giovedì 13 ottobre 2011

Gruppo di famigli in un interno

I cinque radicali  ad opposizione alternata
La riedizione dell'Aventino, come tutte le più recenti pensate di Bersani, è una minchiata, se non altro per la potenziale carica di sfiga storica che porta con sé e per la dimostrazione che questa sinistrina non riesce ad andare politicamente oltre la fiera dell'antiquariato. Detto questo, giusto per strappare l'ultimo brandello di orecchio rimasto attaccato al piddino, registriamo in cronaca odierna l'ennesimo gesto da Judas boys dei radicali, che hanno voluto distinguersi come al solito rimanendo seduti in sala operatoria durante l'anestesia di Bossi, per non far credere a chissà chi di essere parte dell'opposizione e di condividerne le battaglie. 
Evidentemente il problema non era solo Capezzone, ed è chiaro ormai anche ai più tardi che i doni equini dei radicali nascondono sempre la sorpresina. Dispiace inoltre che questi famigli dei resti mortali inconsunti di Pannella si facciano sempre scudo delle disgrazie dei detenuti per motivare i loro voltafaccia. Con l'aggravante che i carcerati rimangono nella disperazione ma il Re di Sparta se la cava sempre e Radio Achei continua a trasmettere a spese dello Stato.
A questo punto, cara Suor Germana, non basta che tu t'indigni e ti adiri. Se hai le palle, almeno tu, sotto la divisa da piddina grigia, li devi cacciare via a calci in culo. Tanto non sarà una misera percentuale d'albumina che potrà cambiare il corso delle elezioni. Se non lo farai scriveremo anche questo nel libro nero e guarda che ha già più pagine di un romanzo di Eco.

12 commenti:

  1. paolo19:15

    concordo: insopportabile il "mi si nota di più se vado o se non vado?"
    e scommetto che se avessero deciso di andare allora le truppe pannellate ne avrebbero fatta una diversa. Qui le aziende chiudono a ritmo argentino (e anch'io mi sento poco bene..), e ancora si fanno giochetti inutili. Sarebbe l'ora di tirare fuori i cojones, almeno quelli che bivaccano in parlamento a nostre spese.

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  2. Anonimo19:31

    Senti Lame, capisco che ci siano mille buone ragioni per avercela con il PD ma mi spieghi stavolta cosa c'entrano Bersani e la Bindi con l'ennesimo voltafaccia di quelli che sono i miseri eredi di di un partito importante nella storia della Repubblica? E poi scusami non eri tu quella che voleva mettere la Bonino a capo di tutta l'italica melonaia?
    Comunque, nel caso, voglio proprio godermi lo spettacolo della deputata Coscioni che vota assieme a Giovanardi e Sacconi

    Saluti

    Nevermind

    PS: l'Aventino per la cronaca è stata un'iniziativa congiunta di tutte le opposizioni, compreso il mitico Fini che fino a non molto tempo fa andava per la maggiore da queste parti.

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  3. Sai Nevermind, la vera cosa interessante è che qualsiasi cosa facciano quelli del PD, i loro elettori li difendono sempre. Bersani e Bindi c'entrano perché non sono capaci di tenersi attaccati quattro radicali spelacchiati. E li perdoneranno anche stavolta.
    La Bonino sarebbe sempre meglio di Berlusconi e Fini sicuramente è più laico di Rosy Bindi.

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  4. Anonimo21:55

    Lame, io non difendo a priori nessuno, men che meno il PD. Però, se di colpo sei voltagabbana decidono di salvare il culo a B. in nome non si sa bene di che cosa, mi spieghi cosa ci può fare Bersani (che per inciso non ha il libretto degli assegni di Silvio)? Gli fa la cura Ludovico? Li chiude nelle segrete delle Botteghe Oscure? Non mi pare che hai fatto il culo a Di Pietro quando i vari Razzi, Scilipoti e De Gregorio hanno fatto il salto della quaglia ( e ti ricordo che grazie ai primi due ci siamo garantiti altri 24 mesi del miglior governo degli ultimi 150 anni).
    Per quanto riguarda il resto, anche il mio gatto è meglio Di Berlusconi, però da qui a volere come premier una che in America starebbe con i neocon, mi pare un po' esagarato. A questo punto, donna per donna, perchè non direttamente la Marcegaglia?
    In quanto all'amico Fini, ti faccio presente che lui sarà laico finchè vuoi, però attualmente sta nella stessa coalizione con l'amico Pierferdy (che per inciso in termini di voti vale il doppio), cioè praticamente con Ratzinger in persona. Poi se vuoi possiamo anche discutere sul fatto che, grazie all'intelligenza dell'italiano medio, ogni governo italiano deve subire i ricatti del Vaticano (pure Mussolini c'è dovuto passare), ma per favore non pensare che se va al governo Fli ci si mette ad erigere le statue alla Dea Ragione.

    Saluti

    Nevermind

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  5. ma il significato politico di tutte queste manfrine dove sta?
    che senso hanno questi distinguo,va bene che il nostro parlamento conta come il due di picche,però cazzo qualcosa di costruttivo!!
    una volta qualcuno si tolse la scarpa e la picchiò sullo scranno per farsi sentire,ora si tolgono le mutande e si fanno infilare euro nell'unico buco rimasto aperto.
    non vorrei nessuno di questi nemmeno a fare le maschere al cinema,che si dimettano tutti,facciamo da soli che è meglio,di peggio non potremmo fare

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  6. Anonimo08:19

    @ Rosso,

    credimi, da un certo punto di vista ti capisco, però mi spieghi chi ci metti al loro posto? Tu vedi qualcosa di credibile all'orizzone, tenuto anche conto del fantastico elettorato italiano? Per citare una battuta di Trainspotting "ognuno piscia col cazzo che si ritrova" e noi al momento questo abbiamo.

    Saluti

    Nevermind

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  7. Nevermind, io non ho fatto il culo a Di Pietro perché non l'ho votato, non sono una che gli ha dato fiducia e se l'è vista tradire.
    Tu pensi che l'alternativa a B. sia l'altro gemello B., quello senza capelli. Io penso che B-meno capelli sia la vecchia politica del bottegone più i pretonzoli alla Bindi. Gente che ha retto il sacco al nano, che non ha fatto il conflitto d'interessi (ah, già, non avevano i numeri) che ha affossato Prodi, che magna magna anche lei però ha sempre fatto tante promesse agli elettori e li ha illusi di poter cambiare veramente. Gente che si chiama D'Alema, Rutelli (altro ex-radicale), Veltroni. Roba che doveva finire nell'umido già da anni e che critico con violenza perché con il mio voto ci si sono sempre puliti il culo.

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  8. @Nevermind

    la cosa triste è che ormai siamo arrivati alla fine di un percorso che ha portato il nostro parlamento ad essere inutile,hai presente il Belgio?
    son due anni che sopravvive senza governo,i belgi sono pilotati direttamente dalla BCE,così come la Grecia ,l'Irlanda,la Spagna e il Portogallo,di conseguenza è inutile spendere tempo e soldi dietro persone che non contano nulla se non per il loro tornaconto personale,è ora della disobbedienza,intanto mandiamo questi a guadagnarsi la pagnotta onestamente a cominciare anche dalle piccole amminastrazioni poi si vedrà,preferisco il caos a questo ordine nazifascista

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  9. Anonimo09:21

    Lame, Bersani, di cui non ho il poster appeso in cameretta, è stato uno dei pochi ministri della recente storia italiana che ha combinato qualcosa di buono (do you remember portabilità dei mutui, abolizione delle tariffe minime dei notai ecc. ecc.). Sicuramente non è il nuovo che avanza, che però al momento (in area PD, almeno) è rappresentato dal gggiovane Renzi, uno al cui confronto la Bindi è Dolores Ibarruti. Ah, scusa se insisto, ma anche la Bonino e Fini non è che siano due teneri virgulti (Gianfry era anche in cabina di regia durante la mattanza di Genova, poi per carità, la gente cambia).
    Comunque, anche ammettendo che il triste e grigio Bersani sia in realtà Jack lo Squartatore, non mi hai ancora spiegato quali sarebbero le sue colpe nello specifico caso dei radicali e soprattutto come avrebbe dovuto comportarsi, calcolando anche che, al momento, pare che in casa Pdl si stiano cagando sotto nella conta dei voti per l'odierna fiducia (poi magari il Bananas becca 340 voti e morta lì).
    Che il PD abbia mille colpe, te l'ho già confermato nei due post precedenti; rimane il fatto che al momento eviterei di attribuirgliene anche qualcuna inesistente, soprattutto in un momento come questo. Poi, nel momento in cui ci toglieremo dai maroni questi innominabili, stai sicuro che il mio voto se lo dovranno riconquistare.

    Saluti

    Nevermind

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  10. paolo10:20

    @nevermind: tanto si stanno già organizzando per perdere. Asse preferenziale con l'UDC e a mare uno tra Vendola e DiPietro (cfr. La Repubblica di oggi). Sarebbe praticamente l'unico scenario in cui B. ha qualche chance di vincere...

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  11. Non hanno nessuna premura di vincere. Chiunque vinca dovrà fronteggiare folle inferocite per il taglio degli stipendi, delle pensioni, dei servizi per l'aumento delle tasse. Tutte cose indispensabili per evitare il fallimento, ma che nessuno ci tiene a fare. La strategia del PD è quella di perdere le elezioni e di restare all'opposizione, così possono continuare a prendere lo stipendio da parlamentare senza dover affrontare in prima persona problemi gravissimi che sono in arrivo.
    Aveva ragione Moretti quando disse "con questi dirigenti non vinceremo mai". Ma si sbagliava su una cosa: non è non ci riescono, è che non vogliono.
    Nel mondo della finanza queste cose le sanno, e stanno correndo ai ripari: vedrete che tra poco scenderà in campo qualcuno tipo Montezemolo con un nuovo partito.

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  12. Nevermind, Bersani e la Bindi non devono nicchiare, devono cacciare i radicali a calci in culo. Stop. E' già la seconda volta in dieci giorni che tradiscono. Mo' basta.
    Si, Bersani è stato un ministro che ha fatto qualcosa però non mi piace, posso dirlo? Non mi piace nemmeno George Clooney, figurati, potrà non piacermi Bersani?

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