Obama le spara più grosse di B.?
Siccome di secondo nome, ufficiosamente, faccio Tommaso, ho detto subito stamattina: "Fatemi vedere il cadavere e fatemi la prova del DNA, altrimenti non ci credo". No, visto che si parla di uno che era in fin di vita nel luglio del 2001 e di cui era uscito il necrologio sui giornali arabi nel dicembre di quello stesso anno, è meglio verificare. Non sia mai che Petraeus, il nuovo capo della CIAE non voglia farsi bello con un sgubb un po' troppo ardito.
Puntualmente è arrivata la foto ma, visto che di cadaveri me ne intendo, ho visto che c'era qualcosa che non quadrava. Boh, che strano, un morto con la parte inferiore del volto in un'espressione da vivo. Un morto che sorride, che tiene la lingua contratta, la cui mandibola non cade come di solito.
Dopo qualche ora, ecco smascherato il photoshopping, addirittura su giornali come Repubblica.
E, ancora più tardi, l'altra notizia: il cadavere è stato "sepolto in mare". No, scherziamo?
Ma no, che avete capito, il corpo ce l'abbiamo e vi mostreremo le foto che saranno la prova finale. Una bella foto tipo quella del Che, in stile Cristo morto del Mantegna.
Non stanno pasticciando un po' troppo?
Si, va bene, Tommaso, mo' esageri. La prova del DNA ti toglierà qualunque altro dubbio residuo.
Già, peccato che il DNA di Bin Laden gli americani lo abbiano già da tempo. Immagino che l'avranno prelevato dal sangue quando la primula rossa del terrorismo internazionale fu ricoverato in un ospedale americano a Dubai nel luglio del 2001. Non è strano? Colui che di lì a poco avrebbe messo a fuoco e fiamme l'America ed era già ricercato per altri attentati che si fa curare dalle sue vittime, con la CIA e l'FBI che gli portano i giornali e i babà.
Dobbiamo creder loro sulla parola anche stavolta, ho già capito. Cominciano ad esagerare, però. Ieri il Papa santo e oggi l'uccisione di Bin Laden. Due atti di fede in meno di ventiquattr'ore sono decisamente troppi.
A proposito, stamattina ho fatto una previsione. Entro stasera, ho detto, qualcuno attribuirà la cattura ed esecuzione di Bin Laden ad un miracolo del Beato (Giovanni) Paolo. Detto, fatto. Non c'è gusto, in questo paese, ad essere indovini.
anche il fatto che il mare sta a 1500 Km da Abobttabad...
RispondiEliminaComunque il Papa ha tuonato tanto anche contro la guerra, magari domani cessano le ostilita' in Libia...facesse un miracolo utile davvero...
una frase che gira molto in queste ore: "Matrimonio reale fatto. Beatificazione di un pontefice fatta. Ci manca solo il rogo di una strega e un'epidemia di peste." Bè, possiamo aggiungere il miracolo. Benvenuti in pieno Medioevo.
RispondiElimina@ladylady
RispondiEliminati va bene Silvio nel gabbio come miracolo?
Saluti
Nevermind
Si dice "scherza con i fanti ma lascia stare i santi" ;-)
RispondiEliminaQualcuno ha dubbi che sia davvero Bin Laden.
RispondiEliminaQualcuno e' sicuro che sia lui.
Qualcuno, invece, pensa che solo nei film di 007 si possa morire due volte.
...E se avessero voluto far morire di nuovo qualcuno che era gia' cadavere de tempo?
Chiara, hanno fatto morire il personaggio, come nei serial televisivi che non fanno più audience.
RispondiEliminaLame ma come ti permetti di dubitare, non sai che gli americani dicono sempre la verità? La foto è certamente autentica. Anzi ti dirò di più pare che abbiano accoppato anche il nostro caudillo nazionale. Guarda qui:
RispondiEliminahttp://a8.sphotos.ak.fbcdn.net/hphotos-ak-snc6/230173_10150167592478912_101748583911_6849795_3109273_n.jpg
Vedrete che domani sera il ciccione attribuirà meriti al cainano ed incolperà la BOCCASSINI. Gasparri si esibirà in un carpiato letamato e Cicchitto esibirà prove(?) sul fatto che la villa fosse una multiproprietà tra Fini, Bersani, Travaglio, Santoro e Tulliani.
RispondiEliminaLa cosa che mi lascia perplesso in tutto questo è come sono riusciti questi americani a scavare una sepoltura nell'acqua del mare! Fare un buco nell'acqua che duri il tempo di una cerimonia religiosa islamica (anche se sbrigativa) richiede una tecnologia molto sviluppata...
RispondiEliminaallora è vero che i neri l'hanno più grosso,questo Obama Sin Lode è proprio cazzuto,i "nani" si rassegnino non raggiungeranno mai simili vette e pure per i miracoli il posto è già occupato.
RispondiEliminaSilvio vergognati,tanto sbraitare mostrando i tuoi attributi per un ruolo da protagonista in questo pornofilm che hanno allestito e invece sei solo riuscito ad elemosinare un ruolo da leccaculo.
almeno in questo non deludere,mi raccomando, non lasciare cadere nulla,tutto deve essere pulito,questione di immagine
Ma realisticamente l’ uomo più ricercato dagli americani poteva mai trovarsi rifugiato in un paese invaso dagli americani?
RispondiEliminaForse con l’adesivo “giocondo” appiccicato in fronte...
relativamente all'ultimo punto, anche io ho pensato la stessa cosa. E, guarda caso, avevo pure pensato a quale partito potesse appartenere l'esponente in questione...
RispondiEliminaE i pizzini di Obama, dove li mettete?
RispondiEliminaA proposito, assomiglia alla cattura di Provenzano. Il gran capo estikazzi della mafia che vive in una casupola mangiando pecorino e qui il principe del terrore in un rifugio stile Casal di Principe, appunto. Come direbbe Ghedini: "Mavalaaaà!
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