Vi ripropongo l'uscita del sottosegretario Sandro Gozi sul genocidio armeno, ricordato improvvidamente da Papa Francesco in occasione della ricorrenza del centenario 1915-2015 senza tener conto della pronta e maschia reazione dei Giovani Turchi turchi che da cent'anni negano sia stato un genocidio ma invece una gita fuori porta organizzata per un popolo fraterno, finita male perché le provviste, mal calcolate, finirono anzitempo.
Riascoltiamolo il Gozi perché merita, poi vi spiegherò perché non è stato giusto fancularlo per tutta la giornata di ieri sui social, senza ragionare ma lasciandosi trasportare dalla parte primitiva del cervello, la focosa ed istintiva, nonché rettiliana amidgala.
Estrapoliamo e facciamoci subito tatuare questa fondamentale affermazione: "Il governo non ha il dovere di prendere posizione" e possibilmente scriviamocelo anche sul muro di casa che dà sulla strada principale, come l'aratro che tracciava il solco ed il credere, obbedire, combattere.
Abbiamo sbertucciato Gozi ma abbiamo torto perché ci ostiniamo a ragionare ancora in modo meccanicistico e loro, i Giovani Turchi italiani, come vi ho già fatto notare precedentemente, sono quantistici, sono il Partito Quantistico Democratico e Non Democratico.
Il fenomeno avevamo cominciato ad osservarlo con Bello de zio, il quale però non si rifaceva altro che alla grande scuola tedesca, nonostante altre scuole di pensiero ritengano tutto discenda in realtà dai postulati della teoria del maanche veltroniano.
Per Sandro Gozi quindi il genocidio ci fu ma, e qui ci rifacciamo niente altro che a Heisenberg e Schroedinger, non ci fu. Ovvero, il genocidio c'è e non c'è, dipende da che parte lo guardi. Se lo guardi dalla Turchia non ci fu e di conseguenza il governo piddino non ha il dovere di prendere posizione. Se lo guardi dall'Armenia, dall'Europa, dalla Papuasia, insomma dal resto del mondo o da un punto qualsiasi dell'universo, il genocidio ci fu eccome.
La quantistica piddina, ai nostri occhi ed alle nostre orecchie sembra alquanto instabile quando, sempre Gozi, dopo aver detto che non può esserci un'unica verità storica - l'avete ascoltato - sorprendentemente afferma:
"C'è solo un punto sul quale l'umanità e i governi non possono scherzare: la Shoah. Quella è una verità storica."
Sembra incoerenza, lo so, ma è sempre indeterminazione quantistica e noi ragioniamo meccanicisticamente sul "o così o pomì". La verità storica, pensateci bene, non c'è ma c'è, ha ragione lui.
Dopo tutto le singolarità come la sospensione della coscienza e del senso del ridicolo possono apparire proprio nelle condizioni estreme come i buchi neri. E il PD, offro questa ipotesi alla vostra possibilità di falsificazione, non è altro che un buco nero apertosi nella Seconda Repubblica, dalla quale sta sottraendo la democrazia e noi siamo ormai sospesi sull'orizzonte degli eventi senza possibilità di scampo.
Terribile, no? Siccome l'argomento mi appassiona, vorrei offrirvi in chiusura un gioco, un salto quantico mentale, se mi seguite nel wormhole che mi pregio di aprire per voi. Eccolo, si intitola "Non siamo mai stati sull'EXPO".
Siamo in un mondo decadimensionale dove, siccome l'EXPO è in terribile ritardo, come lo è del resto in questo mondo, in una località segreta si sta allestendo un set dove viene girata una versione dell'inaugurazione da mandare in televisione il giorno prescelto. Le immagini vengono riprese su uno sfondo camouflage e poi verranno aggiunti elementi in postproduzione, in computer grafica. E' sorto un problema, perché il candidato ideale per questa pantomima italiana sarebbe Federico Fellini, ma Fellini è già morto. Oppure no, potrebbe anche non esserlo. Se è morto dovrebbero quindi accontentarsi di Benigni che, del resto, è esperto perché ha già vinto un Oscar facendo credere che gli americani abbiano liberato Auschwitz.
Secondo voi, nel mondo parallelo e in questo mondo, come andrà a finire? Vanno a riprendere Fellini tra le stringhe o si accontentano di Benigni?
P.S. Devo smetterla di guardare i film di Christopher Nolan.
La triste realtà è che questi ragazzotti ( anche un po'ignorantotti ) sbalzati senza neppure accorgersene ai posti di comando, non hanno la minima idea di come muoversi in un mondo più grande di loro. Un elemento da sbarco come Andreotti ( absit iniuria verbis ) in un frase avrebbe accontenato, o meglio non avrebbe scontentato nessuno, dicendo tutto e il contrario di tutto, intortandosi in un amen Turchi, Papi, e compagnia cantante. Questi giovanotti impomatati sono il vuoto quantistico generatore continuo di caxxate effimere che il sistema informativo colluso abilmente nasconde. Peccato che questa gente, adesso, abbia in mano il destino delle nostre vite...Dio ci scampi.
RispondiEliminaHanno in mano il destino delle nostre vite perchè la solita "maggioranza silenziosa"che si è spellata le mani per Mussolini,Andreotti,Craxi,Berlusconi ed ora il fiorentino,ha deciso che tutto va cambiato per lasciare inalterato tutto.Se mai vi sarà una decisa presa di coscienza dei limiti del sistema da parte di questi "elettori responsabili",sarà sempre troppo tardi.La Storia,ricordiamoci sempre la Storia,questa non ha mai barato,ma soprattutto non fa sconti a nessuno.Luciano
EliminaTi seguo in silenzio ormai da qualche tempo, ma stavolta non posso fare a meno di applaudire. Tra i post che ho letto, uno dei più piacevoli. Complimenti.
RispondiEliminaIl PD è la DC post-moderna.
RispondiEliminaI discorsi di Andreotti e di Moro (pur con tutte le loro differenze evidenti) adottavano una logica moderna e si rivolgevano ad una nazione giovane, che stava per la prima volta sperimentando un regime tendenzialmente democratico.
I discorsi dei renzisti sono mero "pensiero debole", rivolto ad una nazione invecchiata, laboratorio di un inquitante regime post-democratico...
Non offendiamo la Dc...
EliminaNo, No! Continua e titillaci i neuroni!
RispondiEliminama forse perche' i Turchi stanno facendo difficolta' nell'assecondare il piano USA-Israele-ISIS di balcanizzazione del Medio Oriente, per cui bisogna fare un po' di pressione mediatica perche' permettano alla NATO di fare un altro po' di massacri?
RispondiEliminaNon mi spiego altrimenti questa improvvisa uscita del papa
mi pare che lo stanno assecondando fin troppo....il tuo commento non regge
EliminaSostiene Von Mises
EliminaA dire il vero la Turchia di Erdogan ci sta provando da cinque anni a ricostruire l'impero ottomano. Sono nemici della Siria e hanno finanziato gruppi come Al Nusra per destabilizzarli, solo che i salafiti al momento sono in vantaggio.
divertente. tu pero leggiti " il valore delle leggi statistiche in fisica e nelle scienze sociali " di Ettore Majorana. ciao , affascina la tua mente con quello che puo stupirla non con il pd. yuki .
RispondiEliminaL'EXPO: non scherziamo.
RispondiEliminaQui si va oltre sia alla relatività che alla meccanica quantistica: per capire cosa stia succendo si è ricorsi alla teoria delle stringhe ma nulla da fare, inspiegabile.
Si sono aperte decine di migliaia di singolarità che da oggi sono chiamate "paradosso di Gozi": decine di miglia di persone sentono bruciore in altrettanti buchi neri.
Cosa potrà mai essere?
Qualcosa tipo poltergeist... dalla sera alla mattina spariscono rotonde e spuntano calvalcavia, scompaiano campi e sorgono corsie carrabili, enormi obelischi di cemento si stagliano sulla pianura padana, cupoloni esoterici sono volti verso il triangolo Torino, Lione e Praga.... intere famiglie in automobile inghiottite nel nulla e rispedite dall'altra capo del worm, in zona Barona. Terribile.
Rho fiera è no-fly-zone e pare che un lombrico mostruoso dimori tra le fermate di Bisceglie e Molino Dorino... si sfama chiaramente di pendolari senza permesso per circolare in Zona C.
Biciclette senza ciclisti si spostano di notte nell'inquieto labirinto di cemento.
I federali e l'esercito, in assetto anrtisommossa e con respiratori, seguono un gruppo di professionisti addetti ai lavori.
ESP-O