martedì 1 aprile 2008

XXXL


A me, come a tutte le ragazze, piacerebbe comperarmi qualche volta un capino di abbigliamento nuovo: una maglia, un paio di pantaloni, una giacca.

Stasera, tornando a casa dopo aver fatto la solita inutile sosta nel grande magazzino cittadino, inutile perchè ne sono uscita per l'ennesima volta a mani vuote, mi sono voluta togliere lo sfizio di chiedere alla cassiera perchè non tengono taglie umane per noi esseri umani normali.
E' perchè non si trovano proprio alla fonte o perchè colui che fa gli ordini è un sadico misogino figlio di buona donna? E' mai possibile che la taglia più grande disponibile sia una L che andrebbe stretta alla Barbie?
Mi ha guardato con un sorrisetto e ha piegato stancamente la testa in direzione del reparto taglie forti.
Sapete, quello con i pantaloni taglia Giuliano Ferrara e i completini tipo salma in camera ardente, con le camicie col fioccone.

Dice che certi capi, guarda caso quelli di moda, li fanno per le ragazzine, "che sono magre". A parte il fatto che vedo abitualmente ragazzine con dei culi che non passano dalla porta, non è questa una terribile forma di razzismo, una vera e propria discriminazione da far roteare le lame, per la quale se una ha un'aspetto normale e non cachettico, con le sue formine a posto e non è ancora da seppellire, si deve vestire da vecchia bacucca o niente?

Eh, signora mia, non ci sono più le taglie di una volta. Infatti capita di rovistare nell'armadio e tirar fuori una vecchia camicetta che ancora incredibilmente ti sta ed è etichettata con la mitica taglia 46. Se ora non mi basta neppure la XXXXL allora non sono io che sono ingrassata, sono le taglie che si sono ristrette.

Chiedo con forza a qualche politico (vedrei bene Walter Veltroni), di battersi per dire basta alla discriminazione della taglia gonfiata e del razzismo generazionale. Si faccia una legge quadro per il diritto alla taglia corretta. E' ora di eliminare questo textile divide che crea squilibrio e ingiustizia sociale.
E se ci sono ancora stilisti che insistono con la magrezza e cinesi che non capiscono che noi occidentali qualche curva addosso l'abbiamo, ebbene che siano condannati a sopravvivere a pane ed acqua fintantochè i loro abiti non gli staranno larghi.

Altrimenti ci vedremo costrette, nonostante l'oggettiva scomodità del copricapo e delle ali piumate, ad andare in giro per protesta abbigliate come la signorina Viviane Castro, pur non avendone sicuramente le doti fisiche. Ve lo assicuro, non sarebbe un bel vedere.


OKNotizie
Vota questo post su OKNotizie!

22 commenti:

  1. uolterueltroni, molto turbato all'idea, ti dirà si DEVE fare
    :))

    RispondiElimina
  2. Perdonami, Lame, se vado OT, ma mi premeva segnalarti questo.

    Domani, con più calma, torno qui e mi aggiorno sui tuoi ultimi post :)

    Buonanotte!

    GG

    RispondiElimina
  3. Bello il Textile Divide! Argomento molto attuale tra le persone NORMALI in questo periodo di cambio di stagione. Se non sbaglio in Spagna, tempo fa si era mosso qualcosa in questo senso, ma penso che sia finito in un nulla di fatto

    RispondiElimina
  4. Anonimo01:51

    Alla proposta diretta al uolter-obama ne associerei una diretta all'odiato nanetto in cui per protesta imponga abbigliamenti alla Viviane Castro, alle fisicamente dotate. Non sarebbe poi un brutto vedere.
    Eppure, malgrado ciò sono sempre le inconsapevoli comuni mortali le più intriganti. Consiglierei loro la riscoperta della sarta (non è poi tanto più cara) e il ritorno ai classici tailleur, così eleganti e invitanti per i maschietti all'antica come me per esempio.

    RispondiElimina
  5. Anonimo08:59

    Hai proprio ragione, a fa molta rabbia girare a vuoto per scaffali riservati praticamente alle anoressiche...Io me la cavo solo perchè amo il casual e il comodo e puntualmente compro nel settore maschile...che devo fa'?, qualcosa dovrò pur indossare...

    Patfumetto

    RispondiElimina
  6. Anonimo09:14

    Ur-Ca, è difficile infilare in poche righe una tale sfilza di cazzate come hai fatto tu. Il solito maschilismo di volere le donne nude (in questo gli islamici sono molto più rispettosi della donna), la sarta (!!???) ma ti rendi conto che la sarta non esiste più e quelle poche sono carissime? Ma in che mondo vivi? Il tailleur???!!! Ma allora mi ero fatta la giusta impressione: sei irrimediabilmente vecchio.

    RispondiElimina
  7. Anonimo10:16

    Guarda che secondo me non si sono ristrette le taglie. Semplicemente, hanno concentrato tutte le taglie della fascia media. Io avevo sempre la 38. Ora mi sta larga. E le commesse pretendono di appiopparmi jeans da rapper e magliette con conigli e farfalline recuperate nel reparto Io Bimbo.

    Comunque d'accordo con te: qualcuno DEVE fare qualcosa. :-)

    RispondiElimina
  8. Vorrei tanto chiedere alla signorina Viviane Castro, dove compera i reggiseni della sua misura senza che sembrino qulle vecchie simil armature delle nonne, anche se credo che lei non li porti mai. O sono a balconcino o sono in maglina o fanno schifo già dalla terza, bisognerebbe farsi asportare qualche costola.I tailleurs, non riesco a comperare una giacca da 5 anni dovrei segarmi le ossa per entrarci. Non avranno ristretto le taglie forse, le avranno concentrate, ma di sicuro non si sprecano a fare più il 46. Anche se sei magra non entri nelle camice, nelle giacche nei cappotti, forse se i chirurghi plastici cominceranno a segare lo scheletro mi infilerò di nuovo una giacca. Comunque questo non è un paese normale, in altre parti d'europa trovi ancora la 44 e la 46 e la 48 nei negozi.
    Comunque mai visto tanto malvestitismo come in questi anni, sarà colpa delle taglie? Non credo, qualsiasi abito ,maglia o quant'altro è fatto oltretutto con tessuti scadenti, anche i maglioni.
    E' il concetto dell'usa e getta. BASTARDI.

    RispondiElimina
  9. Ciao, il tuo post mette in evidenza non solo l'assurdità delle taglie, ma l'estremo pericolo dell'anoressia.
    Quando Oliviero Toscani pubblicò la foto di una modella anoressica, gravamente ammalata, ci fu chi fece togliere i cartelloni.
    A Milano fu il sindaco Moratti.

    Un argomento che davvero andrebbe trattato da molti.

    Ti auguro una Buona giornata!

    RispondiElimina
  10. Anonimo12:51

    meglio la Castro che il Castro!!

    RispondiElimina
  11. I cinesi non mangiano formaggi, però!

    RispondiElimina
  12. Visto che ogni giorno ne sforna una nuova (oggi un bonus di 600 euro ad ogni famiglia sotto ai 18.000 euro), non ti far sentire da Veltroni che quello ti prende sul serio!

    RispondiElimina
  13. Ciao Lame Duck.
    A dire il vero, proprio qualche giorno fa commentavo con un amico che in molti negozi, invece, hanno adeguato le taglie, ovvero le 46 sono diventate 44, le 48 sono 46 e così via, per non far sentire bombardone le persone (credo il riferimento della notizia parlasse di donne).
    Ti dirò, ovviamente in giro per l'Europa, soprattutto del nord, trovo taglie molto più "confortevoli" o "normali", ma già la differenza c'è fra Trentino e Alto Adige. So che può essere difficle crederci, ma mentre a Tn trovi negozi con vestiti taglia grissino, per le fighette di legno modaiole taglia 38/40 - che oltretutto si sentono belle o perfette, per una sorta di accettazione sociale indotta da moda e pubblicità, a Bolzano, dove ci sono donne più "vere" toste, emancipate, piene, l'offerta è variegata per taglie, colori, modelli, fantasia.

    Se ti capita, facci un salto.

    Il discorso è ampio e complesso.
    Avendo sofferto di bulimia per anni, non dimenticherò mai la serena e semplice affermazione di una cara amica che disse che la magrezza non era bellezza nè valore in sè, della persona, della sua sensibilità, intelligenza, cultura, dolcezza etc.

    Ma senza modelli inarrivabili, pare non ci sia gusto a sognare e soffrire. La normalità non attizza, non fa girare l'economia.

    RispondiElimina
  14. @ mariad
    si DEVE e si PUO' fare

    @ gg
    beh, carissimo, cosa vuoi che ti dica? Che avremmo dovuto credere alle balle del "siamo andati in Afghanistan per liberare le donne dal burqa"? Prima ancora di attaccare l'Afghanistan e prima dell'evento catalizzatore 11 settembre, c'era il progetto di costruire lì un oleodotto, della cui costruzione si sarebbe occupata Unocal. Secondo diverse fonti, cicciobello Karzai avrebbe lavorato per Unocal anni fa.
    Grazie per il bell'articolo!

    @ nonnapapera
    Già, chissà com'è finita quella storia.

    @ ur_ca
    si, a patto che la normativa sia estesa anche ai MASCHI fisicamente dotati.
    Per la questione sarta, quoto Gigliola, aggiungendo un muahahaha! Davvero, ma non sai che le sarte erano care ammazzate già vent'anni fa? Per non parlare delle stoffe. Guarda, la mia povera mamma era una sarta bravissima, e fino a quando è stato possibile trovare stoffe a poco prezzo ha cucito sia per se che per me. Poi è diventato impossibile a causa dei costi. Ma lo sai quanto costa un rocchetto di filo?
    Sul tailleur poi, no comment. Ne deduco che la Brambilla riempia abbondantemente i tuoi sogni erotici...

    @ Patfumetto
    A proposito di settore maschile. Hai presente i negozi Terranova? Tutta roba da pischelli, d'accordo, però a volte hanno dei bei jeans. Una volta cerco dei jeans, appunto, ma nel settore donna le taglie sono ridicole, allora mi sposto dagli uomini, ne prendo un paio da provare e la commessa mi fa: "no, quelli sono da uomo, può provare solo quelli da donna e non può utilizzare il camerino degli uomini".

    @ gigliola
    a lui piacciono in tailleur. Con le calze autoreggenti. ;-)

    @ juni
    la 38 ti va larga???? Ma scusa, quanto pesi? Ti chiami Campanellino, per caso? ;-)

    @ nike
    dio, quanto hai ragione! Sembra che abbiano importato l'Alta Moda Moldava assieme alle badanti. Tutta robaccia, con dei colori infami, maglie che si riempiono di pallini alla prima lavata, tessuti che non ti fanno respirare e quindi dopo qualche ora sono già da passare alla disinfestazione ai raggi gamma, anche se ti sei fatta la doccia. E poi, è possibile che i cinesi non concepiscano un golf senza riempirlo di perline, paillettes e ricami?

    @ dama verde
    io ho rasentato l'anoressia molti anni fa e capisco quanto sia pericoloso lanciare messaggi per la magrezza estrema con le ragazzine. So di alcune che prendono la coca (nel senso di polvere bianca) perchè fa dimagrire.

    @ guccia
    infatti la mancata esportazione della mozzarella in Cina è una bufala. ;-)

    RispondiElimina
  15. Anonimo18:52

    Se vi spogliate, passate dalle nostre parti, siamo panteisti

    RispondiElimina
  16. Anonimo20:02

    X Gigliola
    continua pure a indossare pantaloni col fondo schiena fuori e giubbotto borchiato. Se ammirare la bellezza femminile ed essere attratto dalle donne, in tailleur in particolare, vuol dire essere maschilisti, ebbene sì, lo confesso sono fortemente VECCHIO E MASCHILISTA!

    X Lameduck
    sì mi piacciono i tailleur della Brambilla, maanche della Melandri e soprattutto della Santanchè. La mussolini molto meno e la Bonino... per carità divina! Sarò di cattivo gusto, che ci vuoi fare.
    Quanto alla sarta, ce ne sono ancora che lavorano in casa per conto proprio conto e non sono così care come dici tu. Sei faentina o giù di lì se non sbaglio. IGuardati meglio intorno.

    RispondiElimina
  17. qualche settimana fa sono andato in un negozio ad acquistare un paio di pantaloni. Mi hanno detto che da loro al massimo hanno taglie 52. mi vogliono fare diventare anoressico?!?

    RispondiElimina
  18. Anonimo11:39

    Scusate, non riesco ad aprire il link, qualcuno mi dice chi è Viviene Castro?(Scusate l'ignoranza...)

    Lame, in Spagna Zapatero ha fatto una legge quadro credo circa un anno fa'.
    Non per portare sempre esempi spagnoli ma questo mi sembra un bell'esempio.
    La cosa delle taglie è demoralizzante e veramente pericolosa soprattutto per quelle ragazze che non vivono bene il loro rapporto con il cibo.

    RispondiElimina
  19. e le commesse che ti guardano schifate? neanche entri e ti dicono: non trattiamo quel GENERE DI taglie! come se avessero visto entrare la donna più grassa del mondo.
    preferisco farmi fare i vestiti da mia madre:-)

    RispondiElimina
  20. @arabafenice:

    sono un po' le reginette dell'Italia.
    Non cedere di fronte alla loro altezzosa taglia 40.
    Un gioco divertente è chiedergli una marca americana che non esiste; o giapponese, che fa chic.
    Oppure dirgli qualcosa in un italiano talmente forbito che non capiscono.
    Non è gioco sleale, no?

    RispondiElimina
  21. @ ilcoccodrillocomefa
    per la serie: togliti i Panta rei?

    @ nicola andrucci
    la 52 è una taglia media per l'uomo. Bisogna vedere quanto sei alto.

    @ francesca
    Viviane è una modella brasiliana che ha fatto scandalo all'ultimo carnevale di Rio perchè ha sfilato coperta solo da un coprisesso di quattro centimetri (che per sfiga le è pure caduto...) L'Alfonso Signorini che è in me mi suggerisce anche che l'ha data a Ronaldo, pare.

    @ arabafenice
    Le commesse purtroppo sono troppo spesso di un'ignoranza unica.

    @ donna cannone
    magari far loro la supercazzola: "scusi signorina, se con il tarapia tapioco voglio un paio di sbirigude con lo scappellamento a destra, antani mi potrebbe accorciare l'orlo con cofandina?"

    RispondiElimina
  22. 180 cm. peso forma 85kg. ora sono un pò oversize, ma non è colpa mia! :P

    RispondiElimina

SI PREGA DI NON LASCIARE COMMENTI ANONIMI MA DI FIRMARSI (anche con un nome di fantasia).


LinkWithin

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...