Ci sono cose che non si dovrebbero mai vedere o venire a sapere, perché dopo le vita non è più come prima.
Come quando la sera o la mattina di Natale scopriste che Babbo Natale non era il mitico vecchietto proveniente dal Polo, goloso di petti di pollo e sul quale avevate fantasticato fino a quel momento ma molto più modestamente vostro padre.Oppure quando avete dovuto ammettere che con i cavoli, le cicogne e le api vi avevano preso in giro per oltre un decennio, ridendo probabilmente alle vostre spalle. So che sembra impossibile ma noi da ragazzine si era veramente ingenue e ignoranti in fatto di sesso, mica come ora che ti ritrovi con delle piccole Lorene Berdùn. Chiedetelo a Scamarcio, che si è dovuto difendere dall’aggressione di una decenne.
Ecco, parlando di delusioni della vita, è quella che ho provato quando ho visto questa foto dell’attore che mi aveva tanto allupata nei panni del nuovo Bond quest’inverno.
Un cupo scricchiolìo dal sottosuolo, apertura di crepe nei muri e pavimenti che cominciavano a traballare. Il mito è crollato in una nuvola di cipria.
Dice che è lo stile del nuovo uomo Metrosexual. Metrodeché? Mi dispiace ma una cosa simile Sean non l’avrebbe mai fatta.
Saremo vecchie carampane all’antica ma, come diceva la grande Anna Magnani: “l’omo ha da esse omo”, figuriamoci Bond, che non solo non ha bisogno di chiedere mai ma gira direttamente con il vassoio del self-service e "mica è maschio così, ma maschio ccosììììì!" Un supereroe dell’immaginario femminile distrutto dall’effetto “incurva e separa”, chi l’avrebbe mai detto?
La prossima volta ditelo prima, che ci prepariamo psicologicamente a non farci illusioni e ci abituiamo all’idea che James possa venire di soppiatto a rubarci i trucchi in bagno e a nascondere le microspie nell’astuccio del rossetto. Ci sta bene, perchè invece di farci le pippe mentali sui divi, dovremmo sapere che gli uomini migliori sono quelli che abbiamo vicino. Però che tristezza.
Darei volentieri anche un nocchino sul capo a Matt Damon che ha fatto certe insinuazioni perfino su Giorg. Lui che è un mito, un bonazzo così de sinistra e sovversivo, tanto che l’avevo detto che sarebbe stato il leader ideale del piddì ma loro insistono con il Moscio Vileda Veltroni. Un consiglio per la sopravvivenza a Matt: lasciaci almeno Giorg. Se no, appena ti troviamo, ti strappiamo le braccine.
Ultima annotazione. Ahò, 'a Craig, per tua norma ce n'é uno solo al mondo che può permettersi il rimmel e rimanere un mito: Sua Maestà Prince. Dalla rabbia mi butterei su Scamarcio, guarda un po’!
capisco che in quanto uomo non possa apprezzare le fatture di un'altro uomo, ma a prescindere dal rimmel dov'è tuto 'sto fascino?
RispondiEliminaMah, a primo acchito mi satanto di fotomontaggio, perrche' questa foto e' scattata e ambientata come foto "ufficiale", con fondino e boanco e nero, pero' lo scatto riprende un'espressione "inutile" come gli occhi chiusi, come se il fotografo avesse sbagliato i tempi??
RispondiEliminaMmmh..Puzza la cosa, no?...:-)
SI
No, George no, vi prego. é bello, intelligente, impegnato, desinistra, ha pure appena detto che 'un gli garba Berlusconi...lo so che un difetto ce lo deve avere, ma perchè questo?? Lasciatece almeno sognà.
RispondiElimina@ giovanni
RispondiEliminaah beh, se lo guardi in questa foto, certo, hai ragione. Il fatto è che nel film faceva la sua straporca figura.
@ sifasi
No,no, per me è una foto studiata proprio così. ;-)
son sempre giovanni
RispondiEliminabuon per me! significa che ci capisco poco di uomini :)
Ma gli agenti segreti sono degli esperti in cammuffamenti e la roba che ha in faccia deve essergli restata dopo l'ultimo ciak. Comunque solo al cine uno che era stato eletto mister universo va in giro per il mondo in missione segreta: " Mister Bond, i presume". gerardo
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