Perchè oggi, invece di zamponi e cotechini, lenticchie, fuochi artificiali, botti, valzer viennesi, insulsi messaggi di fine anno e spumanti troppo gasati, prendo come immagine simbolo del Capodanno il poster di un film che doveva fungere da seguito di un capolavoro assoluto come "2001 Odissea nello Spazio" di Kubrick e che risultò ovviamente niente di più di un onesto prodotto di fantascienza? Perchè diventa interessante e meritevole di menzione a posteriori, come mera curiosità, ormai giunti a questo fatidico 2010 citato nel titolo.
L'immagine poi è tipica dell'iconografia classica di fine anno. L'anno nuovo raffigurato come un bambino, in questo caso un po' speciale, come ricorderanno gli amanti di 2001. Sullo sfondo, non la Terra ma Giove che simboleggia la prosperità. Scusate ma, invecchiando, sto diventato tremendamente junghiana. Mi acchiappano le simbologie e le sincronicità. Spero di non trasformarmi in un eroe di Dan Brown perchè sarebbe la fine.
Interessante è anche lo slogan del film che recitava: "L'anno in cui un gruppo di Americani e Russi intraprese la più grande avventura di tutti i tempi, per vedere se c'era vita oltre le stelle."
Ah, l'ineffabile romanticismo degli anni sessanta! E come ci siamo ridotti in questo nuovo millennio...
L'Uomo è da un po' che è sceso dal pero cosmico e non guarda più alle stelle ma alle più terrene stalle.
Quale avventura potremmo mai intraprendere quest'anno che non sia l'uscita definitiva, si spera, dalla crisi economica e dalle numerose guerre cominciate da una banda di delinquenti che oggi, a distanza di 9 anni da quel "2001" (sincronicità, sincronicità!) sta rialzando la cresta in cerca di nuovi disastri da combinare in giro per il mondo?
Si devono fare gli auguri, oggi, e facciamoceli. Salute, sicurezza economica nel senso di tutto ciò che non rappresenta precarietà, serenità (di conseguenza), affetti e sesso a tutto spiano, pace e crescita (nel senso individuale, perchè quella economica è una cazzata che ci sta portando alla rovina tranne pochi profittatori).
Nel nostro piccolo penisulare, cosa potremmo desiderare di più di liberarci di una zeppa di bassa statura che ci impedisce, ormai da decenni, di andare avanti in tranquillità e di pensare ai problemi generali, oppressi come siamo dalle sue personali magagne, e di lasciarcelo alle spalle per sempre? Oggi non lo nomino perchè non voglio farmi andare per traverso quella stupenda pasta al forno che un'amica mi ha preparato con tanto affetto ma è chiaro a chi mi riferisco. Che sia veramente l'anno della liberazione. Magari mandiamolo a vedere se ci sono altri mondi in giro per la galassia al posto di Americani e Russi ma l'auspicio sia, "fuori dai coglioni".
Ma che amore e amore. Ho detto sesso, prima.
L'immagine poi è tipica dell'iconografia classica di fine anno. L'anno nuovo raffigurato come un bambino, in questo caso un po' speciale, come ricorderanno gli amanti di 2001. Sullo sfondo, non la Terra ma Giove che simboleggia la prosperità. Scusate ma, invecchiando, sto diventato tremendamente junghiana. Mi acchiappano le simbologie e le sincronicità. Spero di non trasformarmi in un eroe di Dan Brown perchè sarebbe la fine.
Interessante è anche lo slogan del film che recitava: "L'anno in cui un gruppo di Americani e Russi intraprese la più grande avventura di tutti i tempi, per vedere se c'era vita oltre le stelle."
Ah, l'ineffabile romanticismo degli anni sessanta! E come ci siamo ridotti in questo nuovo millennio...
L'Uomo è da un po' che è sceso dal pero cosmico e non guarda più alle stelle ma alle più terrene stalle.
Quale avventura potremmo mai intraprendere quest'anno che non sia l'uscita definitiva, si spera, dalla crisi economica e dalle numerose guerre cominciate da una banda di delinquenti che oggi, a distanza di 9 anni da quel "2001" (sincronicità, sincronicità!) sta rialzando la cresta in cerca di nuovi disastri da combinare in giro per il mondo?
Si devono fare gli auguri, oggi, e facciamoceli. Salute, sicurezza economica nel senso di tutto ciò che non rappresenta precarietà, serenità (di conseguenza), affetti e sesso a tutto spiano, pace e crescita (nel senso individuale, perchè quella economica è una cazzata che ci sta portando alla rovina tranne pochi profittatori).
Nel nostro piccolo penisulare, cosa potremmo desiderare di più di liberarci di una zeppa di bassa statura che ci impedisce, ormai da decenni, di andare avanti in tranquillità e di pensare ai problemi generali, oppressi come siamo dalle sue personali magagne, e di lasciarcelo alle spalle per sempre? Oggi non lo nomino perchè non voglio farmi andare per traverso quella stupenda pasta al forno che un'amica mi ha preparato con tanto affetto ma è chiaro a chi mi riferisco. Che sia veramente l'anno della liberazione. Magari mandiamolo a vedere se ci sono altri mondi in giro per la galassia al posto di Americani e Russi ma l'auspicio sia, "fuori dai coglioni".
Ma che amore e amore. Ho detto sesso, prima.
Auguri Lame, e continua a deliziarci con i tuoi post.
RispondiEliminaBuon 2010! che questo anno possa realizzare i tuoi desideri e anche i miei! :-)
RispondiEliminaCara amica Lameduck,
RispondiEliminabuon anno. Il blog è tuo, ma io adoro quando parli di cimema o comunque di cose culturali.
La politica italiana è troppo squallida per perderci del tempo.
Ciao Davide
«Giungerà dunque quel momento in cui il sole illuminerà, sulla terra, non altro che uomini liberi che non riconoscono altra guida che la loro ragione; in cui i tiranni e gli schiavi, i preti e i loro stupidi o ipocriti strumenti, esisteranno solo nella storia o nei teatri...»
RispondiEliminaJean-Antoine-Nicolas de Caritat (Marchese di Condorcet)
Un auguro illuminista, sperando di non dover aspettare due secoli, almeno dal primo passo che entrambi auspichiamo.
Auguri ? Certo, speriamo di soppravvivere a sufficienza.
RispondiEliminaL'unico appunto (sempre a proposito di "donne che odiano i nani") è sul fatto che la colpa sia tutta e solo del nano cattivo come in Mad Max 3.
D'accordo, lui è un facilitatore ma da solo non avrebbe mosso una virgola se gli altri non l'avessero voluto.
Più che lui temo quindi tutti gli altri nani sparsi sul pianeta; sono come i gremlins, sono diventati tantini, anzi, decisamente troppi, vero ?
Che sia veramente l'anno della liberazione.
E chi gli succederà, il baffino sempre pronto per gli inciuci ?
No, no, Silvio governerà questa detestabile provincia dell'impero fino al 2012, anno in cui gli spunteranno due ali rosso-nere e, svolazzando qua e la, completerà l'opera sputando fuoco su quelli che non lo amano. :-)
A proposito, chissà se ora si sta impegnando per tenere fede al suo inossidabile motto ?
chi non "timbra" il primo dell'anno non "timbra" tutto l'anno.
Lame! dici proprio di lasciarcelo alle spalle per sempre? E che sia veramente l'anno della liberazione? Insomma, "fuori dai coglioni"?
RispondiEliminaUn consiglio. Convertiti e vai in Chiesa tute le mattine prima del lavoro! Non scherzo. Indossa il cilicio, genuflettiti (almeno ti risollevi dagli abituali 90°) e prega umilmente che la Divina Provvidenza intervenga per esaudire al più presto i tuoi pur sempre legittimi desideri.
Solo il Supremo potrà esaudirti. Non hai alternative... sorry madame.
Di speranze terrene non ne vedo. Sii "mite e serena" proprio come diceva Prodi che col suo faccione pacioccone per ben due volte mise all'angolo l'odiato nano.
Fu, e sarebbe ancora, a parer mio, l'unica tattica vincente. Mentre quella dura ciazzeccara e togata, è oramai evidente che non solo non attacca, ma lo rafforza.
Tuttavia, liberazione o no, Buon Anno.
@ mozart2006
RispondiEliminaFarò del mio meglio! Ciao e auguri!
@ Ernestina
Grazie, lo spero proprio!
@ davide
speriamo un giorno di poter evitare di perdere tempo con la politica squallida. Magari grazie ad un governo fatto di persone normali come noi e che amministrano la cosa pubblica e basta.
@ Lucien
sottoscrivo l'illuminista.
@ adetrax
Lui non so, io il motto dell'inizio dell'anno l'ho messo in pratica. ;-)
@ la Rochelle
Guarda che non è eterno. Lo so che vi sentirete perduti senza di lui ma anche lui stenderà gli zampetti.
Cara amica Lameduck,
RispondiElimina""@ davide
speriamo un giorno di poter evitare di perdere tempo con la politica squallida. Magari grazie ad un governo fatto di persone normali come noi e che amministrano la cosa pubblica e basta.""
Speriamo! Io non mi faccio illusioni comunque.
Ciao Davide
Ma amici miei, almeno Lui si fa i cazzi suoi alla grande e pazienza... Non oso pensare cosa potrebbe combinare D'Alema al suo posto per dimostrare quanto è intelligente (lui ha studiato alla Normale di Pisa, mica zavaglie...), l'ultima volta che ne ha avuto la possibilità tra un'acquisto di scarpine su misura e una regata in barca a vela ha fatto bombardare Belgrado...
RispondiEliminaMorale della favola: siamo nei guai senza via di uscita.
@ tjorven
RispondiEliminala dimostrazione che i papiminkia sono degli imbecilli sta nel fatto che vengono qui, su questo blog, a parlare di D'Alema e compagnia come se su questo blog ci fosse qualcuno che li stima e che li vorrebbe al governo. Io no.
Però vorrei mi fosse risparmiata la solita menata del tanto peggio tanto meglio. Avete votato il nano mafioso? Secondo me dovreste solo vergognarvene.
Auguri per questo nuovo anno 2010! :-)
RispondiEliminaCara amica Lameduck,
RispondiElimina""Avete votato il nano mafioso? Secondo me dovreste solo vergognarvene.""
Come sai alle elezioni politiche ho votato il nano. Poichè sono in parte rimasto deluso (il governo ha fatto alcune cose buone e alcune pessime) alle elezioni europee ho votato Casini.
Però ti assicuro che io non mi vergogno assolutamente di aver votato il nano. Sul fatto che sia un mafioso c'è solo la parola di pentiti che hanno ucciso decine di persone e sciolto bambini nell'acido solforico.
Ciao Davide
http://www.libero-news.it/pills/view/29366
RispondiEliminaEcco puntuale arrivare la ricompensa per l'omertà offerta allo zù Silvio. Quando Berlusconi sarà crepato la mafia riconoscente lo ricorderà dedicandogli un giorno di festa.
Buon anno, picciotti!
Un sindaco italiano, dal nobile cognome, sta' per intitolare una via
RispondiEliminao una piazza, non so bene, a un noto latitante morto fuggiasco in
esilio. Condannato a cinque anni e mezzo, con sentenza passata
in giudicato. Per tre volte. (totale anni 15 e rotti). Sentenza
emessa in nome del popolo italiano. Chissa' che ci verra' in mente
passando di li'...
1) rivogliamo le monetine
2) berlusconizziamo craxi o craxiamo berlusconi
3) altro (concorso di idee, aspetto suggerimenti)
@mozart2006
RispondiEliminaGuarda, dopo "Silvio Nobel per la Pace", "Mangano è stato un eroe" e Craxi che dava il beneplacito alla gestione illegale dei rifiuti tossici, non mi stupisco più di nulla, d'altronde l'attuale magma è nato dal bordo primordiale socialista (inquinato ovviamente da certi personaggi).
Piuttosto, c'è qualcuno che non capisce l'art. 1 della Costituzione e qualcun altro parla di "Riforme".
Vediamo chi sarà il primo a nominare la nuova dicitura di "Repubblica Presidenziale" con amplissimi poteri per S.B. o un suo accolito.
Questa storia del "golpe dolce" nel senso di "lubrificato con la vaselina" sta cominciando a diventare realmente insopportabile.
Il prossimo processo di votazione se lo possono scordare per sempre.
Il viaggio dalle stelle alle stalle non si è fermato allo strato del letame ma sta continuando nel pozzo nero sottostante e il ritorno non lo vedo proprio.
@ Davide
RispondiEliminanon sta scritto da nessuna parte che siccome uno ha sciolto un bambino nell'acido debba essere per forza anche bugiardo. I trascorsi mafiosi del nano sono lì solo da esser letti. A meno che tenersi un capomafia in casa sia da considerarsi una cosa normale.
@ mozart2006
Allora perchè non Viale Osama Bin Laden?
lameduck
RispondiElimina"Viale Osama Bin Laden"rischi l'arresto con condanna al 41bis!?meglio "corso al capone"!non si rischia nulla,anzi un encomio solenne!
una volta si diceva"buona fine e miglior principio"ora si dice:brutta fine e peggior principio!
buon anno e te e a tutto il blog!
Cara amica Lameduck,
RispondiElimina""@ Davide
non sta scritto da nessuna parte che siccome uno ha sciolto un bambino nell'acido debba essere per forza anche bugiardo. I trascorsi mafiosi del nano sono lì solo da esser letti. A meno che tenersi un capomafia in casa sia da considerarsi una cosa normale.""
Non ho detto che deve essere per forza un bugiardo, ma che prendo con le pinze quello che dice.
Berlusconi come tutti gli imprenditori degi anni '80 ha certamente fatto il corruttore.
Dire che abbia avuto rapporti con la mafia lo trovo ridicolo.
Per me le accuse verso Berlusconi hanno lo stesso fondamento delle accuse verso Andreotti: tanti teoremi basati su zero prove concrete.
Comunque in Italia si è innocenti finchè non si viene condannati con una sentenza definitiva.
Ciao Davide
davide
RispondiEliminai "dindini"ne cadono dal cielo e ne nascono dalla terra!(magari!)
Credo che,tu,abbia superato l'ingenuità della fanciullezza e il momento in cui ti chiedi dove lavorava il papi di papi e chi erano i soci della finanziaria svizzera che sono poi i soci di b.sia giunto!
Caro amico Lele,
RispondiElimina"davide
i "dindini"ne cadono dal cielo e ne nascono dalla terra!(magari!)
Credo che,tu,abbia superato l'ingenuità della fanciullezza e il momento in cui ti chiedi dove lavorava il papi di papi e chi erano i soci della finanziaria svizzera che sono poi i soci di b.sia giunto!"
Che Silvio ne abbia fatte di tutti i colori è vero. Che sia un mafioso non lo credo.
Ciao Davide