E' tornata la Banda Cavallero, sono tornati i Marsigliesi, i turbolenti anni settanta delle rapine in banca con l'irruzione, il palo all'entrata e quello che aspetta in macchina con il motore acceso, la sparatoria con i pulotti in alfetta e il bottino da spartire tra i soci.
Solo che, in questo mondo a polarità invertita, non sono più i banditi, i Jacques Mesrine o i Vallanzasca a rapinare le banche ma le banche a rapinare la gente comune. Non si fa più il colpo in banca, è la banca che fa irruzione nelle nostre case, ci fa sdraiare faccia a terra e ci ripulisce ben bene.
Che il fine ultimo di tutto questo terrorismo mediatico fossero i soldi, il grano, i dindini, i dané, gli schei, tanti e tanti schei da perderci la testa, da arraffare per le brame di rapina di questa associazione a delinquere di stampo bancario, questa versione in giacca, cravatta e tailleur di "Romanzo criminale" che si è fumata una fortuna in crack finanziario ed ora è in crisi di astinenza, lo si è ormai capito. Ai banchieri di Dyo (denaro) sono cadute le maschere di gomma.
Ieri la BCE ha finalmente scucito 489 miliardi da spartire tra le banche europee, 40 miliardi solo per le italiane. A interessi ridicoli, praticamente gratis. Er Drago della Banca della Magliana è riuscito ad arrivare al caveau mentre la Marsigliese, Er Passera e il Professore tenevano in ostaggio l'Euro. Il trucco è stato chiamare la rapina "crisi". Il colpo del millennio, non c'è dubbio. Però era più simpatico Vallanzasca.
Ieri la BCE ha finalmente scucito 489 miliardi da spartire tra le banche europee, 40 miliardi solo per le italiane. A interessi ridicoli, praticamente gratis. Er Drago della Banca della Magliana è riuscito ad arrivare al caveau mentre la Marsigliese, Er Passera e il Professore tenevano in ostaggio l'Euro. Il trucco è stato chiamare la rapina "crisi". Il colpo del millennio, non c'è dubbio. Però era più simpatico Vallanzasca.
Il tutto garantito dai nostri Buoni del Tesoro che la BCE si è accaparrata a Tassi di rendimento da favola, e che copriranno il costo della regalia di ieri. E noi tutti giù a ringraziarla, che senza di lei non li avrebbe comprati nessuno!!!
RispondiEliminaCi ho fatto una simpatica discussione di oltre 200 commenti nel blog del Tafanus. Praticamente da sola. E scommetto che, nonostante tutto, c'e' ancora chi crede che la tracciabilita' e l'obbligo ad avere un conto bancario sia per "filantropici" scopi antievasione.
RispondiEliminail bello è che fra sei mesi saremo daccapo col popolo bue arcicontento di farsi rimungere,si può mungere un bue? evidentemente sì
RispondiEliminaPaulista ha ragione, perchè sempre gli Stati in difficoltà devono rimetterci?
RispondiEliminaOltre a noi coi buoni, c'è la Grecia che dovrà restituire il prestito europeo e dell'FMI al tasso del 5%.
“Perché sempre gli Stati in difficoltà devono rimetterci?”
RispondiEliminaMa che domanda veramente difficile, Deux, ti do una risposta veramente difficilissima: perché se non fossero in difficoltà non avrebbero bisogno di prestiti e quindi non ci rimetterebbero! Difficilissima vero?
E perché sono in difficoltà? Perché i politici di quegli Stati hanno amministrato male e a volte malissimo lo Stato medesimo.
E perché hanno amministrato male e malissimo? Perché gli elettori hanno eletto politici del cazzo, corrotti, opachi e ladri.
E perché gli elettori hanno votato così male? Perché manca cultura politica, perché l’elettore medio è un sempliciotto tivvù dipendente.
E allora perché adesso gli elettori si lamentano? Appunto perché manca cultura politica e tutto il resto. La frase finale è: potevano pensarci prima.
La crisi finanziaria mondiale? Si c’è, ma andate a vedere in Svezia, in Norvegia o in Austria se ha gli stessi effetti che ha in Italia.
Morale della favola: si le banche sono dirette da dei delinquenti, ma sono più delinquenti loro o i politici che li lasciano fare e ci guadagnano sopra. E sono più colpevoli i politici che lasciano fare o gli elettori che gli hanno votati e continuano a ancora a votarli malgrado tutto?
L’ignavia è anche colpevolezza, credo.
Un altro che parla di rapina. :-)
RispondiEliminahttp://tinyurl.com/crct2ly
PS: Uuuhh, chi si rivede: Salazar. :-)
questa operazione(la distribuzione di liquidità alle banche)è probabilmente il tentativo ultimo di salvare un sistema creditizio ormai moribondo nella speranza(vana)che nel frattempo la crescita economica riparta.le banche sono strapiene di titoli tossici inesigibili e stiamo affogando nella crisi del debito.leggete attentamente cosa scriveva marx a proposito della crisi avvenuta dopo gli anni prosperi1843-1844:.I nostri professoroni stanno allungando il brodino,e se nel frattempo non ci organizziamo in una vera opposizione che abbia come primo obiettivo il NON pagamento del debito siamo fottuti Grecia docet.
RispondiEliminascusate questa parte era saltata marx scriveaggiungo che è abbastanza evidente che la crisi che stiamo vivendo non è solo un problema di creare alcuni correttivi al sistema finanziario come si sente dire spesso anche dal movimento tipo ma che è per forza necessario ripensare completamente un nuovo sistema produttivo.
RispondiEliminami è saltato tutto di nuovo
RispondiEliminaCome sempre con la prosperità si sviluppò molto rapidamente la speculazione.La speculazione di regola si presenta nei periodi in cui la sovrapproduzione è in pieno corso.Essa offre alla sovrapproduzione momentanei canali di sbocco,e proprio per questo accelera lo scoppio della crisi e ne aumenta la virulenza.La crisi stessa scoppia dapprima nel campo della speculazione e solo successivamente passa a quello della produzione.Non la sovrapproduzione,ma la sovraspeculazione,che a sua volta è solo un sintomo della della sovrapproduzione,appare perciò agli occhi dell'osservatore superficiale come causa della crisi.Il successivo dissesto della produzione non appare come conseguenza necessaria alla sua esuberanza,ma come seplice contraccolpo del crollo della speculazione.
RispondiEliminain realtà non l'ho detto io ma Marx
RispondiEliminaCaro amico Luca,
RispondiElimina"in realtà non l'ho detto io ma Marx".
E chi sarebbe sto Marx???????????
Ciao Davide
Intanto, il crotalo coccodrilla Fornero ha detto, forse piangendo anche stavolta, che bisognerebbe alzare i salari. Almeno a Natale, sarebbe opportuno evitare le prese per il c...
RispondiElimina@Davide
RispondiEliminaE chi sarebbe sto Marx???????????
Con un cognome così, cosa vuoi che sia se non un sovvertitore comunista !!!
Poi si potrebbero ipotizzare anche altri attributi ma è meglio non infierire ;-)
@Mozart2006
RispondiElimina... crotalo coccodrilla ...
Non ti ispira fiducia ? :-)
Eppure "loro" non dicono necessariamente cose a caso, ma fanno emergere le "riforme" ovvero le idee dei "pensatori" ... perchè il vertice "pensa" (un po' alla dr. Jekyll e mr. Hyde naturalmente).
Non ho ancora letto cosa ha dichiarato esattamente il soggetto in questione ma circa l'aumento dei salari si potrebbe fare un piccolo collegamento con delle teorie che circolano in certi ambienti da un bel po' di anni ma che finora sono rimaste "lettera morta" (ora qualcuno ha ricevuto sufficiente potere per imporle).
Ad es. anni fa Draghi propose una curva a "U rovesciata" (volgarmente detta "a campana") del livello salariale nel corso della vita produttiva di un lavoratore.
Traducendola nel contesto corrente, "probabilmente" la proposta si "potrebbe" concretizzare in:
- una leggera diminuzione dei salari di prima assunzione per i più giovani (tanto sono "bimbiminkia" ancora da svezzare);
- un (piccolo ?) aumento dei salari medi (rispetto agli attuali) dopo i primi 4-6 anni dall'inizio della prima attività lavorativa e per i successivi 15-20 anni (in modo da favorire i 30-40 enni, al max. fino a 50);
- una graduale ma consistente diminuzione dei salari per chi è a meno di 10-20 anni dalla pensione (tanto sono già nella fascia di "vecchi inefficienti" e poi così avranno meno sorprese con le nuove pensioni basate sul modello "contributivo").
Ci potrebbero essere delle eccezioni per alcune nobili professioni, es. tipo i medici, i chirurghi, gli avvocati, i "politici", ecc. ma in linea di massima la maggioranza plebea dovrebbe senz'altro seguire il modello di questa nuova e meravigliosa idea.
Circa le banche, non vorrei dire una sciocchezza, ma credo che ci sia una direttiva che (entro breve tempo) imponga loro un aumento di capitale totale e dato che probabilmente in Italia solo 1 o 2 grosse banche rispettano la loro quota per il nuovo limite totale previsto, ed è evidente che molte altre hanno o avrebbero potuto avere serie difficoltà a raggiungere l'obiettivo, ecco che è intervenuto (non si sa se per quel motivo) un "aiutino".
RispondiEliminaCome sempre "se le suonano e se le cantano da soli".
P.S.
Ma non è che, in qualche modo, i soldini ricavati dalla "manovrina" poi vanno anche in quei canali li ?
Cara amica Lameduck,
RispondiEliminatanti auguri per un sereno e santo Natale a te coccolona e a tutti i tuoi lettori.
Ciao Davide
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