sabato 15 ottobre 2011

Avete bisogno di una piattaforma?


"Quello degli 'indignados' mi pare un movimento confuso, che avrebbe bisogno di una piattaforma seria. Ci vuole un po' di cautela e spero che domani non sia esposto a provocazioni". (Pierluigi Bersani, ieri 14 ottobre)

"In queste ore stanno avvenendo violenze e devastazioni inaccettabili. I provocatori che hanno voluto inscenare una vera e propria guerriglia urbana colpiscono al cuore le ragioni di un movimento che in tutto il mondo vuole esprimere liberamente un disagio ed una critica all'attuale assetto dell'economia mondiale".
(Pierluigi Bersani, oggi 15 ottobre)

Una piattaforma in mezzo al mare è proprio l'immagine più eloquente dell'isolamento, della straniazione del maggiore partito d'opposizione dalle istanze più attuali dei giovani e degli oppressi, la sua sordità totale all'ascolto del respiro del popolo. E' pazzesco. Questi rischiano veramente di arrivare che la rivoluzione è già finita.
Perché a questo residuato politico inesploso che è l'acronimo di una bestemmia non interessano i movimenti dal basso, le loro rivendicazioni, siano esse espressioni di puro idealismo o motivate della tremenda necessità di mettere assieme il pranzo con la cena e un futuro con il presente. Non interessano le manifestazioni  forse ingenue ma pur sempre portatrici di istanze di rivendicazione sociale e che dovrebbero quanto meno far sorgere nelle testone di balsa dei suoi dirigenti un sospetto: "Ci stiamo perdendo qualcosa, per caso?"

Il  maggiore partito della cosiddetta sinistra non scende più in piazza dai tempi di Genova. Non hanno tempo per le proteste. Devono pensare alle loro piattaforme serie del cazzo, a sfornare calde calde supercazzole politichesi prematurate di bottegone come fosse Bersani.
Bravo Pierluigi, ancora una volta avete lasciato la gente da sola in piazza, sapendo in anticipo che sarebbero arrivati i provocatori, i black-bloc e i violenti delle tifoserie che si infiltrano - tutto scritto nel vangelo secondo Kossiga. Gente che sarebbe stata oggetto della solita repressione a gas e della successiva insopportabile riprovazione da parte dei politici.
Continuerò a dirlo fino alla morte e non me ne frega niente se vi incazzate, o piddini grigi. Quando il PCI aveva un servizio d'ordine e il partito non si vergognava di scendere in piazza, alle manifestazioni per i provocatori non c'era trippa. I vostri strenui difensori dell'indifendibile, quelli che vi voteranno sempre perché siete i meno peggio - pensa come siamo ridotti -  dicono che i tempi sono cambiati. Si, cari,  in peggio e io ho nostalgia dei camalli alti due metri per un quintale che avrebbero fatto polpette dei black bloc. Perché i provocatori li riconoscevano dal tanfo. Gli bastava allargare le narici al vento.

Voi dirigenti ve ne restate chiusi nel bottegone a sorbire la vostra cautela merdosa, a mettere il cappello all'ultimo momento sulle conquiste della gente, a masturbarvi sui sondaggi che vi promettono la vittoria alle prossime elezioni e il ritorno al potere - occhio a non farvi fottere come nel 2006, però - a guardare dalla finestra la gente che impara ogni giorno di più che scendere in piazza contro i regimi che affamano la gente per difendere le caste miliardarie  - delle quali siete parte - è pericoloso, che a protestare si prendono le mazzate, il gas e la riprovazione dei media per i quali siamo tutti terroristi anche se lottiamo per i nostri fottuti diritti.
Confusi siete voi, ormai scollati dalla gente, dalla vostra storia e dal vostro tempo, appagati di essere parte integrante del sistema e ad esso perfettamente integrati. Collusi e infelici.
Voi non state più dalla parte del popolo e un giorno qualcuno se ne ricorderà.

P.S. Rileggendo la prima citazione di Bersani mi viene in mente che quel “ci vuole un po' di cautela” sarebbe perfetto in bocca ad un vescovo al quale è giunta la voce che un suo parroco molesta i bambini.

41 commenti:

  1. Vero! Tutto disgustosamente vero!

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  2. d'accordo sul disprezzo per questa pseudo-opposizione, ma mi sembra che la manifestazione del 15 ottobre non fosse esattamente di "popolo", erano veramente 4 gatti e il fatto che Draghi e Soros manifestino simpatia per questi movimenti mi puzza davvero... di rivoluzioni colorate sponsorizzate dalla CIA.

    poi tutto puo essere, fra complottismo c contro-complottismo si rischia di non muoversi piu. Ma io vado piu volentieri ad una manifestazione "contro alla guerra in Afghanistan" o "contro una finanziaria iniqua" piuttosto che ad una marcia di "indignazione" generica.

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  3. Curioso incolpare Bersani del fatto che Bersani stesso e il piddì venivano schifati da chi ha organizzato la manifestazione, forse un pò di pensionati del piddì avrebbero fatto comodo per nascondersi dietro a loro, ma se il giochino era accettabile dieci anni fa a Genova oggi è patetico: hanno inculato tutti quelli che sono scesi in piazza con le migliori intenzioni e ancora sembrate non esservene accorti.
    Ci si rivede fra 10 anni dove: Genova fata, Roma pure, dove si farà i froci col culo di chi scende in piazza senza sapere che il proprio deretano è già stato impegnato?

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  4. Berlusconi: "Ringrazio le forze dell' ordine". Che neanche stavolta ti sono venuti a prendere.

    Sul PD, io come te ci sputo.

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  5. é solo l'inizio e io sto con chi ci ha messo del suo ben sapendo del rischio cui andava incontro,blakblok,cia o stronzate varie,non è tempo per cervellotiche sottigliezze perchè non trovo motivazione più giusta che manifestare PER,soprattutto se il PER è riferito ai nostri diritti,al nostro presente e al futuro nostro e dei nostri figli

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  6. @ Il Russo
    E perché venivano schifati? Perché gli indignados sono degli ingrati verso il grande partito d'opposizione o perché il grande partito d'opposizione non fa più il suo dovere da anni?
    La piazza ormai è dei fascisti da più di dieci anni. La gestiscono loro e decidono loro come devono finire le manifestazioni. Solo la forza di un partito o di un sindacato con una forte organizzazione, come dice Italo stamattina, possono ricacciarli nelle fogne.

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  7. Si rosso, però non si va in guerra con i fuciletti a tappo a farsi massacrare, ci vuole organizzazione.

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  8. paolo08:37

    quoto rossoallosso, ma quoto anche lame, sia sul giudizio sul PD che sulla necessità dei servizi d'ordine. Solo che è assurdo chiederlo ai piddini. Se qualcuno ha qualcosa da rivendicare e vuole manifestare si organizzi tenendo presente che questo non è un paese per vecchi.

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  9. ma qui non c'è nulla da organizzare,che c'è di meglio di movimenti spontanei per rivendicare diritti calpestati?
    e poi chi organizza?le nuove generazioni son cresciute a tette e culi son state tenute nell'ignoranza politica totale e a questo han contribuito sia a destra che a sinistra,è stato loro insegnato a coltivare il proprio orticello sin dalla scuola che nei posti di lavoro e per una volta che ci ritrova uniti per urlare il proprio disgusto noi si sta a fare dei giudizi morali su chi come cosa?cosa pretendere da questi ragazzi se non solo rabbia,non era cio che chiedevamo?rabbia come carburante per accendere il caos così come è sempre avvenuto in ogni ribellione che si rispetti,è necessario sporcarsi le mani e non fermarsi a rimirarsele ,i nostri padri mostravano i calli a chi si indignava per le loro lotte e tanti si sono fatti ammazzare altro che legnate per cosa poi se noi non si raccoglie la sfida ora?

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  10. Cara amica Lameduck,

    Ne approfitto per consigliarti un libro molto bello che ti farà capire perchè finiremo tutti nella cacca.


    "Poco o niente. Eravamo poveri. Torneremo poveri di Giampaolo Pansa."

    Ciao Davide

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  11. direi che le dichiarazioni di Bersani "il movimento deve isolare i violenti" affossano ogni speranza che nel PD ci sia una volonta' di appoggiare le proteste.

    ma cosa ti aspetti da un partito pro-TAV, pro-NATO, pro-inceneritori.

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  12. paolo10:19

    @rosso: leggiti il blog de il Russo o Gennaro Carotenuto, per esempio.

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  13. e non è stato un po' troppo pure monopolizzare rai3 per una cronaca piuttosto monotona? tutte cose che vedremo e sentiremo ora per mesi: da alemanno a bersani, da maroni a di pietro, ecc. ecc. uno contro l'altro, per arrivare ad avere il tutto contro tutti (ovviamente i tutti sono il famoso 99%).
    roma da quando è in mano fascisti (brava! finalmente una che non ha paura di dirlo nonostante sia così da quasi 20 anni!) è diventata una fogna, nella quale prosperano e si moltiplicano solo figure oscure e fetide.
    "grazie alle forze dell'ordine": e se alle forze dell'ordine avessero evitato tutto questo? non dissero che non hanno soldi per un giubbotto antiproiettile perché devono spendere di più in "sicurezza"?? alemanno ci si è fatto eleggere con la parola "sicurezza", poi appena eletto convertì la parola sicurezza in extracomunitari incendiati, picchiati e cacciati via, questi i più fortunati, gli altri sono morti.
    com'è che quando si muove il papa sto casino non c'è mai a roma (e pure altrove?)

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  14. @paolo
    ho letto ilRusso ma ribascisce concetti che gia si sanno,è chiaro che ogni dissenso sarà strumentalizzato ed è appunto su questo che giocano gli infiltrati e noi non facciamo altro che il loro gioco se non appoggiamo questi ragazzi.
    Io rimango sempre stupefatto dai due pesi e due misure con cui si giudicano gli eventi che paiono distanti in realtà sono simili,leggo tutti i giorni sulla stampa destra/sinistra che siamo in guerra per esportare finta democrazia,la nostra,che significa degrado sociale e sfruttamento e in nome di ciò si distruggono interi stati e si ammazzano donne e bambini,noi che si manifesta per qualcosa di reale, di tangibile come il diritto di vivere una vita degna si viene dipinti dalla stessa stampa come barbari decerabrati solo per un paio di auto bruciate,ci si dovrebbe fermare solo per questo?dovremmo fermarci solo perchè qualche provocatore ci porta al macello?
    Genova in fondo a che è servita se non a tenere a freno l'inevitabile per dieci anni?ora che facciamo ringraziamo i provacatori e ce ne stiamo buoni per altri dieci anni,visto che nessuno che non sia servo del potere è in grado di organizzare qualsiasi cosa?

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  15. Cara Lameduck ribadisco: ma se il piddì fa tanto schifo, perchè lo si evoca ogni volta che non c'è?
    Troppo comodo prima lamentarsi che non c'erano, poi spiegare che era giusto che non ci fossero, comunque è colpa loro che non ci hanno messo il culo mentre altri facevano i froci.
    Ieri in corteo pure a chi si sventolava una bandiera comunista veniva chiesto di arrotolarla, lo striscione di SEL è stato assalito ma il piddì no, anche se è un partito che reputiamo di merda doveva esserci e parare il culo a tutti.
    Ma stiamo diventando tutti Straquadanio o riusciamo ancora a essere onesti intellettualmente?

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  16. Caro Russo,
    Come mai non c'erano black bloc (che mi risulta essere un movimento nato in Germania) nelle altre centinaia di manifestazioni in tutto il mondo? Perchè, te lo ripeto, la piazza italiana è in mano fascista. Solo se li toglieremo dal governo spariranno anche da lì.
    Comunque che tu non capisca che il PD non sta facendo il suo lavoro di essere dalla parte del popolo e per questo bisogna criticarlo fino alla morte, è il colmo.

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  17. Circa 900 manifestazioni contemporanee in tutto il mondo, distribuite in quasi 90 nazioni del globo.
    Giusto? Si è mai vista nella storia una simile unità di protesta su scala mondiale? Chiedo eh...
    Su 900 manifestazioni 899 riescono pacificamente (a parte qualche misero tafferuglio, roba da due scappellotti e via), 1 finisce in una guerriglia civile indegna durata ore ed ore, e con una città messa a fuoco (letteralmente).
    Io è da tutto ieri che aspetto che un qualche cazzo di giornalista faccia la fatidica domanda: "Perché in tutto il mondo la protesta è riuscita e solo in Italia è accaduto un simile scempio? Qual è l' anomalia italiana?".

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  18. Lameduck scrive (del PD:
    E' pazzesco. Questi rischiano veramente di arrivare che la rivoluzione è già finita.

    Io domando: perché il PD ha mai detto che vuole fare la rivoluzione?
    Perchè quella di ieri era l'inizio della rivoluzione?

    A già, capisco, ti piace l'ironia.
    Be' piace anche a me, allora parliamo di cose serie o ci scherziamo sopra e basta?
    Se guardi il Beppe Grillo di oggi scrive più o meno le stesse cosette noiose tue.
    Coincidenza? Oppure l'attacco al PD è lo sport preferito, soprattutto quando sembra prendere un po' quota?

    Risultato: qual'è il pericolo pubblico numero uno? Il PD.
    Bel risultato, complimenti!

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  19. Lameduck,
    a me sembra che quello che scrivi, mutatis mutandis, non è molto differente dalla logica degli incappucciati di ieri: prendersela violentemente con tutto e tutti. Poi ci spiegherai, con chi pensi occorra allearsi per conquistare il fatidico 51% per governare e cercare di cambiare le cose.

    Perchè è questo il punto chiave che tu, e la quasi totalità della blogosfera "progressista" italiana, non sta capendo, o comunque non spiegando: come fare ad unire i tanti che vogliono un cambiamento vero. Attaccando il PD?

    O accendendo un pensiero più profondo che vada oltre le beghe tra le attuali organizzazioni politiche (ed i loro dirigenti più che mai), orientato all'azione e non alle recriminazioni onanistiche, dicendo chiaramente cosa si vuole (e non cosa non si vuole) ed esprimendo una visione. Perchè tra le cose che si dicono e si fanno ora solo quelle che perseguono una visione hanno possibilità di incidere davvero.

    E qual è la visione che viene fuori da post tipo questi: Bersani è molliccio ed i piddini sono grigi.

    Già, sperando che il cortile della propria visione non si fermi a considerare piddini solo i quattro stronzi che compaiono in tv, non considerando le centinaia di migliaia di attivisti che si fanno il culo ad organizzare la "grigia" attività politica quotidiana: della tangenziale che cosnumerebbe ulteriore suolo, del volantinaggio all'alba davanti alla stazione o all'ora di pranzo ai mercati, dell'attacchinaggio a notte fonda, di cercare di ottenere quel consenso che le regole vigenti impongono per avere gli strumenti per cambiare le cose, e del presidio ai seggi per dare la possibilità ad altri di poter esprimere a chi dare quel consenso.

    E cose grigie così. Vuoi mettere rispetto alla brillantezza di un post al vetriolo che inorgoglisce chi lo scrive ma che dopo 30 secondi dalla lettura lascia le cose più mummificate di prima?

    ---
    PS: scusami se prendo di mira il tuo blog per queste considerazioni, ma il resto della blogosfera politica mi fa addirittura più schifo.

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  20. @ chartitalia
    Ah, ancora, eccheppalle con "i militanti che si fanno il culo e tu ingrata che non lo riconosci". Ma se poi i militanti si tengono quella dirigenza di merda, anzi la votano e la difendono pure, che è colpa mia?
    E poi, scusa, io ho votato in passato il PD perché pensavo fosse ancora un partito di sinistra ma non appartengo a quel partito e a nessun altro, forse nemmeno alle vecchie categorie di destra e sinistra, non voglio patenti di blog progressista e altre cose del genere.
    Mi attacchi perché pretenderesti che ti offrissi la ricetta perfetta per risolvere i problemi? E perché, a che titolo? Io scrivo ciò che penso e che magari rispecchia altre opinioni che leggo in giro. Il mio ruolo è questo, stop. Non posso mettermi a fare la militante di un partito che non mi piace, solo per sentirmi in pace con la coscienza.
    Fattele dare dalla dirigenza del partito le risposte, se le hanno.
    Se provi rabbia perché non ti rispondono non te la prendere con me, che non c'entro.

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  21. @ Giosby
    Perbacco, mi offri uno scoop! La sinistra ha rinunciato a fare la rivoluzione. Non lo sapevo, credevo il contrario.
    Per il resto, il tuo commento gnégné da piddino toccato con il trapano sul nervetto scoperto mi diverte molto. Sul serio.
    Beppe Grillo scrive le stesse cose? E allora? Qual'è il problema?

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  22. Tesoro, sei TU che scrivi, tradendo le tue aspettative, rischiano veramente di arrivare che la rivoluzione è già finita..
    Se ne deduce che tu ti aspetti che il PD sia un partito rivoluzionario, cosa che non mi sembra corrisponda alle sue aspirazioni. Ovvio che non è una novità, ma sei TU che la presenti come tale ...

    Non sono piddino, cerco di usare quel poco di zucca che mi rimane ...

    Qual è il problema di scrivere le stesse cose di Grillo?
    Ti spiego subito: ritrovarsi insieme ad un tipo che è capace solo di distruggere, che sempre aiuta Berlusconi a mantenere il suo potere, in un modo o nell'altro con la sua distrazione di massa ...
    Vedi tu, ma tanto qui la parola d'ordine è: qualsiasi cosa tranne il PD.
    "Fino alla morte", come dici tu.
    Per una persona che dovrebbe essere abbastanza elastica da concepire anche la possibilità di cambiare non mi sembra proprio il massimo.
    Ma contenta tu ...

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  23. @Lameduck:
    uhmm... ti ho spiegato che sto usando questo blog come "straw man"

    però vedo un problema di luna e dito; lasciando stare il dito dei militanti che si fanno il culo, la luna era che tu probabilmente identifichi il PD con i 4 stronzi che vedi in tv; una cosa è dire che Bersani è uno stronzo; un'altra è addossare al PD tutti i mali di questo paese

    ma intuisco che fare dei discorsi articolati su queste pagine non funziona granchè e che estrai un particolare piccolo a piacere e ti scagli contro quello; vabbe', m'ero sbagliato

    rispolvero l'ipotesi che da queste parti si pratica qualunquismo a go-go, e che il peggiore nemico è il vicino di sedia, sempre a proposito della visione lunga
    bye

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  24. @ chartitalia
    Continui a non rispondere alla mia domanda: perché vi tenete quella dirigenza di merda?

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  25. Giosby, la rivoluzione non la farà il PD e nemmeno Paravendola. Verrà da sola.

    Non sei piddino ma vai su un blog a difendere appassionatamente il PD come un fan difenderebbe il suo idolo. Ricordi la canzone di Masini "Perché lo fai?"

    Un'altro scoop: è colpa di Grillo se non è stata fatta la legge sul conflitto di interessi.

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  26. Cara Lameduck, beata te che ti illudi ancora nella possibilità che arrivi la rivoluzione.
    Secondo me sei nel mondo delle favole.
    Quando tu la meni tanto con la legge sul conflitto di interessi che il tuo "adorato" PD o PDS o sa dio come si chiamava non ha mai fatto, goccia che ha fatto traboccare il vaso della tua pazienza una volta per tutte, ti dimentichi che i rapporti di forza in questo paese del cavolo nel quale viviamo sono fatti anche dalla presenza del vaticano, dagli americani e da un sacco di sporchi interessi in gioco, persino più importanti della marionetta berluscona.
    Ma sul tema sei molto più ferrata di me e saprai sicuramente contraddirmi, visto che lo hai studiato a fondo.

    Che ci sto a fare qui?
    Semplice: abbiamo avuto, a volte, anche momenti di buona intesa, e stimandoti una persona intelligente e sensibile non demordo dall'intento di portarti su un barcone che, con la lentezza tipica del barcone di immigrati stracolmo e sbilenco, riesca a condurre questo paese fuori dall'attuale letamaio.
    C'è bisogno di gente che rema tutta in una direzione e non di gente che butta a mare i compagni di viaggio sperando di fare prima.
    E sul barcone c'è gente di tutti i colori, dai pretini incazzati ai black block straindignati ...
    Fai un po' tu...

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  27. > Continui a non rispondere alla mia domanda: perché vi tenete quella dirigenza di merda?

    Perchè la dirigenza del PD, unica in Italia, viene scelta attraverso il meccanismo delle primarie; e nelle ultime, oltre 3 milioni di persone hanno scelto questa dirigenza. Non l'ho scelta io, appoggiavo la mozione Marino. Nella mia sezione ha avuto il 18%. Dopodichè abbiamo lavorato insieme e si votasse adesso la mozione Marino avrebbe oltre il 50%, tant'è che il prossimo candidato sindaco per le elezioni del prossimo anno sarà un mariniano. Capisco, per i tuoi parametri duri e puri, c'è da aspettare troppo: meglio uno sfanculamento qui ed ora che ti mette a posto l'anima bella.

    Ok, adesso puoi rispondere alla mezza dozzina di domande che ti ho fatto negli ultimi 2 o 3 commenti (incluso il post precedente)? Grazie.

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  28. Mi dispiace Giosby. Riguardo al PD, in termini di voto, ho già dato.

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  29. @ chartitalia
    Fammi capire. Con chiunque parli, nessuno dei piddini ha votato Bersani, tutti tifavano per Marino. Non è strana, la faccenda?
    Potresti giurare sulla bontà delle primarie? Sai, la solita sospettosità di noi genovesi.

    Insomma, tirano in ballo Marino come se un pochino di Bersani si vergognassero, come i papiminkia che negano di avere votato B.
    Ma Bersani è il meno. Che mi dici di D'Alema, colui che ha insignito il mafioso di Arcore del titolo di padre costituente? Di Rutelli e Veltroni, due specialisti della perdita di elezioni. Di Fassino che voleva una banca e si deve accontentare di Torino. Dei Penati e dei maneggioni vari, dei Tedesco in Puglia che rendono possibili le convergenze parallele tra Don Verzé e Paravendola?

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  30. Come sei riduttiva...
    :(

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  31. @Lameduck:
    Sta diventando un dialogo surreale, e vedo che continui a non rispondere a quella mezza dozzina di domande, preferendo continuare a ripetere litanie che neanche i berlusconiani di ferro...

    Ti regalo una considerazione preziosa, fanne l'uso che ritieni anche se dubito che la riconosceri come regalo: ti costruisci degli interlocutori astratti, inesistenti, ad immagine dei tuoi pregiudizi stereotipati. Non so gli altri con cui parli (e può essere che il tuo orizzonte sia piuttosto ristretto, come dicevo) ma a questa pagina c'è ancora l'elenco degli eletti alla assemblea regionale lombarda delle primarie: io sono il secondo eletto nella lista "Angiolini per Marino Segretario" del collegio Abbiategrasso e Castano.
    Ah, come ti dicevo, nel mio collegio ho partecipato direttamente allo spoglio ed il risultato per la nostra mozione è stato giusto del 18%, nessun broglio. A distanza di 3 anni molti si sono ricreduti e, ti ripeto (visto che non credo che tu legga quello che ti viene scritto se non fa gioco ai tuoi pregiudizi), si votasse attualmente i risultati sarebbero differenti, grazie al lavoro che è stato fatto in questi due anni. Sì, quella cosa che ci rende così grigi. Vuoi mettere invece una bella insinuazione che le primarie sono state truccate o che ci si vergogni dell'attuale segretario?
    Ok, non credevo si arrivasse a simili piccinerie. Credo proprio sia il blog sbagliato per esercitarsi nel debunking. Me ne cerco un altro. Cordialità.

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  32. @ chartitalia
    Scusami tanto ma io le dozzine di domande nei commenti precedenti non le vedo. Sto diventando cieca? Rifammele con i punti interrogativi e vedrò di risponderti.
    Io voglio crederti che alle prossime primarie non sarà eletto il segretario deciso dalle stanze del bottegone, voglio dare fiducia ai tanti militanti onesti del PD.
    Tu però mi sembri un po' troppo survoltato per vedere le cose con obiettività. Il partito non ha sempre ragione come all'epoca di Mao e le critiche - soprattutto se vengono da elettori delusi - si devono accettare. Altro che orizzonti ristretti.

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  33. Sai Lame, in un partito che si chiama democratico esistono regole che si ispirano alla democrazia
    (Tò, che scoop!)
    Il partito può presentare i suoi candidati preferiti, poi la gente vota e sceglie quello che prende più voti.
    Non mi sembra difficile!
    Poi si accettano tutte le critiche del caso, ma questo è un altro discorso.
    Ho cercato di ridurre il discorso all'osso, adeguandomi alle tue preferenze...
    :)

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  34. paolo11:40

    @giosby: mi ha colpito la metafora del barcone. Forse non l'ho capita, ma diffido da chi vuol tenere insieme il diavolo e l'acqua santa (o come diceva la brutale franchezza delle donne della mia terra "il cazzo e le quarant'ore"). A volte bisogna dividere per crescere e vincere. Se non lo si fa, alla prima occasione una parte di quelli che ti hanno dato fiducia e che non riconoscono le loro istanze ti mandano affanculo (do you remember il "ci arriviamo" fassiniano?). È il minimo.
    Ovviamente parlo per me, ma quello che mi tiene più lontano dal PD è il non vedere una proposta strategica precisa ma solo maldestra tattica. Maldestra perchè vorrebbe imbarcare "gente di tutti i colori, dai pretini incazzati ai black block straindignati" ma anche una fetta delle gerarchie e interessi vaticani, banchieri assortiti, cooperative che fatturano come le multinazionali e industriali confindustriali. Sono talmente conscio della tragicità della situazione da concedergli un briciolino di speranza. Razionalmente però non ci credo.

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  35. @ chartitalia e giosby
    Ciò che mi incuriosisce di più della vostra reazione indignata a questo post è: cos'è che vi rode tanto?
    La paura di non vincere le prossime elezioni con ventimila voti di scarto così da poter governare con l'alibi che i numeri non ce li avete?

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  36. Non c'è niente che mi rode.
    L'unica cosa che mi diverte e che mi fa specie è che, non si capisce bene come mai, ma qualunque cosa succeda si dà sempre addosso al PD!
    Se lo fa il PDL la cosa non mi fa meraviglia, non mi meraviglia nemmeno se lo fa Grillo o Di Pietro o Vendola, questioni di competizione, ma quando lo fanno i liberi pensatori che si uniscono al branco di pecore belanti inizio a preoccuparmi.
    Non sono del PD e so bene che è un partito che fa abbastanza cagare.
    Ma sempre tutto colpa sua mi insospettisce un po'.
    Si vede che comincia a spaventare qualcuno veramente.
    D'altra parte, se non vogliamo fantasticare rivoluzioni inesistenti, con chi cazzo possiamo dialogare?
    Tutti nel barcone? Ma io che ci posso fare se nella nostra società ci sono le beghine, quelli che vanno in Chiesa a pregare che Berlusconi gli venga un colpo, gli Stalinisti, quelli che se ci scappa il morto ben venga, e quelli che se va avanti così meglio spaccare tutto?
    Io cerco di dialogare con tutti, la trovo l'unica strada possibile.
    Perché il cambiamento è possibile, a patto che ognuno di noi sia disposto a cambiare e non a seguire una idea preconcetta "fino alla morte"

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  37. @ Lameduck
    Che mi dici...Di Rutelli e Veltroni, due specialisti della perdita di elezioni

    che forse esageri nei fulmini contro due che "ci hanno provato"
    Rutelli, paracadutato dal nulla al cospetto dell'orco ha perso, come volevasi dimostrare, ma almeno il coraggio di accettare una sfida "perdente" glielo vogliamo riconoscere?
    quanto a Veltroni la "battaglia" elettorale l'ha vinta nella sostanza ma ha perso la guerra perché gli è mancato il "coraggio" dimostrato nella legislatura precedente dal vituperato Rutelli
    quel coraggio che doveva consentirgli di spazzare via tutto il vecchiume dalla politica italiana (e non solo i Diliberto e soci), compreso sé stesso (a fine mandato, in stile Zapatero)
    gli sarebbe bastato per entrare nella storia patria mandare a casa TUTTI quelli che (per statuto PD) avevano già "lucrato" le tre legislature e non solo il vecchio De Mita
    se l'avesse fatto non staremmo a chiederci cosa fare degli attuali dirigenti
    la vigliaccheria (o se preferisci il suo non-coraggio) ha portato lui alle dimissioni e noi alla situazione attuale
    ecco perché, pur non considerandolo un corrotto, non lo posso "perdonare" e considerare ancora credibile politicamente
    quanto poi al Pd, la penso come Cacciari: è nato morto! e quindi, a che pro scannarci per esso?
    sarebbe più giusto che quei dirigenti che tu aborri (!) dichiarassero default e andassero a godersi le laute prebende accumulate in lustri di para-(mal)-governo
    un cordiale saluto ed un sincero apprezzamento non solo per l'intelligenza

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  38. Considerando che l'intelligenza in questo blog sembra dilagare, qualcuno mi sa dire chi ci auguriamo che vinca le elezioni al prossimo giro?

    Domanda facile, risposta semplice, no?

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  39. Oh, ecco, Giosby, l'importante è chi vince le elezioni. Non importa vincere alla cazzo ma vincere. "Abbiamo una banca", insomma.

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  40. @ giosby
    Domanda facile, risposta semplice, no?

    beato te che hai una soluzione "sicura": fa piacere sapere che in tanta incertezza c'è ancora chi ne capisce qualcosa
    io mi sento "un gorilla nella nebbia":
    - sono di sinistra ma so che i numeri non ci sono in un paese che è sempre stato di destra
    - mi piacerebbe andassero al potere persone oneste e rispettabili animate da spirito di servizio ma dubito che ce ne siano in numero sufficiente per comporre un intero governo
    - vorrei che la ricchezza di questo paese (che mi dicono vicino al default) venisse ridistribuita equamente ma temo che prima bisognerebbe avere un governo che ne promuovesse, non solo a parole, la "produzione"
    - mi piacerebbe che le belle studentessine carine ed eleganti che parlano (indignate)alla TV (purtroppo anche a mio nome) circa il rifiuto di pagare un debito "non contratto da questa generazione" mi spiegassero come potrebbe un catastrofico "fallimento dello stato" consentire loro di fare ancora a lungo la vita "civilmente gradevole" di adesso
    - mi piacerebbe che non si facesse finta di non sapere che se siamo vissuti al di sopra dei nostri mezzi è stato anche perché i nostri padri hanno cercato di garantirci (avventatamente, perché a debito)tutti quei diritti di cui non potremmo più godere in una nazione "schifata" da tutti come insolvente (senza contare i bot e cct magari posseduti in famiglia e che servirebbero a stento ad accendere il camino)
    capisco che potrei essere citato per plagio dall'autore de "L'isola che non c'è": mi difenderei intitolando il mio libro dei sogni:"La Penisola che non c'è!"
    stammi bene

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  41. O benedetti qualunquisti, perché mi mettete in bocca cose che non ho mai né detto né scritto?
    Ho forse detto che la soluzione dei problemi è il partito XY che vince le elezioni?
    Io ho fatto una semplice domanda e invece di una facile risposta mi tocca leggere cose che è del tutto inutile commentare.
    Vi commentate da soli!
    Buona fortuna!

    RispondiElimina

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