"Mi hanno sempre colpito questi congressi-convention con le hostess tutte uguali, carine, alte, col culetto impacchettato nella minigonna a tubo, le tettine acute, lo sguardo dolce. Oggi imparo che questa fauna si chiama ragazze immagine, accompagnatrici, hostess, alla peggio escort. L’importante è che abbiano un visino pulito e innocente e a cena indossino un vestitino nero di Armani, possibilmente senza gioielli. L’immagine dell’innocenza scatena la libido.
Ho sempre visto con quanto disprezzo, anche manifesto e offensivo, tratti le donne in menopausa, tutte quelle carampane eccessivamente truccate e ingioiellate che ti si affollano intorno a migliaia, appiccicose e osannanti, sognanti, adoranti. Anche a loro non hai mai lesinato una barzelletta spinta, anche spintissima, che desse a quelle povere donne sfiorite il frisson della seduzione, dell’avventura col capo." (Paolo Guzzanti)
"E' un sadico porco che odia le donne" (Lisbeth Salander)
L'estremo sadismo dell'egocentrico amatore di sé stesso ed odiatore del resto del mondo, perchè inadeguato a compararvisi, è tormentare la sua vittima affinchè il malcapitato o la malcapitata alla fine cedano e si sottomettano. Devi amarmi per forza. Io ti disprezzo perchè non mi ami, perciò tu devi amarmi. Ho il potere di farmi amare, anche a bastonate, se fosse necessario.
Pover'ometto, quale abisso di complesso di inferiorità cela tale smania di sopraffazione. Amore? Non scherziamo. Anche se penso che questa stronzata dell'"AMORE" e relativo partito gli sia stata suggerita da qualche suo prete baciaricchi oppure da quei creativi bolliti di cui si circonda, per fortuna si capisce subito che il suo amore, come tutto ciò che da egli emana, è falso come l'ottone.
Non a caso un sacco di gente non ci crede, al suo amore. Non tutti sono affetti dalla perversione complementare al sadismo, il masochismo e tantomeno desiderano sottomettersi a lui.
Eh si, scusate, ma anche se mi sforzo non mi esce nulla, nessun pensiero positivo, soprattutto pensando e ripensando a quello strano attentatucolo. Il souvenir pacchiano quasi quanto lui, quella specie di sacchetto nero della monnezza che, non si sa come, gli compare magicamente in mano subito dopo la botta prima che i suoi boys lo trascinino in camerino... oops, in auto, per il trucco prima dell'esposizione dell'uomo sindone.
Ha ragione Lidia Menapace a parlare di stigmate. Ecco cosa ricordava quello stranissimo sangue per niente simile a quello che sgorga copioso da ferite fresche e che lorda gli abiti (in questo caso rimasti intonsi!) ma spalmato sul volto, in certi punti quasi rappreso, da madunino che piange, da natuzzo evolo in estasi mistica. Chissà se è sangue vero o è l'ennesimo trucco dell'imbonitore da fiera in cerca di rilancio? Sono vere stigmate o c'è il trucco? Ah, se fosse ancora vivo Padre Agostino Gemelli!
Un'esposizione plateale in favor di telecamera, al di là di ogni logica di sicurezza e poi la scomparsa. Chi l'ha visto? "Tornerò dopo le feste." Vedremo. Scommettiamo che non si noterà nulla delle ferite? Un asso quel chirurgo, sembra che non gli sia successo nulla*. E scommettiamo che, se non gli concederanno l'impunità totale, ricomincerà a sanguinare?
* sempre pronta a ricredermi qualora dovesse ricomparire con il profilo da pugile di Owen Wilson e un delizioso quasi-leporino à la Joaquin Phoenix . Chissà, forse potrei perfino innamorami.
Ho sempre visto con quanto disprezzo, anche manifesto e offensivo, tratti le donne in menopausa, tutte quelle carampane eccessivamente truccate e ingioiellate che ti si affollano intorno a migliaia, appiccicose e osannanti, sognanti, adoranti. Anche a loro non hai mai lesinato una barzelletta spinta, anche spintissima, che desse a quelle povere donne sfiorite il frisson della seduzione, dell’avventura col capo." (Paolo Guzzanti)
"E' un sadico porco che odia le donne" (Lisbeth Salander)
L'estremo sadismo dell'egocentrico amatore di sé stesso ed odiatore del resto del mondo, perchè inadeguato a compararvisi, è tormentare la sua vittima affinchè il malcapitato o la malcapitata alla fine cedano e si sottomettano. Devi amarmi per forza. Io ti disprezzo perchè non mi ami, perciò tu devi amarmi. Ho il potere di farmi amare, anche a bastonate, se fosse necessario.
Pover'ometto, quale abisso di complesso di inferiorità cela tale smania di sopraffazione. Amore? Non scherziamo. Anche se penso che questa stronzata dell'"AMORE" e relativo partito gli sia stata suggerita da qualche suo prete baciaricchi oppure da quei creativi bolliti di cui si circonda, per fortuna si capisce subito che il suo amore, come tutto ciò che da egli emana, è falso come l'ottone.
Non a caso un sacco di gente non ci crede, al suo amore. Non tutti sono affetti dalla perversione complementare al sadismo, il masochismo e tantomeno desiderano sottomettersi a lui.
Eh si, scusate, ma anche se mi sforzo non mi esce nulla, nessun pensiero positivo, soprattutto pensando e ripensando a quello strano attentatucolo. Il souvenir pacchiano quasi quanto lui, quella specie di sacchetto nero della monnezza che, non si sa come, gli compare magicamente in mano subito dopo la botta prima che i suoi boys lo trascinino in camerino... oops, in auto, per il trucco prima dell'esposizione dell'uomo sindone.
Ha ragione Lidia Menapace a parlare di stigmate. Ecco cosa ricordava quello stranissimo sangue per niente simile a quello che sgorga copioso da ferite fresche e che lorda gli abiti (in questo caso rimasti intonsi!) ma spalmato sul volto, in certi punti quasi rappreso, da madunino che piange, da natuzzo evolo in estasi mistica. Chissà se è sangue vero o è l'ennesimo trucco dell'imbonitore da fiera in cerca di rilancio? Sono vere stigmate o c'è il trucco? Ah, se fosse ancora vivo Padre Agostino Gemelli!
Un'esposizione plateale in favor di telecamera, al di là di ogni logica di sicurezza e poi la scomparsa. Chi l'ha visto? "Tornerò dopo le feste." Vedremo. Scommettiamo che non si noterà nulla delle ferite? Un asso quel chirurgo, sembra che non gli sia successo nulla*. E scommettiamo che, se non gli concederanno l'impunità totale, ricomincerà a sanguinare?
* sempre pronta a ricredermi qualora dovesse ricomparire con il profilo da pugile di Owen Wilson e un delizioso quasi-leporino à la Joaquin Phoenix . Chissà, forse potrei perfino innamorami.
Beh, mentre mediti sul prossimo innamoramento, intanto potresti firmare la petizione:
RispondiEliminahttp://eretici.blogspot.com/2009/12/aggressione-berlusconi-su-facebook-un.html
Non ho idea del perchè saranno i panettoni, sarà il Natale, o il premier che non vedo l'ora di vedere, mi aspetto almeno un versamento viola tendente al nero agli occhi, come un comune mortale. Ma questo post è talmente ben scritto, e anche quello di Paolo Guzzanti che mi hanno ricordato una barzelletta.:-)
RispondiEliminaUn giorno un principe rientra al castello anticipatamente da una battuta di caccia, perché sorpreso da un forte temporale. Si avvia alle sue stanze seguito dal suo scudiero arrivato in cima le scale apre la porta trova la moglie a letto con un amante; sguaina la spada, ma poi la ripone e con tono pacato esclama: “..tu fedigrafa, e boccaccesca! Fremo, e tremo, di sdegno! Io che ti credevo come Cornelia, madre dei Gracchi e ti ritrovo come una volgare Messalina! Ben altre cose potrei dirti, ma mi rimane tutto qui nella strozza!”
Lo scudiero rimane meravigliato dal comportamento del principe e correndo a casa dalla moglie per raccontargli l'accaduto spalancando la porta trova la sua stessa moglie a letto con l' amante imbraccia la spada, la punta, ma mentre sta per squartarlo gli tornano in mente le parole del principe e volendolo imitare urla : “..tu fotografa e bocchinara! Fregno, e treno, de legno!Io che te credevo come 'na cornacchia madre de cric e croc te ritrovo 'na vorgare da Messina! Ben altre cose te potrei dire ma me rimane tutto qui!STRONZA!”
:D
Ho sentito in tv che alcuni gli gridano "Silvio resisti": chissà quanto hanno preso in cambio di una frase! A me hanno dato della complottista quando, pur non vedendo immagini, dal primo tg ho pensato "mmh, il re della tv colpito da una czta? mi puzza di spot, cruento e ben visibile, per colpire anche un ateo, comunque cresciuto in una nazione piena di sangue e spine in testa ovunque.." Non ci vuole una maga poi per capire che un'auto con un ferito dentro scappa, se lo avessi fatto io quando lavoravo sarei finita a fare cestini in carcere. Comunque purtroppo tornerà.. e per fortuna non lo vedrò, ma passerò di qui per avere, come spero farai, un'immagine reale del nano-prodotto di un'equipe di chirurghi plastici, ciao (mi piace un casino come scrivi e come lo descrivi, è come se lo rivedessi, perché per mia sfortuna ho perso la vista dopo che lui era già pure troppo conosciuto)
RispondiEliminaDai Lame ....
RispondiEliminaCapisco che l'ipotesi suoni assai suggestiva, ma credo che stavolta il nano lacerocontuso lo sia per davvero, certo è che il suo tempismo nell'approfittarsi di questa triste "casualità" lascia sconcertati, ma c'era pure da aspettarselo conoscendo il personaggio.
Il sacchetto nero era stato a lui donato pochi attimi prima da un fan, la quantità incredibile di cerone che aveva in volto ha impedito che il sangue sgorgasse copioso, in auto è stato subito tamponato, insomma complotti proprio no, tutto spiegato nel blog di paolo attivissimo.
L'unico vero complotto inspiegabile, è come mai gli italiani da così tanti anni riescano ad accettare tutto questo, ... il vero mistero!
Dio della nostra dignità di italiani, salvaci dalle protette di Berlusconi che adesso si danno anche al canto! Si potrebbe almeno cambiarle l'insegnante di inglese?
RispondiEliminapaolo attivissimo non è la bibbia, anche se spesso scopre numerose bufale.
RispondiEliminaammesso che sia vero che un "pazzo" abbia avuto la fortuna di colpirlo da lontano, non c'è nessuna spiegazione logica nel comportamento successivo, dalla security a tutto il resto e non lo dico perché sono una complottista o per quanto ascoltato da annozero, l'ho detto subito perché si capisce se si è vissuta un po' di security.
il sangue non è un indizio, giustamente tra freddo e cerone infatti pare che sia stato pure troppo quello che ha voluto far vedere a tutti i costi, insomma una bella scena da fiction secondo me, che mai ci crederò.
così come non credo che, dopo un'aggressione già subita, si rimetta in prima fila una che è già saltata addosso al papa: avete una mezza idea a chi bisogna raccomandarsi per stare lì mentre passa sua papità? ovvio, sono opinioni, punti di "vista" di una come me che non vedo più.. ma capisco tante cose proprio perché non sono più rincoglionita dalle immagini e, prima di questo, non ero chiusa in clausura
@Blindsight
RispondiEliminanon c'è nessuna spiegazione logica nel comportamento successivo ...
Concordo, anche se la limitatezza dei danni e il contesto poteva dar spazio alla bravata del ducetto che "ignora il dolore e mostra il petto al vile attentatore prontamente immobilizzato"; tutto marketing che cola grasso ovviamente.
In effetti in molti siti ho trovato commenti di approvazione, tipo: però, è stato coraggioso, ecc..
Attivissimo considera tutto questo complottismo come una "melma" in cui non vorrebbe immergersi / nuotare e che certe accuse gli provocano la nausea; ad esempio i sospetti sul mancato allontanamento di Berlusconi dopo l'attentato gli ricordano quelli su Bush quando, l'11/09, rimase fermo ad ascoltare le poesie degli scolaretti.
Visto che insiste nel darsi la zappa sui piedi, che cosa dovremmo dedurre da queste considerazioni ?
E' vero che per le Regionali ci saranno dei cartelloni per le strade col suo volto insanguinato e la scritta "L'AMORE VINCE SEMPRE SULL'ODIO?".
RispondiEliminaQuindi ormai è appurato che per odiatori intende i partiti dell'opposizione.
Ciò è agghiacciante, perchè spacca ancora di più il Paese, additando di crimini mai compiuti dei semplici elettori che hanno idee diverse dalle sue mezze liberiste e mezze comuniste (per me è il più grande comunista della storia italiana!), quando il criminale è lui, se consideriamo come crimine l'istigazione alla violenza (si pensi ai suoi comizi scandalosi!).
MaRaNtZ
RispondiEliminapenso che l'articolo di paolo attivissimo presenti parecchie "crepe" tecniche e il confronto con bush,per quanto riguarda l'undici settembre, sia alquanto puerile poiché non è stato l'atteggiamento ma le prove scientificamente dimostrate ad alimentare il sospetto di complotto.
@danx
RispondiEliminaHai ragione. E' proprio vero che ora per disprezzare l'avversario politico non gli si da' più del FASCISTA (come si faceva anche con i comunista caduti in disgrazia, Ceausescu, ricordi?). Ora gli si da del COMUNISTA.
Condivido perfettamente. Ciao