Oggi il mondo del calcio, nella persona del suo presidente di Lega Matarrese, ha dimostrato di essere peggio di quei circhi ottocenteschi che non si facevano scrupolo di far soldi con i deformi, gli infelici e gli "uomini elefante" e di possederne lo stesso cinismo.
Non si erano ancora concluse le esequie del povero agente Raciti che Don Tonino si lanciava nelle seguenti affermazioni: "Lo spettacolo deve continuare, il calcio è un'industria che non può fermarsi, il morto fa parte del gioco" e via bestemmiando. Qui il file audio, per udire con le vostre orecchie.
Ricordiamoci che Matarrese, eletto al posto di Galliani dopo il terremoto di Calciopoli e il rinnovamento del "Liquidatore" Guido Rossi, sarebbe il nuovo che avanza. Nel senso che abbiamo tritato gli avanzi del bollito e abbiamo fatto le polpette. Vedrete che ci toccherà rimangiare anche Carraro, prima o poi.
Se non lo sapete, la famiglia Matarrese costruì Punta Perotti, l'ecomostro di Bari demolito l'anno scorso. Lui, Tonino, invece è ancora in piedi.
Tra le altre mostruosità a tre gambe udite a margine della tragedia di Catania, il pianto greco ieri sera al TG1 dei bancarellari che non avevano potuto fare affari di fronte agli stadi, il calcolo delle mancate entrate erariali per le schedine, e oggi il commento del TG2 che ha detto testualmente: "Ebbene, spiace dirlo ma tra queste persone arrestate c'è anche il figlio di un poliziotto, come giovani della cosiddetta Catania bene".
Già, ogni tanto tra tanti bimbi cosiddetti belli e sani, qualche cosiddetto mostro salta fuori, anche nelle cosiddette famiglie per bene. Lo dovrebbero sapere, i cosiddetti giornalisti.
Vignetta ispirata al film "Freaks" del 1932.
ogni paese ha i politici che si merita, ed il relativo calcio i dirigenti che si merita... quale successore più degno a galliani?
RispondiEliminaIn effetti, con i calciatori che abbiamo (che fanno rissa durante le partite e picchiano i dirigenti che cercano di dividerli), i dirigenti che abbiamo (Matarrese, e i presidenti che lo hanno scelto), i tifosi che abbiamo e i giornalisti che abbiamo... come ci si può lamentare dei politici che abbiamo?
RispondiEliminaDa un TG ho visto che, alla riunione del Coni, arrivava tranquillamente proprio Carraro. L'errore è stato fatto in estate, non si deve più guardare in faccia nessuno, chi sbaglia paghi! Io non parlo da tifoso, come dicono i toscani "m'importa una sega!" O si rivoluziona totalmente il calcio o periodicamente continueremo a vedere queste cose. A Milano i tifosi rossoneri hanno ucciso 3 tifosi avversari, se ne parla mai? Sembra che sia morto solo il povero Paparelli, ieri sera a Niente di personale l'ottima intervista del fratello era emblematica, il tifo deve dare gioia, sfottò non mazzate o peggio. E soprattutto non si può fare del razzismo (squadre meridionali... contro la Capitale per motivi diversi... o contro i nordici, Juve, Milan o Inter ecc.)Insomma o ci daremo una regolata o son cavoli allo yoghurt!
RispondiEliminail calcio è una mafia...
RispondiEliminaMatarrese dovrebbe essere epurato sull'istante.
RispondiEliminaMa lo sarà ?
Pensatoio
Ti ringrazio per il consiglio e per le belle parole per il mio blog. Ank'io ti ho linkerò. Ciao, Francesco
RispondiEliminaLo show deve proseguire?
RispondiEliminaIo ricordo quando il guitto Arbore e la sua compagnia rifiutarono di andare in onda dopo la tragedia dell'Heysel.
Già, ma qui si parla di guitti, mica di stronzi...
A.I.U.T.O.
Altro che storie.
RispondiElimina1. Divieto di trasmettere in TV calcio per anni 5
2. Divieto di radiotrasmettere notizie relative a partite del giuoco denominato calcio per anni 3.
3. Rogo pubblico di qualsiasi giornale che riporti notizie relative a partite del giuoco denominato calcio per anni 2
4. In caso di recidiva, sulla pira verrà posto anche il giornalista.
5. Divieto di assembramenti > di 100 persone per assitere a partite del giuoco denominato calcio per anni 2
6. Qualsivoglia suono emesso durante le partite dagli spettatori che superi l'intensità di 30 dB sarà considerato come "grida sediziose" e come tale punito.
Poi, forse, si potrà incominciare a consentire notizie sul campionato pulcini....
Ah... dimenticavo: accisa pari al 700% del prezzo (ivato, of course) sui biglietti e aliquota IRPEF sui compensi dei giocatori pari al 150% con divieto di riconoscere fringe benefits di qualsivoglia natura e divieto per i giocatori di recedere dai contratti per anni 5 (e che restiuscano un po' dei quattrini che hanno preso).
E' solo una modesta proposta....
Matarrese ha detto di essere stato frainteso. :D
RispondiEliminaEro presente all'abbattimento di Punta Perotti, e avrei ballato sulle sue macerie se non ci fossero stati i Vigili ad impedirmelo :D
RispondiEliminaMatarrese è il vecchio nazionalpopolare rassicurante democristiano che ri-avanza nel mondo dello sport, come nella politica sta tornando la marmaglia centrista...
Matarrese ha parlato da mafioso: il businissi innanzi tutto, i morti fanno parte del gioco. Ha paragonato "l'industria del Calcio" (a suo dire la più fiorente del Paese) alla FIAT, aggiungendo (bontà sua!) che per un incidente sul lavoro non si ferma la produzione: sarebbe da cacargli in faccia, se non fosse l'ennesima dimostrazione di una mentalità brutale e ottusa da padroncino pugliese: sindacati a parte, qualcuno glielo spiega che la Giustizia sequestra gli impianti per queste sciocchezze? E la droga, non sarebbe un affare migliore? No, a parte l'abissale protervia di una simile bestia, è ovvio che ha fatto la sua parte mandando un segnale, destabilizzando le Istituzioni: affermando che la sicurezza negli stadi è compito della Polizia e se c'è scappato l'incidente è stata colpa loro. Ed ora braccio di ferro, non si dimette e chissà quanto (in Euro) patteggerà. Se non ci sono abbastanza teste sane in Italia, mi auguro che i sindacati di Polizia boicottino la sorveglianza degli stadi fino a quando questo verme non ritornerà al marciume che lo ha rigurgitato. Nel frattempo, si muovono le ruote di quella cosa perversa che è diventato il Calcio: sponsor, network, criminalità organizzata, mafia, tangenti... Togliamo il denaro degli sponsor, e vedrete che il Calcio torna agli sportivi e Ronaldo a casa sua.
RispondiEliminaApriamo gli occhi, il Calcio è diventato una cultura mafiosa, e ci vuole ben altro che chiudere gli stadi. Per me che vivo nella città più invivibile d'Italia è facile riconoscere questi accenti criminali. Ancora oggi il custode dello stadio, il cui figlio ultrà ed interdetto dagli stadi viveva col padre DENTRO la struttura sportiva, ha chiamato bastardi i poliziotti incaricati di perquisire la sua abitazione; ha lanciato contro di loro i cani; ha detto che li avrebbero dovuti ammazzare tutti. A casa, ripeto DENTRO lo stadio, c'erano un arsenale e striscioni ad uso degli ultrà. A parte chiederci cosa ci faceva un tipo simile proprio là, nella scempiaggine disumana di un simile comportamento si riconosce una rete solidale, roba che sembra di essere tornati al brigantaggio.
PS: ho lasciato (comunque troppo tardi!) Rifondazione Comunista perchè si era rivelata una corte dei miracoli ad uso di pochi demagoghi professionisti. Qualcuno, tra i ragazzi che giocano ai grandi, avrà i coglioni per spernacchiare quel rivoluzionario da salotto che dice di non volere gli stadi militarizzati?
Matarrese ha detto che lo spettacolo deve andare aventi qualunque cosa accada. Le critiche sono piovute a iosa... e lo spettacolo sta per ricominciare, forse già domenica prossima.
RispondiEliminaLasciate passare qualche settimana e tutto ricomincia come prima, fino al prossimo morto (o al prossimo scandalo).
Un saluto
la cosa inquietante è che, secondo me, la maggioranza dei vari personaggi "al vertice" dell'industria calcio la pensano esattamente così, ma non lo dicono in pubblico ed aspettano solo che tutto ritorni alla "normalità", così come con lo scandalo di qualche "tempo" fa.
RispondiEliminaNessuno di loro ha interesse a che qualcosa cambi veramente e siccome solo di interesse si parla, nulla cambierà a meno che non si faccia opera veramente demolitoria, tabula rasa e poi si riparte, ma tra molto.
laura
@ spartacus
RispondiEliminaQuando l'estate scorsa dissi che tutto il casino di calciopoli avrebbe cambiato tutto per non cambiare niente non mi si credette...
@ meinong
no, non lo sarà.
@ etienne64
'azz, ti piace il calcio, eh? ;-)
@ ed
aspetta, chi è quell'altro che dice sempre di essere stato frainteso? Che faccia, come se non ci fosse il file audio a riprova.
@ candido
ma come, poco fa un deputato di FI ha elogiato l'amministrazione di Catania, dicendo che da quando c'è Scapagnini è il paese del bengodi...;-)
@ laura
le misure prese dal governo mi sembrano debolucce. Ma forse sono prevenuta contro la Melandri...
Sono state spacciate le poltrone assegnate dopo calciopoli come il segno del calcio che voleva cambiare in meglio, con Matarrese e Rossi?! ...ma cosa è stato fatto per cambiare il calcio?
RispondiEliminaSinceramente credo che non cambieranno nulla, troppi interessi (basta vedere in che modo nel mondo del calcio viene fatta la lotta al doping), e inoltre gli italiani hanno dimostrato in questi anni di avere la memoria troppo corta e la testa nel pallone.
Ciao!!!
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RispondiEliminastendo un pietoso velo...
RispondiEliminaps) scusa, ma oggi ho parlato di te...
mah, fantastico il mondo del calcio... quando pensi che si sia arrivati al limite ti sorprende sempre...
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