Signor Paolo Barnard, si lasci servire da me, il cretino sarà lei.
Ancora con la storia delle donne che non gliela danno? No, davvero, non se ne può più. Arrivo ormai a preferire i titoli e relative articolesse del "Giornale", almeno mi fanno ridere e non mi sollecitano quel misto di insofferenza, rabbia e penosissimo disprezzo per chi si permette, non avendo ottenuto il giocattolino, di maledire l'intero genere femminile, ma come si permette.
Orsù, sottoponiamoci per l'ennesima volta al tormento del Barnard in bianco. Vai con la lamentazione numero... ormai abbiamo perso il conto.
Provi ad accontentarsi se vuole veramente chiavare. Don Giovanni insegna che per essere un vero collezionista di passere non bisogna andare troppo per il sottile, farsi condizionare sempre dall'estetica, mioddio che banalità. "Non si picca che sia ricca, che sia brutta che sia bella. Pur che porti la gonnella, voi sapete quel che fa."
Lei non sa cosa si perde ad essere così sofistico di palato. A quali delizie rinuncia ragionando solo con il cervellino tarato sull'ultimo numero di "Max". Ci sono donne che non attendono altro che il seduttore che era stato creato apposta per loro e invece si ritrovano solo degli sfigati che per amare le donne devono avere per le mani come minimo Angelina Jolie. La quale, giustamente, si è scelta un Brad Pitt, mica un Paolo Barnard, with all respect.
Ma proseguiamo con la lamentazione del nostro, che merita.
Sa, Barnard, sempre a causa di quel dio leggermente sadico, lei porta il cognome di colui che i cuori li aggiustava invece di frantumarli e che, per ironia della sorte, è passato alla storia come gran chiavatore.
Se non vuole fidanzarsi con il suo sodale Massimo Fini, che io penso sarebbe l'unica soluzione per placare entrambi i bollenti spiriti, dia retta a me, abbassi il tiro e si rassegni a doversi accontentare, anche perchè a mettersi contro le donne c'è da rompersi le corna.
Prenda atto che noi siamo superiori.
Anche noi potremmo riempire giornalate di lamentazioni (e non lo facciamo) su gran tocchi di manzo che, siccome non abbiamo la taglia 42 o abbiamo superato i quaranta, nonostante facciamo loro sentire il nostro profumo e siamo ben disposte a darla loro senza indugi e magari senza complicazioni sentimentali, fanno i preziosi, ci ignorano ancor peggio di quanto abbia fatto la sua ignota bolognese. Diventate per questo dei cretini ai nostri occhi? No, solo individui che non ci meritano, peggio per voi. Potremmo scrivere di questa crudeltà del maschio troppo convinto di poter scegliere per sempre il meglio ma non lo facciamo. Abbiamo altre cose a cui pensare.
Non avrei dovuto nemmeno rispondere al suo ultimo articolesso ma il gusto di darle del cretino in ribattuta, mi creda, è troppo grande.
Ancora con la storia delle donne che non gliela danno? No, davvero, non se ne può più. Arrivo ormai a preferire i titoli e relative articolesse del "Giornale", almeno mi fanno ridere e non mi sollecitano quel misto di insofferenza, rabbia e penosissimo disprezzo per chi si permette, non avendo ottenuto il giocattolino, di maledire l'intero genere femminile, ma come si permette.
Orsù, sottoponiamoci per l'ennesima volta al tormento del Barnard in bianco. Vai con la lamentazione numero... ormai abbiamo perso il conto.
"Percorro in bicicletta una via di Bologna sotto un portico, e scorgo una silhouette femminile strepitosa. Come mi avvicino, realizzo ancor di più la bellezza di quelle forme, una vera grazia. Se ne sta in attesa da sola, avrà una trentina d’anni, io le sfilo di fianco e ammiro. Dentro un maschio sessualmente sano, e sano di mente, in quei momenti accadono due penosissime cose: prima cosa, ti dici “ma perché non posso semplicemente premere un bottone e ritrovarmi abbracciato a quella meraviglia ora, subito, baciarla e fare l’amore, Dio mio!”, e te la prendi un po’ con la crudeltà della natura che ci ha fatti così maledettamente innamorati delle donne, del loro odore, di come sanno toccarti, quando poi quell’oggetto/soggetto di desiderio è così difficile da raggiungere pur essendo così frequente da incontrare. Un po’ come fossimo tutti, noi maschi, appassionati di sonate romantiche, e a ogni angolo di strada udissimo le note di un notturno di Chopin, per poi dover accelerare via e perderci subito nell’ignobile fracasso del traffico. Un tormento."No, Paolo Barnard, non dica "innamorati delle donne" perchè non è vero. Prima di tutto non è innamoramento ma volgare ingrifamento modello muflone muschiato in calore. Però, a differenza della povera bestia che non starebbe certo a controllare le misure della muflona, lei è innamorato solo di certe donne, quelle strafighe, bella forza, ed è questo il tormento che un dio particolarmente sadico le ha giustamente inflitto, facendole incontrare solo strafighe che non se la filano.
Provi ad accontentarsi se vuole veramente chiavare. Don Giovanni insegna che per essere un vero collezionista di passere non bisogna andare troppo per il sottile, farsi condizionare sempre dall'estetica, mioddio che banalità. "Non si picca che sia ricca, che sia brutta che sia bella. Pur che porti la gonnella, voi sapete quel che fa."
Lei non sa cosa si perde ad essere così sofistico di palato. A quali delizie rinuncia ragionando solo con il cervellino tarato sull'ultimo numero di "Max". Ci sono donne che non attendono altro che il seduttore che era stato creato apposta per loro e invece si ritrovano solo degli sfigati che per amare le donne devono avere per le mani come minimo Angelina Jolie. La quale, giustamente, si è scelta un Brad Pitt, mica un Paolo Barnard, with all respect.
Ma proseguiamo con la lamentazione del nostro, che merita.
"La donna sotto al portico aspetta la fine delle mie parole, si gira sui tacchi e muove un passo via da me, muta, neppure uno sguardo. Penso “non ho scritto ’Sono andato a puttane’ per nulla, ci risiamo”. C’era il sole, ora grandina, sto per mandarla a cagare, ma in un moto di civismo che non merita le do una seconda chance: “Era solo un complimento, non fa piacere?” le dico. Muove altri due passi dandomi le spalle, guarda laggiù chissà che cosa di più interessante di un uomo che è cortese al punto di omaggiare la sua bellezza. Tutto questo si realizza nella metà di secondo che ci metto ad esprimere la sintesi appropriata, e quando ancora la ‘ere’ di “non ti fa piacere?” è nell’aria le sibilo “Cretina”, e me ne vado."Bontà sua che riesce a tenere a freno quella specie di istinto predatorio da serial killer mancato che guata la preda e non ottenendone soddisfazione vuole solo ucciderla e non la prende a rasoiate ma si limita all'insulto, al "cretina". Peccato che poi, tornato a casa, l'istinto omicida si sfoghi attraverso la penna e cretine lo diventiamo tutte, comprese noi che strafighe lo fummo ma tempo fa e che quindi non possiamo più sperare nemmeno in un suo prezioso insulto di genere.
Sa, Barnard, sempre a causa di quel dio leggermente sadico, lei porta il cognome di colui che i cuori li aggiustava invece di frantumarli e che, per ironia della sorte, è passato alla storia come gran chiavatore.
Se non vuole fidanzarsi con il suo sodale Massimo Fini, che io penso sarebbe l'unica soluzione per placare entrambi i bollenti spiriti, dia retta a me, abbassi il tiro e si rassegni a doversi accontentare, anche perchè a mettersi contro le donne c'è da rompersi le corna.
Prenda atto che noi siamo superiori.
Anche noi potremmo riempire giornalate di lamentazioni (e non lo facciamo) su gran tocchi di manzo che, siccome non abbiamo la taglia 42 o abbiamo superato i quaranta, nonostante facciamo loro sentire il nostro profumo e siamo ben disposte a darla loro senza indugi e magari senza complicazioni sentimentali, fanno i preziosi, ci ignorano ancor peggio di quanto abbia fatto la sua ignota bolognese. Diventate per questo dei cretini ai nostri occhi? No, solo individui che non ci meritano, peggio per voi. Potremmo scrivere di questa crudeltà del maschio troppo convinto di poter scegliere per sempre il meglio ma non lo facciamo. Abbiamo altre cose a cui pensare.
Non avrei dovuto nemmeno rispondere al suo ultimo articolesso ma il gusto di darle del cretino in ribattuta, mi creda, è troppo grande.
Senz'altro non meritava 165 commenti su comedonchisciotte( anche se alcuni di pari delirio, ad opera dei piu' frustrati fra i maschi italiani). A volte penso che scriva tali sublimi cazzate solo per assicurarsi di esistere ancora,proprio attraverso i commenti.Un po' come Massimo Fini quando se la prende col genere femminile o con Travaglio, insomma.
RispondiEliminaL'articolo postato da barnard è senza alcun dubbio stupido, ma anche il suggerimento che tu dai mi sembra abbastanza senza senso. Il punto non è quello di contentarsi, ma piuttosto quello di vivere nel modo corretto le ovvie frustrazioni che la vita ci concede in quantità. Insomma, di fronte a uno maschio credo già abbastanza cresciutello che non riesce ancora a capire la complessità delle esperienze che la vita ci dona, compresa l'impossibilità, per altro ovvia, di non poter far sesso con tutte le donne che ci attraggono, la risposta sarebbe quella di abbassare gli standards? Davvero rimango sconcertato.
RispondiEliminaAndiamo Lame, lascialo perdere, non vale neppure la pena di rispondere a un povero mentecatto che verso le donne ha lo stesso atteggiamento dei compagni delle medie di mio figlio. (Ovvero: voglio la marmellata, perché non posso averla???? Perché è cattivaaaaaaa!!!)
RispondiElimina:P
@ Vincenzo
RispondiEliminaSconcertato? E perchè? Dal suo punto di vista il consiglio è azzeccato. Visto che slurpa solo le top model bisogna, se vuole andare al dunque, che abbassi le pretese.
Signor Paolo Barnard, si lasci servire da me, il cretino sarà lei!
RispondiEliminaE vai ... si parte in quarta fin dalla prima frase ... certo che hai resistito qualche giorno prima di rispondere ... però senza l'aggancio con l'articoletto di Fini due al posto di uno, di 8-9 gg. fa, il quadretto familiare non è completo ;-)
Eh si, perchè la chiosa finale sull'Afghanistan non era affatto male, uno dei pochi posti al mondo dove un ometto può o poteva godere di un minimo di libertà ... e poi vuoi mettere un posto dove i 60-70 enni si prendono delle 14 enni in moglie perchè le 25-30 enni sono considerate "vecchie" ?
... e non mi sollecitano quel misto di insofferenza, rabbia e penosissimo disprezzo per chi si permette ...
Una descrizione colorita ma che forse è un po' accentuata ... e poi lui lavora per noi (e gliene siamo tutti grati) ma a causa di tutte le convenzioni sociali non può nemmeno praticare un po' di bim bum bam nel poco tempo che gli rimane ...
... prima cosa, ti dici “ma perché non posso semplicemente premere un bottone e ritrovarmi abbracciato a quella meraviglia ora, subito, baciarla e fare l’amore ...
Questa è una frasetta troppo edulcorata, con troppe smancerie sottese, l'ometto medio pensa a qualcosa di un po' più brutale ...
... non è innamoramento ma volgare ingrifamento ...
Vero, vero, per evitare spiacevoli reazioni bisognerà introdurre l'uso del burka come in Afghanistan.
... lei è innamorato solo di certe donne, quelle strafighe, ...
O meglio: "lei è attratto solo da" ...
Non è che P.B. si è visto troppe volte il "dottor Stranamore" e relative elucubrazioni sui requisiti richiesti per entrare nei bunker sotterranei ?
Prenda atto che noi siamo superiori.
Addirittura ...
Vabbè, a parte il fatto che P.B. si è comportato come uno dei tanti molestatori che infestano molte città, resta il fatto che l'epiteto finale potrebbe sembrare la sintesi di un ragionamento complesso ed articolato, ma in realtà è troppo banale, la reazione è eccessiva, non trova giustificazione nè spiegazione, a meno che Barnard, in quel momento, non si trovasse in uno stato simile a quello del dr. Spock dopo 7 anni di assenza da Vulcano.
Barnard dovrebbe scrivere che dalle apparenze esterne e dal comportamento di pochi secondi di una donna è in grado di ricavarne anche il QI che forse è uno degli elementi cui lui è più interessato.
Quindi più che arrabbiarsi per l'ennesima puntata di una saga che sarebbe ben pianificata se non fosse frutto di pure coincidenze, bisognerebbe fargli pubblicità, tipo:
"Paolo Barnard ha un meraviglioso cervello e si da alla prima meritevole che risponde a determinati requisiti" (bne noti nell'immaginario comune).
A dire il vero, negli articoletti di Fini e Barnard c'è anche qualcosa di più profondo, di non banale che serpeggia qua e la, ma è tutto un po' ambiguo e sorge il sospetto che i contenuti non siano rivolti tanto o solo alle donne quanto agli uomini, anche se la massima risonanza ce l'hanno nelle critiche femminili.
In conclusione, cosa vogliono ottenere esattamente con questi scritti ?
A cosa puntano, hanno uno scopo, un obiettivo preciso ?
P.S.
Sarà bene precisare che nella maggior parte dei casi il limite della taglia 42 non è essenziale ai fini del giudizio, quindi il richiamo fatto nell'articolo dovrebbe essere considerato meramente funzionale alla successiva conclusione.
Si, l'avevo visto anch'io questo post di Barnard, e mi sembrava di ricordare non fosse il primo sull'argomento. Sinceramente dopo le prime righe ho ceduto le armi e ho preferito abbandonare il campo, quindi sinceramente non so cosa dica, nè perchè lo dica, nè tantomeno cosa lo spinga a sottoporsi al pubblico ludibrio. Magari poi parlava anche di cose interessanti, non so. Ma le prime righe, a parte la qualità letteraria infima, sono assolutamente imbarazzanti, almeno per me. Un uomo che sbava è sempre un uomo che sbava.
RispondiEliminaChissà poi com'era questa signorina sotto i portici, diamo per scontato che fosse la fine del mondo, ma, si sa, la bellezza sta nell'occhio di chi guarda, e chissà se questa signorina si è resa conto di tutto il caos che ha scatenato?
... Ma è davvero così brutto questo Barnard?
E' fosco l'aere, il cielo e' muto,
RispondiEliminaed io sul tacito veron seduto,
in solitaria malinconia
ti guardo e sbrodolo,
Figona mia!
"La fame infuria, la figa manca,
sul cazzo scivola la mano stanca!"
(con buona pace di Daniele Manin)
L'unico difetto di Barnard è che non sa scrivere, le sue idee hanno un substrato di verità, è innegabile, ma lui banalizza, barnardizza, diciamo.
RispondiEliminaL'uomo, la società maschilista, ha trasformato la donna in merce di consumo, in prodotto.
Ma la donna è l'unico "prodotto" che usa la sua vendibilità come strumento di potere a suo vantaggio.
La bella trentenne si sarebbe fatta abbordare se al posto di un Barnard qualsiasi ci fosse stato il suo direttore di banca, Briatore, o un qualsiasi uomo potenziale "datore" di beni e servizi.
Ciò diminuisce le possibiltà di avventure disinteressate, puramente basate sul sesso, sulla reciproca attrazione, sulla follia del lasciarsi andare.
Ma in questa società non c'è posto per questo tipo di follia, tutto deve essere economico e utilitaristico, altrimenti non ha senso.
Ora Lameduck scriverà che io sono uno che non tromba, un represso, e altre ciancerie vetero femminiLIste. Ma non è così.
Le donne sono il peggior prodotto di questa società consumistica e materialistica. Non solo. Da alienate si trasformano in complici e artefici del sistema, un po' come le kapò dei campi di concentramento nazisti che, non a caso, erano donne.
@ Amichetta
RispondiEliminaSi, un modo imbarazzante di portarsi bene gli anni. Ne ha cinquanta ma ne dimostra sette.
@ Adetrax
Come al solito razionalizzi troppo. Con Fini e Barnard siamo di fronte ad un banalissimo caso di Carampanismo maschile à deux.
@ dvd illevir
Non è questione di bruttezza ma di noiosità. Un uomo noioso può essere anche un dio greco ma noioso rimane. E la noia è come la puzza di cadavere, ti ammorba.
@ Andrea
I Kapò erano anche maschi. Soprattutto quelli addetti ai crematori.
La donna non corre sempre dietro al denaro, andiamo. Anche la fava grossa conta. E quella ce l'hanno anche gli operai. ;-)
@Panty
Panty, Panty, quando mi sei mancato!
probabilmente se la signorina in questione gli si fosse offerta ,lì,su due piedi,il barnard avrebbe girato la bicicletta e pedalato come una furia fermandosi solo una volta giunto a S.Luca dicendosi"cazzo ,mi ha detto di sì,non me l'aspettavo,ora mi ha colto di sorpresa ,ma la prossima!!!" ;-)
RispondiEliminaBarnard è fortunato se è ancora tutto intero: se avesse dato della cretina a mia moglie o mia figlia lo prendevo per le orecchie e lo scartavo come una caramella.
RispondiEliminaLameduck,
RispondiEliminati amo io!
Hai dato le esatte parole a 40 anni di sensazioni schifide che provavo ogni volta che uomini-maschi nemmeno mi guardavano negli occhi perché non ero all'altezza di farmi "trombare"da loro. E sì che con loro volevo solo parlare di lavoro o comunicazioni tecniche.
Ora che per qualche arcano motivo vengo considerata più gnocca di quando ero giovane, quegli stessi uomini li snobbo con cura. E non perché mi sento figa, ma perché sono intelligente e avendo vissuto le 2 facce della medaglia non prenderei mai un uomo che mi apprezza solo per l'esteriorità!
Ho visto anche qualche commento che diceva che anche le donne son così, che andrebbero subito con un Briatore,.....beh, parliamo sempre e solo di donne "oggetto", mi dispiace dirvelo! Esiste un mondo di "persone" lì fuori, maschi e femmine, che non stanno a misurare taglie e conti in banca.
Brava Lameduck, davvero stupenda!
Ho una piccola collezione del Barnard- pensiero.
RispondiEliminaMa presto comincerò a collezionare farfalle che sicuramente è più gratificante.
I suoi momenti migliori B. (come si firma per gli amici) li esterna e poi, in qualche raro attimo di lucidità, li cancella.
Ma Google non perdona!
Riporto un post che era uscito originariamente così:
***
Cerco giovani ragazze in età 20-30 massimo, molto carine, ma molto, che abbiano un chiaro interesse in quello che ho detto, e che di conseguenza siano disposte a trombarmi. Cioè, mi incontrano, chiacchierano per un po' e poi si scopa. Alcool e altre sostanze incluse. Contattatemi via mail: dpbarnard@libero.it. Grazie. Paolo Barnard
***
Era del 3 Maggio 2009 in corrispondenza del suo annuncio di chiusura del sito.
Ma poi B. ci ripensa riapre il sito e cancella il commento dicendo che era un esperimento...
Ma dopo qualche tempo la sua crisi ritorna e pubblica:
***
... bimbe, la figa è una cosa meravigliosaaaaaa!!!!! yahooooooo! datelaaaa...... vi bacio tutte amori mei. B.
***
siamo al 19 marzo 2010 o giù di lì.
Poi precisa il suo pensiero, se tale si può chiamare:
***
Avevo scritto:
... bimbe, la figa è una cosa meravigliosaaaaaa!!!!! yahooooooo! datelaaaa...... vi bacio tutte amori mei. B.
p.s. Hei, come sarebbe la vita se sempre più donne sapessero scrivere " ... bimbi, l'uccello è una cosa meravigliosaaaaaa!!!!! yahooooooo! dateloooo...... vi bacio tutti amori mei."
Fate l'amore, non fate la guerra. (1960-2010)
***
E infine ci racconta che il suo era un test che nessuno ha capito.
Povero genio incompreso.
http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=Forums&file=viewtopic&t=23186
Infine l'uscita di questi giorni, ma le cose più belle B. le ha scritte nei commenti su CDC, come ad esempio.
***
La profondità e l'intelligenza e ogni altra dote prive di bellezza formano una mia cara amica, non la donna che viene a letto con me e diventa la mia donna. Ma senza quelle doti egualmente non sarai la mia donna, per cui la sintesi finale è che io le ho sempre cercate bellissime e di grande spessore umano assieme. E ho avuto una fortuna enorme, le ho trovate. B.
***
Sono in effetti molto più intelligente della media, anche della media alta. E non vedo perché, argomentando, non possa lamentarmi della desolante mediocrità dei commenti, un fenomeno che piaga specialmente questo eccellente sito, umiliandolo. B.
***
http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=article&thold=-1&mode=flat&order=0&sid=7199#67573
A questo punto rimango senza parole.
Cos'altro si può aggiungere?
http://www.facebook.com/giosby?v=app_2347471856#!/notes/giorgio-mancuso/paolo-barnard-arrogante-saccente-e-maschilista/404248522716
cavolo, e ancora insiste :D
RispondiEliminama allora sta davvero male!
un bacio a te!
FikaSicula
'Apprezzare la bellezza'?
RispondiEliminaBrrr ...
Ciao
RispondiEliminaIl post tuo è bello, il post suo è irritante, ma la critica per me, manca il bersaglio. La critica entra solo su un registro emotivo, e porta tutto sul faccia da cipolla faccia da zucchina faccia da carota. Il consiglio è carino da leggere, ma nella salsa mi pare poco pertinente.
Dopo di che ammetto che scrivere una replica sensata a un post del genere è compito arduo. Forse l'unica cosa possibile è l'esortazione a farsi curare da uno bravo. Perchè qui il problema non è il sessismo. Perchè i sessisti non alla frutta hanno un principio di individuazione, sono soggetti raggiunti. Scelgono una donna e la vogliono per se, non sbavano davanti alla prima sorca sotto tiro - men che mai scrivono dei prodromi alle loro seghe. Lo sbavamento è meta storico e tutto nevrotico, lo troviamo anche tra i più femministi - malamente dissimulato. Niente non me ne curerei. Se fosse una celebrità con un qualche peso mediatico, per cui il suo lavoro è politicizzabile come referente pubblico capirei, ma in questo caso mi viene da di: eh sti cazzi - strictu sensu.
(mo' do un'occhiata al tuo blog:)
fossi in lui punterei su "federica la mano amica"
RispondiElimina@Giosby
RispondiEliminaBarnard è una meraviglia antropologica !
No, non scherzo, sono piacevolmente sorpreso dal suo essere ometto. :-)
Vale quindi la pena di riportare per i posteri anche altre risposte di Barnard ai vari commenti.
1)
Se sei una donna che scrive, ti auguro ti si stacchi la gnocca e ti caschi per terra, come minimo. Se sei un uomo sei ammalato. Hai scritto una bestialità simile a chi dicesse a una platea di denutriti sudanesi con le mosche agli occhi "provate a immaginare cosa si prova a essere tempestati dalle mille offerte dei nostri ipermercati... basta con tutti quei prosciutti, tutte quelle bistecche! dopo un po' uno non ne può più e butta via il volantino!". B
La fame di gnocca nel mondo è una brutta cosa ...
2)
Commentatore:
Non ho letto tutti i commenti, perciò non so se qualcuno ti ha già scritto ciò che penso anch'io, ma se tu avessi avuto la possibilità (spontanea) di dire "scusa" anzichè "cretina" avresti più chances di quelle che, al momento, hai.
Risposta di Barnard:
Scusa? Quindi quando fai un regalo tu chiedi poi scusa di averlo fatto? Sei strano. B.
Se avesse aggiunto anche un: hai un problema, sarebbe stata la risposta del secolo.
3)
Commento poco intelligente, anche di certo più intelligente di altri. Scusa, ma è sempre desolante constatare il basso livello di comprensione anche qui che stiamo fra le cosiddette elites della Rete. Io mi metto in gioco in prima persona raccontando quella che a tutti gli effetti è una figuraccia (per gli stolti, ma sono il 90%), e secondo te lo faccio perché devo sfogare il due di picche di una gnocca fritta? Ma non puoi arrivare a mettere un briciolo più di intelletto e capire che non sto parlando del 2 di picche della gnocca fritta che conta un emerito c... (lei), ma sto parlando di un fenomeno sociale devastante. Ma secondo te io sto qui e perdere tempo perché tu mi dica che la prossima volta andrà meglio? Io scrivo per le persone, non per me. Cercate di usare un paio di neuroni in più ragazzi, se no qui sto povero sito lavora veramente per l'anima del c... B.
L'inconveniente di avere il c.....
5)
RispondiEliminaHo detto che rivendico, senza falsa modestia e col coraggio di beccarmi le insolenze di quelli come te, una intelligenza molto sviluppata e difficile da incantonare. Tu mi dimostri tale, fra l'altro. Scrivi che il rapporto 1 a 900.000 non sussiste e non hai neppure capito di cosa si sta parlando. Si parla della pratica dell'abbordaggio, questo era il tema dell'articolo, e anche un palo della luce sa che le donne al 99,99% non abbordano gli uomini mai, per cui non possono per definizione conoscere le pene di quella pratica. Confondi abbordaggio con l'esser notati/e, due mondi diversi. Infatti il solito 99,99% delle donne piange se non viene notata ma non fa un accidenti per iniziare il contatto. Purtroppo per il solito QI di cui parlavamo, il mio articolo è piuttosto elementare da leggere e capre. Il tuo punto 5 è frutto di devianza sociopatica (paragonare l'offerta di un complimento galante alle caramelle del pedofilo, chiamare i vigili! se uno ti dice "sei carina", Giosby sei grave, fai qualcosa). Chi scrive cretinate plateali e offensive dei contenuti di un lavoro è cretino/a, e non c'è nulla di male a dirglielo. Può sempre migliorare. B.
Viva i pirati dediti all'abbordaggio ... comunque l'ipotesi sul forte interesse per il QI pare essere confermata !
Certo che Barnard discetta sul tema, ma alle volte si incomincia con un ma com'è bella stasera, signorina e si finisce con qualcosa di spiacevole ... :-)
continua ...
RispondiElimina4)
Sono Paolo Barnard. 159 commenti e solo due o tre persone hanno compreso l'evidenze più ovvie. Primo, chi scrive è un giornalista, che insolitamente offre un innesco al dibattito mettendo a nudo un proprio vissuto, ma che scrive da giornalista, dunque non racconta della propria vita, ma della sintesi delle esperienze di tantissimi, osservate nel sociale. Infatti, e rispondo alla miserabile ridda di battutine su quanto io sia sfigato con le donne, informo che io con le donne ho avuto e ho un successo imbarazzante, eccessivo, e infatti fonte di problemi importanti, ahimè. Non sono io il maschio dei miei articoli sulle donne, quel maschio è ciò che ho vissuto in 52 anni del maschio in media in questo Paese. Secondo, in questo articolo, come negli altri sulle donne, il 99% del contenuto parla di un problema reale e grave che piaga soprattutto le donne, perché nel breve termine ferisce l'uomo, ma nel lungo termine culturale devasta le donne che finiranno schiacciate dalle rivalse maschili sia negli ambiti relazionali casuali che in quelli di coppia. Nessuna donna ha colto questo, e la cosa è drammatica (per mail ho invece ricevuto molte conferme da donne, forse in privato hanno più coraggio). Terzo, le evidenze di ciò che racconto sono soverchianti, e non parlo solo del livello socio-antropologico, parlo del vissuto raccontato da migliaia di donne che lamentano la violenza e la callosità sempre crescente dell'approccio maschile. Insomma, io come sempre porgo una mano alle donne in primis e anche agli uomini, poi vedete voi. Vostro B. p.s. nel frattempo lavoro per voi, mi perdonerete tutto fra poco.
x Lameduck: l'inizio del commento ti fa capire che Barnard ha veramente commentato in uno dei tuoi precedenti articoli sul tema.
Comunque Barnard non tiene conto di una cosa: il 30% degli uomini si comportano con le donne come dei pirla allucinanti e in certe zone si arriva anche al 70% - 80% quindi il vero problema è che lui non può fingere di ignorare che esistono queste riprovevoli dinamiche.
Parlando di antropologia, dopo 3 anni di lavoro, di cui almeno 2 nel laboratorio tedesco "Max Planck Institute" con l'impiego di potenze di calcolo inimmaginabili, qualcuno ha annunciato che, nelle popolazioni europee / caucasiche fino al 4% del genoma potrebbe essere stato ereditato dai Neanderthal (quando si parla di difesa della razza ...).
In ogni caso non si è specificato se il 4% sia presente solo nei maschi o in ambedue i sessi, perchè diciamolo ... le Neanderthaliane non erano particolarmente invitanti da quel punto di vista.
A parte ipotesi sulle possibili eredità tipo la sindrome di asperger viene il dubbio se quel 4% non sia - pur con tutte le problematiche, incluse quelle comunicative - la parte buona della ns. società.
Adetrax,
RispondiEliminati sono veramente grata, hai fatto una cosa che non sarei mai riuscita a fare, un'esegesi del Barnard pensiero che nemmeno una scuola rabbinica.
Grazie! (Sono seria, non sto scherzando).
Appena ho un po' di tempo approfondisco il tuo commento.
Non riesco a capire tanta disumanità da parte di tutti voi. Neanch'io sono d'accordo con gli articoli di Barnard sul sesso e sulle donne, e gli ho scritto esprimendogli tutto il mio dissenso. Ma ricordiamoci che Barnard è un grande giornalista, autore di alcune tra le più belle e rischiose inchieste del giornalismo italiano contemporaneo. Uno che non ha mai leccato i piedi a nessuno, che ha fatto volontariato nelle situazioni più dure, che si è scagliato in prima persona contro i veri poteri, quelli per cui si rischia la carriera e la vita. In Italia è stato isolato alla prima seria difficoltà, mentre altrove sarebbe ancora sulla cresta dell'onda come modello di indipendenza e coraggio. Questo è Barnard! Anche quando provoca, anche quando sbaglia. Come si può non capire che alcune sue inaccettabili posizioni sono maturate dalla sua personale sofferenza? Se non siete d'accordo, criticatelo pure: ma non insultatelo. Anche se sbaglia, Barnard non merita di essere crocifisso di nuovo. Chi lo critica senza il dovuto rispetto, definendolo "cretino", "inutile", "frustrato", dimostra di essere una persona mediocre e di non possedere un minimo di empatia né di senso dell'onore. E' doveroso portare rispetto ad un uomo che ha combattuto battaglie così grandi e poi, proprio a causa della sua estrema indipendenza, ha vissuto una così profonda sofferenza personale.
RispondiEliminaSi, lo so, Roman Polansky amava inchiappettare le giovanette ma è un grande regista.
RispondiEliminaTommaso, scusami ma il tuo è un commento un po' gnégné. Che c'entra il grande giornalista? Perchè, un grande giornalista può permettersi di sparare cazzate senza porto d'armi e dare di cretina alle sconosciute senza che queste possano ribattere?
Ma quale personale sofferenza, se ha detto che la madame Bovary delle sue tirate misogine c'est pas lui, che è un puro racconto di fantasia perchè lui ciula come un riccio?
Tommaso, allora non segui la top ten delle sue risposte su CDC.
P.S. Penso che comunque Paolo avrebbe risposto proprio come te. ;-)
Ho voluto fare un po' di pubblicità a Lameduck su CDC, che secondo me "non ha rivali" ed abbiamo trovato la nostra brava contestatrice ...
RispondiEliminaLeone Verde
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La papera zoppa non ha rivali? Ne ha due: l'intelligenza e la pace interiore...quale di questi l'ha azzoppata non è dato sapere. Non avete capito il senso dell'articolo. La comprensione del testo si insegna già alle elementari, ma c'è gente che riesce ad arrivare alla laurea senza aver sviluppato questa capacità. O forse la natura è stata crudele, un dio sadico vi ha dato meno neuroni in testa di quanto previsto nel corredo genetico dell'uomo sapiens. Ma giustamente è stato fatto notare da qualcuno che abbiamo ancora parte del genoma dell'uomo di Neanderthal...voi, un pò di più. Abbassate la clava. Cara Lameduck, dire che le donne sono superiori all'uomo è semplicemente orribile. Ce l'hai con Barnard "persona" in modo esagerato. Perchè ti incazzi tanto? Stai serena! Fini dice cose veramente terribili e offensive sulle donne. Il suo primo post era atroce. Moralmente e socialmente. Rinfocolare la guerra tra i sessi, in un momento come questo di grande incomprensione, è un atto criminale. Ribadisco, criminale. Ma forse non cogli la cattiveria, quella vera, perchè sei cattiva pure tu. La differenza tra voi e Barnard è di sostanza. Siete solo due manieristi. Non è poi tanto difficile mettere in fila una serie di frasi scritte decentemente, con qualche battutta sagace e un pò di sarcasmo. Saper scrivere non significa avere qualcosa da dire...è chiara la differenza? O il neurone zoppica? Barnard ha sostanza, ha contenuto, sempre. E' un giornalista che si fa il mazzo fra numeri e dati, teorie economiche, verifiche di fonti e informazioni, il nostro Chomsky. A volte gli piglia il lato poetico, esce dal seminato e si caccia a scrivere storielle un pò facete, per esprimere un concetto...la bicicletta, Chopin, la fata nel portico...un quadretto di Chagall, bestie incluse, perchè il cretina va pensato, ma detto no, ma serviva alla comprensione finale del problema: l'indurimento maschile e l'incapacità di accogliere nelle donne. E che sia un problema sociale lo dimostrano il numero di post incredibile, fatti da persone che si interessano di politica, economia, libera informazione. Eppure voi non l'avete visto. Avete guardato solo l'uomo Barnard, che come tale ha i suoi limiti e difetti, e non vi siete accorti di noi, tutti gli altri...questo è gravissimo. Per chi scrivete voi allora? Solo per voi stessi.
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La mia replica ...
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Cara Leone Verde,
vedo che non hai colto l'articolo di Lameduck con il suo giusto peso.
A me ha fatto sorridere, a volte ridere.
Se non cogli l'ironia delle "donne superiori" che ci vogliamo fare.
Certo che da qualcuno che nel tentativo di essere spiritosa si appella ai neuroni non possiamo aspettarci granché ...
In fondo questo articoletto di Barnard provoca reazioni, ma se rileggiamo bene, è il solito ping pong tra uomini e donne al grido di "Tu non mi capisci" - "Ma per forza, hai cominciato tu a ..."
Ripeto, se vogliamo parlare di rapporto tra i sessi si può fare seriamente.
Se vogliamo scrivere brani poetici a mio modesto parere, non abbiamo bisogno di Barnard
Se vogliamo fare due risate, con qualche riflessione tra le righe, preferisco Lameduck.
Riporto, per correttezza, il dialogo sul blog della nostra papera.
Si sa mai che tu voglia fare due chiacchiere anche lì.
Cosa fai stasera?
:-)
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http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=article&thold=-1&mode=flat&order=0&sid=7199#67765
Sbagli, Lameduck: è proprio una sua risposta su CDC ad avermi indignato a tal punto da scrivergli una dura critica. Gli ho parlato di maschilismo, di incapacità di capire le donne, di visione consumistica del sesso: ma non l'ho insultato. Vedi Lameduck, la differenza tra me e te (e tanti altri commentatori qui presenti) è che io rispetto Paolo Barnard, pur criticandone le posizioni che non condivido. Non ci vuole una grande intelligenza per capire che certe sue opinioni scaturiscono da un disagio personale (nonostante lui non lo ammetta): un disagio che potrebbe avere a che fare con la sua situazione affettiva, che non conosciamo, e forse con la terribile vicenda del suo licenziamento. E' giusto criticarlo se sbaglia, ma non crocifiggerlo. Non capisco come possiate essere così corti di vista (e di cuore) da sentire l'impulso di demolire in toto un uomo come lui, ignorandone gli immensi lati positivi. Il paragone con Polanski non ha senso, perché un regista o un artista non deve necessariamente possedere alte qualità morali. Un grande giornalista sì, e Barnard le ha dimostrate in anni di duro lavoro. E' sufficiente constatare cosa ha fatto, contro chi si è scagliato, cosa ha rischiato e quanto ha perduto! Quanti di voi possono anche solo lontanamente paragonarsi a lui in questi termini? Per questo, anche se raccoglie tutto il tuo dissenso, insultarlo non è lecito. Ho parlato di senso dell'onore che ti manca, Lameduck: la capacità di riconoscere gli errori altrui senza perdere il rispetto; saper cogliere la sostanza di una persona al di là delle sue contraddizioni, anche scottanti. Insultandolo, ti allinei alla logica disumana del tritacarne mediatico-televisivo in cui ogni singolo gesto, parola o comportamento assurge a valore assoluto e rappresentativo della totalità di una persona, giustificandone la crocifissione e il pubblico ludibrio. E' troppo facile disprezzare uno come Barnard per un suo errore, ignorando del tutto il bene che ha fatto e la complessità della sua figura. E' il classico atteggiamento da anonimo blogger che coglie ogni occasione per affermare la propria già precaria identità e appurare di essere vivo e presente. Rifletti, Lameduck: riflettete tutti.
RispondiEliminaTommaso, o sei Paolo Barnard oppure la tua difesa è di uno che vuole fargli sapere che lo ama.
RispondiEliminaCurioso che ad un grande giornalista, come dici tu, possa essere perdonato tutto, anche un'insopportabile dimostrazione di superbia (lui è intelligente gli altri sono dei cretini) e ad un regista no. Sai chi è un grande giornalista, tra parentesi? Chi, come Montanelli, dopo aver negato che Mussolini potesse aver usato i gas in Etiopia, di fronte alle prove che gli portò Angelo Del Boca, si ricredette ed ammise il proprio errore.
Io rifletto, Tommaso, ma se uno si permette di offendere non può meravigliarsi di ricevere la palla indietro.
Ci mancava poi la storia del blogger. A parte che non sono più anonima perchè su Facebook sono presente con la mia vera identità, un blogghetto come il mio consta attualmente di più di 1000 articoli. Scrivere costa fatica a me e a Paolo Barnard. Se poi vogliamo dire che un giornalista è un giornalista e fare le solite distinzioni di casta, accomodati. Io scrivo gratis per il piacere di comunicare. Non ci guadagno nulla ma, se permetti, scrivi anche tu 1000 post, tieni un blog regolarmente per quattro anni e poi ne riparliamo.
Giosby, mon amour, mon agent provocateur!
RispondiEliminaSei andato a difendere l'indifendibile su CDC?
Guarda, sono quasi certa che dietro allo pseudonimo Leone Verde si nasconda il nostro en travesti. Riconosco il suo stile, il suo rivendicare di avere il cervello più grosso di quello degli altri. Sarà un grande giornalista, non dubito, ma se uno si lamenta sempre di non essere capito vorrà dire che non si sa spiegare bene.
Oppure soffre di doloroso priapismo a quell'enorme schwanstuck che ha nella scatola cranica. Troppa intelligenza stroppia.
Il nostro Chomsky.... ma lo sa che Chomsky è stato soprattutto il più grande linguista del secolo scorso e non è solo un polemista anti-Bush?
Un abbraccio.
Tommaso,
RispondiEliminaleggo quasi sempre la nostra Lameduck e l'apprezzo per come scrive.
Penso che nel suo campo non ha rivali.
E' graffiante, irriverente, non ha peli sulla lingua e non ci pensa due volte a mandare a quel paese chi se lo merita (a suo modo di vedere)
Non è political correct.
Ok!
Ma non tutti lo devono essere per forza.
Io critico ferocemente Barnard in queste uscite, ma non lo insulto, anche se lui più volte mi ha detto che non capisco, che non ci arrivo proprio ...
Potrei reagire anche in modo più aggressivo.
Ma ho uno stile diverso.
Se guardi CDC c'è una domandina piccola piccola mia cui Barnard non risponde ...
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"Barnard scrive:
"le donne al 99,99% non abbordano gli uomini mai, per cui non possono per definizione conoscere le PENE di quella pratica."
Ma della PENA delle donne di non poter andare in giro senza essere continuamente abbordate da qualche deficiente non te ne sei mai occupato?
E cosa aspetti?
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Sembra di vivere in un mondo dove la CACCIA ALLA FIGA è sempre aperta e non ci sia altro a cui pensare ...
Dimenticavo, sei troppo AVANTI per rispondere agli idioti!
clap clap clap
E allora perché mai TUTTE le donne dovrebbero SEMPRE rispondere a TUTTI gli uomini che si fermano a fare un complimento?
Come fanno a sapere che non è un deficiente?"
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http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=article&thold=-1&mode=flat&order=0&sid=7199#67718
Non ho bisogno di insultarlo capisci, anche perché anch'io apprezzo alcune cose che ha scritto.
Ma Lameduck è una donna, e se prendendosi della cretina le viene da render pan per focaccia, lasciami almeno il gusto dell'applauso ...
O no?
:-)
"Curioso che ad un grande giornalista, come dici tu, possa essere perdonato tutto"... Non ho mai detto questo. Ho detto che va CRITICATO, anche aspramente, ma non disprezzato né insultato. E neanche giustificato: soltanto criticato. Ne più né meno, nessuna dietrologia. Difficile da capire?
RispondiEliminaPaolo Barnard ha fatto alcune cose magnifiche e alcuni errori: quegli errori vanno sì evidenziati, ma anche messi in relazione al contesto della sua attività e della sua persona. Questo permetterebbe una visione oggettiva e impedirebbe il dileggio e il disprezzo verso un uomo che non lo merita. Forse il tuo problema, Lameduck, è proprio la mancanza di oggettività, ovvero di necessaria distanza: sei coinvolta sul piano personale ed emotivo, ti senti toccata come donna e come individuo e non riesci a valutare lo sfogo di Barnard per quello che è: lo strascico di una sofferenza personale. Non dire di no: altrimenti non avresti scritto cose come "noi donne siamo superiori", e altre iperboli che provano il tuo coinvolgimento emotivo.
Se fossi lucida e fossi davvero interessata a criticare Barnard avresti fatto come me: avresti reagito alle sue parole e non all'uomo. Avresti tentato una critica intellettualmente solida, identificando i tratti contraddittori di materialismo, maschilismo e consumismo che trapela da quei suoi scritti con una capillarità molto più elaborata. Non avresti sentito il bisogno di ribattere a Barnard con altrettanti insulti, né di dileggiarlo: ti saresti limitata a correggerlo.
E' l'etica della lucidità intellettuale ma anche del perdono e dell'accettazione, opposta a quella della cieca reazione a qualsiasi cosa urti le nostre idee e la nostra sensibilità. Il fatto che così pochi siano in grado di operare questa logica, a mio avviso, è segno della debolezza e della mediocrità intellettuale e umana in cui siamo immersi. Mi sembra di essere stato chiaro, Lameduck: non ho altro da aggiungere, se non un ulteriore invito a riflettere.
Sai, Tommaso, questa storia del criticatelo ma non insultatelo assomiglia al lamento dei papiminkia quando si insulta il nano ed è alquanto stucchevole. Per carità non toccatecelo.
RispondiEliminaSofferenza personale? E questo lo giustifica dall'apostrofare con un insulto una povera disgraziata che nemmeno immaginava di essere oggetto dell'ingrifamento del grande giornalista?
Sofferenza personale? Stai parlando con una vittima della pedofilia, non scherziamo su cosa è la vera sofferenza. Tutti abbiamo incassato più due di picche di un Casino ma non per questo ne facciamo una questione di vita o di morte. Questo ci sta spappolando la minchia perchè pensa di essere l'unico a non essere notato per la grossezza del suo cervello ed ogni volta ne fa una tragedia.
Se non cogli l'ironia del "noi donne siamo superiori" non so proprio che farci. Oppure dovevo virgolettare?
Ah, scusa poi se sono emotiva ma visto che si parlava di ingrifamento pensavo che di razionalità ve ne fosse davvero poca. Del resto uno che reagisce con un "cretina" perchè una perfetta sconosciuta non gliela offre su un piatto d'argento me la chiami razionalità?
Mavalà!
Giosby, sono d'accordo su tutto. Barnard sta sbagliando, le sue posizioni sulle donne sono assurde. Ma non è questo il punto: il problema è la massa di chi si scaglia contro di lui come se fosse il primo bastardo maschilista capitato sotto tiro, quando invece si tratta di un uomo che ha combattuto per valori altissimi e che si trova in un momento di evidente sofferenza. Dunque sì alla critica, no al dileggio e all'insulto.
RispondiEliminaP.S. Lameduck, sì: a chi ha passato quello che ha passato lui posso perdonare un poco di occasionale superbia. Non giustificare, ma (lo dico da ateo) perdonare nel senso cristiano del termine. E non mi dire che la sua superbia è radicale perché non è vero: è uno dei pochi che si pone sullo stesso piano del suo pubblico, che ha rifiutato da sempre ogni logica divistica e che risponde a qualsiasi critica. Un uomo che, pur tra mille errori e contraddizioni, merita solo onore e rispetto.
E dimmi, Tommaso, tu che lo conosci così bene, chi sei? Il suo alter ego ipertrofico?
RispondiEliminaTommaso, scusa sai ma dalle "cazzate" di Barnard, passami il termine visto che concordi anche tu, poi si ispirano pseudo movimenti maschili come quello degli Uomini Beta che lo osannano come un piccolo guru.
RispondiEliminaHo chiesto a lui, via mail, se ha un rapporto con questo gruppo e mi ha detto che non ha tempo di approfondire.
Uno può fare e scrivere quel cavolo che vuole.
Però se poi si diffondono certe idee del cazzo i rischi per la nostra società, che è già abbastanza messa male, esistono.
Se poi certe idee del cazzo, oltretutto vengono diffuse con arroganza e atteggiamenti da semidio non ci meravigliamo se poi arriva qualcuno a demolirlo.
E facciamo solo bene.
Se poi mi scrive un buon articolo sul Medio Oriente nessuno mi vieta di leggerlo con attenzione.
Però imboccando questa strada i rischi di bruciarsi fuori non sono pochi.
Qualche autocritica potrebbe arrivare, prima o poi. Sarebbe un segno di reale intelligenza.
Non credi?
Anche perché, se proprio vogliamo vedere, le esternazioni del nostro "piccolo eroe" non ci dicono proprio niente.
Non parla della vita di coppia, non parla di fedeltà, monogamia o poligamia, dell'essere genitori, dell'omosessualità, di come essere single etc etc.
Solo questa minchiata del sesso ludico.
Come se avesse scoperto lui che possiamo anche divertirci con il sesso!
Se volessimo approfondire ci sono proprio delle contraddizioni logiche nei suoi discorsi.
Ma ne vale la pena?
Mi hai fatto davvero ridere, di gusto. Sul serio. Non sono Barnard e non ho un cervello ipertrofico nè cazzi nella scatola cranica, li preferisco altrove...! Ho volutamente esagerato (ma avrei potuto essere anche peggio)per dimostrare quanto sia facile offendere senza aggiungere assolutamente nulla alla discussione. Ha ragione Tommaso, concordo pienamente. L'attenzione va portata all'argomento trattato, senza preconcetti personali.Sono venuti fuori punti di vista interessanti, ma soprattutto qualcuno ha cominciato a riflettere e pensare cosa accadrebbe se cominciasse ora, nel quotidiano, a cambiare qualcosa nel suo atteggiamento. Magari domani lo fa, magari è una persona che incontro al bar e che senza paura mi fa un bel sorriso a cui rispondo con tanta gioia! E' una cosa brutta questa? Che merita insulti?
RispondiEliminaLa questione qui non è l'intelligenza, è l'umanità!
Grazie Giosby per la canzone, è molto bella. La sentivo per radio quand'ero bambina, allora non l'avevo capita!
Due piccioni con una sola fava! Anchio indirettamente sono stato "adescato" da CDC...
RispondiEliminaTrovo che LeoneVerde sia stata una delle poche a comprendere il vero significato del post di Barnard facendone la corretta esegesi. Non credo proprio si tratti del Barnard stesso, per quello che lo conosco non è nel suo stile uscire in questo tipo di provocazioni dalla sua forma criptica.
Credo le si possa perdonare l'uscita leggermente supponente relativa al Q.I.: quando il confronto non è sereno ci può scappare una frase infelice (e comunque nei fatti dimostra di non esserne affatto deficitaria!).
Veniamo dunque al nocciolo della questione, riporto di seguito le testuali parole di LeoneVerde nel suo primo intervento“Tra uomini e donne non ci capiamo più, ci cerchiamo troppo poco e malamente. E invece dovremmo aiutarci a diventare migliori. Dobbiamo recuperare la socialità più basilare, rinunciando alla paura. La paura di non sapere come rifiutare un approccio. Una donna adulta, che si veste pure in un certo modo, non può non essere consapevole di suscitare desiderio. E dovrebbe gestirlo con un pò di ironia, correggere il tiro con garbo, se l'uomo è stato maldestro. E l'uomo dovrebbe imparare a comunicare il suo interesse con eleganza e cortesia, senza maschere e soprattutto banalità! Fatta la sparata, reggi lo sguardo della donna che ti risponde? Se lei accetta un caffè da te, sai parlarle? Infine, per favore, accettate che un no cortese, è comunque un no. Non costringeteci a diventare antipatiche...Guardiamoci in faccia e capiamo cosa vogliamo l'uno dall'altra. Può nascere un amore, un'amicizia, una scopata e basta o solo due chiacchere con un altro essere umano, ma soprattutto cominceremo di nuovo a DIVERTIRCI INSIEME, le giornate saranno meno tristi e davvero dietro l'angolo potremmo aspettarci che ci sia qualcosa di buono. Nelle relazioni siamo tornati all'abc. Mettiamoci d'impegno, dai rapporti umani base uomo-donna si possono raggiungere anche quelli sociali più complessi, forse non ce ne rendiamo conto, ma anche questa è politica.”.Credo davvero non serva aggiungere altro, io non saprei come esprimere il concetto più efficacemente!
Dimentichiamo il post iniziale di Barnard e ragioniamo su questo...
A scanso d'equivoci dico che non conosco LeoneVerde, era la prima volta che avevo il piacere di leggerla e ne sono rimasto veramente colpito. Mi scuso con lei per averne preso le parti senza autorizzazione, ma quello che scrive è troppo importante e credo sia da difendere se vogliamo cominciare a cambiare veramente qualcosa. Altrimenti continueremo a rimanere eternamente nella diatriba “è nato prima l'uovo o la gallina?” (leggi sono le donne ad essere stronze perchè non la danno o sono gli uomini ad essere dei maniaci sessuali insaziabili?).
L'articolo parlava di un problema enorme, quello dell'approccio uomo verso donna. Qualcuno in Rete può per favore dire qualcosa su questo problema, invece di parlare di me, del mio uccello, del mio cervello, se me la danno o se non me la danno, se sono un eroe civico o un cretino? Io cosa c'entro?
RispondiEliminaLameduck, sei il tipo di donna che se mi incontra di persona vacilla. B.
Paolo, che il problema sia enorme è un punto di vista tutto tuo.
RispondiEliminaQuello che scrivi tu suscita quel che suscita.
Mi spiace che tu non te ne renda conto, ma diventa poi abbastanza ridicolo che tu pretenda anche poi di dirigere ciò che commenta la Rete, come fosse un'orchestra ai tuoi comandi.
Ripeto: perché tu non parli dei temi che ho elencato sopra, se vuoi occuparti seriamente di un tema come il rapporto tra i sessi?
Gli abbordaggi come quello che hai descritto tu fanno parte del gossip e del luogo comune più grossolano.
La gente ha voglia di parlare e di aprirsi. E questo è positivo.
Ma forse il "la" potrebbe essere migliore.
Se parti con una nota stonata è chiaro che poi tutti suonano alla cazzo!
Scusa Lameduck, ma avevo dato un appuntamento a Leone Verde qui da te ...
L'ambientino si sta scaldando, visto che anche tu cominci con "Giosby, mon amour"
Grazie care, ci si legge presto!
Un bacione spontaneo, senza pretese!
;-)
P.S.
RispondiEliminaLameduck, attenta ai vacillamenti ...
L'ultima battuta era proprio ridicola!
:-))))))))))
Tommaso, scusa ma io non posso essere emotiva e Paolo Barnard si?
RispondiEliminaE poi, cosa ne sai tu del suo vissuto? Mi sembri un po' troppo coinvolto e poi pretendi dagli altri la razionalità. E adesso che fai, ci buchi il pallone e te lo porti via?
Dai, non fare così.... ;-)
@ LeoneVerde e AquilaBianca
RispondiEliminaIo sinceramente tutta 'sta difficoltà nei rapporti tra uomo e donna non la vedo.
Io lavoro in un settore quasi esclusivamente maschile. Con i miei colleghi mi trovo più che bene e vi assicuro che fanno battute pesanti, a volte ci provano, fanno complimenti e lo trovo perfettamente normale.
Stamattina mi hanno fatto un complimento e ho risposto con un sorriso come desiderato dagli uomini sofferenti. Poi, è chiaro, da questo ad andare a letto con chi mi ha fatto il complimento ce ne corre. C'è una cosa fondamentale che gli ometti beta non capiscono. Si credono tutti irresistibili come l'uomo Axe ma non funziona così con le donne. Non si può piacere a tutti/tutte.
Ci sta tutto che si possa intascare dei due di picche, soprattutto abbordando degli sconosciuti. Se il problema è un altro allora l'esempio fatto da Barnard era poco calzante.
Ad ogni modo, vedere i pezzi di questo grande giornalista in siti come "Sito Antifemminista Italiano", francamente fa un po' tristezza.
@ Paolo Barnard
RispondiEliminaOh, finalmente, quale onore! Dopo averti dedicato tre o quattro pezzi sono riuscita a stanarti.
(Se sei veramente tu perchè qui girano tanti burloni).
Dici che sono il tipo di donna che vacillerebbe alla tua presenza? :-)
Beato te che sai che tipo di donna sono, io non lo so davvero.
Ti confiderò una mia debolezza.
Quando ero molto giovane sentivo il fascino dell'intellettuale tormentato. Ora evito accuratamente l'uomo che usa troppo il cervello. Scusami ma mi ricorda quando ero depressa e razionalizzavo su tutto.
Ho scoperto che i poco colti o magari quelli che lo sono senza saperlo sono più divertenti, meno problematici, pratici e concreti. A tanti discorsi ed elucubrazioni mentali (non le chiamerò seghe) preferisco la chiappa di marmo, non so se mi spiego.
Un affettuoso saluto.
@Paolo Barnard
RispondiEliminaL'articolo parlava di un problema enorme, quello dell'approccio uomo verso donna.
Egregio dr. Barnard, lei ha senz'altro diritto a risposte serie in seguito alle piccole provocazioni che da un po' di tempo sta lanciando con i suoi articoli sul tema, provocazioni che hanno lo stesso oggetto di quelle di M. Fini, ma forse è solo una pura coincidenza.
Una risposta seria consiste non solo nell'esporre il proprio punto di vista, le proprie opinioni in materia, ma anche e soprattutto nel fare buone domande (implicite o esplicite) in modo che lei poi possa, se lo desidera, chiarire aspetti ed implicazioni che attualmente mantiene, forse volutamente, parecchio in ombra.
In breve, una risposta seria consiste nella disponibilità ad iniziare un dialogo costruttivo con un potenziale interlocutore, pur tenendo presente che lei, in questo caso, ha deciso di interpretare il ruolo del provocatore (con modalità espressive un po' fortine e facilmente interpretabili come offensive) e quindi il dialogo non potrà essere sempre pacato e piacevole.
Le rispondo quindi per dimostrarle (anche se lei non ne ha alcun bisogno) che le critiche, le facezie e le reazioni anche "dure" di sponda non intaccano ovviamente la considerazione reale per gli attori in campo e quello che può essere l'oggetto di una possibile discussione seria.
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Nessuno nega che i rapporti uomo - donna potrebbero essere molto più onesti e scorrevoli di quanto non appaiano ora in media, ma, le dinamiche del perchè certe cose accadono o non accadono non sono del tutto oscure, ignote o incomprensibili.
Le dinamiche comportamentali e relazionali dipendono da molti fattori, es. dal tipo di educazione ricevuta ed assimilata, dal bagaglio culturale, dalle esperienze fatte, dal tipo di personalità, dalla genetica (dato che non siamo tutti uguali) e, non ultime, dalle difficoltà ambientali.
Lei pone il problema dell'abbordaggio fra sessi come di fondamentale importanza e sembra assumere che questo sia un problema primario per la gran parte della popolazione.
La prima domanda è: perchè il problema dell'abbordaggio dovrebbe essere di fondamentale importanza ?
Innanzitutto questo è un problema che riguarda solo chi è alla ricerca di un'anima gemella a tutti i costi o chi si accontenta di rapporti fugaci ed estemporanei (e quindi a rischio) con persone semi-sconosciute, magari perchè non crede più in un rapporto di coppia duraturo.
Normalmente una persona, nel corso della sua vita, ha svariate occasioni per incontrare rappresentanti dell'altro sesso e capire se c'è dell'interesse, se ci sono delle intese per poi eventualmente approfondirle con educazione e rispetto.
Ci si accompagna, ci si fidanza, spesso ci si sposa e in tutte e 3 le fasi il problema dell'abbordaggio non si dovrebbe porre.
Se invece l'obiettivo è solo il proprio immediato soddisfacimento fisico allora si rischia di restare intrappolati in situazioni superficiali che necessariamente non conducono a nulla di positivo.
In seconda battuta non si può usare impunemente la parola "abbordaggio" senza richiamare la sgradevole l'immagine di pirati che "abbordano" una nave per depredarla e poi fuggire via.
Come già scritto da qualcun altro, la persona oggetto di abbordaggio potrebbe non essere minimamente interessata all'azione in corso per una miriade di motivi, non ultimo per il fatto di essere già felicemente accoppiata con una terza persona, e quindi potrebbe reagire nel modo più efficace (ovvero scostante) per interrompere un'azione sgradita.
continua ...
Ciao LameD,
RispondiEliminasono io, tranquilla. Vacilleresti perché ti sparirebbe di botto tutto quell'astio doloroso che ti muove verso di me, e ti perderesti in me.
Poi se facciamo a chiappe d'acciaio accetto sfide, corro in bici, i ciclisti hanno natiche di marmo e anche una circolazione potente, e tu sai a cosa serve nell'uomo poter pompare molto sangue alla svelta... non serve al cervello. Il qui presente intellettuale è 1,82 x 68 kg di solo filetto, non un gr di grasso, faccio sport da 44 anni. Il cervello è di famiglia, ma non me ne sono mai tanto curato.
Piantala di avvelenare all'ingrosso, fra le mie parole e quelle di Fini passa la differenza che c'è fra la Torre di Pisa e una cabina del telefono, fra le mie parole e la media dei commenti tuoi e del tuo blog passa...
Io amo le donne, e le donne se ne accorgono, tanto, troppo. Ho sempre solo scritto per stare meglio assieme, noi con voi. Ma bisogna saper leggere, e con l'astio doloroso calano le palpebre fatalmente, a te tantissimo. B.
... continuazione.
RispondiEliminaA queste obiezioni lei (Barnard) potrebbe eccepire che il problema dell'abbordaggio esiste ed è grave se 5-8 milioni di maschi italiani (1 su 3) lo risolvono frequentando prostitute, escort, ecc. con rapporti a pagamento.
Rispondo che una buona parte di queste persone - alias i cosiddetti puttanieri - è viscidamente impegnata sentimentalmente con altrettante donne: in parte sono sposati o lo sono stati, in parte hanno compagne o amiche compiacenti, in parte sono fidanzati con filarini platonici che durano anni e anni e in parte sono dei single che non hanno tempo o voglia di rapporti più stabili.
Ora, gran parte di questi individui non ignora le tecniche di base di seduzione e quindi il linguaggio non verbale femminile, le aspettative femminili e quant'altro possa essere utile alla comprensione di questi esseri alieni, però le usa in un modo, spesso rischioso, che tende a massimizzare il piacere fisico immediato.
In breve queste persone hanno fatto una scelta: si sono disinteressate delle implicazioni e hanno deciso di trombare quando e come piace a loro.
Si possono capire le "motivazioni interne" e concordo con lei che moltissime donne possono non percepire a fondo quanto queste possano essere forti, ma non si può sempre dare ragione al cazzo altrimenti si ricade nella categoria delle "teste di cazzo".
Lei mi risponderà che forse il problema è quello che si fa per soddisfare la voglia (al 99% non soddisfatta) di spensierato divertissement e che se tutto questo non è incanalato entro forme accettabili, si producono inevitabilmente una serie di spaventose ingiustizie sociali.
Lei propone di soddisfare certe necessità in maniera semplice, ludica (senza tante complicazioni come il matrimonio o la convivenza) e soprattutto semi-gratuita (al massimo un caffè, un pasticcino di cortesia e via), rimuovendo quindi l'importanza dell'immondo legame con il denaro, il potere e la falsa immagine del successo usati per facilitare certi rapporti.
continua ...
... continuazione.
RispondiEliminaLe rispondo che questa idea di concepire i rapporti uomo-donna, non funziona, non può funzionare per tutti, ci sono troppe forze che vi si oppongono.
A parte il fatto che Deus non vult, Lameduck e altre persone l'hanno velatamente rimproverata di non voler capire le donne, perchè forse per loro il lato "fisico" della cosa c'è ma non dovrebbe essere disgiunto da quello emotivo e passionale e che quindi forse il concetto stesso di abbordaggio in senso piratesco è sbagliato, soprattutto quando è condotto con modalità estemporanee, volgari, maleducate e irrispettose della persona.
A questo aggiungiamo il fatto che molte persone necessitano di fiducia e un minimo di sicurezza prima di compiere certi passi, quindi questa aspettativa / necessità mal si concilia con il concetto di abbordaggio e sesso ludico, anche se quest'ultimo è praticato con persone (amici/amiche) conosciute (ma mai a sufficienza).
Il corteggiamento rispettoso delle scelte e dei tempi altrui è un altra cosa.
Certo, viviamo in tempi difficili, quelli dell'amor cortese, delle serenate, dei cavalieri serventi, ecc. sono passati da un pezzo, il galateo è una parola priva di contenuti per tantissime persone e le differenze educative e culturali fra i sessi si sono forse subdolamente approfondite piuttosto che appianate, proprio per questo ritengo poco produttivo incentrare un discorso complesso come il rapporto fra i sessi partendo dall'aspetto ludico (e quindi superficiale) o dalle "tecniche" di abbordaggio più efficaci.
Se vogliamo invece parlare del perchè abbiamo modelli culturali e di riferimento tanto diversi (magari perchè sono pilotati apposta in quel modo ?) o del perchè comportamenti di massa apparentemente banali ed innocui producono poi effetti politico-sociali-ambientali devastanti, allora se ne può discutere.
In caso contrario le soluzioni non mancano, in medio oriente ci sono gli harem e la cosa funziona fin troppo bene, in Asia la danno via come il pane per pochi spiccioli, qui funziona in modo diverso, ci sono delle barriere che però non hanno impedito di produrre l'attuale plebaglia italiana (e su questo fatto bisognerebbe riflettere seriamente).
P.S.
Prendersi, non solo una malattia sessualmente trasmissibile (eh no, il preservativo non è una certezza assoluta), ma anche un herpes, un'epatite B o C da una persona X dopo contatti passionali e irruenti è molto più facile di quanto non si creda e questo è un indicatore immediato di quanto siano diffuse le teste di cazzo o le vagine di facili costumi nel nuovo mondo globalizzato.
Caro Paolo Barnard,
RispondiEliminatutta la tua risposta si riduce ad un "è astio velenoso" e "conoscimi che ti sdrumo"? L'unico argomento contro le opinioni di una donna è un raggrinzito "allora sei acida"?
Vedi, mi hai mostrato le tue penne colorate pensando di stupirmi. Ti dirò che con le donne non penso funzioni come per i pavoni. Non dovete dimostrare nulla perchè se valete e vi vogliamo lo capiamo da sole. Ricordi la pubblicità "per l'uomo che non deve chiedere mai"? Ecco, è quella roba lì.
Infine ti do una delusione sui ciclisti. Pensa che sono gli unici sportivi in grado di anestetizzarmi totalmente la libido. Un po' perchè a me piace l'orso e poi perchè mi hanno detto che sottopongono la prostata ad un'eccessiva compressione.
Insomma non mi hai risposto.
Non ci siamo. Non mi accontento.
Ti lancio una sfida. Ti chiedo di
ragionare e commentare su questo esempio, come si fa con i casi clinici che piacciono tanto a noi psicologi.
Immagina che a mia cuggina piaccia uno per un puro capriccio erotico, che quello all'inizio giochi a fare il piacione, che glielo faccia capire in tutti i modi che potrebbe starci e che quello, capite le sue intenzioni, cominci ad andare in panico, a fuggire, ad ignorala di proposito e che, quando lei è presente, parli in continuazione di moglie e figli, utilizzandoli come scudi umani per un meccanismo di difesa. Stiamo parlando di tutt'altri che uno sfigato, altrimenti non potrebbe piacere alla mia cugginetta ma di uno proprio con la faccia da attore.
Vedi, se funzionasse come dici tu, una volta capite le reciproche intenzioni, ci si potrebbe divertire e amen. Il fatto che l'avance di una donna scateni reazioni di difesa anche nell'uomo non ti dimostra che il tipo sta valutando le conseguenze di un divertissement? Un mio amico mi diceva, l'altra sera: "in realtà ci piace scoparci una donna dopo l'altra ma abbiamo una paura fottuta di perdere la testa per qualcuna di loro".
Anche noi possiamo perdere la testa, tra l'altro. Il sesso ludico potrebbe essere possibile, al limite, tra persone che scelgano comunque di non impegnarsi che nello sport preferito. A quel punto però funzionerebbe come per gli scambisti che, per definizione, non
possono essere gelosi.
Se ci sono altre persone di mezzo, altri affetti, la tremenda complicazione umana per la quale si possono amare dieci persone in dieci modi diversi contemporaneamente e, per ultimo, il rischio di innamorarsi, capirai che si va con i piedi di piombo in qualcosa di non banale come il rapporto sessuale. Tu invece fai credere che ad un uomo basti offrirla e il gioco è fatto. Non funziona così come non a tutti piace infilarsi in una dark room.
Che ne pensi?
Cia o LameD,
RispondiElimina"Caro Paolo Barnard,
tutta la tua risposta si riduce ad un "è astio velenoso" e "conoscimi che ti sdrumo"? L'unico argomento contro le opinioni di una donna è un raggrinzito "allora sei acida?"
Non c'era molto alto in quello che hai scritto, non so che dire. Rileggiti, e questo è da parte mia non infierire, fidati.
"Vedi, mi hai mostrato le tue penne colorate pensando di stupirmi."
Ma dai, di nuovo, usa la testa: ti ho solo presa in giro sui toni della tua risposta. Ma chi mai dovrei stupire su un blog?
"Infine ti do una delusione sui ciclisti."
Faccio anche nuoto, va meglio?
"Immagina che a mia cuggina piaccia uno per un puro capriccio erotico, che quello all'inizio giochi a fare il piacione, che glielo faccia capire in tutti i modi che potrebbe starci e che quello, capite le sue intenzioni, cominci ad andare in panico, a fuggire, ad ignorala di proposito e che, quando lei è presente, parli in continuazione di moglie e figli, utilizzandoli come scudi umani per un meccanismo di difesa. Stiamo parlando di tutt'altri che uno sfigato, altrimenti non potrebbe piacere alla mia cugginetta ma di uno proprio con la faccia da attore. Vedi, se funzionasse come dici tu, una volta capite le reciproche intenzioni, ci si potrebbe divertire e amen. Il fatto che l'avance di una donna scateni reazioni di difesa anche nell'uomo non ti dimostra che il tipo sta valutando le conseguenze di un divertissement? Un mio amico mi diceva, l'altra sera: "in realtà ci piace scoparci una donna dopo l'altra ma abbiamo una paura fottuta di perdere la testa per qualcuna di loro."
Questa storiella è la via di fuga ritrita e statisticamente insignificante del "se poi ve la dessimo più facile, voi scappereste", che è come dire ai soliti sudanesi morti di fame "sì, ma se poi vi dessimo da mangiare facile vi verrebbe la para della cellulite", argomento ridicolo perché prima di tutto il sudanese su 1 milione che reagisce così non fa testo nell'ambito di masse di persone che muoiono di fame e che vanno sfamate, secondo perché comunque la proposta non sussiste nella realtà di vita (nessuno sta dando da mangiare facile ai morti di fame come le donne non stanno in massa proponendosi nel sesso ludico agli uomini). Infine io non ho mai scritto che deve sempre funzionare a sesso ludico per tutti, ho detto che dovrebbe essere un opzional disponibile con leggerezza, cioè uno strumento di chi lo sceglie per educarci al reciproco rispetto nel sesso e per sbollire l'ipertrofismo della gnocca con le sue nefaste conseguenze commerciali e sociali.
"Tu invece fai credere che ad un uomo basti offrirla e il gioco è fatto."
Mai detta una cosa così banale. Ciò che dico va letto e capito, e le tue risposte ai miei lavori sulle donne sono quasi a zero, a fronte del numero di questioni drammatiche che sollevano. Se tu leggi il Ventre di Parigi e ne concludi che Zola diceva che tutti i bottegai sono delle teste di cazzo, allora Zola farebbe benissimo a risponderti come ti risponde Barnard. Se poi ci metti la supponenza rancorosa che permea tutto sto blog e i saccenti sprezzanti che vi scrivono, allora Barnard fa benissimo a risponderti cazzate amene, tanto a che pro? B.
p.s. a proposito di questo, il giorno in cui Barnard aprirà il blog LameDick, voi donne capirete cosa gli è successo. Ma per ora il ciclismo mi salva ancora...
Paolo,
RispondiElimina(ma davvero sei tu? Un po' usi la prima persona, un po' la terza... mah... mi ricordi certi troll)
comunque, a prescindere, come direbbe Totò, quella che ho raccontato non è una storiella ma un fatto vero ed avrei gradito un tuo giudizio sul comportamento del bellone che mi si nega. Se non mi sai rispondere mi deludi, oppure non sei Paolo Barnard.
Troppo facile dire "non avete capito", "ma io non intendevo sempre sesso ludico" perchè è come il nano che era stato frainteso. Un nascondere la mano dopo aver tirato il sasso. Francamente, irritante.
Il giudizio sul blog è infine un poco infantile. Questo blog è pieno di risentimento, dici? (un altro indizio che mi fa pensare che dietro a questo Paolo Barnard vi sia uno dei solito sospetti) E allora? Anche se lo fosse? Ognuno su un blog ci scrive quello che gli pare, oppure solo i giornalisti hanno un'esclusiva sul delirio?
Giudizio complessivo sulla tua risposta: insufficiente.
Tanto non sei Paolo Barnard.
Penso che chi scrive sia proprio Paolo Barnard.
RispondiEliminaSecondo me Barnard non si ricorda neanche tanto bene quello che scrive.
Scrivo in maiuscolo i miei commenti, per far capire, non per "gridare"
In "Sono andato a puttane"
http://www.paolobarnard.info/intervento_mostra_go.php?id=129
Barnard scrive:
"Il fatto è che noi uomini corriamo quasi ogni giorno della nostra vita adulta dietro al sesso ludico, lo necessitiamo come l’aria, perché il nostro DNA ci ha fatti così.
(...) Questo ci ha ‘regalato’ un desiderio sessuale molto, molto superiore a quello femminile (per le donne, stesso marchio da DNA in direzione opposta, visto che siete programmate per figliare e conservare la specie). (...)
Al mondo ci sono solo maschi e femmine (salvo rare eccezioni), e se i primi necessitano di sesso dieci volte le seconde, che accade?
PRENDIAMO PER BUONO QUESTO DATO CHE CI FORNISCE BARNARD, CHE SECONDO ME VERO NON E'.
MA AMMETTIAMO, PER ASSURDO CHE SIA PROPRIO COSI'.
CON LA PROPOSTA DI SESSO LUDICO PER LE DONNE CHE LA DANNO ALLEGRAMENTE IL NOSTRO B. PRETENDEREBBE SEMPLICEMENTE CHE LE DONNE VADANO CONTRO IL LORO DNA, CONTRO LA LORO NATURA, PER ESAUDIRE I DESIDERI OSSESSIVI DEGLI UOMINI.
ORBENE NON SI CAPISCE PER QUALE SANTA E DEMOCRATICA RAGIONE DOVREBBERO ESSERE LE DONNE A FORZARE LA LORO NATURA E NON VICEVERSA.
SI CAPISCE?
Barnard continua con i suoi dati:
"Sono 9 milioni i clienti italiani delle prostitute (1 uomo su 2)"
O BELLA. MA ALLORA C'E' ANCHE 1 UOMO SU 2 CHE A PUTTANE NON CI VA!
E COME MAI?
SECONDO ME ANDARE A PUTTANE E' UN MODO ORRENDO DI RELAZIONARSI CON UN'ALTRA PERSONA, CONSIDERANDOLA SOLTANTO COME UN OGGETTO DA USARE PER IL PROPRIO PIACERE.
UN CONCETTO DI RELAZIONE SIMILE ALLA SCHIAVITU', ANCHE SE QUESTA SCHIAVIZZAZIONE DURA PER POCHI MINUTI.
MA SE INVECE QUELLA META' DI UOMINI CHE A PUTTANE NON VANNO AVESSERO UN DNA LEGGERMENTE DIVERSO?
E SE FOSSE QUEL TIPO DI DNA CHE CONSENTE UNA SANA EVOLUZIONE ANCHE DEL GENERE MASCHILE?
QUESTO BARNARD NEANCHE SE LO CHIEDE.
LUI DICE CHE GLI UOMINI VANNO A PUTTANE PERCHE' LE DONNE NON GLIELA DANNO.
IO INVECE DICO CHE GLI UOMINI VANNO A PUTTANE PERCHE' SONO DEGLI STRONZI!
SI CAPISCE?
(Potremmo dire più scientificamente che soffrono di qualche disagio, ok?)
"Il problema della disparità di domanda e offerta di sesso fra uomini e donne è una catastrofe, e credo che queste righe lo abbiano dimostrato."
NO, NON HANNO DIMOSTRATO UN CAZZO
"Oppure fare la terza rivoluzione dei generi nella Storia."
ESAGERATO!!!
"Dobbiamo altresì piantarla con la pretesa idiota che tutte la diano con gioia ma non nostra moglie."
LO VEDI CHE IMMAGINI UN MONDO DOVE LA TRANQUILLA VITA DI COPPIA, FATTA DI FEDELTA' E' UNA CAGATA PAZZESCA!
INVECE RENDITI CONTO CHE CI SONO COPPIE CHE STANNO TRANQUILLAMENTE BENE INSIEME PER UNA VITA ...
Barnard prosegue dicendo che una super offerta di figa farebbe crollare il mercato della prostituzione, ma si dimentica che il mercato è fatto di richiesta e offerta e pertanto anche un grande ridimensionamento delle richieste potrebbe alterare questo schifo che schiavizza le persone e arricchisce le mafie.
Perché non si lavora anche su questo, caro Paolo, invece che sperare che da domani ogni angolo delle strade sia pieno di succhiacazzi assatanate?
NON SO SE MI SONO SPIEGATO!
SI CAPISCE?
Scusate lo sfogo, ma era giusto per mettere qualche puntino sulle i.
A proposito di cazzate, mi risulta che sia ciclisti che nuotatori abbiano la stessa necessità depilatoria. Che ci aggiungi a una che ti dice che gli piacciono gli orsacchiotti?
Lo vedi che sei TU che non leggi Paolo! Sei troppo preso da te stesso!
Pensaci!
Non so se posterai questo commento, ma tu hai dei serissimi limiti di intelligenza. Non capisci quello che ti viene scritto e rispondi idiozie sui troll e altre cose che non sfiorano neppure gli argomenti. Di tua cugina non me ne frega niente, io non sto qui a fare counselling per i tuoi parenti, io lavoro per i problemi sociali. Ho perso tempo. B.
RispondiEliminap.s. giosby, piantala di scrivermi mail ossequiose per poi sputarmi addosso in Rete. Sìì uomo.
Paolo Barnard, secondo me sulla schiena ci hai scritto "Made in China".
RispondiEliminaSpero vivamente per te che tu sia solo un fake altrimenti penso che per molti un mito del giornalismo stia per cedere di schianto. Ma ti sembra dignitoso andare a dare dell'idiota a destra e a manca? Poi ti lamenti se ti rispondono pan per focaccia.
Cara Lame,credo che questo lungo Post e commenti,si possano ridurre in
RispondiEliminauna tua frase ed in una antica Poesia Giapponese.
"Quando ero molto giovane sentivo il fascino dell'intellettuale tormentato.
Ora evito accuratamente l'uomo che usa troppo il cervello.Ho scoperto che
i poco colti o magari quelli che lo sono senza saperlo sono
più divertenti, meno problematici,pratici e concreti".
"Tutto il resto è come il Vento che vede agitarsi le Foglie e si allontana,
convinto che fremano di Amore per Lui".
Questa mail sarebbe ossequiosa?
RispondiEliminaL'ho scritta a Barnard il 26 giugno:
"ho letto il tuo ultimo post sui complimenti alla bella donna.
Hai mai visto quei cartelli nei negozi che dicono:
"Per colpa di qualcuno non si fa credito a nessuno" ?
Ecco: la situazione nel rapporto occasionale tra uomo e donna oggi è più o meno così.
Qualche uomo è villano, maleducato e anche pericoloso e pertanto uno "carino" che abborda come hai fatto tu al 99% nel migliore dei casi non viene proprio cagato ...
Mi sembra del tutto normale, a parte il diritto di ognuno, uomo o donna, di non avere voglia di avere a che fare con qualcun altro.
Non per questo bisogna essere catalogati come "cretini" ...
Volevo anche chiederti: Che tipo di rapporti hai con gli Uomini Beta?
Devo dire che non stimo affatto quel Fabrizio Marchi e la sua banda.
Fabrizio è arrivato al punto di censurare se stesso!
Robe da matti.
Grazie se vorrai rispondere.
(Il solito telegramma può bastare ...)
Ciao
Giosby"
Una mail direi "normale" ...
Sputarti addosso?
Mi sembra di fare delle critiche e mi sembra anche che tu non sai proprio che diavolo rispondere ...
Se l'unica cosa che sai dire è che ti sputo addosso, altro che veleni di Lameduck.
Serissimi limiti di intelligenza?
Sii uomo?
Vabbé siamo proprio alla frutta ...
Scusate...mi permetto di dire la mia un'ultima volta. Ho appena letto quella del "made in China"...Ragazzi, non ho parole...
RispondiEliminaInsomma, siete lì col fucile a sparare sopra frasi che, estrapolate dal contesto, dal tono volutamente sopra le righe, vengono mal interpretate, e invece dovreste mirare bene e centrare il senso. Continuate a non voler capire. Poi 'sta cosa dei peli, della prostata, delle chiappe di marmo, del dna di quelli che vanno a puttane e quindi per selezione naturale si estinguono, sono oscenità e basta. Mi dispiace che Barnard abbia replicato, ha solo esposto il fianco a provocatori semplici... Sei troppo buono Paolo, lascia stare. Vai a lavorare per noi, almeno tu, nell'universo...
Giosby, la frase sulle mogli mi sembra chiara, ma l'hai interpretata male...rileggi e comprendi. Ci sono coppie felici e fedeli. Poche. Il resto è facciata. La verità è che sul sesso coniugale andrebbe scritto un trattato.
Lameduck ti ostini a dire che tutto questo problema non lo vedi, perchè TU non ce l'hai, grazie tante...non sei un pò egocentrica? E gli altri? Quelli che hanno scritto 200 commenti su cdc? Ripeto, tu scrivi per una tua necessità e vanità personale, lecite, ma che non meritano troppa attenzione e soprattutto non aiutano nessun'altro. Poi ci porti l'esempio della cugina che è agghiacciante. Almeno per il mio modo di vedere l'argomento. Stiamo tutti parlando della necessità di instaurare modalità di approccio tra uomo e donna basate sulla reciprocità di ascolto, accoglienza, un pò di sana follia, umanità e sincerità per facilitare l'incontro a scopo sesso o quello che ne viene fuori. Cioè cambiare le regole d'ingaggio: passare dall'arma bianca in trincea alla danza, al gioco. Ora, se due si piacciono, ma uno dei due non vuole fare sesso, mi dici secondo quale principio del sesso ludico dovrebbe insistere? Quando il principio è proprio la leggerezza? E' ovvio che la sessualità ha delle possibili conseguenze relazionali, fa parte dell'affettività umana e fa parte del gioco. Chi vuole giocare gioca e rischia, chi non vuole o non può, evita, sempre con cortesia, grazie. Perchè non lo posso sapere se vuoi giocare con me, se prima non te lo chiedo. Ok? E se mi rispondi gentilmente ci proverò con un altro senza avere le palpitazioni e i sudori freddi...perchè dopotutto, non sto facendo proprio niente di male! Inoltre il sesso ludico è principalmente per chi il sesso a casa non ce l'ha. Siamo in tanti ad essere soli e per i più svariati motivi. Con le persone sposate il sesso assume un altro attributo, non è più "ludico". Ognuno fa quello che vuole, ma ci vuole consapevolezza. Quello è un'altra cosa. Con conseguenze e responsabilità che quando arrivano si pagano molto care. La roulette russa non riesco a chiamarla gioco, soprattutto se nel cerchio ci sono bambini. Vedete un pò voi. Le donne hanno spesso l'istinto della gazza ladra...vedono qualcosa che lucicca nella mano di qualcuno e pensano che luciccherà nello stesso modo in mano loro. Non è così. E soprattutto non è detto che sia oro...poi ve lo tenete, eh?! E se gli uomini sposati, in un momento di picco del testosterone, ci fanno le avances, perchè fare le stupide e flirtare? Io non faccio la scema con quelli sposati, ce n'è tanti liberi...se non ricambiate alla fine torneranno da quella disgraziata che li ama e li aspetta a casa, che potreste essere VOI. E se non si amano più, che si lascino, presto e bene, e tutti saranno felici. Veramente, basta con l'ipocrisia.
Lameduck, tu scrivi per il piacere di comunicare, ma non puoi digitare un pò di più la tastiera del pianoforte anzichè quella del computer? Scommetto che sei brava e Rachmaninov piace tanto anche a me. Ci manca l'arte in questo mondo, non le parole. Di quelle ce ne sono davvero troppe.
Un saluto. Passo e chiudo.
LeoneVerde, capisco il tuo ragionamento: sesso ludico si ma basta che non tocchi il maritino perchè la moglie cornuta potresti essere tu. Ma se è la mogliettina che ha il prurito con qualcun altro come la mettiamo? Per favore non cadiamo nell'ipocrisia della gazza ladra e dell'uomo cacciatore.
RispondiEliminaE poi, che tristezza invitarmi a suonare il pianoforte. Rachmaninov non è certamente alla mia altezza. Magari potessi suonarlo.
Se quello che scrivo non ti piace non desiderare che anche gli altri non lo possano leggere. Limitati a non leggermi. E' così semplice.
Cara LeoneVerde "cicciabella",
RispondiEliminala prossima volta non ti invito più!
;-)
Sei sicura di saper leggere?
Guarda che il DNA l'ha tirato fuori il "nostro eroe" Paolino.
Rileggiamo la frase sulle mogli:
""Dobbiamo altresì piantarla con la pretesa idiota che tutte la diano con gioia ma non nostra moglie."
Io capisco che con un bell'ABRACADABRA, ripetendomi "SONO IDIOTA SONO IDIOTA" cancello la GELOSIA come se niente fosse!
E sai perché, perché l'ha detto il nostro Paolino!
Andiamo avanti a se qua e se là!
Cara mia da quell che scriva Paolo non si scappa:
Gli uomini hanno voglia 10 volte mentre nel frattemo le donne 1.
Lui dice "Donne adeguatevi"
Le altre 9 volte che devono fare ste poverette?
Donarsi perché Paolino ha detto che è cosa buona e giusta?
Immolarsi alla causa della terza rivoluzione?
Il tuo finale poi.
Un invito al silenzio è sempre riprovevole, soprattutto se rispetti la libertà di espressione.
Il passo e chiudo è degno di una vigliacchetta che scappa via.
No cara Leone Verde, veramente da te mi aspettavo qualcosa di più.
Una delusione!
@Presunto Paolo Barnard
RispondiEliminasesso ludico:
... ho detto che dovrebbe essere un opzional disponibile con leggerezza, cioè uno strumento di chi lo sceglie per educarci al reciproco rispetto nel sesso ...
Si, la missione di Moana, cos'è una nuova vocazione laica ?
... e per sbollire l'ipertrofismo della gnocca con le sue nefaste conseguenze commerciali e sociali.
Guardi che l'ipertrofismo della gnocca c'è solo in determinati cervelli, gli stessi che sono anormalmente influenzati dalle pubblicità, che non sono capaci di tenere 1 ora in più la pipi o che per mangiare un panino in più, quando hanno fame, venderebbero la loro madre.
A parte questo, adesso non c'è già sesso ludico a sufficienza ?
Cioè tutto il sesso che adolescenti e giovani fanno a ripetizione, non esiste ? Non è abbastanza ?
Secondo lei come si propagano certe infezioni, nascono spontaneamente ?
Ecco qua come finisce con le teste di cazzo (e, potenzialmente, sono almeno il 30% dei maschi) che praticano il sesso ludico con tromba-amiche: giovane scomparsa.
O questo:
omicidio-suicidio.
Due casi al nord, contro 10 o 20 volte tanto al centro-sud di cui nessuno parla.
E dello stalking ha mai sentito parlare ?
Ci sono degli spostati (e sono tanti) che dopo aver visto un paio di volte una ragazza decidono che la devono vedere solo loro, altrimenti lei muore ... e questo anche se loro ne hanno altre 2 o 3.
Si potrebbero citare centinaia di altri casi simili e centinaia di migliaia di storie che finiscono comunque male (con minacce verbali o fisiche che spesso si concretizzano).
Ah, già ma qui si ritorna sempre al solito problema del QI femminile, perchè loro, le wannabe women all'inizio non sono in grado di distinguere un idiota da una persona normale e affidabile.
Si, si, deve dipendere dal fatto che sono rimaste per troppi millenni in fondo alle caverne.
E poi cosa pensa, che il sesso ludico si possa applicare solo ai single semi-intellettuali e per bene ?
Accipicchia, ma qui allora l'affaire si restringerebbe al 5% della popolazione maschile !
Lei è proprio fortunato ad appartenere alla crema di quel 5% ...
Si rassegni, lei e il suo pensiero non fate testo.
---
Sorvoliamo poi sulle incoerenze nei suoi commenti, prima chiede di concentrarsi sul problema, poi straparla di se, di quanto è figo e ha successo con le donne con l'implicito sollecito finale di: "ce n'è per tutte, ma fate presto prima che il mio lui si trasformi in lame-dick".
Che le è successo ?
Si droga ?
L'hanno rapita gli alieni sionisti e le hanno trapiantato un nuovo cervello triangolare e lobotomizzato ?
Alle volte risponde come una persona mentalmente dissociata, ci dia dunque una prova definitiva che è veramente lei e non un troll che la sta "malamente" emulando !
@Leone Verde
RispondiEliminaLameduck ti ostini a dire che tutto questo problema non lo vedi, perchè TU non ce l'hai, grazie tante...non sei un pò egocentrica? E gli altri? Quelli che hanno scritto 200 commenti su cdc?
Ma li hai letti tutti i commenti ?
Io si e solo pochi non sono andati contro al Barnard pensiero.
Stiamo tutti parlando della necessità di instaurare modalità di approccio tra uomo e donna basate sulla reciprocità di ascolto, accoglienza, un pò di sana follia, umanità e sincerità ...
Sana follia ? Ah già, le persone normali non attizzano, molto meglio i massacratori, i seviziatori, i sociopatici, i poco di buono, deve essere per quello che ci sono tante vittime.
.. per facilitare l'incontro a scopo sesso o quello che ne viene fuori.
Insomma volete banalizzare il sesso, trasformarlo in un passatempo come un altro !
Ma perchè ? Perchè, quando è noto e stranoto che per voi donne non funziona così a meno che non sia il vostro lavoro !!!
@Giosby
RispondiEliminaPerò rispetta anche le opinioni altrui, mi sembra che Leone Verde si sia comportata molto ma molto civilmente.
Hai fatto molto bene a invitarla e non mi piace il tono del "se non sei d'accordo con me fai bene a sparire" o che "delusione".
Possiamo avere percezioni diverse delle cose, salvo i fatti oggettivi, l'importante è non scrivere cose che non si sentono vere.
Giosby, sai perchè ti ho deluso? perchè a te piace la clava. Ma non è il mio stile.
RispondiEliminaLameduck, lo so che basta non leggerti, lo farò. Non voglio far smettere di scrivere nessuno, anzi ho scritto che "il tuo bisogno di comunicare è lecito", ma non aiuta il dialogo costruttivo. Cioè scrivi quello che ti pare ma non è un granchè. Il mio era un invito a trarre maggiore ispirazione dall'arte e dall'armonia. I cannoni li ha usati anche Tchaikovski in 1812, con un risultato meraviglioso e, soprattutto, è rimasto musica, senza diventare baccano...o una guerra. Ho detto che ognuno è libero di fare quello che vuole, la gazza, il cacciatore, la gatta morta...ma ci vuole consapevolezza nella vita. CONSAPEVOLEZZA. Di quello che sei, di quello che vuoi e di quello che fai per averlo. Tutto qui. lo so che ci sono mogli "allegre"e che molti affermano sicuri che il tradimento rinsalda un amore. E probabilmente è vero. Ma quando di mezzo c'è una famiglia, la cosa ha un rischio maggiore...se ti va bene, ok, perfetto!! Tutti sono gelosi, ma non tutti sono disposti a rompere un matrimonio d'amore per qualche sveltina da niente. Ma se ti va male e il tuo partner non appartiene alla categoria tollerante? Bisogna sempre ricordare che c'è anche questa possibilità. Non è un giudizio morale, è un'indicazione pratica. Lasciando perdere il disastro dal punto di vista affettivo, principalmente per i figli, e reazioni inconsulte del partner che non puoi calcolare a priori, sai quanto costa la separazione? Quasi nessuno lo sa fino alla prima parcella dell'avvocato. La consensuale sui € 5000 (evitate di dirmi "puoi farla anche su internet"...si sta parlando di vita vera, quando l'arrivo alla consensuale è passato per un campo di battaglia tipo Verdun), la giudiziale dai € 15.000 in su. Allora quando fai la cretina o il cretino devi sempre chiederti se li hai. Se te lo puoi permettere, se hai palle a sufficienza per affrontarlo, perchè dopo il conto lo devi pagare in prima persona. Niente ipocrisia, puro e semplice libero arbitrio. Io, quando vedo la fede, sono presa dai brividi, passo oltre e vado a prendermi il cicciobello libero...niente complicazioni, una serata in birreria e il resto a casa, se ci va.
Non sono una vigliacca, Giosby, sono stufa. E' lecito o no?
@ Adetrax
RispondiEliminaIo le opinioni le rispetto, soprattutto quando ci sono.
Me se qualcuno su temi proposti glissa via, mi permetto qualche via di fuga tra il serio e faceto e un po' di sfottò.
Non sempre è compreso, anche se lo uso bonariamente, e a volte disturbo. Però è il mio modo di interagire che può creare qualche malinteso. Pazienza.
@ Leone Verde
Non uso la clava, proprio per niente.
Però apprezzo la logica e le persone che sono conseguenti.
Puoi essere stufa tranquillamente e migrare per altri lidi, ci mancherebbe altro, resta il fatto che in questa sede ai temi da me proposti (DNA 10 a 1 per intenderci) come contraddizione di Barnard non hai saputo argomentare proprio nulla.
Per me scappi via perché non hai più nulla da dire e non ti va di ammettere che il nostro Paolo scrive (a volte) cazzate.
Ma sono pronto a ricredermi.
Tra l'altro anche Barnard, non sembra rilanciare.
Ma certo, lui non si sporca le mani con simili idioti che gli fanno solo perdere tempo, deve preparare la terza la quarta e forse anche la quinta rivoluzione.
Però da un giornalista che scrive:
"Le persone devono urgentemente imparare a tornare protagoniste sia dell'informazione che dell'azione civica, e non, anzi, mai seguaci o fans dei 'personaggi forti' che sanno, che possono, che contano. I 'personaggi forti' devono invece divenire 'piccoli' al servizio dei forti, che siete voi persone."
http://www.paolobarnard.info/intervento_mostra_go.php?id=153
è deludente.
Barnard vuole essere un consulente,(lo scrive nel suo testo) ma si spiega male, e quando poi uno gli chiede maggiori spiegazioni perché qualcosa non quadra, risponde a piacere, solo a chi non considera idiota ...
Un po' curiosa come posizione, non ti pare?
rileggendo, devo chiarire meglio: per conto da pagare intendo ovviamente il "pacchetto completo" della separazione, che comporta il tracollo economico, il crollo psico-emotivo,la polverizzazione di relazioni parentali e amicali acquisite col matrimonio, la perdita di un'immagine sociale "pulita".
RispondiEliminaE il fatto che io eviti le persone sposate è perchè, consapevole dei punti sopra, non voglio nulla del genere sulla coscienza.
Per Ardetax, il sesso non è un passatempo, ma è un bisogno. Negarlo è peggio. Puoi sublimarlo fino ad un certo punto, poi esplode. Non abbiamo tutti la stessa libido. Continuo a dire che ci vuole consapevolezza. Ciao!
premetto che l'argomento del post non è,per me,particolarmente interessante.
RispondiEliminaScorrendo velocemente i vari commenti mi ha incuriosito quello di"leone verde":"il sesso non è un passatempo, ma è un bisogno",sono stati,casualmente,scoperti gli ormoni?"Negarlo è peggio"direi!si passa decisamente per ignoranti patentati!"Puoi sublimarlo fino ad un certo punto, poi esplode. Non abbiamo tutti la stessa libido. Continuo a dire che ci vuole consapevolezza"queta è la parte migliore:sublimare la castità come i preti e le suore?e gli ormoni esplodono anche a loro!e,perchè,non abbiamo tutti la stessa libido?manca la parte essenziale:la motivazione!L'ultima è subdola: a scopare si rischia l'ingravidamento e allora cosetta anale o orale? o tre presevativi e pillola+pillola del giorno dopo+ru....!
La peculiarità del Barnard è che lui e i suoi compari degli Uomini Beta si dichiarano antifemministi, concordando invece con alcune delle affermazioni più violente di Valerie Solanas, che ha ricevuto la corona di femminista radicale parecchio tempo fa.
RispondiEliminaIn S.c.u.m. - Manifesto per l'eliminazione del maschio Solanas dice "Il maschio (...) usa l'intelligenza come mero strumento al servizio delle sue pulsioni e dei suoi bisogni, (...) riesce ad avere rapporti solo con le proprie sensazioni fisiche. Il maschio è intrappolato in una zona d'ombra a metà tra l'essere umano e la scimmia. Sebbene schiavo della propria fisicità, il maschio è inadatto anche a fare lo stallone". In questo articolo (chiamiamolo così) Barnard è assolutamente d'accordo con Solanas, infatti dice "Il fatto è che noi uomini corriamo quasi ogni giorno della nostra vita adulta dietro al sesso ludico, lo necessitiamo come l’aria, perché il nostro DNA ci ha fatti così. Siamo degli ‘inseminatori’ che dai tempi in cui camminavamo a quattro zampe in qualche punto della Tanzania dobbiamo inseminare il più possibile. Lo fanno i leoni, i topi, i pipistrelli e praticamente ogni specie di sesso maschile sul Pianeta."
Magari non accosterà l'uomo medio alle scimmie come fa Solanas, ma la condizione di di animale, sia esso leone, topo, pipistrello o scimmia, rimane comunque invariata.
Sono dell'avviso che la maggior parte degli uomini che conosco non apprezzerebbero l'associazione. E tanto per chiarire prendo le distanze da quel che afferma Solanas.
http://liberofemminile.blogspot.com
@ Silvia
RispondiEliminaMi verrebbe da dire che, fisiologicamente, la pulsione sessuale è altrettanto forte nel maschio come nella femmina ma noi donne siamo state (dis)educate a reprimerla. Per capirci, un periodo di astinenza riusciamo a sopportarlo meglio di quanto riesca a fare un uomo ma è solo una forzatura culturale. L'idea che la sessualità maschile abbia più bisogno di essere soddisfatta rispetto a quella femminile è una sciocchezza. L'uomo è stato abituato ad ottenere soddisfazione per diritto di genere e se non la ottiene si sente defraudato. Per questo dà della cretina a chi non gliela offre spontaneamente senza nemmeno chiedersi se ne valga la pena.
E' un fatto culturale che però comincia a buttare delle crepe. Il femminismo vuole far riappropriare la donna del suo diritto alla sessualità, va verso la parità fisiologica e la cultura repressiva questo non può tollerarlo. Ecco da dove nascono certe sbroccate di maschi spaventati da una donna che può dirgli: se non mi tocchi più, ad esempio e a volte i mariti decidono che non ne hanno più voglia, ce ne sono tanti altri disposti a farlo.
Chiarisco che anche all'interno della sessualità maschile, apparentemente così libera di esprimersi, vi sono aree di intolleranza, pensiamo all'omosessualità. Se desideri una femmina tutto ti è concesso ma se desideri un altro maschio...
@ Lameduc:
RispondiEliminacara, con me sfondi una porta aperta, sono una femminista anche io e penso le tue stesse cose.
Certo che siamo proprio messi bene!!!
RispondiEliminaPartiamo dagli sproloqui di un 50enne in evidente crisi d'identità e andropausa incipiente, che ha la pretesa di inculcarci atteggiamenti da veteropappagallo anni 50', per approdare, come massima controproposta, al più bieco femminismo?!?!?!?
Scusate, ma non siamo nel 2010?!?!? O mi stò sbagliando anno?!?!?!?...
Non sono un assiduo lettore del sito ma un paio di connessioni mi hanno riportato qua.
RispondiEliminaIl mondo beta e barnard.
Bello il titolo "la supponenza del cretino", in effetti quando ho letto il "pezzo" di barnard non mi era venuto altro alla mente, solo "cretino", al massimo "deficiente" ma la sostanza non cambia.
A bocce ferme mi è venuto in mente un altro giudizio: infantile.
Da ragazzo ho fantasticato parecchiio sull'acchiappo volante tipo: "ciao ..sei bellissima"-- "grazie, anche tu non sei male"--- "allora che ne dici di farmi una pompa?"--- "certo..ne sarei felice..".
Penso che tutti gli ometti abbiano avuto fantasie simili ma la realtà è leggermente diversa; questa è una visione del sesso da film porno tipo "ma quanto è bello l'uccello di mio fratello".
Barnard sarà anche un grande giornalista ed inviato ma dal punto di vista del sesso è rimasto alle elementari.
Gli altri beta? Perchè c'è qualcosa di altro? Non bastano le cazzate che scrive Barnard? Beh..ci sono anche quelle di Rino (effettivamente come cazzaro è quasi insuperabile..anche lui scrittore, deve essere genetico) e poi il Guru del sito, il nostalgico di Lotta Continua.
Solo immondizia.
a.y.s. Bibi
Bibi: Finalmente una parola chiara che riassume il tutto: immondizia. Paolo Barnard, immondizia. Uomini Beta: immondizia. Nostalgia di lotta continua: immondizia. E un sacco di problemi personali da risolvere. Bisogna cominciare a dire in faccia e a ripetere continuamente a questa "mala gente que camina y va apestando la tierra", come cantava il buon Antonio Machado, quello che sono: immmondizia che cammina e va appestando la terra.
RispondiEliminaBarnard, che non amo particolarmente come critico politico e/o economico, qui dice una sacrosanta verità, quello che la maggior parte degli uomini normali ed etero pensano e qualcuno si affetta di negare per ipocrisia.
RispondiEliminaTra una presunta volgarità del genere maschile (che però è tale solo nel giudizio di chi vuol condannare la natura umana per parafrasare Shakespeare che dice giustamente nell'amleto: nothing is good or evil but mind makes it so); io cara clogger tra una volgarità scritta nei limiti della decenza e un'ipocrisia del tutto decente, preferisco la prima senza dubbio, forse perché noi uomini siamo tendenzialmente più diretti e coraggiosi a chiamar le cose come sono, e dico questo senza polemiche di guerre di genere, a me le donne piacciono, specie se belle, ma anche se meno belle, per un gusto di comunicare con diverse sensibilità dalla mia, spero la cosa valga anche per lei e non abbia redatto questo post sull'onda di un fastidio di genere che le fa disprezzare ciò che è una caratteristica del genere maschile, cioè esser attratti da belle donne. Io al mio gatto voglio bene anche se ha istinti predatori e se a volte non ha tanta socievolezza con me, ma l'amore è anche questo, accettare l'altro da sé per quello che è e non fargli un colpa di ciò che è appunto il suo modo di essere. Buona giornata.
@Lameduck
RispondiEliminaHo letto diversi suoi articoli che trattano tematiche molto delicate , ma lei le rende spesso noiose con affermazioni sue personali e ampiamente soggettive....puo' non tenere conto di quello che le scrivo, visto che ha la possibilità di annientare ciò che ''soggettivamente'' le conviene pubblicare o non.
Se lei è davvero anche nella realtà la stessa persona che scrive, dimostrando questa sua autenticità la rispetto anche se non condivido quello che scrive e soprattutto come lo scrive.
Molte volte è mia abitudine leggere anche i vari commenti di suddetti articoli, e mi dà l'impressione di vedere un talk show, dove viene calpestato il ''senso vero'' di vicende così attuali e dolorose..
Ecco qui lei attacca esplicitamente Barnard!! Lei lo fa per restituire un ''offesa'' magari dopo essersi sentita offesa, perchè non si limita all'oggettività delle questioni?
Cosa può trovare di utile chi la legge in questo caso? E' un invito a scappar via o ad assistere un dibattito personale incitando altre ''donne'' ad intervenire furiosamente perchè magari non la pensano come lei e trovano Barnard un GRANDE UOMO..
E adesso cancelli pure, l'importante è che lei abbia letto ...grazie
Ada
Si, Ada. Barnard è un GRANDE uomo. Abbiamo visto le foto.
RispondiEliminaSenza rancore ma un blog per definizione contiene affermazioni personali e ampiamente soggettive (sono proprio io, non dubiti. Di solito sono i maschi che fingono di essere donne sui blog).
E, come vede, l'ho pubblicata.
Si, lei ha reso pubblico il mio intervento e anche se non lo avesse fatto non era importante per me in quanto avevo già la certezza che avrebbe letto ed era questo il mio scopo.
RispondiEliminaSono una semplice utente e non conosco molto bene le ''definizioni '' di un blog, ma conosco perfettamente le ''falsità'' che si nascondono dietro.Non mettevo in dubbio che lei fosse davvero Barbara Tampieri,il mio dubbio è se lei è davvero cio' che scrive, rispettandola per la sua autenticità ,a prescindere se condivido o non quel che scrive. mi scusi ma ci tenevo a precisare questo Ovviamente questa mia constatazione è motivata soprattutto dal fatto che spesso leggo diatribe tra sesso opposto, tra ideologie politiche e religiose diverse dove la ''soggettività'' inquina pesantemente la tematica di certe situazioni delle quali passano in secondo piano o addirittura vengono annientate da veleni ed astio prettamente personali, e questo distorce la visione e l'interpretazione del lettore , come se la vostra totale libertà in quelle affermazioni non tenesse minimamente conto dell'altrui libertà.
Io non sono contro di lei e nemmeno contro Barnard,........ per dirla tutta io non sono contro nessuno, cerco solo di ''evidenziare'' tutto ciò che lei o chiunque in rete (dandomene motivo) forse animati da queste battaglie ove il concetto di Superiorità e Inferiorità possa prevaricare l'uno sull'altro vi allontana sempre di più dalla vostra esistenza, e mi permetta soprattutto dalla vostra vera soggettività.
Siamo stanchi di vedere gente soffrire, siamo stanchi delle vostre lotte che alimentano questo Sistema, che sopprimono l'UOMO in quanto PERSONA.
Senza rancore, ma quelle poche righe mi sono bastate a vedere la sua stessa ''diffidenza'' e forse ''sofferenza'', rivolgendo a me qualcosa che non era affatto sottointeso, no...lei non mi porterà a commentare o a giudicare una persona come Barnard, che stimo molto a prescindere dalle foto e da tutte le sue ''provocazioni'' che peccano di ECCESSO forse intenzionale per smuovere tutte le coscienze , compresa la sua che purtroppo non è riuscita a cogliere sentendosi personalmente offesa e dedicando un intero blog ad attacchi e controattacchi..
Ed ancora senza'' rancore io le aggiungo che sono un ''antifemminista'', un ''antimaschilista'' un ANTI tutto ciò che porta violenza e guerra , mi creda io non ce l'ho con lei personalmente e non sono qui a farle guerra, non ho nessunissima intenzione, ho espresso solo una mia opinione .....mi correggo un' opinione di tante persone che sono contrarie a qualunque forma di guerriglia...
La ringrazio di cuore per aver letto...
Ada