venerdì 4 novembre 2011

A Genova


Genova è mia madre, è mia sorella, è mia figlia. Tutto ciò che le succede, succede a me.

9 commenti:

  1. ma io mi chiedo cosa deve accadere in Italia perche' la gente pigli i forconi. Dall'Aquila alle 5 terre a Genova, tutti disastri annunciati, poi vengono fuori le solite marionette a dire che "era impossibile prevederlo", si seppelliscono i morti e si continua a cementificare come prima.

    Non mi capacito della capacita' di sopportazione e di rassegnazione degli italiani. Cosa bisogna fargli perche' alzino la testa.

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  2. Adetrax23:40

    Premesso che le precipitazioni scese oggi e che forse scenderanno anche domani e dopodomani devono considerarsi assolutamente eccezionali, ci sono alcune semplici verità che più di qualcuno dice ma che pare non si possano prendere in considerazione e tantomeno attuare perchè il babau mainstream le sopporta male o addirittura non le vuole sentire.

    E' noto che chi comanda gode solo quando succedono disastri col massimo dei danni, perchè così può introdurre norme straordinarie a destra e a manca e operare senza tanti controlli, eppure anche i semplici cittadini, gli educatori e gli amministratori di enti vari, paiono quasi impreparati se non disarmati e quindi implicitamente consenzienti verso l'andazzo tentatore che scende dall'alto.

    Il tema è ampio, molto ampio, le cause tecnico / materiali che hanno amplificato il disastro possono essere molte ma ce n'è una che pare spiegarle tutte: il disarmo totale della fortezza Bastiani, la insinuante tentazione di lasciar andare le cose per come accadono, senza impegnarsi troppo nella prevenzione ... spesso è quel che basta perchè il male possa massimizzare i suoi danni.

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  3. paolo09:01

    vedo che sei nata a Genova, quindi il primo pensiero che mi viene è auguraarti che eventuali persone care non abbiano problemi.

    Oggi siamo tutti Genovesi o lunigiani, come ieri Aquilani o prima ancora Irpini. Ma occhio, guardate bene i luoghi dove vivete, non è retorica dire siamo tutti etc. I prossimi a rischio potremmo essere noi. Ne va della vita. Bisognerebbe "sparare per primi" ai Cadorna del nostro tempo.

    Una riflessione ancora: in tutto l'occidente una robusta corrente dell'opinione pubblica ha generato partiti e movimenti verdi di sempre crescente peso politico. Da noi l'opinione pubblica non è molto diversa (vedi gli ultimi referendum), ma ha generato i Pecoraro Scanio, i Realacci o addirittura i Chicco Testa di cazzo. C'è da sparare anche a se stessi.

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  4. Cara amica Lameduck,

    povera Italia.

    Ciao Davide

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  5. @ Pierluigi
    L'ultima volta che gli italiani si incazzarono di brutto ci fu bisogno di una guerra, dei bombardamenti, delle marocchinate e della miseria. Per meno non ci scomodiamo.

    @ Adetrax
    Sono d'accordo, è la Shock Economy.

    @ Paolo
    Grazie. Non ho nessuno rimasto a Genova ma il mio cuore è sempre con la mia città, ancora vittima di vecchi mostri che ogni tanto l'assalgono.
    Hai ragione riguardo all'ambientalismo italiano. Robetta de paranza, niente a che vedere con un movimento come quello tedesco, ad esempio. Noi ce ne siamo sempre allegramente sbattuti dell'ambiente. Qualunque governo fosse in carica, e l'Italia ogni tanto cerca di scrollarsi questi sciagurati italiani da addosso.

    @ Davide
    Eh, povera Italia veramente...

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  6. Nick8012:03

    Non hai usato lo stesso tono dimesso e pio in questo post di un anno fa.

    http://ilblogdilameduck.blogspot.com/2010/11/promesse-da-caimano.html

    Ma tanto prendere in giro le vittime (perché avevi scritto "veneti" non "leghisti di merda", che mi stava anche bene) va bene quando non sono quelle di casa tua.
    Cambia le parole di quel post e parla dei liguri e della loro amministrazione. Provcia. Allora? Come ci si sente? Nessun commento faceto sulla tragedia ?

    Parole come quelle sono solo melma, come quella delle alluvioni, che viene spazzata via lasciando solo il dolore delle famiglie dalle vite spezzate.

    Solidarietà ai liguri, come ai veneti un anno fa. Da parte mia.

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  7. Nick8012:11

    Mi scuso per il tono del commento.
    Ma il post di un anno fa dimostra solo mancanza di umanità. Mancanza di rispetto.

    Io non mi permetterei mai di apostrofare i liguri per le loro scelte nell'amministrazione locale, prendendo come vigliacco spunto una tragedia come questa.

    E tu, Lameduck, l'hai fatto. Un anno fa. Se "sei stata fraintesa", è molto semplice: spiegati meglio. Grazie.

    Oppure, prenderò atto che per te le vittime casa tua sono meglio delle vittime di casa mia.

    Ah. Visto che sono un veneto, quindi un leghista, secondo il tuo sillogismo: spero che tutta Italia si stringa accanto al dolore di liguri perché ne avete bisogno. Proprio perché so come ci si sente. Ad essere vittime di una catastrofe. Ma anche ad essere abbandonati. Ed infine sbeffeggiati.Dalle amministrazioni delle false promesse in primis e poi da chi, come te, non ha ancora capito, perché forse non ci arriva, che veneto non è uguale a leghista. Spero che questo trattamento non colpisca il popolo ligure. Lo spero proprio.

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  8. @ Nick80
    Oh scusa, la prossima volta che succede qualcosa alla mia città chiederò prima permesso ai veneti se possono esserne dispiaciuta.

    (Cinghiale sullo stomaco ieri notte?)

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  9. Vedi, caro Nick80, i genovesi non pretendono di sapersi governare da soli senza Roma ladrona facendo la secessione. Quelle sono le minchiate che hanno tanta fortuna dalle tue parti e che dovreste decidervi, se è vero che non siete tutti leghisti, a gettare nel cesso. E' di questo che parlavo nel post dell'anno scorso che sei andato a riesumare giusto per stare in tema di commemorazione dei defunti.

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