Non so se siete a conoscenza del fatto che questo nuovo governo Letta bello de zio è convinto di andare in Europa (diciamo meglio, in Germania) a "rinegoziare" i patti e le condizioni di partecipazione al Battle Royale dell'euro. Insomma, questi fanno credere al popolo stremato dalla crisi che andranno là con il ditino alzato ad agitarlo in faccia alla Merkel, che lei si impietosirà e cancellerà il Fiscal Compact chiedendo pure scusa.
Che rimedieranno invece in risposta un pernacchio con la mano molle, anche se chi glielo farà sarà tedesco e non partenopeo, evitano di aggiungerlo. Eppure quel simpaticone di Schauble ha già fatto preventivamente capire che non se ne parla nemmeno di discutere il primato teutonico e le regole da Piano Funk reloaded applicate ai vicini europei. Manco era fatto il governo e già dettava le condizioni per la nostra sopravvivenza.
Quindi, secondo il mio modesto parere, questo governo parte già con un piede affondato in una menzogna non da poco, direi colossale. Una menzogna che potrà non sembrare tale al piddino che è convinto che l'euro ci abbia salvato dall'iperinflazione delle carriole ma che appare insultante e disgustosa a chi sa qual è il problema e cosa occorrerebbe per risolverlo.
Vedremo come riusciranno a rivendere in casa la figura da peracottari e le quattro palle che rimedieranno a Berlino. I media dovranno sfoggiare veramente tutte le loro doti di persuasione e manipolazione della realtà per far ingoiare la balla agli italiani.
Per il resto, che si può dire di questo governo di Große Inkulation, dove viene sancita l'inevitabilità dell'accettazione del ricatto berlusconiano e la disponibilità del PD a fare di tutto pur di tornare al potere?
Dal punto di vista umano, essendo un governo TINA, potevano andar bene anche il mio parrucchiere, il tuo fruttivendolo e il suo gommista.
Sembra il governo dei bimbi in colonia dai preti in montagna e si ha la sensazione che abbiano mandato in campo la primavera. Nomi tutto sommato sacrificabili se le cose dovessero andare male. Per esempio se il Re Nano non fosse soddisfatto di come gli hanno impiattato il salvacondotto e, con il malcontento crescente per le manovre lacrime e sangue che dovranno indubbiamente fare per "morire per Maastricht", non decidesse di rovesciare il tavolo ed andare ad elezioni per vincere di nuovo. Tanto questo è un governo a DNA piddino, lui non c'è e non c'è alcun nome importante PDL presente, stanno tutti in panchina, anzi in tribuna d'onore. Non ci sono nemmeno pezzi da novanta piddini, quelli che se la cavano sempre, per la verità, a parte bello de zio, quindi l'ipotesi primavera (e inciucio) è confermata. Governo di pupi, di AmbrAngiolini Alfani con l'auricolare collegato al puparo. Gente che esegue gli ordini, non abbaia e non sporca.
E' un governo di ggiovani, secondo il parametro italiano secondo il quale a quarant'anni sei ancora un poppante con il latte sulle labbra. Un governo di ministri immagine, con una bella dose di paraculaggine tipicamente cattocomunista e centovetrine pour épater le piddin.
Le sette donne, ad esempio, come se l'esperienza Fornero non dimostrasse che essere donna non basta, se non a fare demagogia e femminismo vista mare; la dottoressa di colore utile per far saltare subito il salvavita razzista della Lega e sviare l'attenzione, visto che lo ius soli, mi dispiace, non è argomento da economia di guerra quale stiamo vivendo, ma materia per tempi di vacche grasse.
La ex campionessa tantobbrava, il giovane turco, la vecchia marpiona radicale, il banchiere all'economia, i ciellini a mazzetti.
Le pidielline che da settimane monopolizzavano tutti i talk show e ora capiamo perché: una, la De Girolamo, convinta che la lontra sia un uccello, all'agricoltura e Meg Ryan Lorenzin paracadutata alla salute (sempre meglio comunque di Sacconi che aveva la mogliera in Farmindustria) e che forse è giusto capisca poco di medicina, tanto lì si dovrà solo privatizzare, mi sa.
Come è la reazione del popolo al nuovo governo? Il piddino si è subito mutato in una nuova specie: il potevandarepeggista, variante del vediamoliprimalloperista. La congolese e la campionessa, le migranti modello lusso funzionano perfettamente: fanno dimenticare il Quagliariello alla manipolazione della Costituzione ad usum caimani e i tecnici superstiti del governo Monti ancora tra le palle. Noto un certo entusiasmo nei piddini, poeri nani. Non sarà il meraviglioso governo di cambiamento di Bersani che il Grillo bastardo e cattivo ha impedito loro di fare ma questo dei bimbi in colonia potrà accontentarne comunque l'aspirazione alla mediocrità e permetter loro di identificarcisi in pieno.
Noi che abbiamo votato altrimenti e siamo cani fuori dall'uscio non ci sentiamo rappresentati da questo governucolo ma è un bene, è un motivo d'orgoglio. Vederli oggi, chiusi al Trianon a suonar campanelle a morto per l'Italia e festeggiare mentre fuori la follia o la disperazione (sperando non si tratti di altro) colpivano i soliti innocenti, li ha allontanati ancora di più dal mondo reale e dalla nostra comprensione.
Non solo, ma sentirli pronunciare quelle parole sacre, quel "giuro di essere fedele alla Repubblica, di osservarne le leggi, nell'esclusivo interesse della nazione, ecc.", ecco, soprattutto quell'esclusivo interesse della nazione, pensando a condoni, insabbiamenti e patti inconfessabili, a me ha fatto l'effetto di un porco*** in chiesa.