sabato 18 gennaio 2014

Il keynesismo ben temperato

 
"1. Il mistero. Nessuna componente del PD sta mettendo al centro del suo programma politico delle proposte per uscire dalla crisi. La cosa è tanto più strana, almeno a prima vista, perché nella cultura economica della sinistra queste proposte invece non solo esistono, ma sono ovvie; e non solo sono ovvie, ma sono ancorate molto solidamente alla teoria e alla storia economica. Questa clamorosa assenza deve essere spiegata. Non è sufficiente invocare la stupidità, la corruzione e l'ignoranza dei politici del PD, che sono peraltro sotto gli occhi di tutti.  Perché come vedremo essere ignoranti e stupidi può essere non tanto un caso quanto una scelta, come lo è ovviamente essere corrotti."
(fonte: Guido Ortona "Il mistero della sinistra scomparsa" dal blog Goofynomics.)

Un articolo come questo, del quale consiglio vivamente la lettura integrale, andrebbe mandato a memoria, anzi, riscritto cento volte sulla lavagna o sul muro del tempio, da coloro i quali scrivono articoli come quest'altro

Quello di Ortona è un testo provvidenziale,  tagliente ma necessario come un bisturi, la cui pubblicazione sul blog di Bagnai giunge nel giorno in cui Berlusconi si reca nella sede del PD a colloquio con il segretario. Consiglio Renzi di indossare un segno di riconoscimento, non si sa mai. Un gesto, questa sorta di Teano 2.0, che è un coming out e non per Berlusconi ma per il PD e che rappresenta forse l'inizio dell'abiura dell'antiberlusconismo rituale ormai diventato ridondante, visto che gli europadroni del vaporetto piddino hanno provveduto loro stessi al decommissioning dell'anziano statista brianzolo. Del resto era ora che si ufficializzasse una relazione ventennale con lui che va in visita alla famiglia di lei. Peccato solo che il giaguaro visiti la dépandance con Bersani ancora indisponibile ad accoglierlo. Sarà per la prossima volta, quando celebreranno la fusione definitiva. Un corpo e un anima.

Ortona esprime perfettamente la sensazione di coloro che si sentono traditi dalla sinistra ma non commettono l'errore di non considerarla più sinistra perché sanno che purtroppo quella è proprio la sinistra originale con il marchio D.O.P. uscita dal sessantotto e i cui rappresentanti, in riferimento alla questione europea e sovranista legata a filo doppio al "come uscire dalla crisi", possono al massimo essere catalogati in due grossi filoni di baguette: collaborazionisti e idioti. Tertium non datur. Perché, come tocca spiegare ogni volta al piddino che cerca di riportare la pecorella smarrita all'ovile dialettico nell'agorà dei social, non è assolutamente credibile la favola che "erano in buona fede e non sapevano". Ne abbiamo già parlato.

L'articolo di Sollevazione segue proprio quel filone, quello che non sapevano e non immaginavano, porelli, e che assomiglia, per utilizzare il paragone di Ortona, al "Mussolini dev'essere informato" di chi pensava che il lato oscuro del fascismo fosse solo un bug di sistema rimediabile con l'intervento del duce buono.
E' inoltre sempre interessante leggere dei pruriti da rogna della sinistra nei confronti delle forze politiche che mettono in discussione il "fogno", l'internazionalismo avec le cul des autres e, soprattutto, il più reazionario dei progetti capitalistici che lei stessa dovrebbe in teoria aborrire. Progetto che invece la sinistra sta difendendo con la stessa tenacia con la quale le donne sposate ai violenti difendono i maritini dicendo al pronto soccorso che l'occhio nero se lo sono fatto sbattendo contro lo stipite della porta.
E' interessante perché ogni volta non si schiodano dal solito ragionamento autoassolutorio che esclude qualunque ipotesi di vaghissima autocritica. Sia che si tratti di compagni di vecchia data o giovani anencefale creature da poltrona di Ballarò, rappresentanti della cosiddetta nouvelle vague piddina.

Adesso, invece di svegliarsi e ammettere che c'è un problema, hanno l'ossessione della Le Pen e ti raccontano, tutti sudati, che nel programma del Front National c'è questo e quello di orrendo ma che, soprattutto, se la fascistona vince saranno limitati i diritti degli immigrati. Ah, ecco, alla fine ciò che interessa alla sinistra è il migrante, possibilmente piazzato in graduatoria prima dell'italiano. Insomma il razzismo al contrario, quello che crea situazioni per le quali è impossibile criticare un ministro e tanto meno cacciarlo nel caso fosse incompetente perché è nero, come fa notare Filippo Facci (il suo pezzo è bello ma leggete i commenti sottostanti che sono dei babà). Che dite, mi sono buttata abbastanza a destra per oggi?

La cosa più comica comunque, da parte di uno schieramento politico che si è convertito al neoliberismo più hard, è il rimprovero alla Le Pen ed ai partiti che umilmente cercano di difendere il territorio, di non essere abbastanza keynesiani.
Quasi quasi preferisco l'immagine della povera sinistra che ha partorito un figliolo mostro ma non sapeva di essere incinta. Forse perché, nel momento in cui lo concepiva, sparecchiava

15 commenti:

  1. Cara amica Lameduck,

    l'altro giorno ho visto un battibecco in televisione fra Vittorio Feltri e alcuni esponenti del PD.

    Gli esponenti del PD sostenevano che la Le Pen fosse il nuovo Attila. Feltri ha ribattutto che la Le Pen è amata dai francesi solo perchè è l'unica che dice la verità sull'euro.

    Gli esponenti del PD hanno ribattutto che Feltri stava difendendo una razzista. Al che Feltri ha chiesto se dopo l'entrata nell'euro le cose in Italia sono migliorate o peggiorate. Gli esponenti del PD hanno detto che sì le cose sono peggiorate ma la colpa è tutta di Silvio e non dell'euro.

    Poichè Silvio in tanti anni di governo non ha fatto niente tranne che pensare alla Paperetta, questa risposta non regge. Inoltre l'Italia ha continuato a peggiorare anche sotto i governi di sinistra e tecnici indipendentemente da Silvio.

    Ciao Davide

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  2. Anonimo01:53

    "Le Pen ed ai partiti che umilmente cercano di difendere il territorio,"
    la Le Pen non difende il territorio, aizza alla guerra tra poveri, a beneficio dei ricchi. Se fai finta di non saperlo, sei nelle stesse condizioni dei piddini.

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    1. Vedi anonimo piddino, che sei talmente piddino da non leggere che bisogna firmarsi con un nome qualsiasi, anche matteo renzi, la guerra tra poveri in versione accelerata c'è già e da più di un decennio per colpa dei neocons. Anche se, nel tuo caso, Marine ti direbbe che sei solo un con.

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    2. Cara Barbara,
      gli anonimi PUDEpiddini - come d'altronde
      quest'altro
      - scrivendo (ben pagati) dai loro troll center non c'è la fanno, non vedono che attraverso "il
      grande successo dell'euro.
      La Grecia..." (cit. Monti) si stà realizzando il più grande Auschiwitz del nuovo millennio perché, QUESTO è quel che stà accadendo in Grecia. Un enorme campo di sterminio.

      Ochio però, perché Norimberga ci fu per i capi e, per i kapò....

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  3. Già, che brutti scherzi che la distrazione.

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  4. Il fatto è che in questo Paese non si discute più nel merito ma per pappartenenza. La demarcazione è nata forse con la seconda repubblica e cioè con B. Non si è mai discusso un provvedimento del suo governo nel merito ma sempre e solamente perchè era di B. Questa storia purtroppo ha fiaccato la sinistra perchè non si è posta più domande non ha cercato nel suo interno di dare risposte più articolate ma gli bastava dire: e ma l'ha detto B. allora siamo contro, non l'ha detto B. allora siamo a favore. Con l'euro siamo sempre alle solite. Sei contro l'euro? Sei uno di dx nazionalista, sei a favore? Sei uno si sx internazionalista. Studiare è troppo complicato porsi delle domande men che meno, meglio per i sinistri darsi alla comunicazione terra terra, usare i talk show per lanciare slogan facendo finta di dire chissà quale verità, partecipare a qualsiasi evento ripetendo a memoria il trito e scarno repertorio. Purtroppo queste semplificazioni piacciono ai più, non ti devi fermare a pensare, c'è una ricetta per tutto da ripetere all'infinito, ti senti importante perchè fai parte di un grosso gruppo sociale mica di quattro gatti che cercano disperatamente di veicolare un pò di raziocinio nei cervelli oramai dormienti delle persone che ti circondano. Rispetto alla Kyenge il primo razzista è stato proprio Letta che l'ha usata per dare una lustratina al suo governo, vuoi mettere una ministra nera! O gli Stati Uniti hanno il presidente, noi un ministro! Letta è de sinistra! Come poteva dimostrare di essere de sinistra, mica con provvedienti a favore dei lavoratori, mica tirando fuori gli zibidei per affermare che l'Italia dice addio alla moneta unica e si riprende la sua sovranità, No! ci mancherebbe altro, ha creato un ministero per l'integrazione e a capo ha chiamato la Kyenge, così si fa se sei un progressista. Detto questo ovviamente ritornando alla mia premessa con la ministra si sta facendo come al solito, la Lega dice che è un orango e mangia le banane la sinistra risponde che questo è razzismo, ma i fatti? I fatti non esitono perchè c'è la semplificazione che ripeto è facile come un fast food, vuoi mettere un bello sformato di cavolfiore ad un panino grasso e pieno di lieviti? Il panino è già fatto, lo sformato devi farlo, comprare gli ingredienti, lavorali e magari utilizzare la tua fantisia per renderlo particolare.

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  5. Per apprezzare meglio la differenza dell'articolo do Ortona conviene anche leggere questo post di 48. Quanto racconta Davide è un perfetto esempio di comunicazione pop che scompone e livella tutti i fatti in un mix frammentario il cui senso complessivo è che la minestra è la sola possibile ma il dado Renzi la renderà squisita.

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  6. Riflettendo meglio ho scritto nel commento precedente che questo viene forse dalla seconda repubblica. No forse, sicuramente perchè è dovuto alla Legge elettorale. Prima con il proporzionale il dibattito era obbligato c'erano più posizioni e quindi le varie tesi dovevano essere sotenute da argomenti validi e approfonditi. Con il maggioritario tutto è sparito e se non sei di quella parte sei per forza dell'altra e questo sistema ha innescato una politca superficiale che ha abbandonato analisi più complesse, più articolate.

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    1. Adetrax14:30

      Infatti, Renzi ha individuato il male assoluto nei partitini che ricattano con le loro percentuali da prefisso telefonico e condizionano i governi.

      La nuova legge elettorale dovrà consentire un vincitore chiaro (con forte maggioranza) e 5 anni 5 di governo ininterrotto.

      Certo che, tanto per fare un esempio a caso, "zio Adolf(o) in arte Fuhrer" (citaz. cinematografica) in 5 anni, dal 1933 al 1938, ne fece di cose per arrivare pronto al grande appuntamento.

      Poi solo alla fine dei 5 anni se "qualcosina" non vi è piaciuto si potrà "votare" e far finta di cambiare (ma non tanto eh, che se no poi ci si abitua male).

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  7. Adetrax15:43

    "Nessuna componente del PD sta mettendo al centro del suo programma politico delle proposte per uscire dalla crisi."

    Dunque, come recentemente Renzi ha spiegato alla Bignardi, si vorrebbe fare subito la riforma della legge elettorale e della politica / Parlamento per poter poi essere liberi di fare le cose che veramente interessano agli italiani, ovvero quelle incentrate sui diritti (??), l'economia, l'istruzione ("doggy style"), ecc.

    L'importante è "ripartire da un foglio Excel" (come dimostrato dal vivo in trasmissione) e qui può partire una musichetta a caso fra i tanti film horror disponibili ... si può iniziare con quella di Psycho nella fase di avvicinamento di "mamma" alla donnina (quel che resta della democrazia spogliata e senza difese) sotto la doccia.

    Per inciso, il riferimento al foglio Excel è stato fatto in più occasioni, es. anche la scorsa settimana da M. E. Boschi ("l'acqua cheta" che forse non dispiace a B.) alla trasmissione "in mezz'ora" condotta dall'Annunziata, quindi non pare essere una cosa da "scherzi a parte" e proprio per questo si consiglia di stringere le cinture di sicurezza (che si sarebbero dovute allacciare fin dal 2008) dato che non è stata specificata né la versione del programma stesso né quella del sistema operativo e quindi la possibilità che possano intervenire i BSOD (Blue screen of death) non è del tutto nulla. :-)

    Insomma, la cosa importante è fare, come primo passo, una legge elettorale "condivisa" da tutte le forze politiche in campo, quindi anche collaborando con quelle "strane" o "impresentabili" (quelle che hanno salvato il governo qualche mese fa), evitando il ricatto dei partitini in modo che quelli "maggiori" possano governare 5 anni di fila senza fastidiose interferenze / interruzioni ... come se questo non fosse già stato tentato a sufficienzaz con le precedenti "riformine" con il cacciavite, es. gli sbarramenti alzabili a piacere (al 5% ed oltre), ecc.

    A proposito, "B. è un dono di dio" e "la sinistra dovrebbe considerare il suo valore" (citaz. di parlamentari vari del recente passato). :-)

    Detto questo, cari piddini dichiarati o infiltrati in zone avverse, visto che capire le relative implicazioni, "i perchè" ed i "per come" non è scontato, potete anche mettervi a quattro zampe ed abbaiare / ululare alla Luna ... comunque ricordatevi che al primo "hass fidanken" (anni '80) dovrete tornare a cuccia.

    P.S.
    Per chi non ne fosse certo, si conferma che si è un po' scherzato, la cosiddetta sinistra non si allarmi, D'Alema ha predetto un lungo periodo di governo da parte della stessa: Euro = Europa = sinistra.

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  8. peccato che Sollevazione non sia un sito di sinistra,tuttaltro,è curato da elementi di destra e Pasquinelli sono anni che si conosce come "rossobruno" per chi non sa ch sono basta una piccola ricerca.

    "il trionfo teorico del marxismo obbliga i suoi nemici a travestirsi da marxisti" Lenin.

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  9. Anonimo09:48

    "Nessuna componente del PD sta mettendo al centro del suo programma politico delle proposte per uscire dalla crisi".

    Le loro (R&B) proposte per uscire dalla crisi sono:
    - ridurre gli spazi di confronto democratico;
    - distruggere definitivamente gli articoli 1, 4, 36 della C.

    E poi "B. è stato mandato dalla Divina Provvidenza per salvare questo Paese".

    A proposito di "ben temperato" cioè di Das Wohltemperierte Klavier, ieri pomeriggio Matteo (l'altro) ha regalato IL libro a Massimo G.

    Safonte

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  10. Peraltro la lustratina dessinistra somiglia molto alla nomina a suo tempo di Guidi da parte del berlu, con la differenza che Guidi me lo ricordo combattivo e motivato (sulla propria pelle) da una condizione abissalmente differente dalla mera, supposta, indimostrata anima segregazionista italiana

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  11. Quanto sia lontana la morte (figurata) del berlu è percepibile anche dal fatto che tutte le testate continuano a chiamarlo il Cavaliere con la maiuscola ma se non erro era stato spogliato di detto titolo, o no? Evidentemente il lavorio subliminale continua...

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