Questo post, che esce in contemporanea su MenteCritica, nasce da un dibattito tra me e dfc in occasione dell'anniversario della tragedia dell'11 settembre 2001.
Le posizioni che qui si confrontano rappresentano idealmente chi ritiene credibile la versione ufficiale, pur con qualche dubbio e chi invece, non ritenendola esaustiva, crede che bisogna ancora indagare per scoprire la verità, qualunque essa sia e per orribile ed inimmaginabile che possa essere. Desideriamo proporvi la discussione al fine di stimolare una vostra ulteriore riflessione sull'argomento.
Le posizioni che qui si confrontano rappresentano idealmente chi ritiene credibile la versione ufficiale, pur con qualche dubbio e chi invece, non ritenendola esaustiva, crede che bisogna ancora indagare per scoprire la verità, qualunque essa sia e per orribile ed inimmaginabile che possa essere. Desideriamo proporvi la discussione al fine di stimolare una vostra ulteriore riflessione sull'argomento.
Lameduck: Ricordo perfettamente quel martedì 11 settembre 2001. Ebbi le prime notizie dell'accaduto per radio, ero in ferie e le immagini in tv le vidi solo quella sera tardi.
Stranamente la mia prima impressione, sentendo la ricostruzione solo radiofonica dell'evento, fu di trovarmi di fronte a qualcosa tipo "La guerra dei mondi" di Orson Welles (ricordate, il celebre episodio?) e immediatamente dopo di pensare che si fosse trattato di un colpo di stato. C'era un qualcosa di tremendamente falso in tutto quello che ci stavano raccontando. Stavo tornando da Gubbio ad Assisi. Ad Assisi sapevano già nome e cognome degli attentatori, la sera stessa, ma dai!
Dfc: E' vero, anche a me è sembrato assurdo. In quel momento ho pensato che avessero già dei dati d'indagine che si sono correlati e resi evidenti a fronte dell'accaduto.
D'altra parte mi chiedo: perché chi crea un piano così complesso per fare certe cose poi è così goffo nell'indicare il colpevole? Non sarebbe stato più intelligente e hollywoodiano scatenare una caccia planetaria al colpevole con conseguente aumento del pathos e rivelazione in diretta tv un paio di settimane dopo?
Parlando da soldato la guardia era bassa e le braghe calate. Punto. L'intelligence raccoglie quantità incredibili di informazioni sulle quali operare inferenza è immensamente difficile. E' chiaro che di fronte al fatto compiuto è più semplice ricomporre il mosaico. Conclusione: i servizi segreti americani sono poco professionali e se è affidata a loro la tutela del mondo libero, meglio dire una preghiera ogni sera.
Lameduck: Erano mesi che i servizi di mezzo mondo li avevano avvertiti che qualcosa stava per accadere. Perché John O'Neill è stato fermato in ogni modo, come si evince dal mio articolo?
La CIA sarà incompetente ma quando si è trattato di organizzare golpe come quelli in Cile e Argentina mi pare si siano dimostrati più che efficienti.
Non so quanto e cosa tu abbia letto sull'argomento 11 settembre. Sarebbe proprio impossibile pensare che una cricca di persone che ha preso il potere negli Stati Uniti grazie anche ai brogli elettorali della Florida nel 2000, abbia potuto architettare questa cosa facendoci entrare anche un ex alleato della resistenza dei mujaheddin contro i Russi in Afghanistan, Osama Bin Laden, che magari prima di morire ha dato il suo beneplacito all'operazione? Lui ci avrebbe guadagnato in propaganda presso i suoi seguaci e gli americani avrebbero avuto la loro Pearl Harbor per iniziare la serie di guerre previste dal PNAC dei Neocon. E' già successo: esempi di attentati "false flag" vanno dall'attentato al Reichstag in Germania negli anni '30 all'incidente nel Golfo del Tonchino. Pearl Harbor, secondo alcuni storici, fu "lasciata accadere" affinché gli USA avessero un argomento da portare al loro popolo per entrare in guerra. History repeating.
Dfc: No hai ragione lame, non è impossibile. Ma non vedi quanto è complesso?
Per esperienza personale ti dico che il segreto è un concetto teorico. Una informazione è segreta quando non esiste. Mantenere il segreto su un'operazione di questa portata sarebbe stato un incubo. Fidati. In ogni caso non sarebbe stato possibile realizzarla senza l'appoggio di altri servizi quali quello israeliano e quello russo che hanno un'eccellente penetrazione negli ambienti coinvolti. Questo vuol dire mettersi alla mercé di uno che può sputtanarti e ricattarti senza preavviso. Quella che tu citi come verità storica, il lasciar accadere Pearl Harbour intendo, non lo è affatto. Ne abbiamo discusso molto ampiamente su MC, peccato che tu fossi in vacanza credo. Vortexmind ha espresso a riguardo un'opinione che io condivido senza riserve e che ti invito a leggere.
Da persona informata dei fatti ti dico che, dal punto di vista militare, inscenare la provocazione è una prassi consolidata e ampiamente utilizzata. Ha una definizione tecnica, nell'ambiente si chiama maskirovka. Inizialmente utilizzata dai sovietici come prassi per paventare forze inesistenti, si è lentamente trasformata in una prassi di disinformazione le cui regole sono studiate in tutte le scuole militari.
Sarebbe bastato denunciare un attacco proditorio ad un'unità navale. Con morti feriti e prigionieri. Orchestrare una campagna stampa, campo questo nel quale gli americani eccellono veramente e attendere che la macchina si mettesse in moto.
Lameduck: Mi riprometto di leggere l'articolo con più calma. Non esistono segreti? Sappiamo chi e perché ha ucciso Kennedy? Chi ha fatto le stragi in Italia e perché? Tu sai chi ha messo la bomba alla stazione di Bologna o chi ha tirato giù l'aereo di Ustica? Come dicevo nel precedente intervento, forse lo sappiamo benissimo ma chi l'ha fatto, solo perché detiene un Potere, non ci permetterà mai di dimostrarlo. Il segreto si autosostiene quando la struttura è omertosa. La mafia tradizionale, ad esempio, riesce benissimo a conservare i suoi segreti e così anche le varie mafie bancarie e armaiole. Lo sai benissimo cosa succede a chi parla in una struttura mafiosa e omertosa.
Comunque, ho notato in alcuni articoli che stanno uscendo in questi giorni che si stanno paragonando i contestatori della versione ufficiale ai negazionisti della Shoah. Se dovesse passare quest'idea capiresti anche tu che si instaurerebbe il tabu dell'11 settembre, intoccabile e indiscutibile a priori. Una catastrofe democratica.
Dfc: Si lo capirei addirittura io. Comunque non c'è rischio. Ritengo questo paragone storicamente e metodologicamente inaccettabile e destinato a sgonfiarsi.
Lameduck: Anch'io credo per formazione di avere una visione scientifica ma non tengo assolutamente chiusa la porta alle ipotesi che sembrano impossibili. Mi hanno insegnato che un evento può avere una probabilità bassissima di verificarsi ma che non è detto non si verifichi mai. Tirare fuori il rasoio di Occam, come si fa di solito, è mettersi i paraocchi, secondo me. La spiegazione più semplice sarà anche la più probabile ma non escludiamo l'imprevisto e la complessità.
Dfc: Corretto. La domanda da porsi però è sulle priorità. Su cosa vale la pena di attivarsi e di agitarsi? Su quello che sembra racchiudere un mistero o su quella che è palesemente un'ingiustizia?
Io non ho bisogno di sapere che dietro l'11 settembre c'è una volontà imperialista della classe politica americana. Lo so già e lo so da molto prima dell'11 settembre. La scomparsa dei pericolo rosso ha aperto la strada ad una conquista planetaria che è culturale ed economica molto prima che militare.
E' una cosa reale, tangibile e contro la quale attivarsi senza alcun dubbio. Perché chiedersi cosa ci sia dietro l'11 settembre. Gli americani stanno imponendo la loro visione del mondo all'intero pianeta a prescindere da eventuali complotti. L'aver subito l'attacco alle torri è una loro responsabilità politica, non una prova a discarico. La tensione del pianeta deriva dal non aver saputo gestire la vittoria nella guerra fredda. Altri 10 attentati a New York servirebbero solo per confortare questo mio pensiero.
Lameduck: E’ necessario sapere cosa c’è dietro l’11 settembre per sapere se per caso il popolo americano non abbia subìto un crimine contro l'umanità da parte del suo stesso governo. Non mi pare poco. Se mi dici che è improbabile che sia stato un "inside job", io ti rispondo, "e perché no?" Del resto secondo la versione ufficiale i terroristi devono aver pure pianificato il tutto. O pensi che siano andati là una mattina con dei taglierini, abbiano dirottato quattro aerei e abbiano giocato ai kamikaze? In quel caso, perdonami, perché nessun caccia si è alzato in volo per intercettare quattro aerei che avevano spento i trasponder e che è procedura standard intercettare obbligatoriamente? Perché il Norad dormiva? Perché proprio quel giorno un'esercitazione prevista sui dirottamenti aerei? Perché sono stupidi? A loro piacerebbe che lo pensassimo tutti.
Dfc: Lame, la preparazione militare americana è un mito alimentato e propagandato con straordinaria profusione di mezzi. Gli americani sono pessimi soldati. La loro preparazione è approssimativa ed accademica, non hanno tradizione di disciplina e sono incapaci di prendere decisioni non previste dalle procedure. Il segreto militare degli Stati Uniti è il dollaro e l'immensa capacità produttiva che gli consente di mettere in campo una quantità enorme di equipaggiamento. In qualsiasi teatro nel quale l'equipaggiamento e le dotazioni non giocassero un ruolo chiave, gli americani sono usciti sconfitti.
L'efficienza del sistema di difesa americana è una favola per allocchi. Gli Stati Uniti sono il paese dell'occidente dove è più facile scatenare un attacco a sorpresa. Non mi dilungo, ma prova a pensare all'estensione del territorio ed alla frequenza dei controlli che, in una società industriale evoluta, sono forzatamente blandi. "Gli americani so' forti" è solo una battuta di Sordi.
Lameduck: Su questo non ci piove, però un aereo che spegne il trasponder è un segnale inequivocabile, anche nella Repubblica di San Marino.
L'unico modo per opporsi al Potere che non vuole la verità fino in fondo è salvaguardare la libertà d'espressione. Accettando anche chi propugna tesi che a noi sembrano impossibili da accettare e senza sentirsi in colpa se lasciamo a costoro libertà di esprimersi. Siamo grandi e vaccinati per farci ognuno la propria opinione sui fatti del mondo.
Dfc: Non ho mai detto che non le accetto, ma mi sento libero di non condividerle. Ci mancherebbe altro che per garantire la libertà di espressione altrui io debba rinunciare al diritto di farmi un'opinione.
Lameduck: Dico solo che se coloro che contestano le versioni alternative sull'11 settembre hanno nella cartucciera solo Paolino (Attivissimo) e la versione americana di "Sistema Pratico", allora stanno messi proprio male.
Propendo per le tesi di Lameduck...
RispondiEliminaDico solo che i principali sostenitori del Gomblotto bisgardiano sostengono anche: che un gomblotto militare vuole eliminare 4 miliardi di persone tramite le scie chimiche; i rettiliani governano il mondo, l'uomo non è mai andato sulla luna; il pianeta terra finirà nel 2012 ecc ecc
RispondiEliminaMi pare che state messi maluccio e in non ottima compagnia. Attivissimo ha fatto un gran lavoro grazie al quale chiunque abbia la pazienza di seguire potrà farsi un'idea verosimile sull 11 settembre e sulla credibilità dei teorici del Gomblotto.
il fatto che buona parte dell'informazione sia manipolata non significa che viviamo dentro matrix. Eppure vuoi mettere quanto è più fiko credere agli alieni?
Ah dimenticavo ieri ho visto Elvis.
Zoommantik
@ anonimo
RispondiEliminaTi prego di non confondere le cazzate sui rettiliani di David Icke con le richieste sacrosante di verità e giustizia che provengono in primis dai famigliari delle vittime e in secondo luogo da migliaia (se non milioni) di cittadini americani che anch'essi vogliono giustizia e trasparenza. E' troppo facile far passare questa gente per pazza e non c'è Attivissimo che tenga che sappia dare loro delle risposte.
io non confondo niente ma i principali sostenitrori del complotto sono gente di sta specie o peggio ancora del tipo di Mazzucco verso cui provo pena e schifo.
RispondiEliminaRietnere che Bush abbia utilizzato per fini politici criminali gli attentati dell'11 settembre è una cosa. Credere a un gomblotto cui avrebbero dovuto partecipare almeno 30.000 persone e che si basa sul nulla un'altra.
Ho la massima disistima di Berlusconi ma non credo sia un pedofilo. Così come osteggio l'imperialismo americano senza credere al secchio di cazzate deliranti che girano sugli attentati.
E, ripeto, la vicenda dei trasponder è ultrachiara, chi vuole andare a farsi un giro sul sito di Attivissimo avrà tutte le risposte che cerca.
Purtroppo il gomblottismo è una merce che vende bene e il mondo è pieno di gonzi che credono a ogni cosa.
Dici che è l'unico a difendere la teoria "ufficiale" ( o tecnica se preferisci visto che è redatta da professionisti stimati e non da visionari ignoranti)? bene allora fai una ricerca in rete e dimmi quanti siti sostengono la teoria della terra cava. Molti più di quanti la avversano. Eppure non ritengo il centro della terra popolato da un'etnia di supereroi. Forse che smentire i mitomani è una pratica inutile?
Zoommantik
per me sarebbe difficile controbattere a lameduck in quanto sulla questione non ho informazioni tanto dettagliate da permettermelo. Tuttavia, tendo a propendere per la tesi di dfc. Penso che spesso si attribuisca alla malafede quanto si può più semplicemente spiegare con l'inefficienza e l'incapacità.
RispondiEliminaCmq sono rimasta molto positivamente colpita dalle argomentazioni di entrambe le parti e dai toni costruttivi del dibattito. Complimenti ad entrambi.
Oggi da me ho preferito ricordare un altro 11 settembre, quello del golpe in Cile, una tragedia accomunata dalla stessa data, dallo stesso continente e, forse dalla stessa mano: la CIA.
RispondiEliminaIo ho pianto anche per i morti statunitensi perchè, qualunque sia la verità su quei tragici fatti, essi erano innocenti e, come dice Hemingway, "Ogni morte di uomo mi diminuisce perchè io partecipo dell'umanità...", ma non posso non sentirmi ancor più tragicamente ferita dalla sorte toccata ad un popolo che aveva solo scelto il suo governo e il solo destino.
Nel merito della discussione, la cosa che a me ha colpito di più è che il sistema difensivo della più grande potenza militare mondiale abbia permesso che venisse centrato anche il Pentagono (e non un edificio qualunque!) ben quindici minuti dopo che le torri gemelle erano state colpite.
O sono scemi o la cosa era programmata. Accetto volentieri entrambe le ipotesi
La verità ha un grave difetto di solito: è noiosa.
RispondiEliminaAssai più divertente credere a babbo natale piuttosto che ammettereche i regali li portano mamma e papà.
Ad ogni modo per chi volesse capire qualcosa o almeno consocere un punto di vista leggermente più fondato può trovare utile questo libello open source redatto ne dalla CIA ne da John Wayne, ma da un utente della rete curioso e poco credulone.
http://www.crono911.net/Crono911.pdf
Se poi si vuole continuare a discutere almeno lo si faccia partendo da alcuni dati incontrovertibili.
Chiudo e scusare la pesantezza
@ zoomantik
RispondiEliminaSe a te Mazzucco fa schifo è un'opinione personale. Anch'io penso che se la tiri molto ma cosa si dovrebbe dire di Attivissimo, che dagli antivirus è passato alla diffusione del vangelo neocon sull'11 settembre e solo per il modico prezzo di una pizza? Secondo me sono due facce della stessa medaglia. Mi vengono i nervi quando mi dicono: leggi Attivissimo che ti spiega la verità. Ma quale verità?? Portatemi dei premi Nobel, degli scienziati, degli esperti veri e poi ne riparliamo. Gli stessi membri della Commissione di inchiesta hanno ammesso che le loro conclusioni fanno acqua da tutte le parti.
In questo post si spiega che per un meccanismo di omertà i segreti possono autosostenersi. Tu, conoscendo il nascondiglio del capo di Cosa Nostra andresti subito al comando dei Carabinieri a denunciarlo se vivessi a Corleone? L'indomani i tuoi parenti sarebbero concime organico fino alla settima generazione, lo sai.
Attivissimo non dà risposte, rimuove il problema, rassicura che non c'è nessun potere cattivo, che il sistema è buono e giusto e questo ci fa dormire tanto tranquilli nei nostri lettucci.
@ franca
RispondiEliminagià, l'altro 11 settembre, quello che ormai non si ricorda più. O Sabra e Chatila. Giorno maledetto per le vittime innocenti.
@ zoomantik
vedi, io non pretendo che la mia versione sia la verità. Mi dimostrino che Bush si è comportato come si vede nel filmato perchè è solo un idiota e non perchè doveva rispettare un copione e allora crederò a tutto. Né io, né te, nè quel tizio che ha scritto quel pdf conosciamo la verità, possiamo solo fare ipotesi. Finchè la verità non verrà a galla e ancora non lo è, tutte le ipotesi devono essere tenute in considerazione.
"Dico solo che se coloro che contestano le versioni alternative sull'11 settembre hanno nella cartucciera solo Paolino (Attivissimo) e la versione americana di "Sistema Pratico", allora stanno messi proprio male."
RispondiEliminaLa cosa triste di questa affermazione è che, a parte che "Paolino" e Popular mechanics sono solo alcuni di quelli che si sono occupati della questione, si dimostra di non sapere che sul sito di Attivissimo, oltre alle tesi confutate personalmente da lui e dai suoi colleghi, ci sono decine e decine di post e argomentazioni scritte da altri, da esperti del settore, da documentazioni e via dicendo. E anche quando dici "portatemi degli esperti veri", come se sul sito di Undicisettembre non venissero citati ogni due passi! Oppure Attivissimo "rassicura che non c'è nessun potere cattivo", ma dove, se basta leggere quello che dice nel suo stesso blog per vedere che lui stesso non esclude che l'amministrazione Bush abbia lasciato avvenire gli attentati (https://www.blogger.com/comment.g?blogID=7421441&postID=836128041583604015 commento del 9 settembre ore 10:50 e seguenti)? Oppure nel libro uscito da Polidoro, in cui oltre alle prove contro il complottismo c'è una post-fazione di Odifreddi che dice che, nonostante questo, Bush e compagni sono i responsabili morali?
Non so, è come se io mi mettessi a dire peste e corna di ciò che è scritto su Luogocomune o Effedieffe senza averci mai messo piede. Come dicevo anche nei commenti al mio blog, sembra essere uno sport quando si parla dei debunker: si attribuiscono loro affermazioni non credibili, che però loro stessi non hanno mai detto. Non critichi i debunker ma l'immagine di essi che ti sei formati. Perché non documentarsi un po' prima di lanciare simili accuse sulle persone?
@zoomantik
RispondiEliminacontinua così che vai forte, si vede che anni di Porta a Porta ti hanno formato al senso critico, alla curiosità intellettuale e alla verifica seria e sistematica di fatti e notizie su fonti universalmente inattaccabili.
@skeight
RispondiEliminaDato che abbiamo una versione ufficiale che fa acqua da tutte le parti, per usare un eufemismo, trovare delle persone che la difendono a spada tratta, anche se furbescamente ti dicono che "forse hanno lasciato accadere gli attentati", un modo un po' ipocrita di non dire che se li sono fatti da soli, a me suona un poco sospetto di partigianeria. Sai sono cattiva, purtroppo.
Mi dispiace che tu pensi che io non legga Attivissimo. Lo leggo invece e potrei stare qui a spiegarti quali meccanismi dialettici utilizza per spiegare tutto senza spiegare niente.
Non mi piace quel suo furore di smontare tutto, (non amo coloro che non credono a nulla, anche il CICAP mi sta un po' sulle balle, ti dirò ;-)),come quando afferma che dopotutto la pedofilia in rete è un fenomeno meno esteso di quanto si pensi e che il maggior numero di abusi avviene in famiglia. E' vero ma la questione è posta in maniera ambigua e frettolosamente si può pensare che anche la pedofilia sia una bufala. Non so se mi spiego.
Capisco che faccia presa, che sia l'unico citato quando di parla di debunking ma il suo ardore andrebbe impiegato, secondo il mio modesto parere, a fare veramente l'interesse della verità, non mescolando un pazzo come David Icke e i suoi rettiliani con i veterani e le vedove dell'11 settembre che chiedono giustizia. Potrebbe fare magari quel passettino in avanti e andare fino in fondo, perchè affermare che "li hanno lasciati accadere" implica comunque un crimine enorme da parte dell'amministrazione americana.
Come ha detto arabafenice, complimenti a voi due.
RispondiEliminaSapete che cosa c'è che viene messa (a mio parere) davvero in cirsi in questi casi?
La pretesa (da molti) assolutezza della scienza, spesso oggetto di interpretazioni falsate ad uso e consumo dei contendenti (non parlo di voi due).
E' mai possibile che sia possibile sostenere (citando sempre una letteratura di proporzioni spropositate) che, ad esempio, i grattacieli possano o non possano crollare in quel modo?
Bah...
@ cima
RispondiEliminabentornato frate!
I newyorchesi, che quella polvere l'hanno vista, respirata (fino a morirne), e palpata, dicono che non si era mai vista una cosa del genere. C'è anche in alcuni filmati la testimonianza. Una polvere impalpabile, come la cenere della cremazione che si infilò dappertutto e rimase per mesi in tutta la zona. Per ridurre acciaio e cemento, per non parlare di plastica, metalli, legno, vetro ed esseri umani in quella polvere sottilissima, quale diavolo di calore è stato necessario in pochissimi secondi? Quello del carburante degli aerei non basta.
Una cosa poco nota: quando furono fatte delle rilevazioni in termografia su Ground Zero si notò una macchia di calore intenso proprio sotto dov'erano le torri. Quel calore rimase fino a novembre inoltrato. Cos'era che ancora bruciava dove non c'era più nulla?
...a parte l'assurdità dell'inerzia della difesa americana (il pentagono mi sembra un obiettivo altamente sensibile e in teoria supercontrollato) ed il ritrovamento, guarda caso, dei documenti degli attentatori (ma come è possibile in quell'inferno che ha distrutto tutto e tutti?), quello che non mi spiego è perchè causare così tante morti e così tanti danni, visto che la maggioranza delle conseguenze (proseguimento della "guerra al terrorismo", etc.) era causabile con meno dispendio di vite: lo so, è un ragionamento cinico, ma non me lo spiego.
RispondiEliminalaura
@ laura
RispondiEliminase le torri non fossero crollate in quel modo così tremendo, quanti morti avremmo avuto? Molti di meno, forse solo coloro che si trovavano al di sopra degli squarci, che però a quel punto forse avrebbero potuto essere in parte recuperati con gli elicotteri.
Lo shock è stato raggiunto con i crolli e con un numero di morti altissimo ma "accettabile", non certo i 20.000 di cui parlò Vespa quella sera. Terroristi o no, anche qui c'è una sorta di calcolo delle perdite e delle conseguenze.
. La scomparsa dei pericolo rosso ha aperto la strada ad una conquista planetaria che è culturale ed economica molto prima che militare
RispondiEliminaSono d'accordo. Però secondo me è importante sottolineare come questo possa essere stato un autoattentato. In un paese come gli USA, che ha i pregressi della Corea e del Viet-nam (giustificati da una guerra fredda che, oggi, non c'è piu') e in cui il sistema statale a tutt'oggi non riesce a garantire un'assistenza sanitaria adeguata a tutti i suoi cittadini, l'attenzione alle spese militari è molto alta e necessita di essere giustificata.
L'attentato dell'11 settembre ha inaugurato una nuova lunga stagione di guerra, guerra di civiltà, difesa dei valori occidentali. Ha scatenato la paura, quella di non sentirsi "sicuri" d nessuna parte. Se a voi non sembra un buon motivo, non so cosa dirvi.
Non ho approfondito l'argomento come voi (dovrei mettermi a studiare la cosa punto per punto).
RispondiEliminaEbbi la sensazione di qualcosa di bruciaticcio quando seppi che gli aerei erano partiti dagli Stati Uniti. Mi dissi : "é una frode"
La mia idea era moderata : pensavano che avrebbero fatto scoppiare l'aereo in volo (200-300 morti) e non immaginavano che si sarebbero schiantati su un grattacielo (qualche migliaio di morti)
Adesso però non saprei dire niente.
Pensatoio
Ottimo articolo! In particolare sono stra-d'accordo con questo:
RispondiElimina"Se a te Mazzucco fa schifo è un'opinione personale. Anch'io penso che se la tiri molto ma cosa si dovrebbe dire di Attivissimo, che dagli antivirus è passato alla diffusione del vangelo neocon sull'11 settembre e solo per il modico prezzo di una pizza? Secondo me sono due facce della stessa medaglia. Mi vengono i nervi quando mi dicono: leggi Attivissimo che ti spiega la verità. Ma quale verità?? Portatemi dei premi Nobel, degli scienziati, degli esperti veri e poi ne riparliamo."
Anche se Attivissimo non l'ha fatto esattamente per il modico prezzo di una pizza, perché la posta in palio è leggermente più alta, anche in termini di link-building...
Come spiegato qui:
http://bufalattivissimo.splinder.com/post/21247450/Altra+tipica+accusa+ad+hominem