Io Brunetta lo capisco. Appena ha visto la stangona che è salita sul palco si è sentito male. Ma non per l'inevitabile effetto "articolo il", perché ha capito che non era una ragazza irriverente curiosa di scoprire se è vero ciò che si dice attorno ai nani ma una con degli argomenti e con delle domande da porre ad uno che per lavoro dovrebbe stare ad ascoltare chi lo paga.
Per giunta, quanto ha sentito la parola "precari" ha avuto la tipica reazione di fuga ed è scappato come lo scarafaggio quando metti mano al flit in polvere.
E' stato troppo, in una sola volta, ricordargli quanto è piccolo in tutti i sensi ma soprattutto quanto sta diventando precario, per non dire pericolante, il suo posto di ministro.
Per questa compagnia di giro di buffoni, con in testa il capocomico, è quasi pronto il biglietto Roma - Antigua, solo andata, e sono disperati, perché il popolo comincia ad armarsi di fiaccole e forconi e a guardare male il Palazzo. Meglio che si affrettino al terminal, prima che comincino a cigolare le ghigliottine.
Il video merita un posto in cineteca accanto alla famosa invettiva di Paolo Pillitteri contro i tassisti dell'epoca di Tangentopoli. Sempre reparto socialisti. A futura imperitura memoria.
Bella Neuropolitik, però posso chiederti un favore? Almeno ricambia il link nel tuo webroll. ;-)
RispondiEliminaOramai viaggiamo al ritmo di due al giorno
RispondiEliminahttp://www.infooggi.it/articolo/stracquadanio-la-sinistra-vince-sul-web-perche-non-lavora/14419/
la chicca non è costituita dai soliti insulti ma da quel "devo scrivere qualche articolo un po' ragionato" . E questo signore, cari i miei italiani che avete votato Pdl, si becca lo stipendio da senatore alla facciazza vostra
Saluti
Nevermind
Con questa specie di verme le parole non servono, ci vogliono i sanculotti.
RispondiEliminaTutta l'attenzione catalizzata sul nano craxiano.. e vi siete persi l'apertura con Umberto Vattani, il sempiterno direttore dell'ICE, con condanne in giudicato per truffa e bancarotta fraudolenta, molestie sessuali e "peculato" (utilizzava la linea telefonica dell'Istituto per chiamare le chat-line erotiche).
RispondiEliminaIl suo figliolo, Marco, è il segretario ombra di Gianni Alemanno: uno che di ladroni piazzati nella P.A. se ne intende parecchio.
Non sapendo ascoltare e argomentare rimane solo la fuga e la violenza (insulto, strappo dello striscione e della camicia)
RispondiEliminaChe vergogna questi ministri perfìdenti!
poche balle la sfuriata di pillitteri fu sacrosanta! è stat l'unica occasione in cui l'ho stimato, se ben ricordo i tranvieri scioperavano perchè un campo zingari nuovo gli impediva di parcheggiare la macchina davanti al deposito...
RispondiEliminaVisto che hai citato Faber, nella stessa canzone si dice, anche, che i nani hanno il cervello troppo vicino al buco del culo, quindi...
RispondiEliminaLeggo e condivido i tuoi articoli sempre interessanti e divertenti.
Un abbraccio
Mafalda Quino
Il mini-ministro Brunetta insulta i precari con la solita spocchia
RispondiEliminaGiorgio Clelio Extraguadagno insulta i dipendenti pubblici (non la casta, ci mancherebbe) di sinistra perché "è gente che non fa un cazzo"
Che bravi: continuate così ragazzi. Voi sì che avete il polso della situazione. State nella merda fino al collo e vi permettete pure di insultare...
temo sia solo l'inizio.
RispondiEliminaProvocatori fascisti di professione che giocando col fuoco pur di mantenere i loro privilegi son disposti a portare il paese allo sFascio.
Nessuna mente illuminata ,in seno al centrodestra, che si indigni,che richiami all'ordine,parlano tutti la stessa lingua SOLDI e POTERE e
dove non arrivano con la politica
va bene anche la violenza,per ora verbale.
se parla Bisignani ad Antigua e zone limitrofe dovranno allestire le tendopoli...
RispondiEliminaè ora di gettargli le monetine, ma.... si deve fare come il Marchese del Grillo........
RispondiEliminaINCANDESCENTI
teodoro