mercoledì 8 febbraio 2017

Il Grande Fratello e la su' sorella



Quanto avrà pagato l'editore all'autore, sicuramente precario e quindi disposto a tutto, questo pezzo non firmato, il cosiddetto redazionale? Tre euro? Beh, li vale tutti perché è una vera collana di perle. Fossi in loro il ragazzo, o la ragazza, l* assumerei con un bel giobbsact
Non ce l'ho con il precario, poraccio, lui esegue solo gli ordini, ma mi piacerebbe tanto, dopo averli degnati di una testata in fronte, chiedere a questi geni che scrivono sul mainstream una definizione, con parole loro, di fake news, traducibile in "notizie fasulle". Cosa si intende esattamente con fake news, perché il significato non è così intuitivo. Perché, a leggere il periodo stabilobossato di cui sopra, parrebbe trattarsi di notizie che potrebbero semplicemente far vincere i populisti, ovvero i loro avversari ( o meglio, gli avversari dei loro padroni).
(Caro precario, ti hanno insegnato al corso di giornalismo che chiamare il nemico Ghibellino ti qualifica inevitabilmente come appartenente ai Guelfi? Non ti hanno detto che il cronista dovrebbe rimanere super partes, vero? Capisco).

Twitter e Facebook insomma non hanno fatto nulla per impedire la vittoria di Trump. E che dovevano fare, farsi scoglio ed arginare il mare? Dio, che fregola di Stasi che hanno! Infatti la Germania, guarda la combinazione, ha proprio incaricato persone ex appartenenti alla famigerata polizia politica di farsi strenui difensori e custodi dell'ortodossia strusciamigranti ed ipereurista della Kancelliera prima che dal bunker risuonino i colpi delle Luger.
Ora, mancato il colpo della presidenta delle Statesse Unite, l'imperativo è fermare la Le Pen. Direte, ma non sarebbe una presidenta inquantodonna anche lei? No, lei è di destra, non vale. 
Otto testate giornalistiche otto più Facebook. Che paura. Lo sapete che potete anche essere in ottocento o ottomila e già oggi non vi crede più nessuno, nemmeno i vostri seguaci?



Definire Breitbart News un sito di bufale e i suoi articoli "offensivi" è il tocco da maestro da parte di qualcuno che non ha probabilmente mai letto un suo articolo. Come pure ignora che Breitbart News fu il primo sito in assoluto che pochi giorni dopo i fatti di Colonia li raccontò senza censure e con la maggiore completezza possibile, in un clima di generale e vergognosa censura a media "veritieri" unificati. Ecco cosa vi rende dei cialtroni, schiavi ma non per questo meno cialtroni dei padroni. L'ignorare e vantarsi di essere ignoranti. Milo Yannopoulos, che è personaggio non  proprio simpaticissimo, è stato bannato solo perché dice apertamente che le femministe sono delle stronze di merda. In teoria sarebbe personaggio da tutelare in quanto gay, ebreo e immigrato di origini greche ma il fatto che sia di destra annulla tutte le altre qualità, come per Marine. E ciò la dice lunga sulla sincerità di questi farabutti che purtroppo ci dominano, di questi progressisti del cazzo.

Tornando al blue bird. Una cosa non mi è chiara. Per grazia di Dio, come farebbe un motore di ricerca interno a discernere la notizia buona dal loglio? E che è, Hal9000? Forse, più semplicemente, cancellando le parole scomode, quindi ricorrendo alla cara vecchia censura come ordina di fare ai suoi scagnozzi il ciccione coreano? E che mi dite della "qualità scadente" del contenuto? Ha a che fare con l'olio di palma? Con i conservanti, gli additivi chimici, i parabeni?
Non si accorgono che termini come "la caccia e l'eliminazione" rappresentano un linguaggio violento che mal si addice a dei cultori della bontà disinteressata. Vogliamo definirlo "hate thought" o più comodamente pensiero unico?



Quanto li stimerei di più se ammettessero di essere dei sinceri antidemocratici, di voler perseguire la distruzione dei nemici ideologici e la fine di questa civiltà. Quanta maggiore dignità avevano personaggi schifosi come Lavrenti Berija, rispetto a loro. Invece si travestono, fanno la voce smielata, si danno il tono sofferente da madonnine infilzate. Ha ragione Milo, la Grande Sorella è una grandissima stronza.

22 commenti:

  1. Alessandra17:34

    Che poi il dogma che la Le Pen sia di destra, come si affannano (guarda caso) a definirla i gazzettieri/pennivendoli nostrani non solo sarebbe come minimo oggetto di dibattito. In quanto a politica economica, il suo programma e' quanto piu' a sinistra che c'e' - e non lo dico io bensi' Mark Blyth che d'economia se ne intende. L'unico aspetto 'di destra' del suo programma e' il nazionalismo, cioe' che vuole chiudere i confini e rimandare a casa tutti coloro che non hanno diritto a rimanere nel paese: bene, se difendere la propria identita' (concetto che per me include la cultura giuridica e la 'sharia' non ci appartiene) contro un'invasione, allora io sono di destra! (detto da qualcuno che in una societa' multirazziale ci vive, ne apprezza gli aspetti positivi ma si rende conto delle contraddizioni che il multiracialism comporta, cioe' che in essenza e' un'aspirazione non del tutto realizzata e che non puo' essere realizzata in tempi di crisi economica e con una comprensione superficiale delle sue implicazioni.)

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    1. Non ho problemi a concepire e vivere in una società multirazziale. Rifiuto invece ogni tentativo di creare anche qui da noi una società multietnica, cosa che implica la riduzione della nostra cultura e società a "una delle tante", i cui valori, tradizioni e costumi (e le leggi che ne sono diretta emanazione) debbano essere modificati, o addirittura stravolti, per introdurre quelli di altre culture che magari ne sono in palese contraddizione, come quella islamica.

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  2. Anonimo18:35

    Come dismettere la lettura dei giornali aziendali e di guardare la TV suppongo che si possa anche evitare di iscriversi in Facebook e Twitter eccetto per quelle poche persone o società che lo facciano per propri
    obbiettivi o necessità aziendali. Per chi voglia tartufare, i nostri computers sono un libro aperto
    (poi ci sono i geni che mettono pure i dati nei clouds) unitamente alla pletora di carte dalle quali sanno il numero di scarpe che portiamo, diffondere anche dati e foto personali mi sembra veramente una follia.
    Perchè meravigliarsi delle fake news e le tonnellate di gonzi per i quali sono confezionate?

    **
    A parte gli aspetti ideologici della sig.ra Le Pen, se fosse vera- se fosse vera ripeto- , l'adesione corporativa ai poliziotti francesi nei confronti del ragazzo nero non mi sembra il massimo.

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    1. Alessandra01:56

      Non sono sicura che mettersi da parte della polizia, che rappresenta lo stato ed e' pagata dallo stato (cioe' da noi) perche' non si contravvengano le leggi dello stato, sia questione di ideologia. A me sembra che sia normale, almeno in linea di principio, cioe' almeno finche' non si prova la colpevolezza dei poliziotti, soprattutto da parte di un politico che si candida a rappresentarlo quello stato. Sui fatti recenti di Parigi, poi, ho anche dei dubbi forse perche' sono un po' prevenuta in questo momento perche' mi e' capitata una situazione davvero inedita (la prima volta in anni) in cui una studentessa (guarda caso, ligia musulmana: frequenta una moschea dove serve in un'associazione che si chiama 'Slave of Allah) mi ha accusato di discriminazione solo perche' dopo due assenze consecutive ho riportato le assenze al mio manager e il servizio di cui gode e' stato momentariamente sospeso mentre il suo caso viene riesaminato - e' una procedura normale, l'ho attuata decine di volte e non c'e' mai stato problema. Non che ci sia neanche adesso, nel senso che ci sono tutti i record, anche scritti, di quello che e' successo (caso mai potrei denunciarla io alla commissione disciplinare) ma sta piantando una grana che e' assolutamente fuori luogo - e sta facendo anche incazzare il mio manager perche' a questo punto la patata bollente e' sua e se continua cosi' e' lei che finisce davanti alla commissione disciplinare dell'universita', con potenziali ripercussioni anche gravi sul suo iter accademico. Anche qui a Londra, dove tutto sommato il contesto non e' cosi' conflittuale come per esempio in Francia o gli USA (sebbene anche qui stiano deportando gente - non se ne parla molto ma io lo so per via di un'altra studentessa che sta facendo un tirocinio legislativo proprio nel servizio immigrazione), noto ultimamente una polarizzazione, sebbene non proprio uno scontro, di posizioni ideologiche che trovo francamente preoccupante.

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  3. Lo scontro politico-ideologico negli USA (e di conseguenza qui) è di una violenza di cui francamente non ricordo l'eguale. Due esempi:

    http://www.breitbart.com/big-journalism/2017/02/07/virgil-the-left-whips-up-a-climate-of-violence-the-prime-target-is-donald-trump/

    http://www.theamericanconservative.com/dreher/berkeley-students-milo-had-it-coming/

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    1. Eppure ci siamo fatti gli anni di piombo...

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    2. Absolutly.

      L'establishment politico è mediatico tedesco ha praticamente dichiarato "guerra" agli USA (Trump).
      È pensano di vincerla (con l'aiuto del establishment dem. USA è i partner o meglio quisling europei). Tutta la rettorica dei politici è media tedeschi nei confronti di Trump sono di un arroganza è superbia mai vista dal 1945 in poi.

      Il confronto USA vs. Germania sarà totale è molto aggressivo.
      Secondo mè dipende tutto dal establishment dem. USA. Sè Trump riesce a sconficerlo o anche a indebolirlo, l'euro salta insieme alla Germania.

      È occhio al Pizzagate

      Chiaro che Trump non è solo, dietro Trump secondo mè c'è una parte del èlite americana molto potente che ha capito che non si può più andare avanti di questo passo è che vogliono un cambiamento radicale, altrimenti il paese collassa veramente.

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    3. È non scordiamoci il Brexit. Anche qui sarà scontro totale è molto aggressivo tra UE (Germania) vs. UK.

      Nemmeno pensare cosa succede sè Le Pen vince in Francia, che non darei per scontato.

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    4. Le palle per le quali gli USA tengono la Germania si chiamano Deutsche e Bank.

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    5. Anonimo13:33

      ...e se poi iniziassero a dar corso a qualche processo
      comminando multe miliardarie ? i teteschi diverrebbero di colpo "insolventi" ...ma prima , chiaramente , farebbero sapere al mondo quanto sono cattivi , manipolatori , bugiardi ecc ecc e tutti finirebbero per provarne schifo.
      se i teteschi non si suicidano verranno ammazzati , prima mediaticamente poi ...è forse arrivato il momento in cui verificheremo quanto puo essere autolesionista la pretenziosità tedesca , che abbiano dimenticato quanti decibel fa un bombardamento ?
      nabbellaiurnaat

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  4. Pappadrillo21:24

    Io, invece, un pochino me la prendo anche con chi esegue solo gli ordini.
    A furia di "tengo famiglia" e "non sono io a dare gli ordini" indovina dove andiamo a finire.

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    1. Anonimo21:11

      prima avremo il momento in cui vedremo maramaldi accanirsi su cadaveri...

      Opizzu

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  5. Anonimo22:57

    naaaa , come mai potrebbe tornare a rincoglionirsi uno/a decoglionizzata/o ? con il controllo mediatico ? dovremmo avere una propaganda fatta da genii raffinatissimi ed invece...
    che meraviglia yandex , funziona benissimo...
    gigio

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  6. Interessante quella dei Tweet di "qualità scadente". Solo tweet eleganti, educati, poeticamente ispirati? Ci troviamo tutti un web editor che riveda ogni tweet prima della pubblicazione?
    Sarebbe bello: nel giro di un paio d'ore Twitter avrebbe dei crolli in Borsa da far tremare i polsi al più santo dei difensori della libertà di parola, purché "non scadente"...

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  7. Anonimo18:26

    FYI, eccoti la risposta di Federica Bianchi alla lettera del giovine suicida
    http://bianchi.blogautore.espresso.repubblica.it/2017/02/08/michele-una-gioventu-senza-coraggio/

    Sì, non c'entra con quello che scrivi tu in questo pezzo, ma è comunque scioccante al punto giusto.

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  8. Gabriel ministro degli esteri tedesco è andato in USA, dove non venne ricevuto nè da Trump nè da Tillerson è dice agli americani come si devono comportare, cioè come vuole Merkel. Non so dove tenne il suo discorso, probabilmente in un ONG di Soros. Intorno a lui solo pressitude crucche, americane poco niente. Questi imbecilli credono veramente che con gli USA possono fare i bulli come hanno fatto con la Grecia.

    Intanto Merkel rifiuta l'ambasciatore americano per l'UE Ted Malloch perchè ha osato a criticare l'UE è la Germania.

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  9. Anonimo19:34

    ma è già cosi, basta vedere come nelle prime pagine dei quotidiani viene sottaciuta la notizia dell aggressione sessuale ai danni della ragazza sedicenne con protagonisti due immigrati nordafricani...Apro una parentesi(certo che anche etichettare una donna, la Raggi, come "patata bollente" come ha oscenamente scritto vittorio feltri su libero rivolgendosi evidentemente ad una platea di destra di gaudenti acefali, fa davvero schifo, ma questa è la destra ricordiamoci della boldrini rappresentata come bambola gonfiabile di salvini)

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    1. Da acefalo destraiolo
      Subito dopo che è stata eletta (o poco prima boo) ha lasciato il fidanzato,per non mi ricordo chi ,ora si scopre che si è fatta uno della giunta.
      Gli piace andare con tanti uomini diversi.
      E' scandaloso?
      no,ma è un comportamento da troia.
      Non dovrei usare quella parola ma non mi va di stare a inventarmi altri termini per donne che scopano con tanti uomini,sono acefalo dopotutto.

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    2. A sulla boldrini ha fatto solo bene.Magari sulla Raggi il dubbio c'è,ma sulla boldrini no.
      Altro che essere chiamata troia...quella ne merita di più pesanti di insulti.

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  10. Anonimo19:43

    illustrare le donne come "patata bollente" o come "bambola gonfiabile" è da IMAM della violenza sulle donne

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  11. Anonimo19:51

    alla fine quelli di sx difendono gli aggressori fisici, quelli di dx i mandanti morali quelli che già a parole lapidano e calpestano le donne, preparando il terreno, con la sottocultura medioevale e bestiale, che diffondono da sempre, alla violenza sulle donne

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  12. Anonimo20:04

    mi scuso se non sono riuscito a firmarmi. Non ho potuto. Il mio nome è Florentino Ariza giovane poeta che lavora a voucher in una agenzia di scommesse

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SI PREGA DI NON LASCIARE COMMENTI ANONIMI MA DI FIRMARSI (anche con un nome di fantasia).


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