Una cosa che mi pareva di aver già letto da qualche parte tanto tempo fa. Ma certo, nel solito "Piano di Rinascita Democratica" di nonno Licio, che diceva:
"b1) abolizione della validita' legale dei titoli di studio (per sfollare le universita' e dare il tempo di elaborare una seria riforma della scuola che attui i precetti della Costituzione)"Il Piano era un ambizioso progetto politico che auspicava un sistema partitico bipolare con l'esclusione della sinistra radicale e i partiti organizzati in clubs dove si affermava, tra l'altro:
c) [...] Cosi' e' evidente che le forze dell'ordine possono essere mobilitate per ripulire il paese dai teppisti ordinari e pseudo politici e dalle relative centrali direttive soltanto alla condizione che la Magistratura li processi e condanni rapidamente inviandoli in carceri ove scontino la pena senza fomentare nuove rivolte o condurre una vita comoda.E più avanti:
Sotto tale profilo, sembra necessario che alle forze di P.S. sia restituita la facolta' di interrogatorio d'urgenza degli arrestati in presenza dei reati di eversione e tentata eversione dell'ordinamento, nonche' di violenza e resistenza alle forze dell'ordine, di violazione della legge sull'ordine pubblico, di sequestro di persona, di rapina a mano armata e di violenza in generale.
d) Altro punto chiave e' l'immediata costituzione di una agenzia per il coordinamento della stampa locale (da acquisire con operazioni successive nel tempo) e della TV via cavo da impiantare a catena in modo da controllare la pubblica opinione media nel vivo del Paese. E' inoltre opportuno acquisire uno o due periodici da contrapporre a Panorama, Espresso, Europeo sulla formula viva "Settimanale".Va bene, cosa c'entra, l'abolizione della validità legale del titolo di studio è una cosa che chiedono da tempo anche i Radicali e, se vogliamo essere pignoli, anche Tonino Di Pietro che chiede l'abolizione delle province potrebbe allora essere accusato di aver copiato dal Piano di Gelli.
Il fatto è che qui non è una rondine che non fa primavera. Le coincidenze tra il Piano di Rinascita Democratica e i programmi di FI sono talmente tante e stranote che, chi vuole, le può scoprire o riscoprire in questo interessante articolo.
Giusto per tenere a mente che ricorre quest'anno il trentesimo anniversario dell'iscrizione di Silvio Berlusconi alla loggia (26 gennaio 1978), tessera n° 1816. E' solo una coincidenza o, a volte, ritornano?
E perchè, se ne erano mai andati?
RispondiEliminaIl piano sulla giustizia di Silvio, comunque, va ben oltre la portata del piano di Licio. Altri uomini, altri tempi, si direbbe
Bello, Lameduck! Te l'ho copiato... :) ma ti ho anche citato!
RispondiEliminaSuerte, elena
D'accordo, però la cosa inquietante è che l'esistenza stessa del PD è ipotizzata nel Piano di Rinascita Democratica: "...usare gli strumenti finanziari stessi per l'immediata nascita di due movimenti: l'uno, sulla sinistra [...], e l'altra sulla destra [...].
RispondiEliminaTali movimenti dovrebbero essere fondati da altrettanti clubs promotori composti da uomini politici ed esponenti della società civile in proporzione reciproca da 1 a 3 ove i primi rappresentino l'anello di congiunzione con le attuali parti ed i secondi quello di collegamento con il mondo reale.
Tutti i promotori debbono essere inattaccabili per rigore morale, capacità, onestà e tendenzialmente disponibili per un'azione poltica pragmatistica, con rinuncia alle consuete e fruste chiavi ideologiche. Altrimenti il rigetto da parte della pubblica opinione è da ritenere inevitabile."
A ne capisso el punto P2b1), la Margherita Hacche le brava anche se la diventa illegal e i dentisti e i avocati che pagan tute le tasse sui mile euri al mese che guadagnan son legali anca se son illegal.
RispondiEliminaA son dacordo col punto P2c),sè ora de levar i tepisti,via el Calderoli che porta el porco a cagar en piassa,via el Borghezio perchè i me sta sui maron,via el Bossi che vol armare i padani.
Del punto P2d) a men sbato,tanto a miro solo i filme de Alvaro Vitali e el TG4 de Emilio Fede(me piasa l'opera buffa)
Quanto a quelo che disa el sior Anonimo(de nome o de cognome?)sui inatacabili per rigor moral ecettera,me par de ricordar che Cincinnato sera pragmatico ma i ne gaveva club e sè rimasto unico nela storia.
Finalmente qualcuno ha notato "pubblicamente" ed esplicitamente le coincidenze, le strette di mano, la conversione verso un centro-destra e un centro-sinistra, ecc. nel mondo politico.
RispondiEliminaIlvio potrebbe essere 3/4 onorata societa' e 1/4 P2 e disgraziatamente cerca una convivenza o forse anche una convergenza di obiettivi fra due mondi inconciliabili e per questo e' probabilmente anche molto ricattabile da entrambi.
Non occorrono sforzi di fantasia per capire a che tipo di imprese e' andata e sarebbe andata la fetta piu' grossa dei 30-40 mld. di euro di investimenti pubblici di cui si vantava qualche anno fa.
Posso ricordare le strade costruite su fondi di rifiuti, gli eco-mostri, le eco-balle e il ponte di Messina ?
Spesso, il problema non e' nei nomi degli azionisti, quanto negli esecutori fisici che operano in tali societa', incluse le fonti di finanziamento, i fornitori, i collaudatori, ecc. tutti legati da una catena di collusioni e spesso di false o quanto meno fantasiose attestazioni.
Da una parte l'ordine, il controllo dei media, dell'opinione pubblica e della magistratura in stile sud-americano, dall'altro il frega che ti passa (la voglia di essere onesto); due modi di concepire il giano bifronte dell'immunita' del potere piu' o meno assoluto con l'unico scopo di sottomettere e portare alla disperazione le persone.
L'Italia, per definizione, e' sempre in ritardo, ma in ritardo rispetto a cosa, rispetto a quali programmi, quelli desiderabili o quelli occulti e inconfessabili ?
La P2 sopravviverà a tutto. Questa tua segnalazione mi inquieta, ma mi domando perché dovrei ancora inquietarmi. Significa che sono proprio un tonno (o un laxertu come si dice a Genova o un pirla come si dice a Milano).
RispondiEliminaQuoto in pieno Ipr
RispondiElimina@ lpr
RispondiEliminasi, effettivamente...
@ elena
ti ringrazio ma, non ho il tuo link, lasciamelo di nuovo.
@ anonimo
già, inquietante.
@ pantalon
sinceramente non ho ancora capito il significato di un provvedimento come quello del titolo di studio.
@ adetrax
quoto in pieno
@ ed
quando penso che la P2 era dietro alla dittatura di Videla e al Piano Condor mi chiedo: non sarà che la nostra fortuna è confinare con Austria, Svizzera e Francia?
Scenario spaventoso.
RispondiEliminaChe ci vuoi fare, Silvio è un nostalgico. O è il prestanome di Gelli.
RispondiEliminaIl G8 di Genova, e l'uso della polizia come braccio armato di regime, fu una prova generale che forse non andò benissimo, viste le conseguenze.
Si, è vera la seconda che ho detto...
Date un'occhiata al titolo dell'articolo di Travaglio di oggi: a me ricorda qualcosa.
RispondiEliminaQueste similitudini (o prestiti? o reminiscenze?) non mi sorprendono.
RispondiEliminaSono le bozze Boato e le stranezze della bicamerale (ma non dimentichiamoci le incertezze su D'Alema in cerca di poltrone manco due anni fa) che mi inquietano davvero
http://www.democrazialegalita.it/marco/marco30settembre03.htm