molto ben autoregolato quando nell'ultimo post ho scritto a chiare lettere in italiano e non in cinese:

      "Buon lavoro e buon proseguimento per tutto!!"

      e la spiegazione l'ho data indirettamente nel PS del mio successivo post che ho scritto rispondendo a un certo Matteo che mi prendeva per cattolico integralista!!

      E visto e considerato la risposta arrogante ( per usare un eufimismo!) che mi ha appena dato, strafiero di avere preso già prima le distanze una volta per sempre per la ragione sopramenzionata!!!!!

      Goodbye For Ever!!

      Fabrice



      Elimina
  20. I bianchi, tranne poche eccezioni, sono l'unica popolazione che non si preoccupa del proprio futuro collettivo, che non possiede una coscienza razziale a causa del senso di colpa derivato, oltre che dalla mentalità cristianiforme universalista, ..............., che hanno provocato una paralisi mentale e la creazione di una cattiva coscienza collettiva.

    Trovo miracoloso, ma ormai tardivo, che simili affermazioni vengano, finalmente sì finalmente, fatte.
    Ma mi domando: quanti di noi le capiscono veramente?

    RispondiElimina
    Risposte
    1. In realtà vengono dette da anni, se non da decenni, ma con l'audio disattivato.

      Elimina
  21. Ho letto il post ieri e l ho riletto oggi. Complimenti per la scelta dell articolo, la traduzione e il lavoro che fai. Da parte mia, pochissime considerazioni se non che ci serve davvero un cambio di rotta, in italia e soprattutto in europa. A volte penso che basterebbe il buonsenso (questo sconosciuto) e un po' di cervello. Non molto altro, ma mettici interessi di parte, finta gente di "sinistra" e utili idioti e il pasticcio è fatto. Fa veramente brutto vedere questi nuovi autorazzisti, veramente fanno schifo nella loro ingoranza e voglia di autodistruzione. Tempo fa leggevo una cosa del tipo: la quantità di libertà che otterremo è data dalla quantità di violenza che saremo disposti ad impiegare o utilizzare. Ormai ne sono sempre più convinto ma a conti fatti le persone che ostacolano il cambiamento in italia sono tante, tante tante...

    ciao

    RispondiElimina
  22. The Grand Wizard22:10

    Grazie di tutto cuore!
    Dopo così illuminante lettura adesso so cos'è il razzismo vero, quello (pseudo)"scientifico", fondato sulla segregazione razziale e sull'apartheid, al cui confronto Telesio Interlandi sembra un esteta del melting pot e la sua "Difesa della razza" un manifesto mondialista.
    Complimenti vivissimi per la scelta di Guillaume Faye ed il suo pornorazzismo... roba forte! Degna del compianto kamerad Julius Streicher, e schifato da tutta la destra seria (non nazista) a partire da Alain De Benoist.
    A quando l'elogio appassionato del gen. Forrest e del Ku Klux Klan?!?!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Secondo te pubblicare il testo di un autore significa sposarne in pieno le tesi? Oppure consideri la lettura di un testo capace di trasmetterti una brutta malattia?
      In ogni caso saresti stato bene ai tempi della Rivoluzione Culturale. Solo il libretto di Mao e al bando tutto il resto.

      Elimina

SI PREGA DI NON LASCIARE COMMENTI ANONIMI MA DI FIRMARSI (anche con un nome di fantasia).