Nel finale di "Psycho" di Hitchcock udiamo Norman Bates, ormai flippato del tutto, parlare con la voce di mamma riferendosi a sé stesso in terza persona, dimostrando in tal modo di aver portato a termine l'identificazione con l'aggressore e la propria scissione di personalità. Il concetto viene ribadito utilizzando un suggestivo espediente cinematografico, il morphing. Il volto di Anthony Perkins viene sovrapposto a quello della madre mummificata e il film si chiude con la scena, accompagnata dalla musica spaventevole di Bernard Herrmann, del recupero dell'auto contenente il cadavere della povera Marion Crane che Norman aveva occultato nella palude.
Tranquilli, questo pazzo furioso da oggi non potrà più nuocervi. Ci prenderemo cura di lui a litri di clorpromazina e sedute di elettroshock e magari, con due colpetti ben assestati sul lobo prefrontale, lo renderemo docile come un agnellino. Non farà più del male neppure ad una mosca. Appunto.
Eppure Norman era parso assolutamente Normal a Marion quando la sua fuga da maldestra ladra per un giorno si era fermata nel parcheggio del Bates Motel. Si, un po' strano il ragazzo, bamboccione assai con quei continui riferimenti a mammina e un po' troppo solitario, ma Marion era troppo presa dal proprio senso di colpa per aver sottratto i soldi in ufficio per accorgersi che l'unica cosa da fare sarebbe stata fuggire a gambe levate da colui che il regista ci presenta con fin troppi indizi come l'archetipo del killer seriale. Ricordo che quando vidi per la prima volta "Psycho" da ragazzina con un amico, a metà film lo gelai con l'infame spoilerone "La madre non esiste, è lui l'assassino camuffato da madre", ma non fateci caso, la mia sensibilità per riconoscere le oscure disarmonie della malattia mentale era già allora un talento naturale.
Veniamo all'attualità. Ci presentano un ex-ragazzo, un trenta quasi quarantino vivace ed estroverso e ti dicono che devi affidarti completamente a lui. E' un po' troppo pane&salame forse, uno di quelli che vedi bene giusto come sindaco con la fascia da Miss Italia. Se lo pensi invece come statista ti tocca schiodare ben bene l'immaginazione più fervida di cui sei capace. In ogni caso, quella parola, bischero, che i tuoi geni toscani ti associano malignamente alla sua faccia quando pensi a lui, in fondo ti tranquillizza.
Non ha mica lo sguardo torvo di Norman-Anthony e, quando posa da maudit, da sciupapiddine, si vede che è sforzato, che s'atteggia, ma del maudit non ha neppure l'accenno. Perché maledetti, caro il mi' Matteino, lo si nasce. No, è innocuo, credetemi, fa quasi tenerezza. Un cugino primo da dormirci assieme tranquille sotto la tenda al campeggio degli Scout.
E poi democratico lo è, altrimenti non sarebbe il segretario del Partito Democratico. Quel nome che, più dello gnocco fritto e della casa del popolo, ti ricorda inconsciamente l'America, JFK e la Nuova Frontiera e che in Italia è l'ultima incarnazione della sinistra seriaeperbene opposta all'orrendo partito berlusconiano dei cattivi, ultimamente per la verità soppiantato da quello degli ancora più cattivi Cinquestelle.
Apparentemente quindi, il nostro Vespa giovane sembra uno di sinistra, il suo motel è accogliente e confortevole, nonostante le sue stanze siano stranamente vuote.
L'unica presenza oscura attorno a lui non sono gli uccellacci del malaugurio che tiene impagliati in ufficio, i trofei delle sue rottamazioni, come le chiama lui. Lavori di paglia, ago e filo che però conservano intatti piumaggi variopinti di leader un tempo veramente di sinistra, forse.
La presenza inquietante che aleggia è quella di una gigantesca balena bianca che potrebbe all'occorrenza trasformarsi nel pinocchiesco pescecane. Pinocchio uguale bugie. Siamo sempre di più in Toscana, terra di mostri sanguinari e dei viaggi ergotici del più grande poeta lisergico, Dante Alighieri. Amo seguire le libere associazioni perché è sempre interessante e perché non sai mai dove ti porteranno, ma qualche indicazione, qualche indizio per interpretare la realtà te lo offrono sempre.
Ora al ragazzo vogliono consegnare un potere quasi assoluto senza passare per le urne. E' bastato il biglietto da due euro pagato dagli ineffabili piddini alle primarie. Il loro concetto di suffragio universale.
Possibile che questo entusiasmo attorno a lui, tutto l'armamentario di questa religione Bischerology a base di culto della doppia personalità, le tante groupies con i capelli lunghi che lo circondano e che fanno tanto famigliola di Charlie Manson, e quella mamma putativa un po' dimessa, con il culone e i capelli di stoppa gialla i cui interessi promette di accudire con vero amore filiale, non vi inquietino nemmeno un po'? Per non parlare di quel padre da anni chiuso in manicomio perché convinto di essere un re come Napoleone?
Entrereste quindi nel Renzi Motel? Accettereste di farvi la doccia senza paura che appaia la mummia dell'incartapecorita zia ricca Lagarde con il coltellaccio per scannarvi? Non vi inquietano i numerosi nei-con sulla sua faccia? No?
Io, se passo dal Motel Renzi, tiro dritto. Ricordate? Chi era l'assassino l'avevo capito a metà film.
Non ha mica lo sguardo torvo di Norman-Anthony e, quando posa da maudit, da sciupapiddine, si vede che è sforzato, che s'atteggia, ma del maudit non ha neppure l'accenno. Perché maledetti, caro il mi' Matteino, lo si nasce. No, è innocuo, credetemi, fa quasi tenerezza. Un cugino primo da dormirci assieme tranquille sotto la tenda al campeggio degli Scout.
E poi democratico lo è, altrimenti non sarebbe il segretario del Partito Democratico. Quel nome che, più dello gnocco fritto e della casa del popolo, ti ricorda inconsciamente l'America, JFK e la Nuova Frontiera e che in Italia è l'ultima incarnazione della sinistra seriaeperbene opposta all'orrendo partito berlusconiano dei cattivi, ultimamente per la verità soppiantato da quello degli ancora più cattivi Cinquestelle.
Apparentemente quindi, il nostro Vespa giovane sembra uno di sinistra, il suo motel è accogliente e confortevole, nonostante le sue stanze siano stranamente vuote.
L'unica presenza oscura attorno a lui non sono gli uccellacci del malaugurio che tiene impagliati in ufficio, i trofei delle sue rottamazioni, come le chiama lui. Lavori di paglia, ago e filo che però conservano intatti piumaggi variopinti di leader un tempo veramente di sinistra, forse.
La presenza inquietante che aleggia è quella di una gigantesca balena bianca che potrebbe all'occorrenza trasformarsi nel pinocchiesco pescecane. Pinocchio uguale bugie. Siamo sempre di più in Toscana, terra di mostri sanguinari e dei viaggi ergotici del più grande poeta lisergico, Dante Alighieri. Amo seguire le libere associazioni perché è sempre interessante e perché non sai mai dove ti porteranno, ma qualche indicazione, qualche indizio per interpretare la realtà te lo offrono sempre.
Ora al ragazzo vogliono consegnare un potere quasi assoluto senza passare per le urne. E' bastato il biglietto da due euro pagato dagli ineffabili piddini alle primarie. Il loro concetto di suffragio universale.
Possibile che questo entusiasmo attorno a lui, tutto l'armamentario di questa religione Bischerology a base di culto della doppia personalità, le tante groupies con i capelli lunghi che lo circondano e che fanno tanto famigliola di Charlie Manson, e quella mamma putativa un po' dimessa, con il culone e i capelli di stoppa gialla i cui interessi promette di accudire con vero amore filiale, non vi inquietino nemmeno un po'? Per non parlare di quel padre da anni chiuso in manicomio perché convinto di essere un re come Napoleone?
Entrereste quindi nel Renzi Motel? Accettereste di farvi la doccia senza paura che appaia la mummia dell'incartapecorita zia ricca Lagarde con il coltellaccio per scannarvi? Non vi inquietano i numerosi nei-con sulla sua faccia? No?
Io, se passo dal Motel Renzi, tiro dritto. Ricordate? Chi era l'assassino l'avevo capito a metà film.
Smack! Smack! Smack! LLLove!
RispondiEliminaIl problema è che non siamo noi a poter decidere se fermarci in albergo o tirare dritti; è lui che è arrivato qui dove abitiamo e si è nominato direttore dell'albergo.
RispondiEliminaIL CIRCOLO PICKWICK € LO ZOO DI BERLINO
RispondiEliminaE’ vero che la senilità risveglia il rincoglionimento quanto il triviale giovanilismo che manifesta neo-gonadismo genetico.
Ma la Natura si sa è matrigna e fin qui nulla di nuovo, anzi d’antico.
Come antiche sono le modalità espresse da una “democrazia” matura che con due monete in tasca a tre milioni di primati analfabeti proclamano il novello – come la santa di Maria - Hernán Cortés Monroy Pizarro Altamirano, nuovo conquistadores, per convincere una comunità, la nostra, che lo smodato interesse per l’oro – degli altri - è solo per le sue proprietà terapeutiche e poi per le tasche - loro.
Cosi come capita a volte di ascoltare distratta/mente qualcuno che parla e soffermarsi su qualche concetto espresso: singolare quelli di ieri l’altro espressi dal leopoldiano supporter Davide Serra, arrampicante asfaltatore della finanza psichedelica nella City londinese, tra brividi freddi che crescevano quanto il rotolamento scrotale.
Di oggi invece le quote degli allibratori (volevo scrivere bookmakers, ma ho avuto un rigurgito di orgoglio non nazionalista ma costituzionalista ma fatto cambiare idea) per la formazione che scenderà in campo nel NEURO CHAMPION LEAGUE.
Un OCEANO MARE che si illumina d’immenso, un PROFUMO che invade le stanze, un LUCREZIA che vende ectasy nelle discoteche, un BOERO cioccolattaro che imbelletta l’articolo primo della Costituzione tra “prenditori” che si danno dell’imbecille l’un l’altro come “capponi di Renzo”, l'altro.
Nello zoo delle giraffe squartate per nutrire le tigri, vabbè .. rimane da prendere atto che qualche giovane petalo rosa pluriclassista costituzionale a confermare che non ci sono solo i coglioni ma ancora qualche testa, e non solo dick's heads.
Una patata lessa che si troverà a breve tra le mani una patata bollente, rifilata da Kartofell Angela nel momento giusto al quaquaraquà giusto che è al posto giusto. Un tranquillo signor nessuno con la faccia pulita che esegua senza discutere lo sporco lavoro deciso in altre sedi. Una personalità servile e devota che, a causa della sua smisurata ambizione, ha confuso il cuore del fine (il benessere dell’Italia) con il culo degli italiani. Va a sostituire un banale nipotino probabilmente perché lo Zio Gianni ne ha bisogno (ha un pedigree da difendere, che diamine) in altri luoghi e non vuole che si faccia male; oltretutto con quell’aspetto da seminarista non verrebbe preso sul serio. Mandiamo in prima linea il cogl… coraggioso sindaco fiorentino…
RispondiEliminaUna crisi di governo (?) che non è discussa in parlamento, un “porcellum” trasformato in un “porcilorum”, il terzo Presidente del Consiglio non eletto da una chiara legittimazione popolare, ma imposto in modo autoritario e fascista da un Ente Supremo al quale è obbligatorio sottostare.
È normale che sia Renzi che Berlusconi, autoproclamandosi primi della classe ed essendo ben consapevoli del rischio che corrono, non vogliano le elezioni e si alleino contro il nemico comune: il Popolo Italiano. Aggiungiamo al nostro, tutta una pletora di opportunisti voltagabbana e il quadro si mostra in tutto il suo splendore.
Mi sento impotente. Ho una profonda rabbia che scaturisce sia dal dolore che provo per essere stato tradito dai miei “adulti di riferimento”, sia dalla consapevolezza di non possedere strumenti adeguati per poter cambiare il corso degli eventi.
Sono stanco di avere speranza che qualcosa possa cambiare. L’individualismo sfrenato di questi ultimi 20/30 anni ha fatto si che ora ci siano molte solitudini che la pensano allo stesso modo. Ma voglio credere che stavolta sia diverso. Col desiderio che non risulti essere un ennesimo e rovinoso salto nel buio…
Mi trovo in sintonia con tutto quello che dici solo sulla frase "L’individualismo sfrenato di questi ultimi 20/30 anni ha fatto si che ora ci siano molte solitudini che la pensano allo stesso modo" volevo aggiungere "ed un elevato numero che non pensa". Comunque tornando al fiorentino più famoso del mondo leggendo Orizzonte 48 ho trovato in un commento di Bazaar all'ultimo post, un invito a leggere il programma di Matteo Renzi scritto da un team di italiani residenti a Washington tra cui un certo Pietro Masci. Sono un insieme di oscenità che vanno lette avendo preso prima un protettore dello stomaco, un medicinale per la pressione ed uno contro le aritmie cardiache.
Eliminahttp://www.formiche.net/2014/02/15/washington-programma-renzi/
Grazie dell'aggiunta. Purtroppo è reale. Meno male che ho ascoltato i tuoi suggerimenti Fiore. Ho due stent coronarici e sono privo di pelo duro e ispido sullo stomaco. Ma da quale manicomio criminale sono fuggiti questi pazzi? Probabilmente erano italiani che per vivere a Washington sono diventati più americani degli americani. Questa è cultura Wasp Yankee al 100%. O Matteo! Invece di valorizzare la forza della cultura fiorentina che brilla di luce accecante nei confronti del mondo intero, ti fai irretire e sodomizzare ( con le nostre terga ) da codesti squali brillando così di luce riflessa, che non vedono l'ora di spolparsi la Galleria degli Uffizi e mettere un "big mac e una cocacola nelle mani del Biancone"?. Mi sta bene finché Firenze-Pisa 1-0, ma Firenze-Washington, con te fiorentino che tifi per gli americani... Cosa ti ha fatto Firenze? Cosa ti ha fatto l' Italia, cosa ti abbiamo fatto noi per stimolare la tua acredine e cattiveria nei nostri confronti? Perché vuoi mettere in atto contro di noi il consiglio che Guido da Montefeltro diede al Papa Bonifacio VIII° : "lunga promessa con l'attender corto / ti farà trïunfar ne l'alto seggio", ... Cosa ti spinge a essere così profondamente carogna? Qual'è l'obiettivo della tua smisurata ambizione? Perché desideri che Dante, Machiavelli, Michelangelo, Leonardo, ecc... vengano banditi dall'insegnamento per far posto a John Wayne, McDonald e Paperon de Paperoni?
EliminaSicuramente per un miscuglio di superficialità, ignoranza, arroganza e per uno smodato amore per il potere, vedere e sapere che tutti pendono dalle tue labbra per certe persone è come l'estasi di Santa Teresa del Bernini, ma oltre a queste risposte abbastanza ovvie ce ne una che mi frulla nella testa da oggi, da quando ho discusso in ufficio con un mio collega. Si parlava di Renzi ed è venuto fuori Grillo, Grillo diceva lui è un violento fa sproloqui è insopportabile. Può essere, dicevo io, che non sia la comunicazione fatta persona, ma possibile che voi vi preoccupate delle forma e mai della sostanza, possibile che la storia di bankitalia non vi faccia imbestialire? la riserva aurea è di tutti gli italiani. Lui a quel punto, mi ha risposto, si ... la riserva aurea ma dai parliamo di cose serie quelle sono cose al di fuori della nostra portata, ma che vuoi a chi interessino. A quel punto penso di aver capito che chi è ai posti di comando fa conto sul fatto che la gente si adegua. Loro vincono perchè hanno ricette facili e perchè le persone quando capiscono che il gioco diventa difficile invece di insistere si adeguano, pensano che anche se il mondo cambierà ci sarà sempre qualche minuzia da spartire e un piccolo posto al coperto nelle intemperie, non mettono in funzione il loro cervello ma la loro pancia, rinunciano fin dal principio alla più importante prerogativa umana, il ragionamento ed aprono le porte alle banalità, si accontentano delle menzogne perchè nonostante sappiano che si tratti di menzogne loro sperano di trovarci qualche briciola per se stessi. Ho risposto al mio collega, mi dispiace per i nostri figli ma voi dovreste sprofondare con questo Paese, mi dispiace perchè tutto questo lo subiranno anche quelli che hanno capito o hanno cercato la verità, ma quando senti dire certe scempiaggini è il minimo che si possa augurare. Voglio vedere se a quel punto avremo toccato il fondo oppure no.
Elimina"Matteo non farebbe male neppure ad una mosca."
RispondiEliminaMeravigliosa associazione ... chi c'era sotto la doccia ? Il governo Alfano-Letta ?
Suvvia è tutta una rappresentazione, lo sanno tutti che ormai un governo all'anno toglie il medico di torno e che l'obsolescenza programmata dei governi è stata applicata per decenni già dai cosiddetti democristiani (molto infiltrati); a forza di staffette ben difficilmente si capirà chi ha spinto di più o di meno verso una data direzione.
In ogni caso, a parte il fenomenale cambio di rotta nel giro di 10-15 gg., ovvero dal pieno sostegno al governo Letta alla sua sostituzione senza passare per il voto (perchè tanto è un inutile orpello), di che cosa ci si preoccupa ?
Non c'è forse il PILOTA AUTOMATICO attivo da anni ?
Si noti che il suddetto pilota non è un semplice insieme di meccanismi basati su reazione e controreazione ma qualcosa di un po' più complesso dotato di intelligenza artificiale nemmeno tanto benigna visto che lavora con la sig.ra T.I.N.A.
Ora Matteino, presenterà la sua bella squadretta preconfezionata e parteciperà al relativo "gioco di squadra"; in effetti l'opinionista Piller ha già manifestato il suo buonumore (ridacchiando in maniera ambigua) vedendo i suoi consimili avvicinarsi al governo.
Oltre al Fiscal Compact ci sono 400 "milliarden" da gestire entro l'anno e per farlo bisogna essere "più credibili del solito", pertanto "bisogna fare presto" essendo necessario spingere sull'acceleratore delle "riforme" mentre Letta farà la sua parte in Europa.
Qualche tempo fa si è invocato l'uso "caterpillar" e si è fatto intendere che "le demolizioni controllate" sarebbero state parimenti utili in certi ambiti, quindi è logico pensare che l'attenzione del prossimo governo sarà rivolta a tutto quello che può e potrà frenare i soggetti liberisti, quindi Costituzione, Senato (inutile perchè basta una camera per ratificare le norme europee), ecc.
Insomma si ripartirà dai "fogli Excel" con tutte le possibili macro / formulette utili alla bisogna ... manco a dirlo Zanda (PD) ha detto oggi in TV (per l'ennesima volta) che l'Euro ci ha salvato e che occorre più Europa; si noti che tutti i personaggi che dicono che occorre più Europa sono in realtà molto poco o per nulla europei e qui sorge un dubbio: che Europa hanno in mente, che piani hanno ?
A proposito, Matteino ha già dichiarato 1.5 anni fa che lui vuole gli U.S.E. (magari vorrà riservare uno staterello per l'equivalente dei nazisti dell'Ilinois) mentre B. vuole un'Europa forte e con un esercito pari a quello degli U.S.A. (dichiarazione TV) ... non siete tutti tranquilli nelle mani del "pilota automatico" ? :-)
RispondiEliminaUn esempio di Europa forte è quella che ha alzato immediatamente la voce perchè in Svizzera - nazione che NON FA PARTE dell'UE e che di solito NON partecipa alle guerre - è passato il referendum in cui si è deciso di mettere dei limiti all'ingresso dei lavoratori esterni in base alle effettive necessità delle aziende elvetiche in modo da non danneggiare troppo i relativi cittadini (ovvero in modo da non creare casino sociale, innescare una corsa al ribasso dei salari, di non lasciare svizzeri disoccupati, ecc.).
Alzare la voce significa applicare "ritorsioni" (un po' mafiose) contro una decisione di parecchio buon senso considerando la "densità della popolazione" ed altri fattori evidentemente sconosciuti agli euroburocrati che paiono pontificare in un mondo a parte come il colonnello Kurtz (rif. cinematografico).
Concludendo, in queste vicende, quasi tutti (incluso il personaggio di Norman Bates) la stanno raccontando perchè nulla è come sembra a prima vista ed è quindi probabile che nelle prossime settimane / mesi la propaganda mediatica aumenterà a livelli parossistici perchè nella formazione dell'opinione pubblica non è solo quello che si dice, come lo si dice e la sua quantità che conta ma soprattutto quello che NON si dice. :-)
alla faccia del culto della personalità dal Craxi a Bossi da Berlusconi al renzismo trasversale,in Italia Mussolini non muore mai
RispondiEliminaBerlusconi era la parodia del ducetto, Renzi è la parodia della parodia.
RispondiEliminaOlgo