giovedì 30 ottobre 2014

Piddinicidio


Siamo di nuovo alle botte, alle botte in testa (alla testa, Ramon) come a Napoli e a Genova. A Napoli 2001 c'era uno di loro, Bianco, ma dopo si sono fatti furbi. Agli interni mettono quello di centrodestra, così quando menano gli operai possono darne la colpa ai fascisti. 
Operai minacciati di licenziamento ("tanto ti sistemi da un amico") picchiati in Piazza Indipendenza - guarda l'involontaria simbologia - per difendere l'Ambasciata tedesca e la Thyssen-Krupp (quella del rogo e punita, secondo alcuni, da una giustizia italiana troppo severa). 
Non si può nemmeno dare la colpa agli ammeregani, stavolta, perché non c'era alcun G8 e parata imperiale di mezzo. Un fatto interno, internissimo, cosa loro. E se c'è una cosa di cui non si può accusare questo governo è di non far capire chiaramente cosa vuole fare e dove vuole arrivare.
Nonostante ciò, ancora una volta, nessuno si meraviglierà del fatto che non esista più il servizio d'ordine del partitone che una volta proteggeva i propri manifestanti da provocatori interni ed esterni e governi reazionari.
Ci sarà chi, tornando a casa con la testa sanguinante e sentendosi chiedere: "Cos'è successo, t'ha menato il tuo governo di sinistra??!" risponderà: "Niente, niente, ho sbattuto contro la porta".
Siamo al piddinicidio e bisognerà vedere se le vittime avranno la capacità di opporsi alla violenza con la quale verranno imposte le riforme.

Bella incazzatura tonica, Landini, mi è piaciuto ma, mi faccia capire, siamo ancora alla scapoli vs. ammogliati degli operai onesti contro il resto del mondo disonesto? Lo sa che siamo tutti coinvolti? Menano pure i ragazzi di CasaPound perché difendono la sovranità nazionale contro quella stessa Eurodittatura che non vuole noie nei suoi locali e che vuole licenziarvi; tanto che cce vo', vi sistemate a casa di un amico. Non l'avete sentito quello con gli occhi fuori dalla testa come DiCaprio in "The Wolf of Wall Street?" che detta la linea economica, anzi, finanziaria, a Renzi?
Avete mai belato per le botte a CP? No, perché sono fascisti e perché l'Europa ci protegge dagli ammeregani. Ora menano voi e belate come agnelli a Pasqua. 
Dovevate impiegare meglio quei due euro delle primarie fasulle. Ha ragione la Pina, sa, perché provate a negare che non fate i torpedoni degli iscritti da portare alle manifestazioni a Roma (e ora dovrete includere nel pacchetto, oltre al cestino da viaggio, anche il trauma cranico) ma purtroppo ha ragione anche sulle elezioni interne. Sa a cosa fanno pensare le primarie? Al Festival di Sanremo, dove si sa già con un mese d'anticipo chi lo vincerà. E mica hanno bisogno di minacciarvi per farvi votare quello che vogliono loro. Basta farvi capire che quella è la linea del partito. Imparerete mai la lezione? 

Sapete cosa sta facendo la vostra dirigenza oggi, all'indomani delle botte? Renzi chiede chiarimenti ad Alfano (il fascio agli Interni) e SEL chiede la sfiducia per Alfano. Povero Angelino, che vogliano fargli fare la fine di Fini?

Non lo capite ancora? Quante mazzate sul coppino vi serviranno ancora?
Eravate pure andati tutti in coro alla Leopolda... GOT IT????

Poco fa, sulla mia pagina Facebook, Patrizio (che ringrazio) ha lasciato questo commento:
"Franco parlo per conoscenza delle persone che lavorano all'Ast di terni, che supportano il PD da sempre (se non sei iscritto al PD, non ci entri a lavorare) dell'umbria, e della citta' di terni. Conoscevo personalmente anche i 4 operai(che fra l'altro erano anche nel comitato umbri per renzi), la mattina avevano anche fatto lo striscione:'renzi siamo tutti con te, sappiamo che ci salverai'... li conosco bene, l'umbro medio e in particolare il ternano medio sono stupidi e votano PD perche' una volta si chiamava PC. Se c'e' una regione che avrebbe la scelta facile alle politiche quella e' l'umbria, gli umbri potrebbero votare solo due gruppi o 5s o lega, 5s perche' non esiste regione piu' martoriata dal pd e dalla falsa opposizione berlusconiana che l'umbria, lega perche' con la residenza come requisito per i concorsi pubblici, tutti gli umbri lavorerebbero. Invece chi ti votano? il pd e i berlusconiani per l'80 per cento, oltre tutto molto spesso questi operai dell'acciaieria sono anche quelli che durante le manifestazioni del pd minacciano i commercianti che se non chiudono li riempono di botte. Sono ternano, ho avuto nonno e papa' che hanno lavorato per l'acciaieria, e conosco i 4 operai personalmente, oltre a un mucchio di persone che ci lavorano nell'acciaieria , e da ternano e umbro vi dico una e una sola cosa: per me di botte ne meritavano il triplo perche' e' gente che oggi prende le botte e domani ti va a menare perche' hai parlato male del governo del PD. Gli hanno fatto la testa rossa? be' tanto ce l'hanno vuota, e nel 2015 voteranno tutti in massa per il PD alle regionali. Gia' alle comunali il PD ha preso il 60 per cento, e hanno votato PD nonostante non sapessero nemmeno chi fosse il candidato sindaco."
Eppure qualcuno che ha quasi capito c'è 

C'è speranza? O la Leopolda è una birreria?

Vi lascio con un quiz storico. Chi indovina vince un manganellino d'oro. Chi ha pronunciato questa frase? Poi provate a sostituire misure con riforme e, volendo, distruggere con rottamare. 

"Le misure da me intraprese non verranno certo ostacolate da scrupoli giuridici di qualsiasi tipo. La mie misure non verranno ostacolate da nessun intervento burocratico. Io mi trovo qui a dover esercitare la mia giustizia, io qui devo solo distruggere e togliere di mezzo, e basta!" 


P.S. Intanto proseguono gli acid test della stampa italiana.



16 commenti:

  1. Dallo stile di Nonno Benito e del cugino Beccaris il PD sta passando rapidamente agli insegnamenti di Zio Adolfo. Fantastico.........

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  2. Sottoscrivo tutto quello che ha scritto Patrizio. Anche io vivo a Terni che come dice Patrizio i ternani si credono comunisti perché votano PD. I politici nostrani sono un coacervo di luoghi comuni e di niente assoluto che diventa verità assoluta. Non hanno mai provato a percorrere altre vie per sviluppare lavoro al di fuori dell'acciaieria. Per carità l'acciaieria è il fulcro della nostra città anche perché all'avanguardia da un punto di vista tecnologico nella produzione di acciaio, ma non si è mai tentato di trovare altre vie. Abbiamo degli scavi archeologici vicino alla città che sono stati abbandonati e che solo ora sembra verranno di nuovo ripresi. Avevamo la possibilità di essere un'altra cinecittà vicino a Roma, ma tutto si è arenato per via della bonifica dei terreni che ci sarebbe dovuta essere vicino ai grandi locali nei pressi della cascata delle Marmore che erano stati utilizzati e rivitalizzati da Benigni, ma non si è fatto nulla. La bonifica riguardava e riguarda un lago di cromo esavalente che si è creato proprio per le lavorazioni dell'acciaieria e di vari rifiuti industriali sempre nei pressi. Inoltre la politica locale è assolutamente subalterna alle decisioni che si prendono a Perugia. Qui in Umbria il centro decisionale è a Perugia. Ci hanno tolto anche la ASL e l'hanno trasferita a Foligno. Tutto senza che nessuno trovi nulla da ridire. E' piddinume all'ennesima potenza. Un po’ di vivacità nel panorama politico ternano l’ha portata il M5S. Purtroppo però è arroccato sulla solita casta-cricca-corruzione, che per carità in questa città ci sta tutta, dopo anni e anni di governo del PD è evidente quale iceberg di inciuci si possa trovare nelle segrete stanze del potere, ma ai cinque stelle questo basta e non vanno purtroppo oltre. Voglio solo fare un’ultima amara considerazione, personalmente ho partecipato alla manifestazione per l’acciaieria con tutto il cuore, ma devo dire che se per caso io lavoratrice della provincia di Terni che insieme a tanti altri miei colleghi in questo momento viviamo anche noi l’incertezza sul nostro futuro, dovessimo andare incontro ad una messa in mobilità, credo che purtroppo sarebbero pochi gli operai che capirebbero la situazione e che ci starebbero se non altro vicino. Anche loro pensano che la “colpa” di tutti i mali del nostro paese sono i dipendenti pubblici e questo la dice lunga su quanto abbiano, nonostante tutto, portato il loro cervello all’ammasso.

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  3. Ho dimenticato di segnalarvi il discorso alla camera della Meloni proprio sull'Ast di Terni. Guardatelo vale la pena.

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  4. Se l'anima del compianto Joachim Fest, un vero Maestro per quanto riguarda gli studi sul Nazionalsocialismo, viene a sapere che stiamo mettendo in bocca a Matteo Renzi una frase di Adolf Hitler, si incazza. Pure da morto :)
    In prima battuta mi sembrava la classica uscita di Roland Freiser, soggetto poco noto ma decisamente "fuori di testa" ma rileggendo bene non ci sono dubbi.
    Sempre in tema di citazioni, questa non è affatto male:

    "Il controllo del lavoro è ciò che più d'ogni altro aspetto distingue il nazionalsocialismo dalle società democratiche. Il lavoratore non ha nessun diritto"

    (Franz Neumann, Behemoth. Struttura e pratica del nazionalsocialismo, pag. 370)

    Chinacat

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    1. E il bello è che la citazione era proprio dalla biografia di Hitler di Fest. ;-) Manganellino d'oro a Chinacat (purtroppo solo virtuale).

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    2. "E il bello è che la citazione era proprio dalla biografia di Hitler di Fest"

      Quel terrificante tomo di oltre 1000 pagine e pure scritto piccolo?! Allora non solo l'unico svalvolato che leggere "certe cose"!! (Detto tra di noi: è spettacolare, anche se è del 1973; ho letto da poco i due volumi di Ian Kershaw ma non c'è storia, Fest aveva una marcia in più). Se ti capita, stranconsigliato, l'ultimo libro di Fest, "Io no": un capolavoro.

      Chinacat

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  5. Anonimo01:40

    Io ho perso ogni speranza con i piddini, sono gente plagiata, vecchia e passiva mentalmente, paradossalmente però ho più rispetto per un piddino che nella sua ignoranza vota Renzi per gli 80 euro e per la paura del nuovo (e spesso lo ammette), che per i sinistrorsi che votano sel e tsipiras, partiti di finta opposizione, giusto, per smacchiarsi la coscienza. La cosa positiva è che come ai tempi del berlusca premier, si vergognano spesso di dire che votano Renzi (da come intuisco dal post e dai messaggi non a Terni). Personalmente nonostante l'incazzatura sanguigna e genuina di Landini, non riesco a solidarizzare con questi operai "chi è causa del suo mal pianga se stesso".
    So che in questa sede si tratta poco questo argomento, ma il nocciolo duro, quelli che mantengono in vita i partiti tradizionali, rimangono gli statali e gli operai, gente privilegiata rispetto ai piccoli commercianti ed imprenditori o ai lavoratori precari di cui non frega un cazzo a nessuno in Italia. L'euro è una rovina, ma lo è ancora di più uno stato che da sempre, rende difficile aprire un'attività o un'impresa in Italia.
    Lando

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    1. Credevo che chi frequentasse questi siti fosse un po’ più avanti col discorso statali e operai. E' davvero tanto difficile pensare che stiamo sulla stessa barca e che chiunque perda il lavoro rappresenti una disfatta per tutti? E poi dagli con i privilegi, non sono privilegi sono diritti e come tali dovrebbero essere estesi a tutti. Togliendo i "privilegi" come li chiamate voi non ci guadagna nessuno neanche quelli che pensano che sia giusto farlo perché livorosi come li chiama il prof. Bagnai. Se volessi restare sullo stesso tuo piano allora potrei dire che con l'entrata dell'euro voi ci avete guadagnato a man bassa perché avete raddoppiato nel giro di un giorno il valore dei vostri vendendoli da 1000 lire ad un euro. Lo capisci che così non si va da nessuna parte? Smettiamola con le frasi fatte e mettiamo in moto i nostri neuroni che ce ne bisogno di questi tempi.

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    2. @ Lando

      " il nocciolo duro, quelli che mantengono in vita i partiti tradizionali, rimangono gli statali e gli operai, gente privilegiata rispetto ai piccoli commercianti ed imprenditori"

      Perchè secondo te, piccoli commercianti e imprenditori chi votano? O votano PD o votano PDL e cioè i due lati della stessa moneta.
      Ti faccio poi incidentalmente notare una cosa, una di quelle ovvietà talmente ovvie che non ci si fa nemmeno caso (così come una salita vista dall'alto sembra una discesa, Bagnai forever):

      ma secondo te, se operai e statali hanno pochi soldi, i commercianti stanno bene? A CHI vendono? E' del tutto surreale il tuo discorso perchè in economia il MIO reddito è il TUO reddito e se io guadagno poco, spendo poco. Come dice Fiore, mettiamo in moto i neuroni.

      Mettere le "classi" una contro l'altra è una delle tattiche del Regime: operai vs statali, commercianti vs impiegati, imprenditore vs operai... e via di seguito. Così facendo riescono a fotterle tutte (scusa il francesismo).

      Chinacat

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    3. Anonimo00:45

      Ma nessuno sta parlando di togliere i privilegi, semmai di equilibrare le cose, di far si che il lavoro sia garantito tanto agli statali che ai commercianti che ai liberi professionisti che ai precari cosa che non succede.
      Non sto neanche dicendo che tutti i commercianti non votano pd, ma semplicemente per l'alta pressione fiscale e l'impossibilità di far parare i conti, sono quelli che prima di tutti affrontano la crisi
      Non è una questione di mettere le classi l'una contro l'altra, ho parenti stretti statali, stiamo tutti nella merda, ma paragonare il lavoro dello statale con uno di un commerciante è fuorviante. Lo statale per ora (buon per lui) ha qualche diritto, il commerciante ( e parlo per esperienza personale), vive per far guadagnare le casse dello stato e per una burocrazia tremenda, ti fanno perdere la voglia di aprire qualcosa.
      Per logica ne consegue che nell'Italia di oggi queste persone sono quelle che si incazzano prima, mi sembra logico. I pensionati e i vecchi statali non votano partiti euroscettici.
      Lando

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    4. Puntini. Avere un lavoro va considerato diritto sancito dalla Costituzione scritta.

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  6. Anonimo15:37

    L'ho già detto e lo ripeto. Finiremo a rimpiangere il Ventennio (e non quello berlusconiano, che ventennio non è peraltro, quello molti lo fanno già).


    Parmedine Assurancesturix

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  7. Anonimo19:31

    Tranquilli,va tutto bene madama la marchesa,ogni cosa tornerà al suo posto:i bastonati a votare il "loro partito",e il "loro governo" a mazzolarli, per il loro bene,of course.Ps.Il partito(?) che evito di nominare è accreditato ancora nei sondaggi del 40% dei consensi,con percentuali del 60% proprio nelle zone dove le ristrutturazioni industriali sono state più feroci.Servono ulteriori commenti?Luciano

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  8. Un paio di segnalazioni:

    Marine Le Pen Massacra Juncker e la Nuova Commissione Europea

    https://www.youtube.com/watch?v=RTA75-FiEq0&feature=youtu.be

    E poi:

    ALBERTO BAGNAI alla 97 esima Assemblea della Camera di Commercio

    https://www.youtube.com/watch?v=P95a_K8fLxs

    Chinacat

    PS

    Questo invece è dedicato ai poveri decerebrati che scrivono "le tesi di Bagnai":

    Prof. Joseph E. Stiglitz: "The Future of Europe"

    https://www.youtube.com/watch?v=LaRW5jix_ic

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  9. Segnalo che non si vede la prima immagine. Se la hai messa su fb, forse é perchè é visibile solo ai tuoi amici?

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