Houston, hanno un problema: evitare in qualsiasi modo ed a qualunque costo di affrontare il problema.
Che consiste, lo ricordo per chi si fosse accorto solo ora della crisi, nella deindustrializzazione dell'Italia su commissione della Germania e per mano dell'euro, con loro, i larghintesisti, come esecutori materiali.
Affrontare il problema vorrebbe dire inviare subito un fax con un bel "fottiti" al letto di dolore della culona ed occuparsi 24acca24 di come riottenere al più presto la sovranità monetaria e la libertà. Non dovrebbero aver tempo neppure per pisciare.
Invece, siccome sono imprigionati nella trappola del collaborazionismo e non sanno come uscirne, stanno cincischiando in attesa che un asteroide colpisca la Terra il 31 dicembre 2014 per sgamare l'entrata in vigore del Fiscal Compact, e pregano il loro Dio che ciò accada, perché non saprebbero assolutamente come trovare i miliardi (di euro) necessari per quella follia, se già ora si prendono a borsettate tra di loro per i 150 euro degli insegnanti.
Un modo per allontanare il problema, insomma il loro piano B, oltre alla gestione manicomiale dell'ordinaria amministrazione, è stravolgere la scala delle priorità e utilizzare la cosmesi dei diritti civili per mascherare i deficit cognitivi che li affliggono e soprattutto il fatto che loro, come governanti, nell'agone internazionale, non contano assolutamente un cazzo ma sono come la serva di Totò, servono.
E' una strategia ben precisa. Confondere il popolo con l'elargizione di diritti civili mentre con l'altra mano si sfila ad esso il portafogli e ci si prepara ad espropriarne i beni, mobili ed immobili, per conto terzi e per beccarsi la mancia.
Se ci pensate bene, la cosmetica dei diritti civili è da sempre la tattica dei radicali, una quinta colonna del neoliberismo che da decenni nasconde quest'anima reazionaria, perfettamente allineata con l'eurototalitarismo, sotto tonnellate di buoni propositi: i matrimoni gay, l'eutanasia - prima il divorzio e l'aborto - ora le carceri, le coppie di fatto e la depenalizzazione delle droghe. Quando uno li ascolta pensa: "ma quanto so' democratici e liberalz!" e invece, dal punto di vista economico, sono più a destra ed incarogniti della Thatcher quando la parrucchiera non le cotonava abbastanza i capelli.
Se al repertorio dei radicali unisci quello solito della sinistra boldrinosa: ius soli, il culto del migrante e dello straccione, l'internazionalismo, il femminicidio usato come arma contundente nella posticcia guerra di genere, e magari hai l'aiuto mediatico di un Papa telefonista e nazionalpopolare quasi più della Carrà e quello di un esercito di leccapiedi a mezzo stampa, ottieni una fenomenale arma di distrazione di massa da somministrare tramite la televisione busona al popolo ormai intontito dalla depressione e dall'inappetenza.
A questa sinistra alla ClioMakeUp piace enormemente la strategia della cosmesi, ma anche alla destra piace far finta di opporvisi, schierando il fondamentalista ributtante alla Giovanardi che si scandalizza per la canna libera e il bacio tra uomini.
Piace anche alla sinistrina rosé de iRrenzi che sventola il cannone di maria per infinocchiare ancora una volta la platea piddina, per la quale ha in programma una bella riformina Hartz al cui confronto la Fornero parrà Madre Teresa di Calcutta.
Che bello, saremo poveri e disperati, ma i preti potranno sposarsi tra di loro, avremo la legalizzazione delle coppie fatte e rideremo, rideremo come degli scemi.
Però devi ammettere che è uno spasso guardarli (o meglio, lo sarebbe se noi fossimo su Marte).
RispondiEliminaLa Cancellieri ora si è inventata l'omicidio stradale. Geniale! Peccato che, come al solito, abbia fatto le cose a metà e si sia dimenticata di quello autostradale. Ma sono sicuro che rimedierà presto, magari inventando le tipologie per strade di ogni rango, dalla mulattiera in su.
Poi inventreranno il "furto educato" per quelli che invece di scassarti la serratura della porta, suoneranno il campanello ed entreranno chiedendo "permesso".
E quando vedremo la "truffa involontaria"? oops...! Mi sono sbagliato, c'è già. Ma... a loro insaputa.
Articolo urticante da sfregare sui coglioni,si ricorderebbero di averceli,purtroppo introvabile in edicola
RispondiEliminagrazie per averlo scritto
p.s
il "papa telefonista" è una chicca se permetti te la rubo
A' MATTI' .. DACCE' LA ROBBA!!
RispondiEliminaQuando lo psicotropo va di moda, ciascuno va a scegliere il TRIP preferito: chi quello lisergico psichedelico per illuminare "dark and cleaning rooms", chi quello efficiente, efficace e produttivo delle "strisce" non pedonabili, chi quello dell'high tech pulsante delle tigri asiatiche, chi ....
Ma cosa c'è di più "artenativo", "democratico", "bucolico", "decrescista" e di "sinistra" di una sana canna, cannone, spino, spinello, torcio, torcione ?
D'altro canto se, con direttive 88/388/CEE e 91/71/CEE, il decaduto TUJONE dell'assenzio ha già ripreso il suo corso "legale" perché negarlo all'emergente THC?
Suvvia, In fondo sono entrambi "catene" aromatiche prodotte da una Natura che, si sa, è matrigna, volte anche maligna.
Post come questi sono disvelatori e qui si sente la mano della psicologa, andrebbero in prima pagina almeno per inquietare, di più non mi aspetto da popoli rintronati. Grazie Lameduck che ci aiuti a mettere i tasselli a posto. Ciao Django.
RispondiEliminaIl papa telefonista: "Chi sono io per giudicare i gay?"
RispondiEliminaCome?? Chi sei tu???? Ma te l'hanno detto che sei la più alta figura morale per oltre un miliardo di cattolici sparsi nel mondo? Dii qualcosa in un senso o nell'altro!
La cosa che mi sconcerta non è solo questo. Il silenzio della chiesa, che si è sempre impicciata costantemente nella politica italiana, sull'attuale crisi economica è assordante. Secondo me sono euristi/europeisti anche i preti.
Zugzwuang
Angelino e Matteino sono divisi su tutto, ma su una cosa vanno d'accordo: la distruzione del lavoro, con approvazione di UE (ovviamente) e sindacati (ovviamente). Il resto è tutto fumo per nascondere l'unica controriforma che veramente gli interessa fare. L'uomo in canotta però il Fiscal Compact non l'ha votato.
RispondiEliminaSafonte
Che siano divisi su tutto ho dei dubbi. E poi, in realtà, cosa possono decidere? Devono solo obbedire ai loro padroni.
EliminaQuesta classe politica è veramente nauseante, disgustosa, pavida, venduta e traditrice. Puzza di vomito. Il vomito lasciato sul selciato da un avventore appena uscito da una bettola di quarta categoria. Questi politici non sono neanche degni di disprezzo. Non lo meritano... è troppo per loro!
Zugzwuang
Caro amico Safonte,
Elimina"L'uomo in canotta però il Fiscal Compact non l'ha votato."
Vero.
Anzi se vogliamo essere sinceri l'uomo in canotta è stato l'unico che si è sempre battuto contro l'euro. Rifondazione comunusta quando siamo entrati nell'euro non era tanto contro l'euro, ma contro l'Europa basata sul libero mercato: di fatto aveva riesumato la posizione anti europea del vecchio partito comunista degli anni '50 e '60.
Trovo strano che l'amica Lameduck non abbia mai riconosciuto il fatto che sull'euro la Lega è stata l'unica che aveva capito che si trattava di una trappola.
Quanto a Renzi non so se ci prende per le palle. Ha detto che lui vuole rivedere il parametro del 3%. Ebbene fonti vicine al governo tedesco hanno subito precisato che la cosa non sarà neanche presa in considerazione. Se Renzi crede che basti leccare il culo della Culona per far cambiare opinione ai tedeschi è meglio che vada a zappare patate.
Ciao Davide
"Sono divisi su tutto" è un'iperbole. E poi, in realtà, c'è il "pilota automatico". Inoltre "è tutto fumo" potrebbe essere in relazione con la maria libera.
EliminaSafonte
Mi permetto, io avventore di bettole e postriboli di categoria non classificabile, di ricordarmi, a ME, che "chi lotta con i mostri badi a non diventare mostro lui stesso. E se scruti a lungo un abisso, anche l'abisso scruterà dentro di te".
EliminaMe l'ha lasciato uno "dé pasagggio" (F Nietzsche, Al di la del bene e del male) un poco vituperato forse perché scriveva "cose" semplici in maniera complicata.
@davide
Elimina1) Un po' di tempo fa Lameduck aveva riportato questo grafico.
2) Matteo ha detto che va bene sforare il 3% per fare una riforma del lavoro come la Germania. Non aggiungo altro.
@poggiopoggiolini
hai detto benissimo. E poi qui, nella (ex)capitale, Friedrich Wilhelm è ben noto.
Safonte
Si vede che sono "leggerissimamente incazzato?" Il mio pensiero è quello e non solo lo scrivo ( dove non sono censurato ) ma lo dico apertamente ad amici, parenti e conoscenti. L'ipocrisia del political correct mi ha letteralmente stufato. Di conseguenza se una intera classe politica è arrivata a vendere... anzi a svendere il proprio paese, a distruggere l'economia, a ridurre buona parte della popolazione in mutande ed infine, a cancellare la DEMOCRAZIA, penso che sia un dovere dire ciò che si pensa anche usando toni duri.
EliminaZugzwuang
.. magari hai l'aiuto mediatico di un Papa telefonista e nazionalpopolare quasi più della Carrà e quello di un esercito di leccapiedi a mezzo stampa,..
RispondiEliminaMa perchè metti in mezzo papa Pampurio I, personaggio che in guittaggine supera perfino i due Asdrubali che l'
hanno preceduto? (Ratzinger non c'entra, era di pasta diversa. Infatti l'hanno defenestrato)
Grazie Barbara per aver aperto il blog e per aver dato spazio a delle persone che si interrogano più degli altri e che in questo modo riescono a sentirsi meno soli. Questo post è uno dei tanti da appendere sopra il letto a mò di immagine sacra anche perchè tra le altre cose è veramente esilarante. la chicca per me è: "sono più a destra ed incarogniti della Thatcher quando la parrucchiera non le cotonava abbastanza i capelli" preciso come un orologio svizzero se vi ricordate come portava i capelli la signora inglese.
RispondiEliminaAnche io voglio ringraziare Barbara per questo spazio libero. Grazie barbara.
EliminaFiore: la cosa esilarante, almeno per me, è che il partito che fu di Gramsci, Togliatti, Berlinguer... adesso è nelle mani di un ex democristiano che fa del liberismo il suo credo. C'è da scompisciarsi dalle risate! :-)
Zugzwuang
Ieri sera da Santoro.
RispondiEliminaInizia la trasmissione con un filmato girato a Torino. Fabbriche chiuse, gente disoccupata che cerca disperatamente di sbarcare il lunario... Una signora giovane se ne esce con la frase: " Quando c'era la lira stavamo molto meglio". Oh perbacco!! La signora non sa nulla di economia, non sa nulla di politica... nella sua semplicità la signora coglie il problema. Di cosa si è parlato in trasmissione? Non certo dell'euro ma di tutt'altro!
Zugzwuang
Barbara mi permetta,
RispondiEliminasul fiscal compact sono abbastanza d'accordo con Bagnai .
È impossibile onorarlo!
Dico abbastanza perché da questa accozzaglia di "barlafus" mi aspetto di tutto il che vuol dire macelleria nella P.A.
Cara Barbara ,
RispondiEliminaalla ricerca degli " Assassini Globali", ,perché non mi aiuti a lanciare una °°°class action°°° contro la PROCURA DI MILANO -una per tutte , per la stolida indifferenza e la disumana irresponsabilità di fronte alla delittuosità che ci sovrasta e alla straziante sofferenza delle vittime e dei superstiti ?