ballon d’essai ‹balõ′ d esè› locuz. m., fr. (propr. «pallone di prova»). – Palloncino che si lanciava in aria, prima dell’ascensione d’un pallone aerostatico, per saggiare la direzione del vento. In senso fig., nel linguaggio politico e giornalistico, notizia di un fatto ancora in discussione o solo possibile, comunicata come certa per saggiare le reazioni dell’opinione pubblica. (Treccani)
Quanti bei palloncini colorati volano nel cielo in questi giorni!
C'è il più grande, quello blu con le stelline gialle del governo, gonfiato a bocca con l'autorevolezza, e mandato in giro per l'Europa per vedere se la recessione, vedendolo, si commuove e allenta la presa.
C'è il pallone dell'Euro & i suoi Straordinari Vantaggi, gonfiato a gas di culo da apposite squadre di sindacalisti e politici de sinistra, che però, ahimè, per un difetto di fabbricazione si sta sgonfiando e rischia da un momento all'altro di perdersi spernacchiando nel cielo.
Il PDL è stato sobrio, ha lanciato solo quello gigante a forma di culo di Silvio, seguito dall'altro dell'abolizione dell'IMU, un pallone immaginario, invisibile, che è però uno dei più ammirati e che scatena l'entusiasmo del pubblico.
Il PD, giustamente, avendo quasi vinto le elezioni, ha avuto l'onore di lanciare il maggior numero di esemplari. Sicuramente, in fatto di palloni gonfiati non lo batte nessuno.
Uno a forma di bella bambola gonfiabile milf, con la boccuccia tonda, contro la violenza alle donne e a favore della campagna per mettere la cintura di castità alla pubblicità tetteculi così, secondo il pensiero magico senonoraquandista, sparirà il femminicidio.
Che bello, finalmente, non aspettavamo altro.
Poi il pallone per lo Ius Soli, altro problema da risolvere subito di questo paese opulento che non sa più dove stoccare la ricchezza, nevvero?
I ballons d'essai piddini, bisogna ammetterlo, sono sempre i migliori per testare in quanto tempo un paese stremato dalla crisi economica, dalla disoccupazione e da politiche economiche procicliche riesce a diventare nazista.
Perché credete veramente che tra le priorità assolute qui ed ora di questo paese vi sia la creazione subito di 80.000 piccole e piccoli italiani in più da mandare a combattere nella guerra tra poveri?
Essere contrari all'incosciente demenzialità del rivoltante sfruttamento piddino dei diritti umani, in tempi di vacche grasse certamente sarebbe leghismo razzista, ma ora che siamo in tempi di emergenza, nei quali si crepa, mi dispiace, ma è, oltre che semplice realismo, puro spirito di sopravvivenza.
Non è questione di impedire ad un bimbo di essere italiano ma non è questo il momento di ulteriori invasioni, visto che, da quel punto di vista, ci mancano solo gli alieni e non siamo la generosa mamma America delle opportunità dei nostri nonni.
Dispiace anche che per un'operazione disgustosa e capziosa di sperimentazione etologica sullo scatenamento dell'aggressività nello spazio ristretto di una gabbia, sia stata coinvolta una ministra come la dottoressa Kyenge, che sicuramente, alla faccenda dello ius soli ci crede veramente.
Altro ballon d'essai piddino è quello del femminicidio fatto diventare questione moralistica con l'aggravante del tentativo di limitare la libertà d'espressione per nascondere la sua vera natura di conseguenza delle politiche di shock economy di questo regime. Altra donna-immagine politica coinvolta, altro sfruttamento del dolore a scopi di bieca propaganda politica. Fanno vomitare.
Mentre lanciano i loro palloni per stupirci, per sondare le nostre risposte, per vedere se ci scanniamo come tra topi dominanti e sottomessi e sfoghiamo l'aggressività tra noi e non contro di loro, proseguono nella loro folle e disgustosa spartizione delle ultime ricchezze di questo paese.
A B. interessa solo la sua salvezza personale e quei fottuti piddini gliela concederanno. Intanto, Commissioni Giustizia e Telecomunicazioni nelle sue mani. Il Copasir, dalle mani sicure di D'Alema a quelle altrettanto amiche di La Russa. Il resto ai fottuti, come da sceneggiatura dell'inciucio.
Invece ai rappresentanti di nove milioni di italiani, di coloro che hanno votato M5S, solo la commissione di vigilanza sulla RAI e zitti.
L'opposizione, in pratica, in questo paese è esclusa da ogni posizione di potere e di controllo del potere. Quelli piazzati nei posti chiave spartiti tra i membri della banda potranno fare quello che vogliono, massacrarci come desiderano. Benvenuti su Battle Royale Italia.
Anche la nostra democrazia ormai è un palloncino. Sfuggitoci dalle mani e perduto verso un luogo sconosciuto. La profondità infinita del cielo o semplicemente il nulla.
Cara amica Lameduck,
RispondiElimina"Poi il pallone per lo Ius Soli, altro problema da risolvere subito di questo paese opulento che non sa più dove stoccare la ricchezza, nevvero?"
Io ho un amico medico che lavora in ospedale. Mi ha detto che è sempre più frequente che immigrati che vivono in Italia chiamino qui i loro genitori o parenti al fine di usufruire di operazioni chirurgiche gratuite.
In pratica loro vanno dai medici (i medici sono obbligati per legge a dirgi di sì) e si fanno prescrivere operazioni chirurgiche costose.
Ora nessuno mette in dubbio che chi lavora e paga le tasse in Italia abbia la sanità gratuita, ma non chi non ha mai pagato un centesimo di tasse (i loro genitori o nonni o parenti hanno sempre pagato le tasse nei paesi di origine) in Italia.
Ciao Davide
@Davide
RispondiEliminacapisco le ragioni del tuo commento,noi tutti ne siamo vittime,però non è sbagliato ciò che si fa in Italia è sbagliato ciò che non fanno nei paesi da cui provengono queste persone e qui credo sia il succo di ciò che vuol dire Barbara,dell'uso strumentale che ne fa la "sinistra"italiana o meglio europea dei diritti umani,lanciano slogan (o palloncini se preferisci) preconfezionati per presentarsi come progressisti mentre in realtà sono ultrareazionari nei fatti.
Fautori di macelleria sociale,complici in guerre imperialiste e smantellatori di stati sovrani altrui e propri non possono esergersi a paladini di nessuno se non di quei tecnofascisti che rappresentano
Esatto.
EliminaBasterebbe una leggina piccola piccola, fatta dai Paesi importatori (cioè Europa, impero USA e qualcun altro sparso qua e là), due righe che suonino circa così: “i soggetti economici che vogliano esportare merci e beni devono garantiere ai propri dipendenti lo stesso trattamnto sociale e – in proporzione al costo della vita – economico applicato in ..... (aggiumgere nome di Stato a piacere).
RispondiEliminaChissà perchè nessuno la fa. Anzi, l’ha fatto.
quella cosa che si chiama internazionalismo? ;-)
EliminaQuello era proletario, questo solo per dirigenti e politici di buona volontà, e molto meno avidi.
EliminaA proposito, esiste ancora qualcuno non avido in questo mondo?
se non si parte da base ideologica ben definita è impossibile arrivare ad un internazionalismo illuminato,credi forse che un pero si trasformi in melo per magia?.
EliminaGli avidi non si son fatti scrupoli ad internazionalizzare l'economia e la finanza (globalizzazione) e nel contempo internazionalizzare la schiavitù piuttosto del contrario
Rosso, a parte il fatto che nessuno la farà mai, ma ragionando in stretta via teorica e per assurdo, è diverso. Non è internazionalismo.
EliminaÈ come un dazio sulle importazioni (che esiste ed è ben pesante in molti Paesi), una protezione contro la concorrenza sleale alle proprie industrie (cos’altro è la globalizzazione se non concorrenza sleale) che ogni Stato potrebbe fare anche unilateralmente.
Esempio: se in Italia produrre un cacciavite a stella costa 1,00 euro e lo si vende a due, mentre in Jacuzia del Sud (causa basso costo del lavoro) produrlo costa 0,50 centesimi e importato in Italia lo si potrebbe vendere a 1,50 euro, il Governo italiano per proteggere l’industria nazionale – invece di imporre dei dazi sulle importazioni – potrebbe imporre delle condizioni paritarie di lavoro sia in Italia sia nella Jacuzia del Sud per i prodotti da importare, sennò niente importare.
Che poi le condizioni di vita degli operai, e in seguito, di tutti gli abitanti della Jacuzia del Sud migliorino, e l’industria italiana non vada affanculo ma rimanga solida, sono solo e soltanto dei piccoli effetti collaterali.
Fra l’altro, l’Unione Europea sta già facendo una cosa molto simile, non con il costo del lavoro – ci mancherebbe – ma con le procedure di produzione, controllo e qualità delle merci alimentari importate, normative molto più severe di quelle imposte per la vendita nei paesi di origine: in pratica l’Europa dice ai Paesi esteri: o produci come vogliamo noi - e ti veniamo anche a controllare - oppure in Europa col piffero che vieni a vendere le tue cose.
Fare questo con il lavoro?, che poi ci guadagna solo il popolo bue, che gusto c’è!
e c'è chi critica m5s perché chiede sostegno (vedi campagna per sindaco qui a roma): tutti chiedono "ma allora perché rinunciate a buona parte dei soldi che tutti gli altri comunque si intascano?" mica hanno capito che se vuoi sostieni, sennò niente.. forse sono quasi tutti spaesati perché i 5stelle li chiedono e non li rubano? guardate quanto costano le campagne elettorali di marino e di alemanno (quest'ultimo poi, non solo si ricandida, ma pare che stia spendendo una cosa come unmilioneottocentomila euri per rimanere lì!).
RispondiEliminaper i vari palloncini di cui parli: clap clap!
ciao, laura
che significa "esergersi" ma soprattutto " un pero si trasformi in melo per magia?"spero per me sia solo la grappa e non alzheimer.;-)
RispondiEliminascusate
Cara Barbara, si vede che sei una cinefila impenitente. Parli di donne e mi ci metti un frame preso da "Metropolis"... ;)
RispondiEliminaE anche su tutto il resto, come al solito, nulla da eccepire. Ti dirò, mi sto quasi annoiando a leggere quello che penso nei tuoi sempre superbi articoli. Un suggerimento: per favore, scrivi qualche fesseria qua e là ogni tanto... così, giusto per movimentare un po' l'atmosfera, spiazzare il lettore o verificare se c'è qualcuno che bluffa... ;)
Se cerchi delle fesserie, nel blog ce ne sono, probabilmente, quando tempo addietro credevo ancora che esistesse una sinistra in Italia.
EliminaSulla cinefilia hai ragione. Ma posso fare meglio di "Metropolis". ;-)
Sì, da alcune recenti affermazioni avevo intuito che la tua era una conquista di consapevolezza recente ma ho anche piacevolmente notato che subito dopo colmi il gap molto velocemente e non ti ferma più nessuno.
EliminaEppoi il tuo tweet di ieri sul PD con "...Devono sparire in una compostiera di letame" è già nel mio personale "The best of". ;)
Che puoi fare molto meglio di "Metropolis" non avevo alcun dubbio. La settima arte è anche per me tra le preferite quindi sarà un piacere ogni riferimento che ti divertirai ad inserire nei futuri post. D'altra parte se è vero che i temi della realtà quotidiana vanno sviscerati perché mordono d'appresso è anche vero che "...fatti non foste a viver come bruti..." ;)
"Poi il pallone per lo Ius Soli, altro problema da risolvere subito ..."
RispondiEliminaCirca lo "ius soli" temo che sarà necessario chiarire qualche dettaglio di contorno e qualche semplice CONCETTO di BASE imperniato sulll'acquisizione della cittadinanza, cosa che può essere utile anche a chi si sta impuntando per far passare il tutto come qualcosa di necessario ... quando, da un certo punto di vista, è evidente come il sole che è una cosa che interessa al sistema di potere per le sue solite macro strategie globaliste (che sono anche un po' schiaviste nel caso non lo si fosse capito).
Diciamo quindi che con la scusa della "mancanza di diritti dei poveri bambini" (che hanno comunque già una NAZIONALITA`) si stanno infilando delle subdole MISTIFICAZIONI su questioni non proprio secondarie e queste questioni attengono NON tanto o NON solo a questioni economiche quanto a questioni di DIRITTO (... not the law of the jungle ...) e convivenza civile.
Per il resto diciamo solo che per acquisire una nazionalità DIVERSA da quella propria ORIGINALE, tramite un'operazione UNA TANTUM che ha effetti anche sugli eventuali discendenti, è assolutamente necessario farlo in maniera INFORMATA e da MAGGIORENNI, non da bimbi-minkia per imposizione altrui.
Commento intelligente e informato, complimenti. In particolare è da sottolineare l'ultima parte, perché la ritengo centrale ed è chiarificatrice di una posizione assolutamente condivisibile e auspicabile che dirime tutte le polemiche perniciose e volutamente strumentali di questo ennesimo grottesco "ballon d’essai".
Elimina"per acquisire una nazionalità DIVERSA da quella propria ORIGINALE, tramite un'operazione UNA TANTUM che ha effetti anche sugli eventuali discendenti, è assolutamente necessario farlo in maniera INFORMATA e da MAGGIORENNI, non da bimbi-minkia per imposizione altrui"
L'acquisizione della cittadinanza della Nazione in cui si è nati dovrebbe costituire (nel caso) una mera opportunità. Starà poi al maggiorenne consapevole scegliere tra la nazionalità dei propri genitori o quella della Nazione in cui è nato. E' un suo sacrosanto diritto che deve poter esercitare in piena autonomia (anche dei genitori stessi). In molte Nazioni è già così e ciò in relazione a molti fattori, non ultimi le caratteristiche dei flussi migratori specifici e del territorio, quindi scelte non casuali e/o immutabili. E' pertanto evidente che, al di là degli scopi puramente disturbatori dell'attenzione, dietro a questa "urgentissima" problematica vi è di più e di peggio. Nihil novi sub sole.
E sul fatto che, per queste black ops, queste operazioni sporche utilizzino le donne immagine (madonna immacolata ma SEL-lerona de sinistra e l'africana maanche emancipata in stile veltroniano) che dici, che dici??
Elimina"E sul fatto che, per queste black ops, queste operazioni sporche utilizzino le donne immagine (madonna immacolata ma SEL-lerona de sinistra e l'africana maanche emancipata in stile veltroniano) che dici, che dici??
RispondiEliminaChe vorresti che ti dicessi d'altro? Avevi già detto tutto tu in un rigo:
"Altre donne-immagine politiche coinvolte, altro sfruttamento del dolore a scopi di bieca propaganda politica. Fanno vomitare."
Il "fanno vomitare" è in grassetto perché è l'unica conclusione o giudizio possibili e definitivi.
Che vuoi quindi che ti dica? Aggiungo un po' di ovvio (per me) ma sappi che la ritengo un'articolazione inutilmente ridondante.
Se l'uomo è merce, la donna, in un mondo modellato dal genere maschile, è merce al quadrato. Come tale quindi è spendibile per vendere qualsiasi prodotto, sia materiale che immateriale. Le "nostre eroine fortunate" stanno prestando (per semplice arrivismo o buonafede nel migliore dei casi) la loro opera/immagine per la vendita di una la promessa disgustosamente menzognera fatta di un apparente ritocchino di facciata al castello degli orrori (in rapido disfacimento o consolidamento, dipende dai punti di vista) che è la società nella quale siamo prigionieri nostro malgrado. E' la solita furbatella da due cents per gonzi di qualunque colore. Nulla di ché e (ripeto) nihil novi sub sole.
Si potrebbe chiudere qui ma aggiungo:
nel frattempo le donne più fragili ed esposte del mondo reale sono, come e più di sempre, strumentalizzate, umiliate, vilipese e maltrattate quotidianamente oltre ogni limite. Quindi costrette a sopportare più del "genere maschile" il peso del crollo di un sistema iniquo e marcio fino al midollo. Sono loro che pagano il prezzo più alto. E' una vergognosa realtà che grida vendetta e solo un mondo radicalmente nuovo ed equo composto di "persone" e non di "generi" che collaborano insieme può mettere fine a tutto ciò ma non ne scorgo nemmeno un fragile inizio. Come sempre deve crollare il vecchio per far posto al nuovo e purtroppo al momento stiamo vivendo il crollo del vecchio ma il "nuovo che avanza" non preannuncia niente di buono o di migliore rispetto al presente. E in questo caso intendo per il "genere" Umano tutto.
p.s. per la serie meglio prevenire che curare... se ti sorgesse il dubbio che sia la solita retorica con la quale molti (troppi) si riempiono ipocritamente la bocca sappi che da sempre per me "il privato è (indissolubilmente) politico" pertanto quanto sopra non sono solo vuote e paracule parole di circostanza.