Qualche post fa avevo annunciato che avrei analizzato i programmi dei vari partiti per metterli a confronto sui princìpi e i proponimenti.
Accidenti a me che penso sempre di vivere in un un paese normale. Certo, sarebbe stata un'idea simpatica ma oggi che ho avuto un po' di tempo per rileggermeli con calma, sono giunta alla conclusione che è fatica sprecata e poi, chi ce lo fa fare di farci prendere per i fondelli?
Mi avete convinto, i programmi lasciano il tempo che trovano, sono solo promesse, accozzaglie di buoni propositi che due giorni dopo le elezioni saranno dimenticati. Inoltre, come giustamente mi avete fatto notare, dovrei prendere in considerazione non solo i programmi dei partiti maggiori "maanche" tutti gli altri.
Dico solo un paio di ultime cosette sui programmi, visto che più li leggo e più mi verrebbe voglia di prendere a sberle chi li ha scritti.
Prendiamo ad esempio il problema mafia (mafie) - criminalità organizzata.
Senza arrivare a Forza Nuova che chiede i commissariamenti, le leggi speciali e l'esercito dispiegato al Sud, la Sinistra Arcobaleno almeno recita la formula di rito: "la lotta contro la mafia, la camorra e la 'ndrangheta deve essere radicale; è necessario combattere senza alcuna indulgenza i rapporti perversi tra criminalità organizzata e politica, che coinvolgono in molte regioni del Mezzogiorno settori del centrodestra come del centrosinistra".
Però, se le ali estreme della politica riconoscono il problema, ognuna a modo suo e con tutti i distinguo del caso, per carità, perchè i due principali schieramenti accennano solo ad un generico "contrasto alla criminalità organizzata" (PDL), neanche fosse un problema di fotoritocco, oppure si impegnano ad essere genericamente "duri contro la criminalità" (PD)? Duri come, di comprendonio?
Comincio a capire perchè al Sud ci si senta sempre meno rappresentati dalla politica e ci si rifugi nell'astensionismo.
Né PDL né PD fanno un discorso approfondito sul problema mafie, traffici internazionali di droga, armi, riciclaggio di denaro sporco ed ogni altra attività illecita delle grandi bande internazionali.
Cosa dovremmo dedurne? Che la mafia non esiste? Che bisogna conviverci, come il colesterolo alto ed il diabete?
Poi magari è sconcertante come, di fronte ad un enorme problema di sicurezza dei cittadini, la genialata sia l'affidarsi alla banda larga, molto amata dagli estensori del programma del PD che la citano ben due volte:
"Diffondere la banda larga in tutti i comuni, con infrastrutture a basso impatto ambientale."
"Applicare la nuova tecnologia (anche la banda larga) per chiedere e ottenere aiuto - in casa o per strada - in tempi rapidissimi."
Dopo aver fatto del Mediterraneo un hub e investito nel social housing, una volta che avremo eseguito il benchmarking ed evitato gli spoils systems potremo anche pensare a fare qualcosa contro Mafia, Sistema e 'Ndrangheta. Come? Collegandoci ad Internet e premendo il pulsante del salvavita Beghelli-Veltronelli. Hai visto mai che ti arrivi in soccorso Shpalman?
Mi avete convinto, i programmi lasciano il tempo che trovano, sono solo promesse, accozzaglie di buoni propositi che due giorni dopo le elezioni saranno dimenticati. Inoltre, come giustamente mi avete fatto notare, dovrei prendere in considerazione non solo i programmi dei partiti maggiori "maanche" tutti gli altri.
Dico solo un paio di ultime cosette sui programmi, visto che più li leggo e più mi verrebbe voglia di prendere a sberle chi li ha scritti.
Prendiamo ad esempio il problema mafia (mafie) - criminalità organizzata.
Senza arrivare a Forza Nuova che chiede i commissariamenti, le leggi speciali e l'esercito dispiegato al Sud, la Sinistra Arcobaleno almeno recita la formula di rito: "la lotta contro la mafia, la camorra e la 'ndrangheta deve essere radicale; è necessario combattere senza alcuna indulgenza i rapporti perversi tra criminalità organizzata e politica, che coinvolgono in molte regioni del Mezzogiorno settori del centrodestra come del centrosinistra".
Però, se le ali estreme della politica riconoscono il problema, ognuna a modo suo e con tutti i distinguo del caso, per carità, perchè i due principali schieramenti accennano solo ad un generico "contrasto alla criminalità organizzata" (PDL), neanche fosse un problema di fotoritocco, oppure si impegnano ad essere genericamente "duri contro la criminalità" (PD)? Duri come, di comprendonio?
Comincio a capire perchè al Sud ci si senta sempre meno rappresentati dalla politica e ci si rifugi nell'astensionismo.
Né PDL né PD fanno un discorso approfondito sul problema mafie, traffici internazionali di droga, armi, riciclaggio di denaro sporco ed ogni altra attività illecita delle grandi bande internazionali.
Cosa dovremmo dedurne? Che la mafia non esiste? Che bisogna conviverci, come il colesterolo alto ed il diabete?
Poi magari è sconcertante come, di fronte ad un enorme problema di sicurezza dei cittadini, la genialata sia l'affidarsi alla banda larga, molto amata dagli estensori del programma del PD che la citano ben due volte:
"Diffondere la banda larga in tutti i comuni, con infrastrutture a basso impatto ambientale."
"Applicare la nuova tecnologia (anche la banda larga) per chiedere e ottenere aiuto - in casa o per strada - in tempi rapidissimi."
Dopo aver fatto del Mediterraneo un hub e investito nel social housing, una volta che avremo eseguito il benchmarking ed evitato gli spoils systems potremo anche pensare a fare qualcosa contro Mafia, Sistema e 'Ndrangheta. Come? Collegandoci ad Internet e premendo il pulsante del salvavita Beghelli-Veltronelli. Hai visto mai che ti arrivi in soccorso Shpalman?
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