Come si riconosce la propaganda? Come possiamo accorgerci della sua presenza, nel momento in cui vi siamo sottoposti?
Sicuramente quando percepiamo che certe immagini non corrispondono al senso delle parole che le stanno commentando, che il loro vero significato e quello che viene loro attribuito sono fuori sincrono e ciò provoca in noi dissonanza cognitiva.
Il caso più recente è il cosiddetto video shock trasmesso al TG2 l'altra sera sul centro di accoglienza di Lampedusa. Guardiamo il filmato ma concentrandoci soprattutto sul logos, sul parlato.
Ed ecco il pezzo di grande giornalismo, che esordisce con la sacra evocazione: "Come animali, in fila nudi, uno dietro l'altro, in pieno inverno, in mezzo alla stradina del Centro di Accoglienza..."
Se l'occhio vede qualcosa, la mente invece, anche se il conto non torna, vola immediatamente, per associazione, a quelle immagini terribili in bianco e nero di settant'anni fa. L'associazione indotta serve a provocare angoscia.
"Ed è accaduto due giorni fa?" osserva il giornalista. "Si, certo, solo due giorni fa" risponde il siriano.
"E' la disinfestazione da scabbia a cui vengono sottoposti i migranti" spiega il servizio, "malattia che per altro nessuno aveva quando è arrivato a Lampedusa." Il siriano aggiunge: "Vedi, questi sono uomini ma c'erano anche donne".
Per caso non avevate colto la prima allusione perché distratti? Ecco il rinforzo che va in crescendo fino al climax:
"Immagini che ricordano campi di concentramento, invece questo è il Centro di Soccorso e Prima Accoglienza di Lampedusa. Gli operatori della Cooperativa che gestisce il centro governano la fila con la disinvoltura di chi fa da sempre questo tipo di lavoro." (E qui arrivano i kapo.)
"E' come se il limite del trattamento disumano fosse stato superato da tempo e nessuno se ne fosse accorto."
Addirittura! Qui la dissonanza è al fine completa. Decontestualizzando e separando dalle immagini il testo ci si rende conto della sua enormità. E' l'insieme immagine-logos e la loro dissonanza che crea infallibilmente il messaggio propagandistico.
Parla ancora, ma sempre con il viso rigorosamente nascosto, per sintomatico mistero, il siriano: "Sono qui da 65 giorni e ho visto tutto questo. Forse chi viene qui non lo sa ma penserà: "questa è l'Italia".
Dopo aver rievocato i 600 morti del recente naufragio ci ricordano infine che "sono passati 74 giorni da allora e, nel Centro di accoglienza, questo è il trattamento che subiscono i migranti."
La sindaca intervistata successivamente, alla domanda chiave "che effetto fanno queste immagini?" cade nel tranello e si autoinfligge la flagellazione rituale con ennesima evocazione dei lager. Dice che "Lampedusa deve vergognarsi, l'Italia deve vergognarsi", nonostante, aggiungo io, i lampedusani abbiano dimostrato una tolleranza e una pazienza che nessun altro in Italia penso avrebbe avuto, in seguito ad una vera e propria invasione del proprio territorio.
Se ho trascritto quasi per intero il servizio del TG2 è per darvi l'opportunità di concentrarvi sulla terminologia usata e sulle trappole emotive e cognitive che contiene. Potete divertirvi ad identificare le fallacie, le inesattezze o vere e proprie mistificazioni.
Se volete infine la controprova che si tratta di una costruzione strumentale propagandistica, e pure di bassa lega, guardate il servizio senza sonoro. Il senso cambierà totalmente.
Ciò che vedrete in realtà è una procedura molto sbrigativa ed anomala perché emergenziale di disinfestazione, forse non il trattamento più elegante da effettuarsi per la prevenzione di una malattia contagiosa come la scabbia (che prolifera proprio in situazioni di sovraffollamento come quelle del CIE di Lampedusa) ma sicuramente niente che abbia a che fare con i lager o certi trattamenti effettuati in carceri irachene in mano ai liberatori occidentali. Perfino Medici Senza Frontiere in un comunicato finisce per ammettere che tutto il problema, in quelle immagini "shock", si riduce alla mancanza di privacy durante il trattamento.
Il vero orrore è muto, è autoevidente. Non c'è bisogno di alcun commento roboante alle foto amatoriali dei soldati bambini cattivi americani intenti a giocare sadicamente con i loro bambolotti umani nel carcere di Abu Ghraib in Iraq.
Così come non ha bisogno di commento l'immagine delle migliaia di scarpe ammassate in una delle sale del museo del lager di Auschwitz-Birkenau.
Riguardiamole, quelle immagini, e vergogniamoci per coloro che, con infame leggerezza e blasfemia, rievocano i lager insultando le loro vittime solo perché ai loro padroni, per i loro infami scopi economici, fa comodo titillare il senso di colpa nei loro connazionali per assoggettarli meglio.
Il filmato di Lampedusa ha provocato, ad arte e di logica conseguenza, una successiva campagna mediatica di generale riprovazione, compreso il solito rimbrotto interessato da parte della Perfida Europa che minaccia di non aiutarci con il fenomeno dell'immigrazione (leggi: ve li terrete voi). Siamo stati invitati ad autodenigrarci e colpevolizzarci dalle solite madonne piangenti protettrici delle primarie. Siamo stati chiamati per l'ennesima volta razzisti (e lo faranno finché non lo diventeremo veramente).
"Questa è l'Italia e deve vergognarsi". Appunto. Il vero messaggio è rivolto a noi. Ed è per noi anche il vero trattamento disumano, gentilmente somministrato dalla propaganda mediatica; lo SHOCK in senso cameroniano che meritano coloro che pensano non sia etologicamente auspicabile il travaso di un continente in un altro.
Grazie ! anch'io quando ho visto questo video non ho provato orrore (penso ci siano tantissime altre cose che succedono in Italia e nel mondo che invece me lo fanno provare: da chi si suicida per debiti o chi cerca ,senza trovarlo un sistema di vita migliore, migranti e Italiani accomunati da disperazione) e vedere la "pudenda" presidentessa della camera affermare che queste sono le cose che turbano ,non il PIL mi ha disturbato.
RispondiEliminaMa questa analisi che scopre il ricorso alla dissonanza cognitiva, la propaganda mi fa comprendere che non sono io il problema, ma invece lo sono i propagandisti.
Magari con te dissento dal fatto che la propaganda sia rivolta a " coloro che pensano non sia etologicamente auspicabile il travaso di un continente in un altro",ma si invece una distrazione di massa. dal pensare ad altro.
In fisica esiste il principio dei vasi comunicanti e in geografia politica esiste chi va dove viene spinto.
Quindi il problema sinteticamente è quello di aumentare la capienza (pil) dei due continenti e lasciare le cose fluire (anche perchè di solito i tappi saltano se c'è una pressione che supera la resistenza di quest'ultimo).
Se un pomodoro italiano potesse essere essere venduto (e comprato) ad un prezzo più alto si potrebbero far lavovare i raccoglitori in condizioni migliori: auspicare che questo essere essere fatto da una percentuale di autoctoni o da migranti rimane un opinione senza nessun incidenza reale sul problema LE GUERRE TRA POVERI SI POSSONO RISOLVERE SOLO disinnescando la causa (povertà).
Cara amica Lameduck,
RispondiEliminal'Europa ha tanto a cuore le sorti degli immigrati africani che vuole che se li prenda tutti l'Italia.
Ricordo che quando c'è stata l'ondata di immigrati dalla Libia (a seguito della guerra che la Francia aveva fatto alla Libia per estromettere l'Italia dagli importanti affari che le imprese italiane potevano fare in Libia a seguito del trattato di amicizia italo-libico) la Francia ha imposto pesanti controlli sul confine italiano per evitare che qualche immigrato entrasse in Francia.
I barconi di immigrati continuano ad arrivare e in Italia ma qui non c'è più lavoro neanche per gli italiani. Ieri parlavo con un mio amico che ha affittato un appartamento ad un marocchino. Lui è in cassa integrazione e non paga l'affitto da un anno perchè sa benissimo che per sfrattare qualcuno in Italia ci vuole una vita. In compenso lavora in nero e guadagna anche bene. Mi ricodo che gli italiani che emigravano in Svizzera se non pagavano l'affitto alle scadenze li rispedivano in Italia a calci nel sedere.
Se in Italia provi ad espellere un clandestino questo fa subito ricorso (tanto hanno diritto al gratuito patrocinio e gli avvocati li paghiamo noi) e puoi star sicuro che i giudici daranno loro quasi sempre ragione.
Ciao Davide
Pensa che ho avuto lo stesso trattamento, tutti in fila nudi di pieno inverno e in uno stanzone enorme, alla visita militare.
RispondiEliminainfatti. I politici che han ragliato è evidente che eran tutti raccomandati e non han fatto né visita né servizio militare.
EliminaSulla marina no comment. Dico solo che chi va a prendere gente a 20 km dall'africa se li tiene come giustamente ha fatto notare l'europa. I giornalisti no comment, speriamo nell'abolizione dei contributi.
Per quanto riguarda le malattie un paese civile blocca l'arrivo di gente pericolosa per i contribuenti. Batsa guardare il canale 52 del dgt dmax c'è una trasmissione che si chiama airport security: si vede il personale australiano che spesso e volentieri distrugge cibo portato illegalmente in australia. E blocca chi non è in regola coi documenti o non ha soldi per vivere. E' l'australia, un paese civile. Non l'italietta paese del IV° mondo.....
Volevo dire le stesse esatte cose ma poi nun m'ha retto la pompa. Se gli italiani non sono in grado ORA di produrre una reazione immunitaria di rigetto verso queste tecniche di propaganda, stilisticamente orwelliane e concettualmente da Sant'Uffizio del XIV sec., in effetti la sensazione di inutilità di qualsiasi appello alla ragione, è sovrastante.
RispondiEliminaCI penserà la (ormai inevitabilmente) tragica rottura dell'ordoliberismo mondiale a regolare i conti con le truppe cammellate zelote dell'oligarchia. E non sarà una passeggiata, per noi: ma per loro sarà la perdita di tutto. E vedrai che faranno pure le vittime...
La cosa che più mi ha scandalizzato di tutta la vicenda è la barcadi soldi che si prendono i prefessionisti della solidarietà, mi fanno davvero schifo (intendo non i poveri "volontari" o precari ma chi sta ai vertici di quelle mafie.
RispondiEliminaAlla visita militare ci facevano mettere nudi in uno stanzone non per sadismo o sottomissione ma solo per verificare la nostra tenuta psicologica, e allo stesso scopo serviva il farci fare la pipì in un orinale: la vita di caserma prevede momenti di promisquità e andava verificata la capacità di reggerli.
lorenzo
in effetti nel filmato non si vede proprio niente di mostruoso, anzi i ragazzi che assistono i migranti appaiono calmi e cortesi.
RispondiEliminabrava Barbara, le vittime carnefici e viceversa
RispondiEliminaAlla Presidenta di cui il post precedente che si scandaliiza tanto gli comprerei come dono natalizio un bel biglietto d'aereo per andare a Lampedusa e poi la lascerei li al centro d'accoglienza un mesetto, poi ne riparliamo. Chissà se se smetterebbe di turbarsi povera cocca? Ipocriti 100 volte!! La sindaca si autoinfligge la penitenza perchè se provasse a dire qualcosa fuori dal coro sarebbe subito mandata a casa vista la bieca propaganda e quindi per pararsi il culo si accoda invece di tirare fuori i numeri e dire quanti migranti sono passati da lì e quanto l'isola ha dovuto tollerare. Dice il siriano - Forse chi viene qui non lo sa ma penserà: "questa è l'Italia".- Ecco perchè non utilizza lo smatphone per uno degli usi principali per cui è stato costruito, invece di fare il regista telefonasse ai suoi amici, parenti, conoscenti, e gli urlasse che non è il caso di venire in Italia ed in Europa e che non serve dare tanti soldi agli scafisti perchè non ne vale la pena. Ha ragione quarantotto dobbiamo aspettare che finisca 'sta giostra dell'euro così finalmente si potranno regolare i conti (che poi francamente quello a cui aspiro di più è solo poter vedere la luce in fondo al tunnel a quel punto al diavolo i traditori ed i loro lacchè)
RispondiEliminaio uso la tecnica contraria ormai non guardo più le immagini ma ascolto solo l'audio e ti posso assicurare che l'effetto è addirittura peggiore.... non potendolo associare alle immagini la sforzo cognitivo diventa "erculeo " perchè devi comunque attribuire un sensi all'acoltato , come dici tu al " logos " , con ciò emergono contraddizioni Informative enormi in quanto l'ascoltato si riduce a sussurro incongruo , tutto diventa un semplice blaterare che ti conduce a concludere che quanto "detto " non ha significato alcuno !!!!! con buona pace di tute le pudebonde italiane.... vi esorto togliete le immagini e concentratevi solo sul parlato e vedretequanti veli si discostano....
RispondiEliminaMa soprattutto tutti quelli che hanno lo smartphone (e telefonino) possono ricaricarlo una volta al giorno al centro di accoglienza?
RispondiEliminaCome volevasi dimostrare, dopo il primo passo costituito dal filmato e relativa indignazione a comando, ora è arrivato il secondo passo con la ripartenza di tutta l'orchestrina politico-mediatica non solo italiana ma europea-mondiale sul tema "più immigrazione per tutti".
RispondiEliminaNaturalmente, per portarsi avanti con i compitini, è comparso anche il terzo passo, ovvero sono stati riproposti i seguenti punti come uniche soluzioni T.I.N.A.:
- abolizione del reato di clandestinità, Bossi-Fini, ecc. (si noti bene: abolizione, non modificazione o altro);
- eliminazione dei centri di identificazione ed accoglienza (non si è capito se le presunte sostituzioni sono / saranno all'altezza);
- ecc.
... ovvero tutto quello che il sistema necessita per creare più casino e perseguire i suoi obiettivi.
Si noti che sul tema è intervenuta anche il premio "Nobel per la pace" Betty W. a dire che tutto il mondo guarda i filmati "disgustosi" dell'Italia.
Sinceramente, viste le premesse ed i giochi sotterranei, l'unico che potrebbe dare una risposta soddisfacente a tutti costoro, sarebbe "Cetto".
A questo punto è opportuno ricordare che è il sistema che direttamente o indirettamente PROVOCA il 95% delle EMIGRAZIONI e che le accelera da 100 a 1000 volte rispetto al loro ipotetico flusso naturale.
Quando lo stesso decide di creare / favorire una guerra, una guerriglia o altri tipi di condizioni non normali, es. economiche (basta anche un forte aumento dei prezzi delle granaglie, ecc.), ambientali, tollerando o di fatto incentivando attività illegali e dannose, ecc., è lui che forma e spesso (indirettamente) organizza i relativi flussi migratori.
In breve bisogna accettare l'idea che fra gli obiettivi multipli che lo stesso persegue, potrebbe esserci anche questo obiettivo e dato che il sistema non è esattamente la "fatina buona" (basta fare una lista di quanto ha fatto negli ultimi 100 anni) bisognerebbe chiedersi perchè.
Come sempre l'obiettivo non pare quello di far funzionare le cose ma quello di smantellarle per farne di altre poco commendevoli nei loro reali obiettivi.
Insomma una situazione simile a quella delle carceri, ove si fermano i lavori di quelle in ristrutturazione, non si inaugurano quelle quasi finite, ecc. e poi, purtroppo, l'amnistia o l'indulto diventano necessarie perchè ci sono troppi detenuti (in buona percentuale stranieri) e pure perchè altrimenti l'Europa da le multe.
A proposito, se si volessero fare le cose come dovrebbero essere fatte, per ogni immigrato (clandestino e non) bisognerebbe spendere MIGLIAIA di Euro per controlli e cure mediche (per parassiti esterni / interni, malattie endemiche in molte zone dell'Africa, Asia, est Europa, ecc.), nonché per le informazioni sanitarie di base che lo stesso, di solito, non ha.
RispondiEliminaLe cooperative piddine possono rituffarsi negli affari di famiglia, ci sono ben 45-50 eurini al giorno per immigrato per ognuna di voi, però mi raccomando, continuate a mantenere il rapporto cessi / ospiti centri da 1 : 100 ad 1 : 1000 così tutti terranno presente che siamo in Italia ... si, questa è l'Italia.
Privatizzazioni, tipica impresina privata (che non ha soldi e quindi chiagne e fotte), libertà d'impresa (di fare quel cavolo che vuole), lo stato NON ha soldi (perchè NON è più uno stato), ecc.
P.S.
Ai siriani che, qualche mese fa, hanno dichiarato di essere stati derubati di oro e contante vario ("perchè il contante è male") DURANTE il VIAGGIO su una NAVE della MARINA italiana che li "aveva salvati" (evidentemente NON gratuitamente), si potrebbe far vedere il viaggetto di ritorno di "AMETRANO" (Verdone) e tradurgli il giudizio finale che nella sostanza, non è molto dissimile da quello emerso in alcune intercettazioni di B. (l'Italia è un paese di m.).
DOMANDA: il problema è il territorio geografico o tutte le personcine molto poco selezionate che sono arrivate nei secoli passati (antenati degli attuali politici inclusi) e che CONTINUANO ad arrivare ?
Ciao Lameduck, grazie per il tuo impegno ed auguri di Buone Feste e di un ottimo 2014. Django
RispondiEliminaCara amica Lameduck,
RispondiEliminatanti auguri di buon Natale.
Ciao Davide
Anche l'immagine di un cumulo di scarpe, però, da sola non dice nulla sulla sorte dei proprietari, a meno che non siamo stati abituati ad associarla a qualcosa di preciso.
RispondiEliminaDi sicuro l'hai letta, nel caso ecco una analisi argomentata su un metodo da te spesso descritto per ottenere consenso politico al di là della effettiva adesione alle idee, quindi strumentale. Ancora Auguri, Django.
RispondiEliminahttp://megachip.globalist.it/Detail_News_Display?ID=94021&typeb=0&La-base-della-sinistra-e-fatta-di-deficienti-