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lunedì 15 giugno 2009

Indagine su un fascista al di sopra di ogni sospetto


Ho scoperto per puro caso, fatemi usare la parola dotta: per serendipità, una cosa curiosa e direi clamorosa. Vi invito cortesemente a leggere prima il post e poi a visionare il filmato, che è un brano tratto dal capolavoro di Elio Petri "Indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto", una delle interpretazioni più memorabili di quel gigantesco attore che fu Gianmaria Volontè. Il film, lo ricorderete, è una metafora sulla intangibilità del potere e su un esponente di questo potere, posto sul versante dell'apparato repressivo, che lancia la sfida ultima alla sua insospettabilità, uccidendo la sua amante e dimostrando che, pur seminando di prove a suo carico il percorso di indagine, lui resterà alla fine impunito.

Ora, che c'entra questo film degli anni settanta, pur per certi versi ancora di inquietante attualità, con le ronde e i nazisti della Val Brembana che si apprestano a diventare i volonterosi mazzolatori del duce di gamba corta?
C'entra perchè l'ispiratore della Guardia Nazionale Italiana nonché del Partito Nazionalista Italiano, Gaetano Saya, sul suo blog ha pubblicato un curioso proclama ripreso in un articolo di Peacereporter sulle ronde nere che ho trovato seguendo un backlink al mio post di ieri.
Curioso perchè, alle mie orecchie cinefile e che non perdonano, hanno ricordato il celebre monologo dell'insediamento del "dottore" all'ufficio politico nel film di Petri.
Mi sembrava strano ma, potere della rete,sono andata su YouTube e ho controllato.
Il brano copiato, perchè non si può che parlare di copiatura, è il seguente (potete far partire il filmato):
"Voi tutti sapete che fino ad ieri mi sono occupato di terroristi e con un certo successo. Non è senza significato che sia stato destinato proprio io in questo momento alla direzione di un partito storico, l’ultimo rimasto. ciò è stato deciso poichè il CAOS si sta impadronendo della Nazione.
Oggi tra i reati comuni e i reati politici sempre più si assottigliano le distinzioni che tendono addirittura a scomparire, questo scrivetelo bene nella memoria: ”sotto ogni SOVVERSIVO può nascondersi un CRIMINALE, sotto ogni CRIMINALE può nascondersi un SOVVERSIVO”. Nella Nazione che ci è stata affidata in custodia, sovversivi e criminali hanno già steso i loro fili invisibili che spetta a noi RECIDERE. Che differenza passa tra una banda di stranieri che assaltano e rapinano un’abitazione e la SOVVERSIONE ISTITUZIONALIZZATA LEGALIZZATA ORGANIZZATA? Nessuna!
Le due azioni tendono allo stesso obiettivo, sia pure con mezzi diversi e cioè al rovesciamento dell’attuale ORDINE SOCIALE. Migliaia di prostitute straniere schedate e non espulse. Migliaia di zingari che commettono furti nella totale impunità. Milioni di clandestini che si aggirano impunemente nelle città. Migliaia di stranieri che spacciano, rubano , stuprano, uccidono. Un aumento dell’80% di scioperi e di occupazione di uffici pubblici e privati. Centinaia di assalti armati contro la proprietà privata commessi da stranieri. attentati contro la proprietà dello Stato. Gruppi di giovani SOVVERSIVI che agiscono al di fuori dei limiti parlamentari.
Deputati e Senatori della Repubblica che istigano allʼINSURREZIONE ARMATA CONTRO I POTERI DELLO STATO, un Ministro dell’Interno dichiaratamente secessionista.
Un numero indescrivibile di riviste e programmi televisivi politici che invitano alla rivolta. Giullari e saltimbanchi che oltragiano e vilipendono i Ministri e il Governo.
Ma non è tutto. Ora ascoltate il sonoro del filmato e ditemi se il finale del proclama di Saya non è proprio copiato parola per parola:
"L’uso della libertà che tende a fare di qualsiasi cittadino un giudice che ci impedisce di espletare liberamente le nostre sacrosante funzioni.
Noi siamo a guardia della Legge che vogliamo IMMUTABILE SCOLPITA NEL TEMPO. Il popolo è minorenne, la Nazione malata; ad altri aspetta il compito di curare e di educare.
A NOI IL DOVERE DI REPRIMERE, LA REPRESSIONE E’ IL NOSTRO CREDO.
REPRESSIONE E CIVILTA’."
Stupefacente, no? Soprattutto perchè coloro che scrissero queste parole, Ugo Pirro ed Elio Petri erano due comunisti.

13 commenti:

  1. Panty23:34

    Si chiama " Schwarze Sonne (Sole Nero)",si trova nel pavimento di ingresso del castello di Wewenburg,Quartier Generale delle SS e Scuola Superiore,anche medianica,degli alti papaveri di Himmler.
    Quindi non mi sembra un simbolo che imita il nazismo ma di un vero segno,importantissimo,nella "spiritualità" nazista.

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  2. Adetrax00:27

    I cosiddetti moderati, i liberali, i cattolici, si rendono conto che Berlusconi si appoggia a gente che fa apologia di nazismo?

    Ovvio che lo sospettano, dal momento che prima delle elezioni 2008 B. ha detto: "ci servono Ciarrapico & C." ...

    La Lega Nord è la cosa più vicina ad un partito razzista che si conosca in italia.

    Questa del razzismo è una fissazione, credo che i concetti che ci sono dietro siano parecchio più avanzati altrimenti non si spiegherebbe perchè molti immigrati di seconda generazione siano dentro la lega; credo che la definizione più adatta è che è un partito votato all'ordine pre-costituito.

    Si noti bene che per i leghisti non tutti gli stranieri sono uguali, in effetti c'è tutta una scala di valutazioni che spesso è completamente sottovalutata; comunque è un dato di fatto che gran parte degli stranieri neri, gialli o rossi non disdegna affatto i comuni con forti influenze leghiste: che si sentano più protetti ?

    Comunque, se il simbolo della Lega Nord può richiamare qualche antico simbolo pagano (forse celtico), quello della croce inscritta in un cerchio ha un significato molto più esplicito della svastica.

    E poi, a che "dio" si riferiscono loro ?

    P.S.
    Secondo le citazioni, questo potrebbe essere un sito sovversivo e quindi attenti ai "referer" ... ;-)

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  3. Secondo me Saya è il figlio furbo di Pannunzio.

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  4. Grazia11:25

    Stento a credere a quello che ho letto e visto (aprendo il sito linkato).La cosa piu' sconcertante e'che ci sia un seguito, cioe' come e' possibile non rendersi conto della natura inquietante (e seriamente disturbata) di questi personaggi?
    La scelta delle immagini (il busto photoshoppato sulla colonna, il set da loggia massonica),i Carmina Burana, il testo copiato...insomma che razza di personalita' hanno questi concittadini affascinati da questi orrori?
    Se non fosse vero lo troverei esilarante.

    Per chi se lo fosse perso:
    http://www.youtube.com/watch?v=_Fsjok3VX_I

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  5. complimenti alle tue sensibili orecchie cinefile!
    Incredibile la cialtronaggine di certi figuri. Non c'e' per niente da stare tranquilli.
    OT ma neanche troppo:
    alla fine "Die Welle" e' uscito anche in Italia, mi pare.
    L'hai poi visto?
    un caro saluto

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  6. simona_rm15:28

    dopo l'ottima specifica di panty non ci sarebbe da aggiungere nulla, invece mi preme che qualcuno riferisca a questo DEFICIENTE del sig. saya che nemmeno lo svastika nasce come simbolo nazista, ma (guarda un po') lo diventa! Nazismo e fascismo non inventano simboli propri, li raccolgono a larghe braccia dal passato e riutilizzano liberamente.
    Purtroppo non esisteva il copyrigth.

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  7. @ Panty
    con me, su questi argomenti, sfondi una porta aperta. I poveri simboli ariani, per nulla sinistri (nel senso di inquietanti) lo divennero per le manie esoteriche dei nazi.

    @ Adetrax
    più che di razzismo, la Lega si pasce di puro pregiudizio. Una sottomarca scadente, da discount, del razzismo.

    @ Grazia
    giusto per aggiungere un'altra citazione cinefila: i Carmina Burana sono usati da Pasolini in "Salò".

    @ schatten
    Si, è uscito con il titolo "L'Onda". E' nel mio elenco personale di film da recuperare in DVD. Prossimamente lo vedrò.

    @ simona_rm
    piano a dare epiteti a certi personaggi, che con l'aria che tira poi se la prendono con la tenutaria del blog. ;-)

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  8. Anonimo19:27

    http://www.youtube.com/watch?v=wQz36mcnouo&feature=related-------------guardatevi questo bel video

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  9. Anonimo19:54

    PS.al link postato precedentemente : “L’Italia sta marcendo in un benessere che è egoismo, stupidità, incultura, pettegolezzo, moralismo, coazione, conformismo: prestarsi in qualche modo a contribuire a questa marcescenza è, ora, il fascismo”.
    (Pier Paolo Pasolini, 1962)

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  10. piano a dare epiteti a certi personaggi, che con l'aria che tira poi se la prendono con la tenutaria del blog. ;-)

    L'unica cosa che possono fare, mi sembra, e' quella di inviare retti-fica che tu devi pubblicare.

    Tu pubblichi la retti-fica: "No, io non sono un deficiente! - firmato: Gaetano Saya", e sei a posto. :-)

    Pero' deve provarlo che e' proprio lui ad inviare la rettifica e non uno dei soliti papiminkia che cambiano nick (fra i quali potrebbe esserci anche qualche comunista che fa il doppio-triplo gioco). Quindi:

    Deve inviare la rettifica a Google e Google deve verificare l'esattezza delle generalita'. Dopodiche' Google la passa a Blogger che a sua volta la fa pervenire a te (come?)... immagino tramite email.
    Ed ecco che dopo ben oltre le 48 ore previste (perche' Google e Blogger in 48 ore manco rispondono alle cose serie) ti arriva questa famosa retti-fica... forse. :-)

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  11. Anonimo23:17

    @chiara:come supporto al tuo commento voglio aggiungere che la retti-fica a volte e' una minaccia ma piu' spesso e' una promessa che rimane tale!!!!;-)))

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  12. @ rossoallosso: Quelli li'
    non capiscono una beata fava di Web; fintanto che certe leggi le fanno scrivere alla carlucci, a angelina-jolie-alfano e all'avvocato mavalaghedini mi sa che arrivano poco lontano e per ottenere davvero il loro scopo devono sul serio gettare la maschera e fare come in cina: mettere il "grande firewall" che blocca tutte le connessioni indesiderate.
    E non credo che cio' sia molto in linea con le direttive europee.

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  13. Impossibile non vergognarsi, carissima, davanti allo scempio, all'ignoranza, alla stupidità.
    Mi indigno e mi evrgogno, allo stesso tempo.

    http://riciardengo.blogspot.com/2009/08/riflessioni-di-alex-zanotelli.html

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