giovedì 14 febbraio 2019

#lorizzontedeglieventi live - Verso una nuova guerra di religione?


Ringrazio Meglio Di Niente Radio che ospita la versione live del mio blog. Interviste in diretta con persone che ammiro, che dicono cose interessanti e con le quali mi piace parlare.
In onda sul canale YouTube della webradio ogni martedì alle ore 21.00.

Il primo appuntamento è stato con Roberto Buffagni: scrittore, autore teatrale, traduttore, animatore ed autore de "L'Italia nel mondo", spesso anche graditissimo commentatore di questo blog. 

Prossimo ospite: Francesca Totolo che presenterà il suo libro "Inferno: viaggio tra i protagonisti del business dell'accoglienza". 

Seguitemi, iscrivendovi al canale e lasciando i vostri commenti, like e domande. 

10 commenti:

  1. Gent.ma Sig.a Tampieri,
    Lei è libera di cancellare o meno questo post oppure leggerlo ed accettare le critiche e se è il caso, chiedere anche scusa se si danno delle informazioni sbagliate.
    Che Le piaccia o meno, ci sono delle persone che La seguono e il torto peggiore che può far loro è quello di fornirgli delle informazioni sbagliate.
    E dato che si attacca il ragionamento e non il ragionatore e come dice lei, "facciamo un tipo di informazione diversa" Le faccio notare quanto segue:

    al minuto 4,29 Lei definisce la legge sull'aborto dello Stato di New York "un antipasto all'infanticidio".

    Il punto in questione è: ma questa legge la avete letta? Ovviamente NO. Sig.a Tampieri, se vuole parlare di una legge PRIMA la deve leggere. Ebbene, questo è il testo:

    https://legislation.nysenate.gov/pdf/bills/2019/S240

    Dopo che l'avrà letta e fatta tradurre, si renderà conto che tutto quel che avete detto è sostanzialmente sba-glia-to. Punto. Non perché lo dio io che non conto niente ma perchè il TESTO della legge in questione è diverso da quel che Lei crede di sapere.

    Al minuto 25.53 Lei dice: "qui è qualsiasi bambino, non c'è neanche una giustificazione".
    Questa Sua affermazione è palesemente FALSA, come si evince appunto dalla lettura del testo della legge:

    § 2599-bb. Abortion. 1. A health care practitioner licensed, certi-
    43 fied, or authorized under title eight of the education law, acting with-
    44 in his or her lawful scope of practice, may perform an abortion when,
    45 according to the practitioner's reasonable and good faith professional
    46 judgment based on the facts of the patient's case: the patient is within
    47 twenty-four weeks from the commencement of pregnancy, or there is an
    48 absence of fetal viability, or the abortion is necessary to protect the
    49 patient's life or health.

    Come vede OVVIAMENTE servono delle "giustificazioni"; l'idea espressa dal sig. Buffagni che, testuali parole, "le donne possono fare come cazzo gli pare" deriva dalla mancata conoscenza del testo della legge.
    In praticae avete parlato per un'ora di una legge che non avete mai letto e per di più applicata in una nazione della quale è evidente che non conoscete il funzionamento giuridico.
    Ad esempio: la legge citata dal sig. Buffagni (Roe vs. Wade) è del 1973. Ma nello Stato di New York l'aborto è legale dal 1970. Ops!!! Come fa l'aborto ad essere legale nel 1970 se la sentenza è del 1973? Perché la sentenza Roe Vs. Wade è qualcosa di diverso da quel che il sig. Buffagni crede di sapere.
    Sarebbe bastato farsi spiegare il testo della legge da un docente di diritto statunitense (per esempio alla John Hopkins University di Bologna).

    Sig.a Tampieri, se Lei vuole fare "informazione" ha dei doveri ben precisi nei confronti di chi l'ascolta e se sbaglia, come in quesdto caso, ha il DOVERE di chiedere scusa. Anche se lo sbaglio, come in questo caso, lo fa notare uno che non Le sta simpatico come il sottoscritto.

    RispondiElimina
  2. PS

    Per chi volesse approfondire in maniera seria l'argomento:

    1) il testo completo della legge approvata è citato sopra;

    2)Questo è il testo completo della sentenza Roe vs. Wade del 1973

    https://supreme.justia.com/cases/federal/us/410/113/

    3) Questo è il sito ufficiale del National Institute for Reproductive Health:

    https://www.nirhaction.org/rha/

    Se avrà la pazienza e l'umiltà di approfondire, Sig.a Tampieri, si accorgerà che il primo provvedimento contenuto nella legge non riguarda gli "antipasti di infanticidi" ma riguarda ben altro. Ovvero:

    "New York regulates abortion within the state's criminal code, and the bill would put move it under the health code"

    Si tratta di spostare l'aborto dal CRIMINAL CODE all'HEALTH CODE. E questo perchè OGGI lo Stato di New York fa ricadere l'aborto sotto la categoria del CRIMINE e non della SALUTE. E questo perchè, prima del 1973, l'aborto, quale che ne fosse la ragione, veniva perseguito come OMICIDIO VOLONTARIO. E tutt'ora viene considerato tale. Il RHC sposta l'aborto dalla categoria CRIMINE alla categoria SALUTE.
    Come vede, si tratta di problematiche un pò diverse da quelle alquanto surreali di cui avete dibattuto. Forse era il caso di approfondire.

    Chinacat

    RispondiElimina
  3. Un ultima cosa. Al minuto 19.43 si sente:

    Buffagni: "I nazi quando hanno deciso nella conferenza di Wannsee di sterminare gli ebrei non è che hanno acceso le luci sulla cancelleria."

    Tampieri: "ANZI, NON C'E' NIENTE DI SCRITTO A QUANTO RISULTA, NON C' SCRITTO DA NESSUNA PARTE."

    Buffagni: "Certo"

    Avete entrambi detto il FALSO.
    Tutta la documentazione riguardo alla Conferenza di Wannsee è disponibile qui, inclusa la minuta dell'incontro:

    https://www.ghwk.de/en/wannsee-conference/documents/

    PROTOCOL of the Conference, January 20, 1942

    I. The following took part in the conference on the final solution (Endlösung) of the Jewish question held on January 20, 1942, in Berlin, Am Großen Wannsee No. 56-58:

    Certo che ci sono i documenti. E sono disponibili da decenni, altro che "a quanto risulta" oppure "certo". E' dal 1947 che sono disponibili. Un qualsiasi libro "serio" sul nazismo parla del famigerato "Wannssee Protokol".

    Se decide di "fare informazione" allora ha il dovere di farla bene perché la libertà di opinione non coincide con la libertà di cazzata. Se chiedere scusa a chi ascoltava e spiegargli che I DOCUMENTI DELLA RIUNIONE DI WANNSEE SONO DISPONIBILI, tocca a Lei.

    Amico Plato sed magis amica veritas.

    Chinacat

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  4. Comunisti e liberali, come sempre, concordano quando c'è da fare delle cazzate.
    Definirti un subumano è farti un complimento.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. @ MATTEO

      Punto 1) Ma che cazzo vuoi? Ho scritto a te? No. Ti ho insultato? NO. E allora che cazzo vuoi?

      Punto 2) "Comunisti e liberali..." bla bla ohè, IDIOTA, (adesso si che ti insulto) i documenti sono documenti. Punto.

      Punto 3) Se rileggi ciò che ho scritto non ci sono né insulti né cattiverie nei confronti dei due soggetti del video. Impara le regole del vivere civile.

      Punto 4) Anche se non lo capirai MAI, ti spiego una cosa:

      CHIUNQUE decida di andare in pubblico a sostenere delle tesi, ha il DOVERE, nei confronti di chi ascolta, di essere ragionevolmente sicuro nel fare certe affermazioni. E se sbaglia, come i questo caso, ha IL DOVERE non solo di chiedere scusa ma di spiegare anche dove ha sbagliato. Perché ci sono delle persone che ascoltano e dargli informazioni sbagliate è da PIDDINI. E se si vuole crtiticare i PIDDINI, allora è il caso di essere migliori.
      Non pretendo che tu capisca ma spero almeno che sia chiaro per chi legge a me interessa che si sappiano i fatti e non delle sciocchezze.
      E affermare che "a quanto ci risulta" non esistono documenti riguardo alla riunione di Wannsee è F.A.L.S.O. Quei documenti non solo ci sono ma sono stati resi accessibili a tutti.
      Se poi la padrona di casa se ne frega e tira dritto, questo non è un mio problema: anche i tuoi amici fascisti lo facevano quindi ti ci troverai bene.
      Se invece la padrona di casa è abbastanza intelligente e seria da capire che si impara dagli sbagli e si ringrazia chi ci fa notare che abbiamo sbagliato, anche questo non è un mio problema.
      Io registro i fatti, la coscienza altrui non mi riguarda.
      Se si vuole andare in pubblico, si rischia e se non si vuole rischiare, non si va in pubblico.

      Du gente che va in pubblico a dire cazzate ce n'è già abbastanza.

      Adios, pendejo.

      Chinacat

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    2. Il piccolo comunista analfabeta si è incazzato?
      Peccato, vorrà dire che al prossimo cocktail di "piccole gambe e braccia abortite" (avendo letto 500 libri sul fascismo capirà immediatamente la citazione) lo inviterò e per scusarmi gli offrirò un Cosmopolitan.
      Magari gli piacerà di più un Manhattan, viste le tendenze ma in fondo è eguale no?

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  5. Egregio gatto cinese, sai benissimo che nei documenti di Wansee non si parla di sterminio, camere a gas e forni crematori ed è normale, perché anche un ossiuro sa che non si mette per iscritto che si ha intenzione di commettere un genocidio ai danni di terzi. Se non altro per non fornire una confessione piena da poter usare in tribunale da parte di coloro che ti giudicheranno. E' a questa mancanza che mi riferivo e lo sai benissimo.
    La legge sull'aborto l'ho letta e ho fatto mie le critiche di altri personaggi ben più qualificati di me ma tu hai voluto dire la tua in maniera totalmente gratuita. Ciò che non ti permetto però è di mettere in dubbio la serietà intellettuale di Roberto Buffagni, cosa che ti qualifica definitivamente come fastidioso troll.
    Ah, infine, io e Roberto abbiamo espresso delle opinioni mettendoci la faccia. Tu ti nascondi dietro un nickname. Vieni fuori dal cassetto e ne parliamo.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. E nello Stato di New York:

      "Abortion was legalized in New York in 1970, three years before the Supreme Court decided Roe v. Wade. (...) Politicians had been attempting for nearly a decade to pass a law called the Reproductive Health Act, which would remove abortion from New York’s criminal code and codify the protections of Roe v. Wade, which affirms a woman’s right to an abortion, with limits, in state law"

      Et voilà: "which would remove abortion from New York’s criminal code and codify the protections of Roe v. Wade"

      Ora: non sta a me spiegare il funzionamento dell'ordinamento giuridico statunitense ma come può notare CHIUNQUE, la faccenda è decisamente più complessa dei discorsi a vanvera sugli "infanticidi".
      Poi ci sarebbe un terzo aspetto MOLTO IMPORTANTE in questa legge del quale NON (sottolineo NON) avete parlato:

      chi paga l'aborto?

      Eh già, per una donna che vive negli U.S.A., dove il sistema sanitario è privato ed è in mano alle compagnie di assicurazione, non è affatto un aspetto secondario. E il fatto che intervenga lo Stato NON è di poco conto, né da un punto di vista pratico (se sei povera non puoi abortire), né da un punto di vista giuridico (visto che le normative sono "codificate" da una SENTENZA e non da una LEGGE).

      Questi sono i temi importanti su cui si è discusso negli U.S.A., come può facilmente comprovare una qualsiasi lettura di uno dei tanti quotidiani di New York. E' di queste cose che parlavano, non degli "infanticidi".

      3) "Ciò che non ti permetto però è di mettere in dubbio la serietà intellettuale di Roberto Buffagni, cosa che ti qualifica definitivamente come fastidioso troll."

      Difatti io non ho messo in dubbio la "serietà intellettuale" del sig. Buffagni, ho solo fatto notare che ha detto una cosa parzialmente inesatta: la sentenza in questione è del 1973 ma come ho DIMOSTRATO, la legge nello Stato di New York è del 1970, tre anni PRIMA.
      E dato che è una SENTENZA della Corte Suprema e non una LEGGE del Congresso, la coa è ancora più complicata.
      Quindi è evidente che c'è qualcosa che non quadra. E andava spiegato... se uno lo avesse saputo, ovviamente.

      4) "Tu ti nascondi dietro un nickname. Vieni fuori dal cassetto e ne parliamo."

      Dire come mi chiamo non mi costa molto. Ma Le faccio una domanda: cambia la SOSTENZA? No. E allora? Quel che deve interessare il lettore è l'esattezza o meno delle informazioni ed è per quello che indico sempre le fonti. Non mi interessa se il gatto è bianco o nero (o cinese), a me interessa che prenda i topi. E come si chiama il gatto non interessa molto.

      Chinacat

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    2. La sostanza cambia eccome. Quindi, o mostri la tua faccia con nome e cognome, oppure trovati un altro passatempo.

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  6. Sig.a Tampieri, andiamo con ordine:

    1)" sai benissimo che nei documenti di Wansee non si parla di sterminio, camere a gas e forni crematori ed è normale"

    Purtroppo per Lei e per il sig. Buffagni c'è il video e questo, come può verificare chiunque, non è ciò che è stato detto. Ovvero:

    Buffagni: "I nazi quando hanno deciso nella conferenza di Wannsee di sterminare gli ebrei non è che hanno acceso le luci sulla cancelleria."

    Tampieri: "ANZI, NON C'E' NIENTE DI SCRITTO A QUANTO RISULTA, NON C' SCRITTO DA NESSUNA PARTE."

    Questo è quanto avete detto ed è sostanzialmente falso. Non entro nel merito di cosa è stato detto e scritto a Wannsee perché è chiaro che non Le interessa molto. Io Le chiedo solo gentilmente di evitare di dire cose inesatte come questa. Se ha intenzione di tirare fuori un argomento come la Conferenza di Wannsee ha il dovere di informarsi molto ma molto bene. Arrampicarsi sugli specchi serve a poco ed in questp caso la toppa è peggio del buco.

    2) "La legge sull'aborto l'ho letta"

    Ah si? E come mai non l'ha capita? Se l'avesse letta e capita non avrebbe detto:

    "qui è qualsiasi bambino, non c'è neanche una giustificazione".

    Questo è falso e difatti:

    "MAY perform an abortion when, according to the practitioner's reasonable and good faith professional judgment based on the facts of the patient's case: the patient is within twenty-four weeks from the commencement of pregnancy, or there is an absence of fetal viability, or the abortion is necessary to protect the patient's life or health."

    Vuole che lo traduco io? Non c'è scritto che non servono giustificazioni, ANZI. Ne servono ECCOME. SE l'avesse letta e/o capita, lo saprebbe. Non c'è scritto nulla di cui avete discusso. Non c'è scritto, come ho sentito affermare, "che le donne possono fare come cazzo gli pare".
    Le leggi sull'aborto negli U.S.A. rientrano nel Common Law che è molto ma molto diverso dal nostro e che bisogna conoscere BENE prima di parlarne. E come le ho fatto notare, una delle principali questioni NON ERA affatto quella di permettere ad una donna di "abortire quando cazzo gli pare" ma di evitare, nel caso in cui accada, che una donna che debba abortire alla 24a settimana venga accusata di OMICIDIO VOLONTARIO. Io ho certcato di farglielo capire ma è evidente che non Le interessa molto nemmeno questo. Ne vuole una prova?
    Eccola:

    "In the late spring of 2016, Erika Christensen was thirty-one weeks pregnant, and found out that the baby she was carrying would be unable to survive outside the womb. Her doctor told her that he was “incompatible with life.” Christensen and her husband wanted a child desperately—they called him Spartacus, because of how hard he seemed to be fighting—but she decided, immediately, to terminate the pregnancy: if the child was born, he would suffer, and would not live long; she wanted to minimize his suffering to whatever extent she could."

    QUESTO +è il motivo per cui è stata indtrodotta quella legge. E difatti NON ne avete parlato. Così come non avete parlato, ovviamente, di questo:

    "Abortion was a crime in most other states; in New York, it became a crime with major exceptions. It is still regulated in the criminal code, and, Christensen learned, it is a crime in New York if an abortion is performed after a woman is twenty-four weeks pregnant, unless the mother’s life is in immediate jeopardy. Even though the baby in her womb would not be able to live outside of it, she would have to go elsewhere to have an abortion."

    Noti questa frase: "she would have to go elsewhere to have an abortion."

    In pratica Le sarebbe bastato cambiare Stato per abortire; quindi l'idea che TUTTE le donne americane possono abortire "quando cazzo gli pare" non sta da nessuna parte perché ogni Stato ha le sue leggi.

    RispondiElimina

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